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barclay 16-01-2017 00:34

Re: Differenze nella fobia sociale/introversione tra maschio e femmina
 
Quote:

Originariamente inviata da Rage (Messaggio 1858746)
le occasioni si ripresentano sempre, il punto è che o non le capiamo o le ignoriamo.

Nel MIO caso non si sono più ripresentate (sono stato in terapia fino all'anno scorso: se si fossero presentate l'avrei capito, quantomeno a posteriori) :testata:
Quote:

io per primo sono uno stordito da campionato, non a caso preferisco le grezzone che non hanno peli sulla lingua, stordite come me.
Neanche una "grezzona" ci proverebbe con me.

Wolferstein 16-01-2017 00:39

Re: Differenze nella fobia sociale/introversione tra maschio e femmina
 
Quote:

Originariamente inviata da barclay (Messaggio 1858933)
Nel MIO caso non si sono più ripresentate (sono stato in terapia fino all'anno scorso: se si fossero presentate l'avrei capito, quantomeno a posteriori) :testata:

Forse queste benedette occasioni..non ti si presentano, perchè magari sei tu che non ti presenti nel modo giusto (come atteggiamento intendo dire).

barclay 16-01-2017 00:45

Re: Differenze nella fobia sociale/introversione tra maschio e femmina
 
Quote:

Originariamente inviata da Wolferstein (Messaggio 1858936)
Forse queste benedette occasioni..non ti si presentano, perchè magari sei tu che non ti presenti nel modo giusto (come atteggiamento intendo dire).

Quale sarebbe il “modo giusto”?
--- EDIT ---
L'unico modo che vedo io è raccontare un'enorme quantità di bugie su di me e/o diventare uno di quelli che ci provano con tutte, incluse le donne sposate.

Wolferstein 16-01-2017 00:48

Re: Differenze nella fobia sociale/introversione tra maschio e femmina
 
Quote:

Originariamente inviata da barclay (Messaggio 1858940)
Quale sarebbe il “modo giusto”? :interrogativo:

Non è che ci sia un unico modo giusto...però in generale ci sono alcuni atteggiamenti che vanno evitati....primo tra tutti quello di dimostrarsi eccessivamente bisognosi.

barclay 16-01-2017 00:52

Re: Differenze nella fobia sociale/introversione tra maschio e femmina
 
Quote:

Originariamente inviata da Wolferstein (Messaggio 1858942)
Non è che ci sia un unico modo giusto...però in generale ci sono alcuni atteggiamenti che vanno evitati....primo tra tutti quello di dimostrarsi eccessivamente bisognosi.

C.V.D. Voi trombanti la fate troppo facile http://www.fobiasociale.com/picture....pictureid=4375

barclay 16-01-2017 09:54

Re: Differenze nella fobia sociale/introversione tra maschio e femmina
 
Quote:

Originariamente inviata da Marceline (Messaggio 1858957)
Mettersi paletti del tipo "non piacerò mai" è comprensibile, ma come si può affermarlo dando carattere di oggettività alla questione?

Lo si può affermare in base alla mia esperienza ed a quella dei miei amici. Mi spiegherei meglio, ma, dopo anni di permanenza sul forum, mi sono stancato di ripetermi.
--- EDIT ---
Posso, al limite, ripetere quello che NON ho fatto: non mi sono inventato un passato, non ho adottato il concetto delle “amicizie utili”, non ci provo (nel senso che non faccio il “primo passo”) con le donne impegnate, non ci provo con quelle troppo giovani, non ho adottato il concetto della “vis grata puellae”.

