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Re: L'immigrazione NON è una risorsa
don ali ha invitato tutti i maranza ad andare a Napoli per conquistare il sud.
giuro che se succede quello che deve succedere mi tatuo Maradona sulla fronte, metto la bandiera del Napoli sul balcone e ricomincio a mangiare la mozzarella. Quote:
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Re: L'immigrazione NON è una risorsa
Quoto le ultime parole di varykyno.
Non ci sono persone che sono tenute ad essere risorsa più di altre, che debbano pagare la tassa di utilità sociale, è pieno di gente che non serve agli altri, nemmeno noi stessi siamo risorse, ma nessuno ci richiede di esserlo. La visione che chi è nato qui può vivere egoisticamente arraffando solo per se stesso senza che nessuno gliene chieda conto, come la maggior parte di noi fa ( destri o sinistri, poco cambia) mentre chi viene da fuori debba essere utile e spendibile a noi, non mi appartiene. Altri hanno questa visione, che chi sconfina per qualsivoglia ragione, debba essere bravo e utile per forza. Ma le persone non sono merce e so che le aziende parlano di risorse umane, come fossimo tutti un bene economico, e per carità in questo mondo fatto così lo siamo anche, però se tutti gli italiani non utili o dannosi fossero cacciati fuori non so chi resterebbe. Faccio l'esempio su me stessa così nessuno si offende: lavoro, ma percepisco denaro pubblico, quindi costo a voi. Pago le tasse, ma faccio un'iniezione al mese che costa 700 euro vostri e ho un'esenzione per alcune spese mediche, che significa che mi pagate alcuni esami voi. Fumo, così inquino l'aria. Produco rifiuti. Percepisco la naspi, quindi altri soldi vostri. Non ho nemmeno dato figli alla madrepatria, niente giovani virgulti italici" che ci pagheranno le pensioni", per mio conto. Che risorsa sono per il Paese? Direi nulla, forse più un peso economico, e magari andrò anche in casa di riposo e al cimitero coi soldi pubblici, chissà. Però nessuno mi chiede di essere risorsa, nessuno mi pressa perché faccia volontariato, perché mi occupi del bene comune, perché contribuisca ad arricchire il paese. Se voglio posso farlo sennò nessuno viene a dirmi che sono inutile e me ne dovrei andare. |
Re: L'immigrazione NON è una risorsa
che gli immigrati siano anni luce più utili dei dipendenti pubblici è una verità lapalissiana. anzi, penso si possa tranquillamente dire che i secondi sussisteranno finché si riuscirà a sfruttare i primi.
comunque non sentirti in difetto perché sei in ottima compagnia. siamo in tanti a vivere sulle spalle degli altri, e gli altri sono quelli che lavorano e producono più di quello che costano. penso a cina, india, terzo mondo in generale, schiavi, classi lavoratrici sottopagate in tutto il mondo, ecc. |
Re: L'immigrazione NON è una risorsa
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E' più facile fargli bere la storia di Soros, delle ong, dei potery forty, della sostituzione etnica e di Mark Lenders e della Muppet (cit.) |
Re: L'immigrazione NON è una risorsa
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Re: L'immigrazione NON è una risorsa
Che emozione un ringraziamento di muttley.
Anzi, mi sa che inizio a preoccuparmi :pensando: |
Re: L'immigrazione NON è una risorsa
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Re: L'immigrazione NON è una risorsa
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Re: L'immigrazione NON è una risorsa
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Re: L'immigrazione NON è una risorsa
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E i meridionali emigrati al nord? Teniamo o rispediamo? E chi va a stare in provincia di Lecco perché quella di Milano è troppo cara? Remigrazione solo fuori dall' Italia? Ok allora anche niente badanti straniere. Eh ma quelle sono oneste, non sono potenzialmente pericolose? Percezione. Chi è stato truffato o derubato , avvelenato o addirittura fatto fuori da badanti, non la pensa così. |
Re: L'immigrazione NON è una risorsa
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Parla per te |
Re: L'immigrazione NON è una risorsa
Ma non vi stancate mai di parlare di schiavi?
