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Black_Hole_Sun 22-10-2021 15:24

re: Una vita da disoccupati
 
Il lavoro per me è sempre stato un ricatto senza alternative, l'unico modo non per vivere da essere umano decente ma per vivere e basta. Una prigione malsana che mi ha provocato incubi e allucinazioni, alienazione totale dal mondo reale ma tanto è. Al di la della violenza verbale che ho subito, dei problemi di salute, della depressione provocata, delle zero possibilità di scelta con il ricatto di morire da barbone. Dove finisce il diritto e comincia la condanna? E' il nostro diritto ad essere condannati, non ho mai un solo giorno avuto la sensazione di avere libertà di scelta, solo la scelta di morire lentamente per portare a casa il pane.

cancellato21736 22-10-2021 16:40

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da spezzata (Messaggio 2651513)
Per @Ortica:
Io ho dato al tuo "raccontatela così, se ti fa stare meglio" una interpretazione diversa. Una svalutante e denigratoria nei confronti di chi non lavora perchè non riesce a farlo qualunque sia il motivo e che sento anche mia dal piano personale (visto che io non lavoro e faccio la "mantenuta" quindi ovviamente sono la "svogliata" e la "viziata" della situazione rispetto ad altri qui)

Quoto.

Allora anch'io dovrei essere il mantenuto fancazzista a cui piace stare a casa in panciolle.
Che bello! Di che cazzo mi lamento?

Ma non è che ci sarà un motivo per cui ci troviamo in questa condizione?
O siamo tutti i soliti bamboccioni come predicavano quei politici di m...?









Comunque la ditta di trasporti pubblici della mia zona ha fatto un bando per la formazione di 45 autisti, pagano loro i corsi per prendere la patente.
"Bene!" mi sono detto, "è una buona occasione!"

Invece no, anche questa volta deve girare tutto contro di me.

Tra i requisiti per accedere bisogna avere per forza il diploma di scuola superiore e inviare la candidatura per forza tramite PEC...

Ma per quale cazzo di motivo deve essere indispensabile il diploma per guidare una merda di autobus?
Hanno pure tutti il cambio automatico quindi neanche si dovessero fare le moltiplicazioni per cambiare le marce...

Vedo gente laureata e con la patente da 40 anni che guida una semplice automobile come degli idioti, ditemi che gli è stato utile il titolo di studio...

IO&EVELYN 22-10-2021 16:51

Ma poi io dico anche se uno dovesse starci bene in panciolle, lo mantenete voi? Vorreste stare anche voi in panciolle? Dove è sto cazzo di problema io non lo so.

cancellato21736 22-10-2021 17:10

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Noradenalin (Messaggio 2651518)
Comunque la ditta di trasporti pubblici della mia zona ha fatto un bando per la formazione di 45 autisti, pagano loro i corsi per prendere la patente.
"Bene!" mi sono detto, "è una buona occasione!"

Invece no, anche questa volta deve girare tutto contro di me.

Tra i requisiti per accedere bisogna avere per forza il diploma di scuola superiore e inviare la candidatura per forza tramite PEC...

Ma per quale cazzo di motivo deve essere indispensabile il diploma per guidare una merda di autobus?
Hanno pure tutti il cambio automatico quindi neanche si dovessero fare le moltiplicazioni per cambiare le marce...

Vedo gente laureata e con la patente da 40 anni che guida una semplice automobile come degli idioti, ditemi che gli è stato utile il titolo di studio...


Vabbè altra occasione persa; ormai dovrei averci fatto l'abitudine.
Tempo un paio di settimane per buttare giù il boccone amaro e si ritorna come prima.

Tanto poi se penso a tutta quella gente sull'autobus, o magari ti mettono a fare la linea per le scuole con tutti i ragazzini e ragazzine...
Non proprio una situazione a prova di fobia sociale.

Ci sono anche i cartelli "non parlare al conducente" ma c'è sempre qualche vecchio o rompi coglioni che vuole attaccare bottone.

