![]() |
re: Una vita da disoccupati
Quote:
Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk |
re: Una vita da disoccupati
Senza lettera di presentazione non ti distingui da nessun altro, se non in negativo per non averla fatta..sulla base di cosa il datore di lavoro dovrebbe prenderti? Perché a 20 anni hai lavorato al macdonald e hai il B1 di inglese ? Non funziona esattamente così..
Bisogna fornire delle motivazioni VALIDE sul perché dovrebbero preferire te e non un altro |
re: Una vita da disoccupati
Basta il colloquio di persona per fargli capire che sei motivato, è inutile scrivere boiate infondate sulla lettera se poi le sgamano, anzi è anche peggio.
Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk |
re: Una vita da disoccupati
Quote:
|
re: Una vita da disoccupati
Quote:
|
re: Una vita da disoccupati
Quote:
Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk |
Quote:
|
re: Una vita da disoccupati
Quote:
Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk |
re: Una vita da disoccupati
Quote:
Secondo me è meglio, anche perché chi legge deve guardarsi un solo foglio invece di due (comunque, se davvero dovessero sempre servire delle motivazioni valide perché io sia preferito ad altri, allora non lavorerei mai ahah: per ogni lavoro esistono candidati migliori di me) |
re: Una vita da disoccupati
(piccolo OT) io poi abolirei proprio la figura del selezionatore, che sono lì il più delle volte per tenerselo loro il lavoro, ne ho sentite certe che sono da mani nei capelli, le domande sul segno zodiacale, ma che è :miodio:
|
re: Una vita da disoccupati
Io mi son tirato fuori perchè di elemosinare i loro lavori di merda sottopagati mi sono abbastanza stufato,faccio praticamente solo concorsi pubblici non li vincero mai ma mi sembra che almeno sia un metodo di selezione meno umiliante e in più lo fai per un lavoro dignitoso e indeterminato.
|
re: Una vita da disoccupati
L'unica cosa che conta davvero è non usare mai l'europass, che è la personificazione del male in terra
|
re: Una vita da disoccupati
Quote:
Almeno se ci si candida rispondendo ad annunci non c'è da prepararsi... |
re: Una vita da disoccupati
Quote:
|
re: Una vita da disoccupati
qualche mese fa sono diventato ufficialmente disoccupato, nel senso che su insistenza dei miei genitori mi sono iscritto al centro per l'impiego. l'obiettivo era quello di accedere al reddito di cittadinanza, su cui i miei facevano molto affidamento….tra grandi sofferenze ( non esco quasi mai di casa) ho fatto tutta la trafila ma è stato tutto inutile perché al CAF mi hanno detto che non ho i requisiti patrimoniali. Infatti fiscalmente sono a carico dei miei genitori, che con il totale delle loro due pensioni fanno superare la quota ISEE fissata per poter accedere al magico beneficio, per la disperazione dei miei genitori ( mentre a me sinceramente non frega nulla)
ma i centri per l' impiego chiamano anche quelli che, pur essendo disoccupati, non hanno accesso al reddito di cittadinanza o questi finiscono in una sorta di limbo? comunque l'impiegata al CPI è stata gentile, non ha detto nulla quando ha notato l'inesistenza del mio curriculum:D |
re: Una vita da disoccupati
Quote:
|
re: Una vita da disoccupati
io stavo preparando un concorso per il comune di Milano ma poi mi sono arresa. le possibilità di essere presi è dell'1%. Non serve a nulla passare mesi a studiare e perdere tempo invece di cercare lavoro. Almeno secondo me
|
re: Una vita da disoccupati
Quote:
|
re: Una vita da disoccupati
Quote:
|
re: Una vita da disoccupati
Quote:
Non dico che anche qua non ci siano casi sospetti però sono una minoranza rispetto a quelli che tutto sommato sono regolari. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 04:42. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.