Moonwatcher 16-01-2017 11:27

Re: Differenze nella fobia sociale/introversione tra maschio e femmina
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1858749)
Ma no, sei tu che non riesci a decifrare il linguaggio extraverbale :D

Un po' difficile decifrarlo descritto a parole. :D

Per come l'ha raccontata, voleva dire tutto e niente, cosa che peraltro conferma lui stesso che l'ha vissuto:

Quote:

Originariamente inviata da no-body (Messaggio 1858767)
Qualsiasi cosa volesse in quel momento

Se poi ha lanciato altri messaggi extraverbali durante questo episodio e dopo è un altro discorso. E' solo mettendoli in fila, secondo me, che gli si può dare un senso. Presi isolati significano tutto e nulla. Il PUA che tu e altri adorate non è che capisca significativamente meglio il linguaggio extraverbale, semplicemente si butta partendo dal presupposto che sia un feedback positivo. :mrgreen: Ciò può pure essere apprezzabile, ma è cosa diversa.

Quote:

Originariamente inviata da no-body (Messaggio 1858695)
Facciamo pure che si sia rammaricata di non essere abbastanza alta. Ma pare normale che una smette di lavorare e sta spalle al muro e te lo dice in attesa di una tua risposta ? E subito dopo che l'hai afferrata ?

D'accordo, ma può essere benissimo per imbarazzo che una si allontani, mica c'è un'interpretazione univoca. Se dal suo atteggiamento, anche dopo, hai capito che il motivo non era banalmente quello ma c'era qualcos'altro, sicuramente hai capito giusto, non lo nego. Però nell'episodio in sé come lo avevi descritto davvero non si vedeva nulla di cui rammaricarsi, anzi non si capiva proprio che voleva dire. Dovevi un minimo verbalizzare l'extraverbale perché fosse chiaro (chessò dire "mi sorrideva... dallo sguardo era evidente che... ecc.").

Quote:

Originariamente inviata da no-body (Messaggio 1858880)
Lei ferma appoggiata al muro che ti guarda in un certo modo e voltargli le spalle come ho fatto io, e' il delitto perfetto del sociofobico che merita l' inferno. Credo abbia indovinato di piu' la situazione Abuela. Qui gradiscono la tipa sfrontata, ma per me e' un errore; non risolve nulla questo approccio nel proseguimento della storia.

Addirittura l'inferno! Se pensi di meritarlo no problem, ma non metterci dentro tutti per favore. Esistono milioni di modi di essere, e non sta scritto da nessuna parte che tutti si debbano sentire così in colpa per non aver colto... non si capisce bene cosa. Se hai deciso che la modalità giusta di interazione con l'altro sesso è che lei lanci frecciatine criptiche e strizzatine d'occhio e che tu le debba cogliere, buon per te. Ma in virtù di cosa sarebbe quella "giusta" per tutti? Quali gravi e catastrofiche conseguenze per la relazione porterebbe una gestione più equa del corteggiamento (e ci sono molte sfumature tra la sfrontatezza e lanciare messaggi ambigui)? Questo io non capisco.

Edit: ah, aggiungo, non darei così per scontato che tutti abbiano ricevuto avances che non hanno saputo comprendere e cogliere, anche questo non sta scritto da nessuna parte.

Wrong 16-01-2017 15:36

Re: Differenze nella fobia sociale/introversione tra maschio e femmina
 
Quote:

Originariamente inviata da Wolferstein (Messaggio 1858936)
Forse queste benedette occasioni..non ti si presentano, perchè magari sei tu che non ti presenti nel modo giusto (come atteggiamento intendo dire).

Purtroppo non si può diventare delle strafighe.

zoe666 16-01-2017 15:45

Re: Differenze nella fobia sociale/introversione tra maschio e femmina
 
Quote:

Originariamente inviata da Wrong (Messaggio 1859129)
Purtroppo non si può diventare delle strafighe.

infatti parlava di atteggiamento, non di presenza fisica.
E' vero che chi appare bisognoso, chi fa perennemente capire piangendosi addosso che nessuna lo vuole, inconsciamente respinge le donne.
Se dovessi scegliere tra una ragazza che ogni due discorsi esclama " non mi vuole nessuno! le donne mi ignorano! vogliono solo le fighe stronze! " e una che non mi ammorba continuamente con le sue carenze di storie, sceglierei la seconda.
Indipendentemente dalla bellezza. La prima può essere anche carina e la seconda bruttarella, ma la cosa importante è che con una ragazza ci stia bene a chiacchierare e in compagnia, e, ripeto, una che fa trasparire negatività e rancore in ogni discorso, di certo non invoglia la conoscenza.