Da questo punto di vista sempre meglio il camion.

Varano 22-10-2021 17:28

re: Una vita da disoccupati
 
Io lo dirò sempre che un diploma di scuola superiore è il requisito minimo oggigiorno anche per fare lavori da schiavo


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Ezp97 22-10-2021 18:14

Quote:

Originariamente inviata da Varano (Messaggio 2651531)
Io lo dirò sempre che un diploma di scuola superiore è il requisito minimo oggigiorno anche per fare lavori da schiavo


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

Io ho fatto sempre lavori da schiavo avendo la licenza media, se avessi un diploma cercherei di meglio e non accetterei di tutto, però un diploma non serve a un cazzo se tanto poi non hai in mente lo stesso di cosa fare nella tua vita lavorativa.
Se devo diplomarmi per fare lo schiavo comunque, allora tanto vale continuare a lavorare a nero e mettere soldi da parte e fare un corso professionale serio un domani che è più utile di un diplomino.

Varano 22-10-2021 18:19

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Goh (Messaggio 2651541)
Ma pure per guidare il camion serve il diploma? Anche se ti fai la patente a spese tue? Comunque nordenalin, io ti potrei suggerire di candidarti come corriere, magari presso amazon che assume tanto, anche se in generale in questo periodo assumono tutti. La patente ce l’hai?


Le regole non devono avere senso, devono scremare e basta. Infatti Poste italiane assume laureati con voto >102, che differenza c’è tra un 101 o un 102?…nessuna.
Infatti spero succeda come in uk che quei lavori non li fa più nessuno, i trasporti sono nel caos e mancano camionisti.
Ogni tanto leggi qualche articolo che mancano x operai specializzati, c’era un periodo che mancavano camerieri e si ripeteva che i giovani erano sfaticati sul divano con il rdc
Poi vai a farti un colloquio o mandi un cv e ti rimbalzano 99%, non so più cosa pensare, è un paese fallito secondo me

Ezp97 22-10-2021 18:25

Quote:

Originariamente inviata da Varano (Messaggio 2651546)
Le regole non devono avere senso, devono scremare e basta. Infatti Poste italiane assume laureati con voto >102, che differenza c’è tra un 101 o un 102?…nessuna.
Infatti spero succeda come in uk che quei lavori non li fa più nessuno, i trasporti sono nel caos e mancano camionisti.
Ogni tanto leggi qualche articolo che mancano x operai specializzati, c’era un periodo che mancavano camerieri e si ripeteva che i giovani erano sfaticati sul divano con il rdc
Poi vai a farti un colloquio o mandi un cv e ti rimbalzano 99%, non so più cosa pensare, è un paese fallito secondo me

Si ma in uk è diverso, lavoro manuale c'è n'è a valanga, non devono scremare perché i posti sono tanti e non trovano lavoratori. In Italia oltre a non esserci un cazzo tranne lavori da schiavi c'è una mentalità di merda, è questo il punto. In UK a quanto dicono molti che ci lavorano ti cacciano i tuoi datori dopo 8-9 ore di lavoro se non vai via e vuoi fare straordinari, in Italia più ti possono spremere più godono.

Varano 22-10-2021 18:25

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Ezp97 (Messaggio 2651545)
Io ho fatto sempre lavori da schiavo avendo la licenza media, se avessi un diploma cercherei di meglio e non accetterei di tutto, però un diploma non serve a un cazzo se tanto poi non hai in mente lo stesso di cosa fare nella tua vita lavorativa.
Se devo diplomarmi per fare lo schiavo comunque, allora tanto vale continuare a lavorare a nero e mettere soldi da parte e fare un corso professionale serio un domani che è più utile di un diplomino.


