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Re: La depressione è una malattia chimica o cognitiva?
Dopo quasi due anni dall'apertura del topic mi viene da dire che almeno nel mio caso l'80% sia chimica. :pensando:
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Re: La depressione è una malattia chimica o cognitiva?
Quando torno in famiglia e vedo certe scene altro che depressione, ci vorrebbe un termine peggiore.
Sicuramente c’è una componente cognitiva, poi se di tuo non sei abbastanza forte per reagire o non pensarci troppo non ne esci, è inutile. Psicofarmaci li uso solo per sopravvivere, poi ci sarà il momento in cui tutto sarà troppo e non so cosa succederà.. |
Re: La depressione è una malattia chimica o cognitiva?
Up va, voglio sentire qualche parere nuovo. :pensando:
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Re: La depressione è una malattia chimica o cognitiva?
Una sola parola:distress,colui che ti fotte l intero sistema
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Re: La depressione è una malattia chimica o cognitiva?
Di solito c'è una predisposizione genetica. Poi dipende dall'educazione, se magari i genitori sono stati dei depressi, anche ben mascherati, in pratica dall'impostazione data alla personalità.
Poi uno può essere depresso perché fa una vita di merda oppure perché è una merda rispetto a quello che si aspettava. |
Chiedo da ingnorante in materia: non è tutto collegato? Le emozioni, date da quello che ci succede nella vita, portano a delle alterazioni chimiche. Basta pensare all innamoramento che anche in soggetti “sani” fa smettere di mangiare, o alla paura che scatena adrenalina, e tante altre situazioni. Poi ci sarà chi fisicamente è più predisposto a scatenare reazioni che l’organismo non gestisce bene
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Per il momento gli psichiatri pensano che la depressione sia causata in parte dalla predisposizione genetica ed in parte dalla componente psico-sociale; il rapporto varia poi a seconda del caso. Sulla base della relazione fra questi due poli opposti viene poi programmata la cura: farmacologica o psicoterapica (o tutte due assieme, come avviene di solito). Comunque non è improbabile che il dualismo cartesiano di mente e corpo, sul quale si fonda la concezione attuale della maggior parte delle malattie mentali - con cause sia cognitive, ovvero relative alla mente, che chimiche, ossia relative al corpo - venga superato in futuro; se i ricercatori riuscissero a dimostrare che tutto ciò che è psichico ha origini chimiche - e penso che sia solo una questione di tempo prima che riescano a fornire una dimostrazione del genere - allora la depressione, come ogni altro stato d'animo o comportamento, avrebbe solo cause organiche. Vedremo cosa ci riserverà il futuro...
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Re: La depressione è una malattia chimica o cognitiva?
Nel depresso viene a mancare la voglia di vivere, la speranza.
Credo che in una depressione di intensità da moderata a forte una componente genetica ci sia sempre, altrimenti non si spiega perché gente che ha subito disastri immensi: sfollati, vittime di guerra, etc. continuano a nutrire speranza e ardore di vita e invece altri che hanno subito cose meno gravi abbiano voglia di morire. Il carattere, la reattività, la resilienza sono fondamentali, ma bisogna capire se questi sono determinati dall'impostazione di personalità o dalla genetica. |
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