FobiaSociale.com

FobiaSociale.com (https://fobiasociale.com/)
-   Amore e Amicizia (https://fobiasociale.com/amore-e-amicizia/)
-   -   Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna (https://fobiasociale.com/esperimento-per-la-sensibilizzazione-alla-parita-negli-approcci-uomo-donna-18590/)

muttley 19-02-2011 02:54

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da moonwatcher (Messaggio 488782)
Sono sostanzialmente d'accordo col discorso sulla socialità, resta il fatto però che la ragazza la si può conoscere anche al supermercato. :)

Io ho conosciuto una in biblioteca una volta, ma era proprio fuori di testa :eek:
Fu lei ad approcciarmi per prima, poi venne fuori tra le altre cose che avevamo fatto la stessa facoltà nella stessa università. Arrivammo anche a scambiarci l'email ma era davvero un caso patologico accertato, probabilmente schizofrenica. Qualche tempo fa 'ho incrociata in metropolitana e ho fatto finta di niente...paura che ho avuto!

passenger 19-02-2011 02:57

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da moonwatcherII (Messaggio 483982)
Queste le risposte ottenute dalle donne da me interpellate su un noto sito di incontri:
  1. che originale ;)
  2. ma anche no
  3. è una nuova tattica?
  4. ah bella questa è da pubblicare
  5. ma se il primo passo l'hai fatto tu io ormai che devo fare...
  6. sono un vecchio stereotipo... mi dispiace :P
  7. ahahahahahahaha
  8. bha xkè no
  9. ke è? è be sì l'uomo e la donna sn uguali, ci vogliono i pari diritti
  10. non scherzare proprio capito
  11. e in cosa consisterebbe l'esperimento????
  12. ciao in che senso?
  13. non ho problemi di sicuro a farmi avanti, ma mi riesce difficile non vedendo la faccia dell'altro
  14. originale come approccio
  15. ciao e se mi faccio avanti cosa devo fare?

bedda maTri -.-''''

Nick 19-02-2011 04:35

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Appoggio Muttley e non dico altro. Il primo passo è una sciocchezza rispetto a quando dovrete, prima o poi, appalesare la vostra personalità.

Per rapporti meno profondi poi, sarà il luogo in cui vivo io, ma di donne temerarie ed esplicite ce ne sono a bizzeffe. Generalmente vengono apostrofate come bore, zoccole e trattate come tali.

Ma pure nell'ardore innocente delle adolescenti da che mondo e mondo campeggiano scritte sui muri, sui banchi e nei cessi delle scuole tipo "Tizio 3b sei bonooooo!"

paccello 19-02-2011 11:55

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Sono d'accordo che mi pesi di più, nel senso che sono più incapace, ad atteggiarmi e a fare del contatto fisico con una ragazza per farle capire che..., rispetto a chiederle il numero o proporle un'attività. Ma: a loro, alle ragazze, pesa in questo modo fare le cose che pesa a me, come a me? Non credo (generalizzando).

Winston_Smith 19-02-2011 12:49

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 488781)
Ma dove mai ho parlato di gioco di sguardi? Ti limiti ad elicitare parti di discorso per volgere l'argomento a tuo favore, io elencato anche cose ben difficili per una persona introversa, incluso il contatto fisico...non dirmi che a te viene tutto facile e naturale :cool: Per me la richiesta di numeri o uscite è cosa assai meno impegnativa.

Che tipo di contatto fisico? ti hanno fatto la mano morta? :D

E comunque, come ho già detto prima, non mi pare che un approccio "esplicito" mediante contatto fisico venga attuato di regola dalle donne. Non ho mai negato che esistano donne che si fanno avanti anche esplicitamente, il problema è che nella maggioranza dei casi ciò non avviene.

Winston_Smith 19-02-2011 12:55

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da Nick (Messaggio 488793)
Appoggio Muttley e non dico altro. Il primo passo è una sciocchezza rispetto a quando dovrete, prima o poi, appalesare la vostra personalità.