Secondo me il diploma ti apre le porte pure per quei lavori statali o parastatali, ma ora è difficile. Però in effetti non mi farei un diploma serale, meglio un corso, io ho conseguito il diploma e la laurea solo per entrare più tardi nel mondo del lavoro

Trinacria 22-10-2021 18:36

re: Una vita da disoccupati
 
Mi sembra che qualcuno abbia seri problemi di comprensione del testo qua dentro.

cancellato21736 22-10-2021 18:50

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Varano (Messaggio 2651531)
Io lo dirò sempre che un diploma di scuola superiore è il requisito minimo oggigiorno anche per fare lavori da schiavo

Ok ma per guidare un veicolo, per quanto grosso possa essere, mi sembra un requisito non indispensabile.

Tra l'altro la patente B ce l'ho già (+ il patentino per il muletto), quindi penso di poter essere in grado di prendere un'altra patente.

Poi ho da sempre la passione dei mezzi pesanti e della guida quindi se avessi una minima garanzia di assunzione sarei disposto a fare tutte le patenti possibili e immaginabili a mie spese; anche le abilitazioni per manovrare gru, macchine movimento terra e tutto quello che vi volete mettere...


Quote:

Originariamente inviata da Goh (Messaggio 2651541)
Ma pure per guidare il camion serve il diploma? Anche se ti fai la patente a spese tue?

Se guardi tutti i camionisti esperti che circolano ora, meno della metà ha il diploma.
Qualcuno già è molto se ha la terza media.
Lo dico per esperienza diretta perché ho camionisti in famiglia.

Quote:

io ti potrei suggerire di candidarti come corriere, magari presso amazon che assume tanto, anche se in generale in questo periodo assumono tutti. La patente ce l’hai?
La patente B ce l'ho, però con lavori tipo corriere amazon ho paura di non riuscire a reggere lo stress e l'ansia per le consegne, il rispettare i tempi, l'essere sempre di corsa...
3 minuti a consegna, se sfori ti chiamano e ti fanno l'interrogatorio su dove sei, cosa fai ecc.
Poi ti chiamano la sera prima per lavorare il giorno dopo; la reperibilità non è un problema per me, sono disposto a lavorare pure a Natale, capodanno e Pasqua, il problema è che è tutto all'ultimo momento.

Ezp97 22-10-2021 19:01

Quote:

Originariamente inviata da Varano (Messaggio 2651549)
Secondo me il diploma ti apre le porte pure per quei lavori statali o parastatali, ma ora è difficile. Però in effetti non mi farei un diploma serale, meglio un corso, io ho conseguito il diploma e la laurea solo per entrare più tardi nel mondo del lavoro

Ho ex compagni di scuola che hanno lasciato la scuola e hanno fatto corsi da saldatore o elettricista, corsi da 2-3 anni a pagamento con stage, oggi lavorano. I saldatori sono ricercatissimi, arrivano a prendere anche 2.000 euro netti al mese oggi con un 40 ore settimanali.

cancellato21736 22-10-2021 19:01

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Varano (Messaggio 2651546)
Le regole non devono avere senso, devono scremare e basta. Infatti Poste italiane assume laureati con voto >102, che differenza c’è tra un 101 o un 102?…nessuna.

Nemmeno io riesco a capire che senso abbiano regole simili; devono scremare chi, che come dici tu non c'è differenza tra un 100, un 101, un 102...
Un altro dei grandi misteri di questo paese.

Quote:

Infatti spero succeda come in uk che quei lavori non li fa più nessuno, i trasporti sono nel caos e mancano camionisti.
Speriamo!
Magari sarà la volta buona che inizino a mettersi in testa che devono formare qualche giovane invece che sparare sempre annunci richiedendo 3, 4, 5 anni di esperienza ma non più di 24/29 anni (da me succede pure per dei "semplici" tirocini).


Quote:

Ogni tanto leggi qualche articolo che mancano x operai specializzati, c’era un periodo che mancavano camerieri e si ripeteva che i giovani erano sfaticati sul divano con il rdc
Poi vai a farti un colloquio o mandi un cv e ti rimbalzano 99%, non so più cosa pensare, è un paese fallito secondo me
Anche da me nelle ultime estati gli albergatori, i ristoratori ecc. si sono lamentati che mancavano camerieri, baristi ecc. perché preferivano tutti rimanere a casa con il rdc e la disoccupazione percepita dopo la stagione precedente.
Ma non hanno capito che è perché fanno dei contratti del cazzo, senza rispettarli, senza giorni liberi, per metà in nero e chi più ne ha più ne metta.