Wrong 16-01-2017 15:51

Re: Differenze nella fobia sociale/introversione tra maschio e femmina
 
Quote:

Originariamente inviata da zoe666 (Messaggio 1859136)
infatti parlava di atteggiamento, non di presenza fisica.
E' vero che chi appare bisognoso, chi fa perennemente capire piangendosi addosso che nessuna lo vuole, inconsciamente respinge le donne.
Se dovessi scegliere tra una ragazza che ogni due discorsi esclama " non mi vuole nessuno! le donne mi ignorano! vogliono solo le fighe stronze! " e una che non mi ammorba continuamente con le sue carenze di storie, sceglierei la seconda.
Indipendentemente dalla bellezza. La prima può essere anche carina e la seconda bruttarella, ma la cosa importante è che con una ragazza ci stia bene a chiacchierare e in compagnia, e, ripeto, una che fa trasparire negatività e rancore in ogni discorso, di certo non invoglia la conoscenza.

Vorrei vedere se una strafiga depressa o triste che si lamenta della sua solitudine non ha la fila di pretendenti che vuole consolarla e tirare su il morale...

Wolferstein 16-01-2017 16:09

Re: Differenze nella fobia sociale/introversione tra maschio e femmina
 
Quote:

Originariamente inviata da Wrong (Messaggio 1859129)
Purtroppo non si può diventare delle strafighe.

A dire il vero intendevo non tanto l'aspetto fisico in se quanto il modo di atteggiarsi.

no-body 16-01-2017 16:48

Re: Differenze nella fobia sociale/introversione tra maschio e femmina
 
Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 1859055)
Un po' difficile decifrarlo descritto a parole. :D

Per come l'ha raccontata, voleva dire tutto e niente, cosa che peraltro conferma lui stesso che l'ha vissuto:

Se poi ha lanciato altri messaggi extraverbali durante questo episodio e dopo è un altro discorso. E' solo mettendoli in fila, secondo me, che gli si può dare un senso. Presi isolati significano tutto e nulla. Il PUA che tu e altri adorate non è che capisca significativamente meglio il linguaggio extraverbale, semplicemente si butta partendo dal presupposto che sia un feedback positivo. :mrgreen: Ciò può pure essere apprezzabile, ma è cosa diversa.


D'accordo, ma può essere benissimo per imbarazzo che una si allontani, mica c'è un'interpretazione univoca. Se dal suo atteggiamento, anche dopo, hai capito che il motivo non era banalmente quello ma c'era qualcos'altro, sicuramente hai capito giusto, non lo nego. Però nell'episodio in sé come lo avevi descritto davvero non si vedeva nulla di cui rammaricarsi, anzi non si capiva proprio che voleva dire. Dovevi un minimo verbalizzare l'extraverbale perché fosse chiaro (chessò dire "mi sorrideva... dallo sguardo era evidente che... ecc.").



Addirittura l'inferno! Se pensi di meritarlo no problem, ma non metterci dentro tutti per favore. Esistono milioni di modi di essere, e non sta scritto da nessuna parte che tutti si debbano sentire così in colpa per non aver colto... non si capisce bene cosa. Se hai deciso che la modalità giusta di interazione con l'altro sesso è che lei lanci frecciatine criptiche e strizzatine d'occhio e che tu le debba cogliere, buon per te. Ma in virtù di cosa sarebbe quella "giusta" per tutti? Quali gravi e catastrofiche conseguenze per la relazione porterebbe una gestione più equa del corteggiamento (e ci sono molte sfumature tra la sfrontatezza e lanciare messaggi ambigui)? Questo io non capisco.

Edit: ah, aggiungo, non darei così per scontato che tutti abbiano ricevuto avances che non hanno saputo comprendere e cogliere, anche questo non sta scritto da nessuna parte.