Questo è un altro paio di maniche, il punto è se nella maggior parte dei casi il primo passo esplicito tocchi all'uomo o no, non se "fare il primo passo non è la cosa più difficile" (semi-cit.)

Quote:

Originariamente inviata da Nick (Messaggio 488793)
Per rapporti meno profondi poi, sarà il luogo in cui vivo io, ma di donne temerarie ed esplicite ce ne sono a bizzeffe. Generalmente vengono apostrofate come bore, zoccole e trattate come tali.

Ho vissuto in luoghi diversi e non ho mai visto un posto in cui donne così esplicite non fossero una netta minoranza (a differenza degli uomini).

Quote:

Originariamente inviata da Nick (Messaggio 488793)
Ma pure nell'ardore innocente delle adolescenti da che mondo e mondo campeggiano scritte sui muri, sui banchi e nei cessi delle scuole tipo "Tizio 3b sei bonooooo!"

Anche queste ragazzine non erano certo la maggioranza, tutt'altro (almeno dove andavo a scuola io).

Nick 19-02-2011 17:07

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 488824)
Anche queste ragazzine non erano certo la maggioranza, tutt'altro (almeno dove andavo a scuola io).


Sarà...io ricordo che anche le più timide si premunivano di farlo sapere a tutti che le piaceva Tizio, tanto che si davano casi in cui Tizio in mancanza di alternative gli toccava mettersi con Tizia per non passare per gaio o esplicitare il suo disinteresse se Tizia era pubblicamente ritenuta un cesso con conseguenti psicodrammi.

Ovvio le dinamiche son diverse nel mondo adulto.
Direi che si potrebbe schematizzare così
adolescente->gruppo->coppia
adulto-> coppia

Cioè la difficoltà nell'intraprendere un rapporto 1 a 1, in genere è maggiore da ragazzi e richiede l'intervento del gruppo, vuoi anche per la naturale tendenza di quell'età a ricercare un'identità e una fiducia in sè nel gruppo.

Il timido, introverso, fobico non è che essendo più maturo salta questo passaggio e si trova spaesato, lo salta perchè non riesce a praticarlo, e la mancanza di pratica nel gruppo determina la mancanza di pratica nella coppia.

A questo punto ci si chiede, ma allora per il timido non c'è speranza?
C'è, ovvio che per lui sarà sempre più difficile, ma c'è speranza perchè s'impara anche per mezzo di esperienze negative...se non si crolla nella depressione o non ci si arrocca in difesa del proprio ego frantumato.

Winston_Smith 19-02-2011 17:33

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da Nick (Messaggio 488915)
Sarà...io ricordo che anche le più timide si premunivano di farlo sapere a tutti che le piaceva Tizio, tanto che si davano casi in cui Tizio in mancanza di alternative gli toccava mettersi con Tizia per non passare per gaio o esplicitare il suo disinteresse se Tizia era pubblicamente ritenuta un cesso con conseguenti psicodrammi.

Io ricordo che quelle dichiarazioni "per interposta persona" potevano essere fonte di parecchi equivoci (a volte erano prese per il culo vere e proprie), e comunque anche lì la situazione non si sbloccava se non quando il ragazzo non chiariva in maniera esplicita e inequivocabile se la ragazza in questione gli piaceva o no.
Ma il punto fondamentale di tutto è che non credo che questi comportamenti fossero una caratteristica della maggior parte delle ragazze (almeno per quello che ho visto io, magari negli ultimi anni le cose sono cambiate un po' a livello adolescenziale).
Comunque a quell'età è un po' difficile riscontrare un comportamento univoco e non contraddittorio in generale, figuriamoci in quest'ambito, quindi è un discorso che andrebbe fatto un po' a parte.

muttley 20-02-2011 01:39

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da Nick (Messaggio 488793)
di donne temerarie ed esplicite ce ne sono a bizzeffe. Generalmente vengono apostrofate come bore, zoccole e trattate come tali.

