Re: Verginità a tarda età
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Originariamente inviata da Wonderlust76
(Messaggio 1848112)
Hai la mia benedizione Sn0w...cosa vuoi che ti dica, sono un essere umano e a volte i limiti di questa condizione saltano fuori. Ho peccato di invidia. Ti chiedo scusa.
Salvo miracoli, cioè incontrare una persona che mi prenda per mano e mi porti pazientemente fuori dal pantano esistenziale in cui mi trovo, non credo che una situazione ormai incancrenita sulla soglia dei 41 possa sbloccarsi.
Il bello è che avrei pure una ragazza pay dietro casa molto carina che risolverebbe il problema (ma poi è la soluzione??) in tre secondi. Non ci sono ancora andato...non so cosa sia che mi frena....forse la paura di far figure di merda con una che ha la metà dei miei anni, anche se è una prostituta. Dimmi te come sto messo.
Ormai ho sepolto tutto, tengo tutto il dolore legato alla solitudine e al senso di inadeguatezza/inferiorità rispetto al resto del genere umano in un angolo il più lontano possibile dai miei pensieri. Lavoro e mi concentro su quello. Vivo giorno per giorno la mia quotidianità... l'ultima volta che ci ho provato con una è stato 12 anni fa: i miei goffi e meldestri tentativi con le ragazze mi han portato solo a rifiuti e frustrazione. Fanculo, non peremetterò più a nessuna di umiliarmi.
Non mi metterò mai più nella condizione di sentirmi dire che non piaccio, di vedere quello sguardo imbarazzato di chi non sa come dirti che gli fai cagare, che lo metti in imbarazzo.
Basta.
Odio le donne? Mi piacciono, ma mi han solo fatto star male sinora...quindi si, una parte di me prova astio verso di loro.
Tutto questo non lo diresti se mi conoscessi di persona, credimi. E' tutto latente in profondità, ben nascosto, affinchè nessuno se ne accorga...ma brucia, brucia da morire.
Sii felice dunque, e vivi tutto ciò che ti sta accadendo al massimo, ogni minuto, ogni secondo. Si vive una volta sola..
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Capisco benissimo la tua condizione, perchè ci ho convissuto da sempre e non è detto che potrei ritornarci in futuro. Per anni sono stato un tipo casa e lavoro, zero vizi e svaghi. Infatti tutti quelli che ho conosciuto non credevano che potesse esistere un giovane del genere, visto che ormai sono tutti estroversoni, conoscitori della vita mondana, playboy, avventurieri, tamarri, palestrati. Io non rientravo in nessuna di questa categorie. Più passa il tempo e più ci si ficca nella zona confort e nella propria routine. Io ho cercato di spezzare questo circolo visiozo, ci sono voluti molti anni e tante figuracce...ma ora non è che sono estroverso, sia chiaro, rimango sempre lo stesso, parzialmente più ammorbidito per amore. Però devo scendere a compromessi con me stesso e resistere per trasformare una situazione nuova in una di routine, e ci vorrà tempo. Naturalmente ci sono dei paletti che difficilmente potrò superare, non sarò mai un estroverso, questo lo so, ma so anche che devo vivere in modo più easy e meno paranoico.
Solo il tempo mi dirà se le strada che ho intrapreso, porterà dei frutti o meno. Vedremo.
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Originariamente inviata da ansiolino
(Messaggio 1847932)
una sola domanda Snow: ma per ''cambiare'' hai intrapreso un percorso psichiatrico (o simili) o hai ''tirato fuori le palle'' e deciso di prendere in mano la tua vita?
Nel messaggio dove parli di aver trovato la ragazza parli di fortuna, allora se è bastata questa il tuo problema vero qual'era?
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Da ragazzo presi qualche ansiolitico, ma non per molto tempo. Non ho mai intrapreso un percorso psichiatrico.
Un pizzico di fortuna, ma soprattutto voglia di cambiare la mia vita e mettermi in gioco. Quando non sei uscito mai la sera e non sai cosa sia la movida notturna, e di colpo esci con una ragazza tutti i week-end, frequenti posti nuovi ed esci la sera...non è fortuna! Ma voglia di vivere e cogliere l'attimo. Comunque come ho detto in precedenza, sono felice di questa mia nuova condizione, ma ammetto che è allo stesso tempo molto stressante, perchè devi recuperare di colpo più di una decina di anni di gioventù non vissuta in pochi mesi.
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