Si hai ragione; ho dato per scontato che si capisse.
Io mi sono sentito una merda e pensavo bastasse dirlo
per farsi capire. Ho rivissuto in quel momento una mia
vecchissima esperienza sentimentale. In pratica da adolescente
(fase della puberta') senza farmi tanti problemi in una
situazione analoga, mi ero lanciato a baciare sulla guancia
una ragazzina; lei ha gradito e io ho continuato anche
nei giorni successivi. Nelle situazioni molto dipende da come ci sente
valutati e valorizzati. Secondo me se l'autostima reciproca
e' alta; si e' giovani, c'e' la giusta atmosfera, scatta
sempre l'attrazione o la curiosita' che stimola il confronto,
il PUA come lo chiami. Il fobico si tira indietro dalle
situazioni dove e' richiesto di mettersi in gioco.
Gli elementi che frenano possono essere tanti;
si sommano, oppure sono uno la conseguenza dell'altro ?
Ovvero: non hai esperienza, questa genera la paura di
fallire, la quale produce la paura del giudizio finale
negativo di se' e da parte degli altri. Troppo semplicistico
cosi. In me c'e' qualcosa di diverso a monte che frena, temo
sia un inconscio rigetto del coinvolgimento con l'altro.
L'altro non puo' turbare la mia sfera emotiva,
deve stare fuori. Me lo hanno detto quelli che mi conoscono:
il leitmotiv e': sei tu che non vuoi !
Sulla gestione equa del corteggiamento di cui parli,
certo esistono mille modi di essere; non si puo' dare una parola certa,
e' tutto soggettivo e legato alla situazione.
Se sei figo e hai carattere, non serve che sia lei ad essere
esplicita; sei autolegittimato ad agire come un bulldozzer.
Perche' se ti becchi un rifiuto, ne hai altre 1000 di donne
che possono ricaricati le batterie. Di contro se hai
meno valore (non bello, timido, poca esperienza ecc...)
sai che al primo rifiuto pesante rischi di affondare e di
non riprenderti.
Ma io volevo restare piu' in topic, focalizzare la questione.
Ovvero c'e' una maledetta forza di repulsione nel
fobico non strettamente dovuta alla mancanza di esperienza,
di figaggine, di soldi, di occasioni ecc...
Alcuni credono che un PPE sfacciato risolva tutto ? Allora
bene, andate in una di quelle localita' balneari
dove le tipe bevono e s'impasticcano nei locali
in spiaggia. Beccatevi la straniera interessata
alla casa, al portafoglio, la bruttona mascolina dominante ecc...
Non tutto si risolve con l'impegno da parte della donna,
la quale vede benissimo che tipo sei, nel rapporto
dare/avere non credo voglia dare di piu' dell'avere.
Quindi secondo me il problema resta; la fobia/timidezza
preclude la liberta' di corteggiamento che serve ad arrivare alla persona
che intimamente desideri, quella giusta, quella che puo' durare
e che piace a te; non un ripiego.

no-body 16-01-2017 16:52

Re: Differenze nella fobia sociale/introversione tra maschio e femmina
 
Quote:

Originariamente inviata da Takkuri (Messaggio 1858883)
Non ho capito: siccome per te il PPE di una donna non cambierebbe nulla allora deve essere così per tutti?

Nel rispondere a Moonwatcher, penso di aver risposto anche te; giusto per economia di tempo:
http://www.fobiasociale.com/differen...4/#post1859168

Blue Sky 16-01-2017 20:25

Re: Differenze nella fobia sociale/introversione tra maschio e femmina
 
Quote:

Originariamente inviata da Marceline (Messaggio 1858957)
Sulle occasioni: anche lì, pare un misto... non arrivano, allora si prova a cercarle (dove? come? dipende da ciò che si cerca, verrebbe da dire, però il mondo è caotico, quindi non sempre si ottengono i risultati previsti o sperati... aiuta sapersi indirizzare in qualche modo... anche se... si può? Ha senso?) A volte la ricerca non porta dove si vorrebbe, e allora si sa soltanto che rimanendo fermi si diminuiscono le possibilità di incontrare altre persone. A meno di non sostare in una piazza trafficata :pensando:

Il problema è che anche sapendo dove si vuole andare, volere non è potere. Pur facendo un discorso assolutamente unisex, il punto in cui tutto si blocca è che uno/a non è che da un giorno all'altro può dimenticarsi di essere timido, di avere fobie di vario tipo, e uscire. E posto che ci riesca, dove si trovano quelle "compagnie di più amici equamente divisi per sesso e in cui ci sono tanti single"? sono quasi fantascienza per chi nella vita ha contato gli amici sulle dita di una mano. E anche a trovarle, per piacere bisogna mostrarsi, trovare interesse reciproco, vincere fobie di una vita, provarci. Troppo, troppo difficile. Impossibile non in termini logici: in termini pratici.
Lo si può fare se c'è reciproca comprensione dei problemi, ma non c'è.
E' una ruota troppo arrugginita e troppo pesante, i muscoli per farla girare non ci sono, il perno su cui farla girare non c'è, il carro è rotto, la strada è in salita, c'è fango, si scivola, e soprattutto per strada non c'è più nessuno.

Abuela 16-01-2017 20:39

Re: Differenze nella fobia sociale/introversione tra maschio e femmina
 
Bisognerebbe vivere in America, lì sembrano esserci un sacco di trentenni single. O forse in una grande città. Penso le opportunità sarebbero diverse. Dove vivo io sono tutti sposati. :dasolo:

muttley 16-01-2017 20:53

Re: Differenze nella fobia sociale/introversione tra maschio e femmina
 
Quote:

Originariamente inviata da Abuela (Messaggio 1859261)
Bisognerebbe vivere in America, lì sembrano esserci un sacco di trentenni single. O forse in una grande città. Penso le opportunità sarebbero diverse. Dove vivo io sono tutti sposati. :dasolo:

Uff

varykino 16-01-2017 20:56

Re: Differenze nella fobia sociale/introversione tra maschio e femmina
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1859273)

lol l immagine poi molto eloquente :sisi: , la prima cosa che ho pensato è stata , " che cazzo ma almeno a parlare con le piante vorrei cominciare intorno all età di 80 anni non a 30 " :sisi:

Abuela 16-01-2017 20:57

Re: Differenze nella fobia sociale/introversione tra maschio e femmina
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1859273)

Quando vivi in provincia di niente gli unici single sono gli ottantenni vedovi :sisi:

varykino 16-01-2017 20:58

Re: Differenze nella fobia sociale/introversione tra maschio e femmina
 
Quote:

Originariamente inviata da Abuela (Messaggio 1859280)
Quando vivi in provincia di niente gli unici single sono gli ottantenni vedovi :sisi:

e manco ti cagano , parlano con le piante :sisi: lol scusate l ot

cancellato17381 16-01-2017 21:04

Re: Differenze nella fobia sociale/introversione tra maschio e femmina
 
Quote:

Originariamente inviata da varykino (Messaggio 1859281)
e manco ti cagano , parlano con le piante :sisi: lol scusate l ot

ahahahaha

Dai non è vero, dalle mie parti qualche vecchietto ancora vispo ci sta. Però ecco, non li ho mai considerati da quella prospettiva :sisi:

muttley 16-01-2017 21:19

Re: Differenze nella fobia sociale/introversione tra maschio e femmina
 
Quote:

Originariamente inviata da Abuela (Messaggio 1859280)
Quando vivi in provincia di niente gli unici single sono gli ottantenni vedovi :sisi:

A leggere certuni su questo forum, pare che oggigiorno la gente sia ancora tutta accoppiata e trombante ma sappiamo bene che non è vero, e ci sono pure le statistiche a confermarlo.

claire 16-01-2017 21:24

Re: Differenze nella fobia sociale/introversione tra maschio e femmina
 
È che se sei single ed esci in posti dove ci sono altri single,ma sei da solo o nella tua comitiva solo gente del tuo sesso o coppie,anche se in giro ci sono i single che fai?Vai nel loro tavolo e ti presenti?
Cose da megaestro. Non ho mai capito come fa la gente a conoscersi irl, l'unica sono i famosi"amici comuni" ...E internet!