Ovvio che dopo un po' uno si rompe i coglioni di lavorare in queste condizione o proprio di cercare lavoro.

Varano 22-10-2021 19:20

re: Una vita da disoccupati
 
Io non sono uno scansafatiche, anzi dei miei colleghi sono uno di quelli che si fa di più il mazzo, ma in effetti tra un lavoro poco qualificante, dove non impari nulla perché già lo sai fare il cameriere, allora tanto vale prendere il sussidio e formarsi.
L’unica utilità di lavorare sarebbero i contributi, vabbè che non ci andremo mai noi, e magari la soddisfazione di guadagnarti il pane se sei uno positivo, che affronta le difficoltà e ne esce migliorato.


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Ezp97 22-10-2021 20:24

Stimo chi ha voluto ritardare l'ingresso nel mondo del lavoro volontariamente, una volta che si inizia vai sempre di fretta e hai poco tempo per te.
In ogni caso dipende dai primi lavori che si fanno chi inizia presto a lavorare, se inizi a fare il meccanico probabile che poi troverai sempre come meccanico migliorandoti officina per officina, altrimenti se inizi come operaio non arrivi da nessuna parte e come giustamente dice Varano vai a lavorare solo per guadagnarti il pane, è una costrizione, ma quando sai fare qualcosa e lo sai fare bene non ti butti su quello che capita e ti fai pagare bene.

cancellato21736 22-10-2021 21:32

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Goh (Messaggio 2651627)
@nordenalin avevo capito che non mettevi piede fuori casa da 10 anni, invece hai sia patente B che patente del muletto

E' stato così e lo è ancora in parte, ma sono riuscito ad uscire solo per quelle due o tre cose indispensabili, la patente che mi serviva proprio come obiettivo personale, perché senza la macchina non riesco a muovermi in autonomia.

Il patentino del muletto è tra quelle cose per cui sono stato spinto a calci dai miei come quei due colloqui "comuni" che ho fatto, ma non mi è mai servito ad un cazzo perché le aziende cercano sempre personale già esperto col muletto, e io in 5 anni (durata dell'attestato) non sono mai salito su un muletto se non quei 5 minuti per la finta prova pratica al corso.


Ora è uguale però sono costretto ad uscire per andare al CSM o simili.

edward00767 22-10-2021 21:51

re: Una vita da disoccupati
 
E' davvero difficile pensare ad un lavoro senza troppe persone o contatti sociali forzati, mi spaventa un sacco l'idea di dover giustificare questi anni passati...Poi nemmeno la patente ho, mi spaventa proprio l'idea di averla non so perchè. Senza quella non ti prendono in considerazione lo so già, 0 esperienze lavorative, senza attestati/qualifiche, senza patente... Diciamo che sono proprio nel letame, mi sento totalmente inadatto alla società.
L'altro giorno pensavo al volantinaggio, qualcuno ha avuto esperienze con quel mestiere? Se si, come funziona? Che qualifiche servono, e quanti contatti sociali ci sono "forzati"?

cancellato21736 22-10-2021 22:02

re: Una vita da disoccupati
 
Trasporto, è allarme per la carenza di autisti:
https://www.omnifurgone.it/news/5257...utisti-italia/

Come già scritto è un lavoro che farei volentieri, ma non ci mettono nelle condizioni per potervi accedere!

cancellato21736 22-10-2021 22:50

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Goh (Messaggio 2651663)
Penso che tu abbia trovato l’unica azienda che chiede il diploma per fare l’autista, e sicuramente solo perché pubblica. Informati bene perché se vuoi fare il camionista il lavoro lo trovi subito.

