Re: Parla la realta'!
 

non necessariamente.
Spesso le due cose si accompagnano, però è possibile essere attendisti facendosi notare. Ad esempio risaltando per le proprie passioni e i propri hobbies, per la propria partecipazione alla vita sociale non necessariamente attraverso i canali canonici e mainstream quali vita serale/notturna e compagnie di amici, ma anche attraverso la partecipazione ad interessi condivisi con altre persone (politica, teatro, cineforum, musica, ecc.).
Certo, facendosi attivi le probabilità aumentano sempre, ma anche da passivi è possibile conoscere una persona che colpita dalla personalità del timido in questione, decida di sbilanciarsi abbastanza da far nascere qualcosa.
Il punto quindi è soltanto mettere in mostra la propria personalità.

Re: Parla la realta'!
 

Ma sì, sono quasi d'accordo, anche se è un vedere il tutto in modo molto positivo. Secondo me farsi notare, il "mi faccio vedere e poi aspetto" è qualcosa, ma non è abbastanza, purtroppo: da queste parti, non si batte chiodo.

Re: Parla la realta'!
 

L'atteggiamento "profumieristico" e attendista di molte non è così spesso l'emanazione diretta di una cultura che ti impone il non mostrare interesse anche quando invece sei chiaramente interessata, quanto l'espressione di un'indecisione, di un sostare in quel limbo dove l'interessamento è soltanto tiepido e l'incertezza è tanta. Ma, come già ampiamente detto e dimostrato, le donne hanno bisogno di molti più input degli uomini, in quanto la frequenza d'innesco dello stimolo attrattivo in loro è molto più difficile da verificarsi, ed è per questo che tale interessamento può essere più facilmente indirizzato verso l'uomo che riesce a far emergere la sua personalità, e ciò ovviamente capita di rado al timido.

Re: Parla la realta'!
 

Anche ammettendo che le donne abbiano bisogno di più "input" rispetto agli uomini, a me sembra che comunque, anche dopo averli avuti, anche dopo che la conoscenza è stata maggiormente approfondita, la maggior parte di loro aspetti che l'uomo dimostri in modo abbastanza esplicito il proprio interesse in "quel" senso. E se lui non lo fa, spesso concludono che non è interessato e al massimo ne nasce un'amicizia.
Questo, a mio avviso, perché una parte non secondaria della nascita dell'attrazione in molte donne sta proprio nel modo in cui l'uomo dimostra il suo interesse (per motivi vuoi biologici vuoi culturali). Cito quanto scritto da una donna in proposito:

Ad ogni modo, muttley, il fatto di avere bisogno di più "input" non è un comandamento divino, ma una semplice inclinazione personale, visto che non vale per tutte le donne. Ergo, non dovrebbe essere visto come qualcosa a cui gli uomini devono inginocchiarsi. Magari anche un uomo può avere bisogno di più input prima di farsi avanti, e allora? Bisogna far passare il principio per cui non esistono leggi che stabiliscono cosa fa "l'uomo" e cosa "la donna" (e che di consguenza ghettizzano come "non uomini" o "non donne" coloro che non le rispettano), che le persone non sono obbligate a seguire schemi comportamentali stereotipati e che non ci si può aspettare che tutti gli uomini e tutte le donne si comportino allo stesso modo. In questo modo, forse, aumenterà il numero di persone che non troverà "strambo" o "deviato" un modo di fare non conformista.

Re: Parla la realta'!
 

Senti carino le donne non sono così. Anche l'uomo va conquistato. Ma come ragioni? Mah.. Le cose devono essere fare da entrambe le parti. Ma a dirla tutta ormai nel 2013 sono aumentati di parecchio gli uomini che fanno i passivi con le donne..

Re: Parla la realta'!
 

che il timido manchi agli occhi del mondo di palle e vero...sta di fatto che io oggi ho fermato 4 persone in mezzora per strada chiedendo l'ora,non e niente di che,ma un timido dovrebbe partire da queste cose...
ieri vedevo pedrosa nella moto gp pilota fortissimo per me ma che ha nel carattere il suo punto debole,non lo ritengo inferiore a marquez ma manca di personalita' vincente,...e un esempio ma che puo valere per tanti ambiti e persone...
non nego che non e stato facile fermare 4 sconosciuti di cui una donna pero' dopo mi sentivo meglio...
con questo voglio dire che con un po' di buona volonta' si puo' migliorare,daltronde lo psicologo e stato chiaro se si vuole migliorare ci si deve esporre...posso dire che alla quarta persona che ho fermato mi sentivo molto piu sicuro,e secodno me e la sicurezza la cosa che fa piu la differenza agli occhi di una donna...