Abuela 16-01-2017 21:26

Re: Differenze nella fobia sociale/introversione tra maschio e femmina
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1859290)
A leggere certuni su questo forum, pare che oggigiorno la gente sia ancora tutta accoppiata e trombante ma sappiamo bene che non è vero, e ci sono pure le statistiche a confermarlo.

Io non la penso come certuni, dico solo che in una grande città ci sono più possibilità di incontrare persone single e nuove piuttosto che vivendo in un paesino.
Io che non mi muovo mai da qui di giovani, non esagero, ne vedo un paio a settimana e se non sono minorenni sono tutti accoppiati.

Abuela 16-01-2017 21:46

Re: Differenze nella fobia sociale/introversione tra maschio e femmina
 
Quote:

Originariamente inviata da Black-Hole (Messaggio 1859299)
Se esci, Abu.

In una grande città ci sono anche più possibilità di uscire, anche solo per andare in un parco, per dire.
Ma non voglio dire che se vivessi in una grande città sarei accompagnata, ma almeno la presenza della possibilità ti dà lo spazio per sognare.

varykino 16-01-2017 21:54

Re: Differenze nella fobia sociale/introversione tra maschio e femmina
 
Quote:

Originariamente inviata da Black-Hole (Messaggio 1859306)
Sulla maggiore possibilità e offerta di cose da fare sono d'accordo.
Però bisogna anche essere obiettivi: io, conoscendomi, credo che uscirei come adesso anche se abitassi a New York :miodio:

eh insomma ne dubito fortemente :sisi:

(anche perchè ce so stato) , tra l altro new york è a prova di fobico , cammini e nessuno ti caga di striscio :sisi:

nn esce la parente dalla finestra e ti dice " te sei sposato gia?"

Wrong 16-01-2017 21:56

Re: Differenze nella fobia sociale/introversione tra maschio e femmina
 
Ma poi basta uscire per conoscere gente? Un sacco di gente si conosce tramite internet, anche tra i non timidi e non fobici. Dove si abita non ha tutta questa importanza oggigiorno.

claire 16-01-2017 21:59

Re: Differenze nella fobia sociale/introversione tra maschio e femmina
 
Quote:

Originariamente inviata da varykino (Messaggio 1859310)
eh insomma ne dubito fortemente :sisi:

(anche perchè ce so stato) , tra l altro new york è a prova di fobico , cammini e nessuno ti caga di striscio :sisi:

nn esce la parente dalla finestra e ti dice " te sei sposato gia?"

Ma se anche esci a passeggiare non è che la gente ti zompa addosso o che tu ti butti a conversare coi passanti.Siamo fobici ovunque.

Abuela 16-01-2017 22:00

Re: Differenze nella fobia sociale/introversione tra maschio e femmina
 
Quote:

Originariamente inviata da Black-Hole (Messaggio 1859306)
Sulla maggiore possibilità e offerta di cose da fare sono d'accordo.
Però bisogna anche essere obiettivi: io, conoscendomi, credo che uscirei come adesso anche se abitassi a New York :miodio:

ma io non pensavo neanche alle uscite serali o in locali.
penso anche solo all'uscire di giorno a piedi, o in autobus, per fare la spesa o andare al lavoro, e incontrare una faccia giovane che non conosci e che non ti conosce. e se ti piace farti i viaggi mentali e sperare di incontrarla ancora. stupidaggini proprio, ma appunto per prima cosa, per sperare in un'opportunità, ci vuole anche la gente, e nei paesini non ce n'è.