E' soprattutto questo il motivo per cui le donne hanno paura a farsi avanti esplicitamente: il timore del giudizio pubblico unito allo stigma di apparire troppo disinibite. Senza contare che la maggioranza estroversa continua a prediligere la finta ritrosia di facciata.

paccello 20-02-2011 12:31

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da Nick (Messaggio 488915)
Sarà...io ricordo che anche le più timide si premunivano di farlo sapere a tutti che le piaceva Tizio, tanto che si davano casi in cui Tizio in mancanza di alternative gli toccava mettersi con Tizia per non passare per gaio

Ha ha! Vedi, il dovere sociale di essere maschio a cosa porta? :)

Quote:

Originariamente inviata da Nick (Messaggio 488915)
Cioè la difficoltà nell'intraprendere un rapporto 1 a 1, in genere è maggiore da ragazzi e richiede l'intervento del gruppo, vuoi anche per la naturale tendenza di quell'età a ricercare un'identità e una fiducia in sè nel gruppo.

Il timido, introverso, fobico non è che essendo più maturo salta questo passaggio e si trova spaesato, lo salta perchè non riesce a praticarlo, e la mancanza di pratica nel gruppo determina la mancanza di pratica nella coppia.

Bella riflessione.

nymphe 30-06-2011 10:50

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Non ho letto tutti i post precedenti quindi non so se qualcuno l'ha già chiesto; una ragazza ci prova con voi e dopo? Come vi comportereste?

Winston_Smith 30-06-2011 11:08

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da nymphe (Messaggio 553237)
Non ho letto tutti i post precedenti quindi non so se qualcuno l'ha già chiesto; una ragazza ci prova con voi e dopo? Come vi comportereste?

Se mi piace, accetto il corteggiamento :D
Se non mi attrae, ringrazio educatamente e faccio capire di non poter ricambiare l'interesse.

barclay 30-06-2011 12:03

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da nymphe (Messaggio 553237)
Non ho letto tutti i post precedenti quindi non so se qualcuno l'ha già chiesto; una ragazza ci prova con voi e dopo? Come vi comportereste?

Anch'io accetterei il corteggiamento, se sono attratto… Dopo comincerei a chiedermi quando mi dirà che “vuole solo amicizia” :scared: Alla base c'è un problema: cosa intende una donna per "provarci"?

very90 30-06-2011 16:20

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da moonwatcher (Messaggio 553305)
Contiene comunque, a mio avviso, un pregiudizio sul maschio timido, se a una piace un timido non si pone quel tipo di domanda, sa benissimo che potrebbe "scappare" ma non ne fa un problema. Riflettici. :)

Non ho capito (non farci caso, problema mio, ultimamente non capisco spesso :D). Se ad una ragazza piace un ragazzo timido perchè non dovrebbe porsi la domanda del come agisce lui di conseguenza nel caso lei dovesse provarci? A me pare un dubbio legittimo...

Moonwatcher 30-06-2011 16:26

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da very90 (Messaggio 553419)
Non ho capito (non farci caso, problema mio, ultimamente non capisco spesso :D). Se ad una ragazza piace un ragazzo timido perchè non dovrebbe porsi la domanda del come agisce lui di conseguenza nel caso lei dovesse provarci? A me pare un dubbio legittimo...

Perché - fondamentalmente - per me significa che lo sta guardando come un Timido e non come un Ragazzo-che-piace.

Edit: soprattutto se parla in termini generali come ha fatto Nymphe, e non di uno specifico ragazzo.

Winston_Smith 30-06-2011 16:28

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da very90 (Messaggio 553419)
Non ho capito (non farci caso, problema mio, ultimamente non capisco spesso :D). Se ad una ragazza piace un ragazzo timido perchè non dovrebbe porsi la domanda del come agisce lui di conseguenza nel caso lei dovesse provarci? A me pare un dubbio legittimo...