Re: Parla la realta'!
 

Ma va?

Re: Parla la realta'!
 

http://oltreuomo.com/come-doveva-com...onna-nel-1938/:D

Re: Parla la realta'!
 

Ma per favore, maschi del forum, raccogliete la dignità e smettetela con questo pessimismo. E' evidente che questo atteggiamento denigratorio verso la donna è un modo per "giustificare" la vostra incapacità a comunicare con la stessa.. E quindi, se la volpe non arriva all'uva, dice che è acerba.
Dignità.

Re: Parla la realta'!
 

Che differenza c'è tra non piacere perché introversi/timidi o, come dici tu, non piacere perché incapaci a comunicare con la donna?

Non pensi che stai ripetendo le stesse cose che si dicono sopra?

E perché i primi sarebbero pessimisti e tu un ottimista?

Re: Parla la realta'!
 

Non è questione di essere ottimista o pessimista. Semplicemente noto la tendenza, in alcune persone del forum, ad incolpare gli altri per i propri mali.
Non riesco a farmi degli amici? E' la società a fare schifo ed è colpa degli altri.
Non riesco a trovare una ragazza? Sicuramente sarà colpa delle donne, che cercano il figo ricco e bla bla.
Anche io ho grossi problemi nel comunicare con gli altri ed a farmi degli amici - sennò non sarei qui - , ma di sicuro non do' la colpa agli altri.. Ammetto di avere un problema.
Già l'ammissione di avere qualcosa che non va - nulla di inguaribile, anzi -, è la soluzione per la risoluzione dello stesso.. Al posto di stare in un cantuccio a leccarsi le ferite dando la colpa a tutto ed a tutti.

Re: Parla la realta'!
 

Andreww ma se la gente ti dice che sei un cesso brutto come la fame?

Re: Parla la realta'!
 

Non ho mai ricevuto epiteti del genere, ma dubito che sia successo a TUTTI gli utenti maschi del forum che si lamentano di questo...

Re: Parla la realta'!
 

Non sempre questi giudizi (o meglio: insulti) esprimono la verità sull'aspetto di una persona. Più spesso, certi epiteti vengono utilizzati proprio con lo scopo di ferire e far soffrire un'altra persona.
Poi, "la gente"? I maleducati, semmai. Quelli che non si fanno gli affari propri, semmai. Quelli che costruiscono la propria autostima sulla sofferenza altrui, semmai. Insomma, prima di accettare una critica distruttiva come una prova incontrovertibile sulla propria inadeguatezza, forse sarebbe il caso di chiedersi quale sia il vero intento del commento (aiutarti a migliorare o insultare?) e, soprattutto, da chi arriva (ad un certo punto, non si può piacere a tutti e se una tizia che mi vede per strada mi considera un cesso... Beh, fatti suoi; o ancora: se la ragazza che mi piace mi dice chiaro e tondo che sono un "cesso brutto come la fame", forse è il caso di farla scendere dal piedistallo e guardarla per quello che è: una persona insensibile che, probabilmente, a me non tiene per nulla).

Re: Parla la realta'!
 

E' sbagliato sia scaricare le colpe, sia farsene totalmente carico (come vorresti tu).
Io penso che non sia una questione di colpa o di merito, per quanto riguarda le faccende sessuali. Semplicemente le donne hanno delle preferenze più o meno varie e se queste preferenze non s'incontrano con quella tua particolarità, sicuramente ne risentirà il curriculum. Migliorarsi è giusto, ma non è per niente facile e soprattutto si rischia di perdere l'equilibrio.

Però io penso che parlarne è lecito e finché ci saranno negazionisti/e che racconteranno storie di coppie impossibili e spacciarle come se fossero normali, non si fa altro che stimolare la prosecuzione del desiderio di voler condividere questa sensazione di giustizia subita.

Re: Parla la realta'!
 

Io non me ne faccio totalmente carico, semplicemente riconosco i miei limiti.
Migliorarsi è giusto e possibile.. Io stesso non dico che sto migliorando, ma noto dei piccoli passi avanti.
Parlarne ne sarà si lecito, ma ormai su questo forum si calca l'argomento sempre sullo stesso discorso.. Donne che scelgono mentre gli uomini no, sesso sesso e ancora sesso. Come se fosse il motore che muove il mondo.

Re: Parla la realta'!
 

Ammettiate anche voi progressisti, che la vostra tattica di dissuasione è fallimentare.
Evidentemente si devono trovare altre vie, se finora non si sono raggiunti dei risultati.

Re: Parla la realta'!
 