varykino 16-01-2017 22:02

Re: Differenze nella fobia sociale/introversione tra maschio e femmina
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 1859315)
Ma se anche esci a passeggiare non è che la gente ti zompa addosso o che tu ti butti a conversare coi passanti.Siamo fobici ovunque.

boh intendevo che sono meno invadenti , sei quasi invisibile in queste città cosi grandi estere , invece nei paesini nostrani nn fai 2 metri che ti tocca salutare tutto l albero genealogico sia tuo che degli altri :sisi:

poi bon se infobica proprio la camminata in generale in mezzo alla gente è un altro conto.

claire 16-01-2017 22:08

Re: Differenze nella fobia sociale/introversione tra maschio e femmina
 
Quote:

Originariamente inviata da varykino (Messaggio 1859321)
boh intendevo che sono meno invadenti , sei quasi invisibile in queste città cosi grandi estere , invece nei paesini nostrani nn fai 2 metri che ti tocca salutare tutto l albero genealogico sia tuo che degli altri :sisi:

poi bon se infobica proprio la camminata in generale in mezzo alla gente è un altro conto.

Ma quello sì,è che dico se si pensa di conoscere più gente solo per il fatto di vivere dove ce n'è di più si sta freschi,o ti fai il giro di amicizie estroverso che ti presentano gente,o sei estroverso tu.O becchi l'estroverso che ti viene a conoscere dal nulla

varykino 16-01-2017 22:17

Re: Differenze nella fobia sociale/introversione tra maschio e femmina
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 1859324)
Ma quello sì,è che dico se si pensa di conoscere più gente solo per il fatto di vivere dove ce n'è di più si sta freschi,o ti fai il giro di amicizie estroverso che ti presentano gente,o sei estroverso tu.O becchi l'estroverso che ti viene a conoscere dal nulla

ah beh si nn è che diventi estroverso solo perchè vivi a città del messico :D

però si vedi più gente , potenzialmente puo succedere sicuramente di più in una città che in un paese , proprio a statistiche credo .... basta che nn sei un hikikomori vabbè , e con succedere qualcosa intendo pure robe brutte , però son sempre cose che succedono ahhah

io pure per es la a new york ho parlato con meno gente che quando sto qua quindi si è vero che nn conta , però forse abuela intende che vedi più gente , più cose che succedono in generale , nn per forza intende il fatto di conoscere più gente credo boh

claire 16-01-2017 22:24

Re: Differenze nella fobia sociale/introversione tra maschio e femmina
 
Quote:

Originariamente inviata da Black-Hole (Messaggio 1859326)
Evitamento tra 3, 2, 1. BOOM!

Tempo fa in forum si parlava di fobici che fanno esperimenti sociali e fermano ragazze per strada.
Il mio incubo!Ci manca solo essere fermata all'improvviso mentre vado a prendere il pane struccata e col pigiama sotto al cappotto...che solo se intravedo qualche conoscente faccio la ninja :D

Balto 16-01-2017 22:33

Re: Differenze nella fobia sociale/introversione tra maschio e femmina
 
Quote:

Originariamente inviata da Black-Hole (Messaggio 1859335)
Ma io anche se fossi truccata e col tubino non vorrei mai accadesse.
Ricordo con terrore l'adolescenza quando eri a chiacchierare tranquillamente e dal nulla appariva un tizio a pronunciare il fatidico "Ciao, il mio amico vi vuole conoscere!"

A me due annetti fa fece cosi una coppia di due ragazze,ovvero che una mi si avvicino e mi fa "piaci alla mia amica" :o peccato che avranno avuto la mia età, messe insieme :sisi:


Anche se io l'ho presa come una sorta di presa in giro, e tutt'ora penso lo sia stata effettivamente :pensando:

no-body 16-01-2017 22:46

Re: Differenze nella fobia sociale/introversione tra maschio e femmina
 
Quote:

Originariamente inviata da Black-Hole (Messaggio 1859335)
...
Se mi interessa, che sia interesse amoroso o amicale, mi faccio avanti io, sennò evitamento rules