I pochi annunci che ho trovato per camionista richiedevano, oltre all'avere già tutte le patenti e abilitazioni (CE+CQC), esperienza, tutti quanti.

In tutti gli altri casi, dove ad esempio hanno trovato i miei parenti che però anche loro avevano già esperienza ed in un caso anche il camion proprio, è stato per passaparola, per conoscenza.

E' un sistema di merda

Palmiro 22-10-2021 22:59

re: Una vita da disoccupati
 
Dalle mie parti non si trovano autisti delle ambulanze

troll 23-10-2021 00:57

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Palmiro (Messaggio 2651678)
Dalle mie parti non si trovano autisti delle ambulanze

soprattutto nelle pubbliche assistenze il rischio è che metti la tua patente a disposizione e se succedesse qualcosa poi ne rispondi con quella. almeno in croce rossa c'è la conversione (i mezzi targati CRI hanno una loro motorizzazione, quasi come mezzi militari ed infatti sono spesso di supporto all'esercito e ad altri mezzi istituzionali), e oltretutto è indispensabile l'esperienza sul campo, non è un lavoro facile. Parlo dei comitati di Croce Rossa, ora ognuno è per conto suo e quando assume lo fa temporaneamente la maggior parte dei casi ed è richiesta come detto sopra molta esperienza (cosa comprensibile perchè hai la responsabilità di vite umane ed un tuo errore potrebbe portare a conseguenze irreparabili)

troll 23-10-2021 01:09

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da edward00767 (Messaggio 2651647)
E' davvero difficile pensare ad un lavoro senza troppe persone o contatti sociali forzati, mi spaventa un sacco l'idea di dover giustificare questi anni passati...Poi nemmeno la patente ho, mi spaventa proprio l'idea di averla non so perchè. Senza quella non ti prendono in considerazione lo so già, 0 esperienze lavorative, senza attestati/qualifiche, senza patente... Diciamo che sono proprio nel letame, mi sento totalmente inadatto alla società.
L'altro giorno pensavo al volantinaggio, qualcuno ha avuto esperienze con quel mestiere? Se si, come funziona? Che qualifiche servono, e quanti contatti sociali ci sono "forzati"?

so che chi lo ha fatto non ha bisogno di qualifiche particolari, e i contatti sociali sono minimi in quanto ti limiti solo a consegnare volantini ai passanti e nei negozi.
Certo è che è un lavoro estremamente precario e di pochi giorni, ma puoi sempre iniziare con quello

Krieg 23-10-2021 01:16

re: Una vita da disoccupati
 
Pare praticamente certo il salario minimo a 9€ lordi l'ora, io ci sto dentro per un pelo, guadagno 96€ lordi in più per via degli scatti d'anzianità. :testata:

claire 23-10-2021 07:02

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da IO&EVELYN (Messaggio 2651521)
Ma poi io dico anche se uno dovesse starci bene in panciolle, lo mantenete voi? Vorreste stare anche voi in panciolle? Dove è sto cazzo di problema io non lo so.

Eh un po' sì, se prende sussidi lo mantengo io, poi per carità preferisco pagare 500 euro il rdc a uno che non ha voglia piuttosto che vedere imprenditori fare la bella vita grazie alle tasse che non pagano. E a cui nessuno dice mantenuto.
O gente che occupa posti percependo stipendi ma che di fatto non fa niente.
Se è uno ogni tanto che vuole stare in panciolle che stia, basta che non denigrino e offendono chi lavora (onestamente) e contribuisce al loro sostentamento. O che non se la prendono con gli stranieri che vedono in giro perché non sono nei campi di pomodori e hanno un telefonino.
Se però stanno tutti in panciolle diventa un problema grosso , per tutti.