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Re: L'immigrazione NON è una risorsa
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Re: L'immigrazione NON è una risorsa
Sul discorso "Immigrati più avanti dei dipendenti pubblici italiani" ovviamente è una grossa generalizzazione, entrambe le categorie sono piene di variabili
Come ci sono anche problemi nel privato Avendo lavorato in tempi non sospetti con colleghi immigrati di prima e seconda generazione (settore metalmeccanico e gdo), sono tanti gli esempi di lavoratori puntuali e corretti E lo dico con la mano sulla coscienza: ho avuto colleghi italiani terribili, gente che per fare i dispettucci fa fallire l'azienda La destra conservatrice "razionale" queste variabili le conosce e le deve mettere sul tavolo E' tardi per parlarne adesso che siamo pazzi, ma dieci anni fa era così. |
Re: L'immigrazione NON è una risorsa
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Io sinceramente non mi sento inutile, ma coloro, o coloro i quali pensano che chi non è utile deve andarsene, che ne pensano? 3stm si è espresso, sostenendo che io , la mia categoria e larga parte del mondo siamo meno risorsa degli extracomunitari e che graviamo pesantemente sulle spalle del mondo. Epperò contestualmente è il primo a tuonare contro gli stranieri, non verso tutti gli altri che ritiene parassiti. Anzi mi rassicura a non sentirmi in difetto ( ma non mi ci sento) perché tanto siamo in molti a vivere così... Insomma siamo tutti assolti. Tranne chi supera una linea di confine, il resto va bene. Mah... Deve essere proprio sta storia di diritto di nascita come valore, che a me non entra nel cervello. Infatti non ho mai compreso come facciano stati democratici a tenersi ancora le monarchie, che per quanto prive di poteri, di fatto si tratta di attribuire un valore e privilegi notevoli a chi semplicemente nasce figlio di regnanti, a prescindere. Poi si parla di merito, meritocrazia, ecc. Vabbè... Così è. Ho capito che chi parla di islamizzazione ha poche idee e ben confuse, e che sicuramente io non avendo tiktok non ho il polso della situazione reale e dei pericoli che corriamo. Però quanto meno so distinguere un crimine di strada dal rischio di diventare paese maomettano, non trovando correlazione fra le due cose. E che per qualcuno, essere nati in un posto ti ammanta di valore e di merito. Puoi anche essere un parassita statale ( parentesi che apro e chiudo) o un parassita a qualunque titolo, ma se te ne devi andare in galera o fuori dalle palle sarà sempre dopo qualcun altro. Di valore inferiore. E il suo valore sarà determinato in primis dalla provenienza, dai natali e/o da quelli dei suoi genitori, poi dal resto. |
Re: L'immigrazione NON è una risorsa
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No basta, prendo ispirazione dalla cultura delle risorse |
Re: L'immigrazione NON è una risorsa
Nessuno se la prende con gli extracomunitari se sono un peso, se sono disoccupati e devono essere ricoverati in ospedale a spese dell'erario. Alla gente gli interessa che questa gente non faccia le risse per strada, non caghi sul marciapiedi e non picchi i controllori.
Il cittadino medio è anziano o di mezz'età, non sta a pensare agli evasori fiscali o a chi è più o meno utile, gli basta solo che quando esce di casa non gli freghino il telefono o che non gli rompano una bottiglia in testa, e soprattutto non vogliono vedere manifestazioni di islam, bandiere, donne velate, moschee, perché ne hanno paura, a torto o a ragione. |
Re: L'immigrazione NON è una risorsa
Beh oddio i discorsi spesso sono che occupano gli ospedali a spese nostre, che entrano prima di noi, che hanno più diritti alle case, che fanno troppi figli alle spese nostre, che prendono il reddito e hanno i 35 euro. Lì non c'entra il delinquere, si tratta proprio di percezione di peso.
Si comunque ne prendo atto che c'è un pensiero diffuso in merito, non significa che siccome "la gente", allora io debba aderire. Posso cambiare idea qualora le argomentazioni siano forti, ma per ora non mi convincono, affatto. |
Re: L'immigrazione NON è una risorsa
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Re: L'immigrazione NON è una risorsa
Sono a due ringrazia di muttley, e la cosa inizia a mettermi ansia.
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