Dipende se è un dubbio vero o una domanda retorica, del tipo: se anche ci provo scapperà => che ci provo a fare => meglio che ci provino gli uomini come hanno fatto nella maggior parte dei casi ^^

Moonwatcher 30-06-2011 16:31

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 553427)
meglio che ci provino gli uomini come hanno fatto nella maggior parte dei casi ^^

...e se proprio ci devo provare meglio che ci provo con un estroverso così fatico di meno... ^^

very90 30-06-2011 16:35

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da moonwatcher (Messaggio 553430)
...e se proprio ci devo provare meglio che ci provo con un estroverso così fatico di meno... ^^

Ok, ora ho capito, ma credo che dipenda dal grado di interesse che nutre quella persona. Se decide di optare per qualcun'altro a priori non credo che il grado di interesse sia così alto. Poi comunque dipende da caso a caso, per quanto mi riguarda sono pure io una che ha molta paura del rifiuto, non credo che riuscirei ad adottare la logica del buttarmi esplicitamente e come va va.

Winston_Smith 30-06-2011 16:37

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Il discorso, come diceva giustamente Moon, è che non si può dire a priori quali saranno gli esiti: dipende dalla persona (infatti alla domanda di nymphe sono arrivate risposte diverse).
Ma quello che si può dire di certo, imho, è che non dovrebbero esserci difficoltà superiori per una donna a provarci con un timido rispetto a un uomo che ci prova con una timida (ovviamente a parità di timidezza della persona approcciata e di reale interesse da parte di quellla che approccia).

very90 30-06-2011 16:44

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 553435)
Il discorso, come diceva giustamente Moon, è che non si può dire a priori quali saranno gli esiti: dipende dalla persona (infatti alla domanda di nymphe sono arrivate risposte diverse).
Ma quello che si può dire di certo, imho, è che non dovrebbero esserci difficoltà superiori per una donna a provarci con un timido rispetto a un uomo che ci prova con una timida (ovviamente a parità di timidezza della persona approcciata e di reale interesse da parte di quellla che approccia).

A priori non puoi avere nessuna certezza, però un conto è, almeno per me, provarci spudoratamente senza avere la più pallida idea di quello che uno prova, un salto nel vuoto insomma, un altro è pensare che con buona probabilità la cosa potrebbe andare in porto, grazie magari ad alcuni segnali ricevuti in precedenza.
Tra donna e uomo che approcciano, con lo stesso interesse e con la stessa timidezza della persona approcciata non dovrebbero esserci differenze relative al sesso, ma è comunque una cosa che dipende da persona a persona, magari legata anche al proprio grado di timidezza.

Winston_Smith 30-06-2011 16:49

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da very90 (Messaggio 553442)
Tra donna e uomo che approcciano, con lo stesso interesse e con la stessa timidezza della persona approcciata non dovrebbero esserci differenze relative al sesso, ma è comunque una cosa che dipende da persona a persona, magari legata anche al proprio grado di timidezza.

Appunto, e si può anche concludere che non avrebbe senso dire "è inutile che una donna ci provi con un timido, tanto scapperebbe via lo stesso", sia perché non è affatto detto che debba andare così, sia perché le probabilità che ciò accada sono le stesse anche a parti invertite, a parità di condizioni, e dunque si dovrebbe dire la stessa cosa anche di un uomo che ci prova con una timida (tipo di approccio che invece si verifica con molta più frequenza rispetto all'opposto).

Moonwatcher 30-06-2011 16:54

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da very90 (Messaggio 553442)
A priori non puoi avere nessuna certezza, però un conto è, almeno per me, provarci spudoratamente senza avere la più pallida idea di quello che uno prova, un salto nel vuoto insomma, un altro è pensare che con buona probabilità la cosa potrebbe andare in porto, grazie magari ad alcuni segnali ricevuti in precedenza.
Tra donna e uomo che approcciano, con lo stesso interesse e con la stessa timidezza della persona approcciata non dovrebbero esserci differenze relative al sesso, ma è comunque una cosa che dipende da persona a persona, magari legata anche al proprio grado di timidezza.

