FobiaSociale.com - odio la gente

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Re: odio la gente

Secondo me non si può definire il razzismo semplicemente come essere contro una razza, ideologia, o religione. Perchè messa così allora è un concetto molto poco descrittivo, saremmo tutti banalmente razzisti perchè chiaramente tutti siamo almeno contro qualche forma di pensiero.
Cioè si può anche definirlo così, ma secondo me non avrebbe molto senso.
Io l'ho sempre inteso nel senso più forte di negare o voler negati diritti a qualcuno perchè si è contro la sua etnia, pensiero o credenze :pensando:

Re: odio la gente

Io ho fifa della gente.

Quote:

Originariamente inviata da Antonius Block (Messaggio 1760214)

Questa è una tua libera (e stupida*) opinione.

*anche questa lo è

Quote:

Originariamente inviata da fabri98 (Messaggio 1760216)

Non sei nessuno per dire che le opinioni degli altri siano stupide.

Quote:

Ok, non siete d'accordo, cercate di non insultarvi.

----moderazione----

Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 1760227)

Ma "è così" perché lo dici tu o perché hai qualcos'altro per sostenerlo?

https://it.wikipedia.org/wiki/Razzismo

Leggi bene il passaggio due della definizione.
Sembra dare proprio ragione a me.
Ed anche il terzo passaggio della definizione mi da ragione.

Si, è così perché è così, non perché è così secondo me.
Poi sei libero di cambiare il significato delle parole a tuo piacimento.
Che li hanno inventati a fare i dizionari, l'istruzione e le definizioni?

Re: odio la gente

Quote:

Originariamente inviata da fabri98 (Messaggio 1760251)

Leggi bene il passaggio due della definizione.
Sembra dare proprio ragione a me.

Sembra, hai detto bene.
In tale senso, però, sarebbero più corretti, anche se sono raramente usati nel linguaggio popolare corrente, termini come xenofobia o meglio
ancora etnocentrismo

Quote:

Originariamente inviata da fabri98 (Messaggio 1760251)

Ed anche il terzo passaggio della definizione mi da ragione.

Sembra anche questo, infatti.
in senso più lato, e di uso non appropriato

Per non parlare del fatto che nessuna delle definizioni citate parla di ideologia come oggetto di razzismo.

Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 1760267)

Sembra, hai detto bene.
In tale senso, però, sarebbero più corretti, anche se sono raramente usati nel linguaggio popolare corrente, termini come xenofobia o meglio
ancora etnocentrismo

Sembra anche questo, infatti.
in senso più lato, e di uso non appropriato

Per non parlare del fatto che nessuna delle definizioni citate parla di ideologia come oggetto di razzismo.

La definizione dice letteralmente che si possono distinguere diversi tipi di razzismo, e l'essere contrari ad una cultura, sessualità o religione farebbe parte dello stesso razzismo.
Poi ci sono dei nomi che stanno ad indicare dei sottogeneri, ma sempre di razzismo si tratta.

Ps: Ma perché mi linki wikipedia, se nemmeno hai letto quello che c'è scritto?

Re: odio la gente

Quote:

Originariamente inviata da Inosservato (Messaggio 1760071)

quanti misantropi, ci vorrebbe un forum dedicato ò_ò

Come c'é un brutto forum, non dovrebbe mancare un misantropo forum.

Re: odio la gente

Quote:

Originariamente inviata da fabri98 (Messaggio 1760272)

Io ho letto il link, ma mi sa che tu non hai letto quello che ho scritto nel post. Riprova, sarai più fortunato?

P.S.: Vecchio utente?