Ma se sei fobica come fai a farti avanti? :nonso:
Ci sono un sacco di posti dove una donna sola puo' arpionare stando ferma; i mandrilli arrivano da soli senza chiamarli.
A parte lo stare ferma sul bordo di una tangenziale :ridacchiare:, mare, Mirabilandia, correre a piedi in una pista affollata per podisti, piscina, andare in palestra ecc...
Se una e' fobica per partito preso, e' meglio se ne stia a casa;
almeno non ci si consuma gli occhi per niente :)

claire 16-01-2017 22:50

Re: Differenze nella fobia sociale/introversione tra maschio e femmina
 
Quote:

Originariamente inviata da no-body (Messaggio 1859345)
Ma se sei fobica come fai a farti avanti? :nonso:
Ci sono un sacco di posti dove una donna sola puo' arpionare stando ferma; i mandrilli arrivano da soli senza chiamarli.
A parte lo stare ferma sul bordo di una tangenziale :ridacchiare:, mare, Mirabilandia, correre a piedi in una pista affollata per podisti, piscina, andare in palestra ecc...
Se una e' fobica per partito preso, e' meglio se ne stia a casa;
almeno non ci si consuma gli occhi per niente :)

Ma senti che roba,una potrà anche andarsene in giro per i cazzi suoi senza voglia di arpionare, mica ci muoviamo solo per la caccia,cristodio

SoloUnaDonna 16-01-2017 22:52

Re: Differenze nella fobia sociale/introversione tra maschio e femmina
 
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Originariamente inviata da Black-Hole (Messaggio 1859335)
Ricordo con terrore l'adolescenza quando eri a chiacchierare tranquillamente e dal nulla appariva un tizio a pronunciare il fatidico "Ciao, il mio amico vi vuole conoscere!"

Il bello di essere cessa invece è che nessuno mi ha mai importunata così :sarcastico:

SoloUnaDonna 16-01-2017 22:55

Re: Differenze nella fobia sociale/introversione tra maschio e femmina
 
Quote:

Originariamente inviata da Black-Hole (Messaggio 1859356)
Ma guarda, io ero quasi sempre in compagnia.
Secondo me il desiderio di conoscenza era tutto per le mie amiche, anche se qualche volta è capitato anche a me di esserne oggetto.
Ma non sono una bella donna, succede e basta :nonso:

A me mai successo, ne sola, ne in compagnia.. :nonso:

Balto 16-01-2017 22:57

Re: Differenze nella fobia sociale/introversione tra maschio e femmina
 
Quote:

Originariamente inviata da Black-Hole (Messaggio 1859356)
Ma guarda, io ero quasi sempre in compagnia.
Secondo me il desiderio di conoscenza era tutto per le mie amiche, anche se qualche volta è capitato anche a me di esserne oggetto.
Ma non sono una bella donna, succede e basta :nonso:

Se succede significa che per qualcuno a prima vista sei attraente, poi che te non ti consideri una bella donna è un altro conto :sisi: :pensando:

Wrong 16-01-2017 22:57

Re: Differenze nella fobia sociale/introversione tra maschio e femmina
 
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Originariamente inviata da SoloUnaDonna (Messaggio 1859353)
Il bello di essere cessa invece è che nessuno mi ha mai importunata così :sarcastico:

Infatti. Certe cose sono fantascienza per me.

varykino 16-01-2017 22:58

Re: Differenze nella fobia sociale/introversione tra maschio e femmina
 
ma nn è cosi comune che i maschi fermino le tipe per strada lol anzi è rarissimo , io l avrò visto 2 volte in tutta la vita ed erano delle scene di una tristezza e bassezza senza precedenti :sisi: , il piu delle volte poi offendevano pure verbalmente le tipe boh .... è più un gioco da ritardati che fanno certe comitive di maschi celebrolesi mi sa :sisi:

massimo che ho visto è gente tipo che urlava " aoooo bel culoooo dove vai?"

ma forse nn faccio testo , io vivo nelle favelas :sisi:


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