Ma questi son discorsi che ti fai nella tua mente pensando "gli piaccio? non gli piaccio?", relativamente uno *specifico* ragazzo, e via a segamentare... Però non vieni su un forum a chiedere: "Timidi, se una ragazza ci provasse con voi cosa fareste?". Timidi: "oh, toh guarda, credo proprio che scapperemmo con la coda tra le gambe...". Bah. Che poi credo che lo "scappare" sia inteso in modo diverso dai due sessi... ._.

very90 30-06-2011 16:58

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 553446)
Appunto, e si può anche concludere che non avrebbe senso dire "è inutile che una donna ci provi con un timido, tanto scapperebbe via lo stesso", sia perché non è affatto detto che debba andare così, sia perché le probabilità che ciò accada sono le stesse anche a parti invertite, a parità di condizioni, e dunque si dovrebbe dire la stessa cosa anche di un uomo che ci prova con una timida (cosa che invece succede con molta più frequenza).

No ma infatti io non parlavo del pensare che tanto scappa ugualmente, ovviamente è una cosa che a priori non si può sapere, come non si può sapere nemmeno se sicuramente ci sta. Più che altro credo che sia legittimo chiedersi, timidezza o no, come eventualmente reagirà quella persona, appunto perchè come dicevo, un conto è provarci di punto in bianco, un altro è provarci quando una persona in precedenza fa intendere un certo interesse. Ciò non toglie che ci sono comunque tante persone che non hanno alcuna paura di provarci e "come va va".

very90 30-06-2011 17:03

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da moonwatcher (Messaggio 553451)
Ma questi son discorsi che ti fai nella tua mente pensando "gli piaccio? non gli piaccio?", relativamente uno *specifico* ragazzo, e via a segamentare...

Sì, corretto.
Quote:

Originariamente inviata da moonwatcher (Messaggio 553451)
Però non vieni su un forum a chiedere: "Timidi, se una ragazza ci provasse con voi cosa fareste?". Timidi: "oh, toh guarda, credo proprio che scapperemmo con la coda tra le gambe...". Bah. Che poi credo che lo "scappare" sia inteso in modo diverso dai due sessi... ._.

Sì, ovviamente a questa domanda non c'è un'unica risposta perchè, ancora una volta, è una cosa che varia da persona a persona.
Scappare credo che si intenda con il dileguarsi, evitare quella persona... No?

Moonwatcher 30-06-2011 17:20

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da very90 (Messaggio 553457)
Scappare credo che si intenda con il dileguarsi, evitare quella persona... No?

Io ho avuto l'impressione, avendole parlato già della questione in privato (è proprio fissata :tt2:), che lei in merito abbia in mente un concetto molto più largo, tipo: se ci pensi più di 5 secondi prima di rispondere a una sua domanda per lei sei già scappato (si scherza eh :tt2:).

missim 30-06-2011 19:16

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da moonwatcher (Messaggio 553430)
...e se proprio ci devo provare meglio che ci provo con un estroverso così fatico di meno... ^^

giusto! :D:cool:

very90 30-06-2011 19:19

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da missim (Messaggio 553526)
giusto! :D:cool:

Tu sei escluso da certi discorsi, fuori :cool:

:D

missim 30-06-2011 19:23

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da nymphe (Messaggio 553237)
Non ho letto tutti i post precedenti quindi non so se qualcuno l'ha già chiesto; una ragazza ci prova con voi e dopo? Come vi comportereste?

Se mi interessa, soprattutto caratterialmente -> ci sto
Se non mi interessa -> rimaniamo amici

missim 30-06-2011 19:24

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da very90 (Messaggio 553528)
Tu sei escluso da certi discorsi, fuori :cool:
:D

@ very90
http://images1.wikia.nocookie.net/__...s/4/4d/Ban.gif



:tt2:

nymphe 30-06-2011 20:11

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da very90 (Messaggio 553433)
Ok, ora ho capito, ma credo che dipenda dal grado di interesse che nutre quella persona. Se decide di optare per qualcun'altro a priori non credo che il grado di interesse sia così alto. Poi comunque dipende da caso a caso, per quanto mi riguarda sono pure io una che ha molta paura del rifiuto, non credo che riuscirei ad adottare la logica del buttarmi esplicitamente e come va va.