Surrounded 23-10-2021 12:24

re: Una vita da disoccupati
 
. https://uploads.tapatalk-cdn.com/202...1bb3d4e295.jpg

Krieg 23-10-2021 18:45

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Surrounded (Messaggio 2651799)

Mortacci loro.
Al nord per fortuna non trovano nessuno, quando ero in trasferta su a Torino c'erano i ragazzi appena assunti a tempo indeterminato che andavano via a metà turno mandando a fanculo tutti perchè "questo è un lavoro di merda", "questi turni non hanno senso con questa paga" e "un altro posto da 1200€ qui si trova" e la storia si sta ripetendo identica a novara e a bergamo ovviamente.
Infatti i tre siti del nord sono strapieni di extra rispetto a Roma dove sono quasi tutti italiani provenienti dal sud, e disperati come me.

E sta cosa si ripete in tutte le nazioni europee civilizzate dove ho conoscenze, sicuro Germania e Francia fai tanta fatica a trovare un autoctono. In Spagna ad esempio molto meno, anche se ci sono tantissimi sud americani. In Italia dipende da dove è il magazzino, al nord è simil europa, al centro il contratto se lo tengono stretto come il culo manco fosse un posto al ministero, se aprisse tipo in Calabria invece o in Puglia ci sarebbero scene di madri che gettano i neonati oltre i cancelli di Amazon.

E loro godono.

cancellato21736 25-10-2021 02:05

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Surrounded (Messaggio 2651799)

Ma perché a me non capitano mai annunci del genere, dove non richiedono esperienze e qualifiche e sono disposti a formarti...

Il magazzino Amazon più vicino a me è ad oltre 30km di autostrada e non ho mai visto annunci o offerte che lo riguardassero.

Quote:

Originariamente inviata da Krieg (Messaggio 2651915)
"un altro posto da 1200€ qui si trova"

Sono consapevole che sia un posto di merda però, nonostante io sia al nord, da me non se ne vanno dicendo così, perché prima di ritrovare un posto da 1200 al mese potrebbero finire a mangiare alla caritas.

Varano 25-10-2021 10:23

re: Una vita da disoccupati
 
Trasferitevi al nord, amici fobici, qui non è il paradiso ma giù state messi troppo male .


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cringe 25-10-2021 10:24

re: Una vita da disoccupati
 
Al nord c'è un sacco di lavoro, trasferitevi se potete

claire 25-10-2021 13:07

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da FolleAnonimo (Messaggio 2652485)
Venire al nord c'è un posto da schiavo per tutti quanti.
Vi aspettano avventure incredibili nei stabilimenti amazon, 30minuti di pausa ogni 8 ore di lavoro.
10km di camminate al giorno tra gli scaffali, pronti per la prova costume!
Cercate un lavoro a contatto con la natura?
Ci sono le mele da raccogliere nel trentino, ma attenti a non farle cadere!

(https://www.giornaletrentino.it/cron...cati-1.3034308)


Il mondo del lavoro è un luogo magico, viene quasi voglia d'iniziare, quasi.
Oh giovane imprenditore strozzino quanto mi dai di stipendino?
Leggi sul lavoro? Sindacati? Diritti umani? Bazzecole.
Produrre produrre o si finisce sotto un ponte!

Siamo sempre lì, il tuo discorso è giusto, ma c'è chi può solo scegliere fra il peggio e il meno peggio, non ha la terza opzione.

edward00767 25-10-2021 14:21

re: Una vita da disoccupati
 
Oggi lo psichiatra mi ha detto che potrei provare a lavorare tramite le categorie protette ma non me la sento molto, perchè devo vivere così? vorrei sbloccarmi e lavorare come tutti, ma non ho niente in mano e ho bruciato il tempo... Non so fare niente, se non mi fossi isolato tutto quel tempo a quest'ora avrei imparato come si sta in società, ma vabbè il presente è questo...
Ora non so che fare, o accetto l'invalidità...Oppure aspetto di riprendermi dalla depressione e sbloccarmi dalla fobia un minimo per provare a lavorare normalmente, ma non posso perdere ancora tempo...La situazione economica non è delle migliori, ahimè non voglio pesare economicamente ancora per molto.