Altre vie? Cioé? L'unica alternativa che emerge da alcuni post è leccarsi le ferite e basta.
Almeno c'è gente che prova ad uscirne.

Re: Parla la realta'!
 

Leggi meglio. Sto parlando di voi che vi lamentate di quelli che si lamentano.

Re: Parla la realta'!
 

Forse sono stato frainteso, io non mi lamento di quelli che si lamentano.. Semplicemente faccio notare che questo atteggiamento non porta da nessuna parte, tutto qui!!

Re: Parla la realta'!
 

Per una donna conquistare o anche semplicemente rimediarsi una scopata, è abbastanza piu facile (specie l'ultima),e ritorniamo sempre al solito discorso trito e ritrito.
Non metto in dubbio che da qualche decennio la donna si faccia avanti piu facilmente,ma c'e sempre per come la vedo io una differenza abissale.
Io se voglio scopare devo sudare 7 o piu camice per rimediarmi le attenzioni di una ragazza,e non è detto che alla fine me la dia.
Vedi una donna piacente che la vuole dare a un uomo,quasi sempre gli andrà bene,se io faccio avances del genere ad una donna,quasi sempre per non dire sempre,a meno che non abbia particolare carisma ,fascino,prestigio,vado in bianco.
Mettiamo una ragazza mediocarina del forum che vorrebbe scopare,e aprisse un topic,con tanto di foto , in cui cerca qualcuno per scopare,avrebbe la cartella di mp tartassata,al contrario di un utente maschio.
-.-

Re: Parla la realta'!
 

Beh tutto questo mi pare assodato e spero che davvero non sia più in discussione, dopo anni di forum. Ragazze, fate così: stampatevelo e prima di postare, rileggetelo :ridacchiare:

Re: Parla la realta'!
 

Io vedo più dignità nel rendersi conto lucidamente di non piacere all'altro sesso, cercando di analizzare la cosa, farsene una ragione (che non esclude il continuare a tentare, nulla è scritto per sempre) e cercare di non considerarsi e farsi considerare esseri di serie C per questo, rispetto all'inzerbinarsi, al correre dietro a ogni gonnella o dire un mucchio di balle per farsi tante donne.

Re: Parla la realta'!
 

E questo topic potrebbe anche chiudere qui, a futura memoria. Hai detto tutto, chapeau. :riverenza:

Re: Parla la realta'!
 

Siamo diversi. Allora non mi si dica più che siamo tutti sulla stessa barca, che abbiamo le stesse problematiche ecc. (e in ogni caso, sudano di meno per trovare un partner, scopata occasionale o meno).

Re: Parla la realta'!
 

alle donne interessa la qualità. Cioè scopare con il maschio migliore disponibile

Re: Parla la realta'!
 

Vabbé, aggrappiamoci a tutto :ridacchiare: Non intendevo riaprire la gara maschi vs. femmine, scusate, solo mi piacerebbe fosse chiaro che su queste cose noi, come sesso, peniamo ben di più. E mi pare che ancora non sia chiaro, dato che c'è sempre qualcuno/a che cerca di convincerci che non è così.

Re: Parla la realta'!
 

Non male, non male.

Re: Parla la realta'!
 

Mah ragionamento valido per le ragazze insicure o con problemi economici (che guarda caso son le uniche che mi considerano un pò sopratutto le seconde)però non è entusiasmante sapere che vieni considerato solo perchè hai un reddito e loro no:miodio:

Re: Parla la realta'!
 

Che società becera e materialista.

Re: Parla la realta'!
 

Dei suggerimenti sensati, che ovviamente possono e dovrebbero essere osservati, applicando le opportune proporzioni, da entrambi i sessi.

Con la relativizzazione del costume avviata dal secondo dopoguerra la propria intimità tendenzialmente non è più una questione privata, ma una faccenda ostentata in qualsiasi contesto comunitario. In questo modo è stato drasticamente ridotto, quando non abolito, il tratto di demarcazione entro cui in precedenza veniva concesso di accedere esclusivamente qualora ci si trovasse in determinate circostanze di familiarità. Perciò si condividono preziosi momenti personali con chiunque, appiattendo così la rilevanza che questi avevano all'interno di un rapporto significativo (che era tale anche in considerazione della presenza di queste componenti) e compromettendo, conseguentemente, la qualità delle relazioni sociali.

Uno dei paradossi più sconcertanti della contemporaneità è che l'inconoscibilità dell'altro pare essere motivata proprio dalla sovrabbondanza di informazioni ricevute su di esso. Si è tanto assuefatti da questi dettagli da venire desensibilizzati al loro rilevamento, e ognuno diviene una presenza consueta, logora, intercambiabile. E quindi insignificante. Anonima.