Penso che very abbia detto più o meno tutto.
Ragazzi ma rinunciare all'analisi del testo ogni volta che qualcuno scrive qualcosa no eh? :D
Stamattina stavo leggendo quello che aveva scritto moon su questa sensibilizzazione e mi viene spontaneo chiedere (ignara delle conseguenze) del "post-primo passo".

Se un ragazzo mi piace cosa c'entra se è timido, estroverso o altro?

Qui si parla molto di avere occasioni con le ragazze ma volevo sentirvi parlare di come la gestireste, ognuno di voi infatti lo farebbe in maniera diversa, ma volevo capire meglio come la fobia agirebbe; con questo non dico che un fobico/timido scapperebbe ma in generale farebbe più fatica a esternare i propri sentimenti, mi dispiace ma questo non è un pregiudizio, la fobia e la timidezza sono sinonimo di difficoltà all'approccio e questa cosa influisce in una relazione a due.

nymphe 30-06-2011 20:21

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da moonwatcher (Messaggio 553464)
Io ho avuto l'impressione, avendole parlato già della questione in privato (è proprio fissata :tt2:), che lei in merito abbia in mente un concetto molto più largo, tipo: se ci pensi più di 5 secondi prima di rispondere a una sua domanda per lei sei già scappato (si scherza eh :tt2:).

Non ricordo questa cosa :D
Bisogna anche contestualizzare quello che ho detto e poi io sono complessata di mio, avrei paura di un eventuale rifiuto e sono pure ansiosa quindi se io ci provassi con uno e questo (estroverso o timido che sia) non risponde ovvio che comincia una tortura psicologica.
Non ho colpito la categoria dei fobici, è una cosa personale, faccio fatica a buttarmi nel vuoto senza che lui mi dia qualche segnale.

missim 30-06-2011 20:22

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da nymphe (Messaggio 553567)
Penso che very abbia detto più o meno tutto.
Ragazzi ma rinunciare all'analisi del testo ogni volta che qualcuno scrive qualcosa no eh? :DStamattina stavo leggendo quello che aveva scritto moon su questa sensibilizzazione e mi viene spontaneo chiedere (ignara delle conseguenze) del "post-primo passo".

Se un ragazzo mi piace cosa c'entra se è timido, estroverso o altro?

Qui si parla molto di avere occasioni con le ragazze ma volevo sentirvi parlare di come la gestireste, ognuno di voi infatti lo farebbe in maniera diversa, ma volevo capire meglio come la fobia agirebbe; con questo non dico che un fobico/timido scapperebbe ma in generale farebbe più fatica a esternare i propri sentimenti, mi dispiace ma questo non è un pregiudizio, la fobia e la timidezza sono sinonimo di difficoltà all'approccio e questa cosa influisce in una relazione a due.

mancanza di elasticità mentale :D

bunker 30-06-2011 20:23

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da nymphe (Messaggio 553567)
Penso che very abbia detto più o meno tutto.
Ragazzi ma rinunciare all'analisi del testo ogni volta che qualcuno scrive qualcosa no eh? :D
Stamattina stavo leggendo quello che aveva scritto moon su questa sensibilizzazione e mi viene spontaneo chiedere (ignara delle conseguenze) del "post-primo passo".

Se un ragazzo mi piace cosa c'entra se è timido, estroverso o altro?

Qui si parla molto di avere occasioni con le ragazze ma volevo sentirvi parlare di come la gestireste, ognuno di voi infatti lo farebbe in maniera diversa, ma volevo capire meglio come la fobia agirebbe; con questo non dico che un fobico/timido scapperebbe ma in generale farebbe più fatica a esternare i propri sentimenti, mi dispiace ma questo non è un pregiudizio, la fobia e la timidezza sono sinonimo di difficoltà all'approccio e questa cosa influisce in una relazione a due.

eh, ma buona parte degli utenti qui è convinta che avendo una ragazza si risolvano i propri problemi, invece li aumenta perchè oltre a sè stessi bisogna imparare a gestire anche un'altra persona :eek:

io personalmente comunque se una ragazza si facesse avanti, la eviterei salvo rare eccezioni...