Ezp97 25-10-2021 20:39

Io sono con forchielli, non perché è un liberista di merda però dice cose giuste, nel mondo di oggi o studi come un cinese 18 ore al giorno o fai il cuoco/pizzaiolo o il cameriere che sono mestieri che hanno un futuro. O riscoprire vecchi mestieri come stanno facendo molti giovani. Lavori come meccanico, idraulico, elettricista saranno un po' una incognita nel futuro.
Nessuno dirà mai di no a un bravo cuoco.
Una cosa è certa; se uno non sa fare nulla non troverà mai lavoro, ovunque vada.
Viviamo in un mondo, in una società del cazzo che viaggia a 500 km/h.

vikingo 26-10-2021 17:16

re: Una vita da disoccupati
 
Ma avere visto quanto è la benzina e devo leggere su meetic una donna che ha messo 75 mila euro di reddito a salire manco un avvocato a sto reddito.e una società al collasso solo calciatori azionisti banchieri e attori e sportivi possono godersi la vita.con isalari di oggi e il caro della vita iniziò a pensare che neanche 1400 al mese bastino più.linvalidita arriva a pennello.

Varano 26-10-2021 18:12

re: Una vita da disoccupati
 
L’inflazione reale è molto maggiore di quello che la gente percepisce, non è quell’1 o 2% che dicono al tg, secondo me il potere di acquisto nel giro di un anno o due è sceso del 30%


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cancellato21736 27-10-2021 00:05

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Varano (Messaggio 2652473)
Trasferitevi al nord, amici fobici, qui non è il paradiso ma giù state messi troppo male .

E chi è già a nord?

Bisogna andare ancora più a nord?

claire 27-10-2021 07:14

re: Una vita da disoccupati
 
Nel mio settore il lavoro c'è, al nord. E parecchio.
Basta non volere il contratto fisso ed essere disposti a cambiare sede di continuo. E a non avere nessuna fretta di ricevere lo stipendio. Una parte del quale va investito in materiali di lavoro.Una mia collega è ferma ad aprile con lo stipendio. Né pretendere di fare solo le ore canoniche.

claire 27-10-2021 07:42

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Goh (Messaggio 2652983)
Si ma serve una laurea. Non credo che ci siano persone che possono fare il tuo lavoro ma non lo fanno per i motivi che hai elencato. E se invece non è così se ne vadano a fare in culo.
Si mi sono svegliato male :pensando:

Non l'ho mica negato che serve la laurea. Ho solo detto che al nord e nel mio ordine di scuola a supplenze si lavora, purché disposti a certi compromessi.
Sì comunque, ce ne sono parecchi che preferiscono fare altro che dà stipendio più alto e/o più sicuro e sede fissa. Ne conosco non pochi.
Possono anche andare a fare in culo ma le bollette arrivano e si deve mangiare, non puoi dire te la pago il prossimo anno, (o le paga Goh.) Ma ti sei svegliato male quindi sfancula pure :nonso:

claire 27-10-2021 08:13

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Goh (Messaggio 2652987)
Se hanno bisogno di soldi e non vogliono fare l’insegnante cazzi loro. Ma non penso sia questo il caso prevalente qui. Penso piuttosto che molti non abbiano la laurea.

Senti non ho detto a nessuno di andarlo a fare o di non farlo. Ho detto solo che il lavoro c'è a certe condizioni. E non ho detto "Goh, devi interessarti della cosa", puoi anche fregartene senza offendere.

claire 27-10-2021 08:21

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Goh (Messaggio 2652989)
Sinceramente non ho capito chi avrei offeso :interrogativo: ma seguirò il tuo suggerimento disinteressandomi della cosa.

"Andassero a fare in culo" e "cazzi loro".
Non rispondo oltre.

muttley 27-10-2021 09:42

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Varano (Messaggio 2652799)
L’inflazione reale è molto maggiore di quello che la gente percepisce, non è quell’1 o 2% che dicono al tg, secondo me il potere di acquisto nel giro di un anno o due è sceso del 30%

Perché me l'ha detto miocuggino


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