Winston_Smith 30-06-2011 20:29

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da nymphe (Messaggio 553585)
Non ricordo questa cosa :D
Bisogna anche contestualizzare quello che ho detto e poi io sono complessata di mio, avrei paura di un eventuale rifiuto e sono pure ansiosa quindi se io ci provassi con uno e questo (estroverso o timido che sia) non risponde ovvio che comincia una tortura psicologica.
Non ho colpito la categoria dei fobici, è una cosa personale, faccio fatica a buttarmi nel vuoto senza che lui mi dia qualche segnale.

Toh, guarda, anche noi :D
La differenza è che la maggior parte degli uomini si butta anche con pochi o nessun segnale.
Comunque non è detto che un fobico/timido non risponderebbe, eh. Non facciamo passare la teoria "inutile provarci con i timidi".

Winston_Smith 30-06-2011 20:31

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da bunker (Messaggio 553587)
eh, ma buona parte degli utenti qui è convinta che avendo una ragazza si risolvano i propri problemi, invece li aumenta perchè oltre a sè stessi bisogna imparare a gestire anche un'altra persona :eek:

Non è vero. Molti non la pensano così. E non è detto che i problemi aumentino, dipende.

Sapete un'altra cosa, poi? Anche se ti fai un amico mica vuol dire che hai risolto tutti i tuoi problemi. Perché 'sta tiritera viene tirata fuori solo quando si parla di ragazze?

nymphe 30-06-2011 20:33

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 553594)
Toh, guarda, anche noi :D
La differenza è che la maggiora parte degli uomini si butta anche con pochi o nessun segnale.
Comunque non è detto che un fobico/timido non risponderebbe, eh.

Allora single a vita :D

Ho detto che farei fatica ma non dico a priori che non succederà mai.
Poi perchè uno deve provarci per primo? Per esperienza personale posso assicurare che si può instaurare un rapporto senza che uno dei due si esponga troppo, avviene in maniera naturale e i due gradualmente approfondiscono la conoscenza.

Winston_Smith 30-06-2011 20:34

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da nymphe (Messaggio 553598)
Allora single a vita :D

Ho detto che farei fatica ma non dico a priori che non succederà mai.
Poi perchè uno deve provarci per primo? Per esperienza personale posso assicurare che si può instaurare un rapporto senza che uno dei due si esponga troppo, avviene in maniera naturale e i due gradualmente approfondiscono la conoscenza.

Sì, ma un passo decisivo e "compromettente" prima o poi bisogna farlo...e nella maggior parte dei casi lo fa l'uomo.
Fai (o leggi) un sondaggio su internet e vedi cosa ti rispondono le donne, se preferiscono farlo loro o no. I "passi" che di solito fanno le donne non sono così espliciti come quelli degli uomini. E se non si esplicita, non si va avanti, molto probabilmente.

nymphe 30-06-2011 20:37

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 553599)
Sì, ma un passo decisivo prima o poi bisogna farlo..e nella maggior parte dei casi lo fa l'uomo.
Fai (o leggi) un sondaggio su internet e vedi cosa ti rispondono le donne, se preferiscono farlo loro o no.

Passo decisivo del tipo? Infatti è difficile dare una definizione a primo passo, cosa vuol dire?

Gandalf 30-06-2011 20:37

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da nymphe (Messaggio 553598)
Poi perchè uno deve provarci per primo? Per esperienza personale posso assicurare che si può instaurare un rapporto senza che uno dei due si esponga troppo, avviene in maniera naturale e i due gradualmente approfondiscono la conoscenza.

Ma in qualche modo uno dei due deve esporsi, se no non succede nulla :yes:


Dai, dai, esponente del sesso femminile :tt2: , facci una lista di cosa voi ragazze fare per far capire al tipo che siete interessate a lui :D

Winston_Smith 30-06-2011 20:38

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da Stark (Messaggio 553602)
Dai, dai, esponente del sesso femminile :tt2: , facci una lista di cosa voi ragazze fare per far capire al tipo che siete interessate a lui :D

E dei 2000 modi in cui può essere interpretato :D


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 11:12.

Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.