Re: odio la gente

Ha elE=Hazel Grace;1652691]Ora mi è chiara l'origine di tutti i miei problemi, non sono io ad avere un problema, non sono io che sono scema, timida e bipolare, ma è la gente che è stronza. Ogni giorno non faccio altro che conoscere gente stronza e impicciona, e rompicoglioni, gente narcisista che ha bisogno di tappare i buchi e risolvere i loro problemi quello si è giusto ma non accollandosi e succhiando il sangue agli altri. Oppure gente frustrata, che si sente bene solo se getta fango su di te, perché così si che soddisfa il suo ego, da so tutto io. Basta, ora in avanti, fotte una sega, umanità fuori[/QUOTE]

Hazel
questa non è la realtà, ma una percezione alterata dal tuo stato attuale, sofferente e quindi aggressivo. Sono anch'io bipolare e queste fasi in cui abbiamo una maggiore aggressività, vengono, ma vanno anche via.
Sia chiaro, l'umanità non è santa, ma nemmeno orrida. Il bene c'è ed è anche molto.
Non conviene mai agire o prendere decisioni importanti in momenti come questi. Meglio rinviare quando saremo più calmi. Altrimenti, quando torniamo a star bene, ci troviamo soli.
2 / 3 giorni di ritiro sociale e riduzione degli stimoli intensi + riposo e si recupera :-)

Re: odio la gente

Per l'appunto anche se la penso così a volte cerco di controllare questi pensieri e ripetermi che sono tutte fantasie. E' molto difficile non farsi condizionare dalle proprie emozioni.

Re: odio la gente

Quote:

Originariamente inviata da Superpippo (Messaggio 1760489)

Hazel
questa non è la realtà, ma una percezione alterata dal tuo stato attuale, sofferente, direi. Sono anch'io bipolare e queste fasi in cui abbiamo una maggiore aggressività, vengono, ma vanno anche via.
Sia chiaro, l'umanità non è santa, ma nemmeno orrida. Il bene c'è ed è anche molto.
Non conviene mai agire o prendere decisioni importanti in momenti come questi. Meglio rinviare quando saremo più calmi. Altrimenti, quando torniamo a star bene, ci troviamo soli.
2 / 3 giorni di ritiro sociale e riduzione degli stimoli intensi e si recupera :-)[/QUOTE]

quoto :bene: cioè concordo

Re: odio la gente

piu soggettivita meno oggettiviita
piu persone reali meno societa (chi?)

Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 1760415)

Io ho letto il link, ma mi sa che tu non hai letto quello che ho scritto nel post. Riprova, sarai più fortunato?

P.S.: Vecchio utente?

Ho letto bene, sia il post che la pagina linkata.
Mi sa che sei tu a non leggere bene.

Ps: Non so di cosa parli.

Re: odio la gente

Quote:

Originariamente inviata da Hazel Grace (Messaggio 1760502)

Per l'appunto anche se la penso così a volte cerco di controllare questi pensieri e ripetermi che sono tutte fantasie. E' molto difficile non farsi condizionare dalle proprie emozioni.

Certo è vero. Ma è difficile se non comprendiamo cosa ci succede.
Il Disturbo Bipolare è definito misto, perché ci sono gli stati misti. Tutti pensiamo che il DB sia un'alternanza di euforia e depressione. No, ci sono anche le fasi di rabbia e aggressività, nelle quali si può rischiare di perdere il migliore amico.

Il punto è che non ci si riesce a fermare. Caratteristica è l'agitazione: non si riesce a star fermi e seduti per più di qualche minuto, in più la mente corre.
Perché succede? In una fase maniacale, si sta come su un treno in corsa: anche se stai seduto, ti muovi lo stesso. L'unico modo per fermarsi veramente, è di scendere alla prima stazione. Fuor di metafora, questo vuol dire ridurre drasticamente gli impegni e non svolgere attività che richiedono troppo impegno. Non è dunque il caso di andarsi a ficcare in un ipermercato, e neanche fare spostamenti importanti. Meglio rinviare le telefonate non strettamente necessarie e comunque evitare quelle che potrebbero essere problematiche. Per un paio di giorni è meglio evitare le compagnie, e poi cercare posti assolutamente tranquilli della città, se usciamo. In generale, va benissimo annoiarsi: perché meno siamo stimolati, prima riusciamo a fermarci.

Un paio di giorni di questa terapia quasi monastica e passa tutto.
E' bene sapere però che questi stati di ipo-mania torneranno. Ma la prossima volta saremo più preparati.

Re: odio la gente

Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1760277)

Come c'é un brutto forum, non dovrebbe mancare un misantropo forum.

o forse già c'è http://www.emoticonsfree.org/wp-cont...olleye0017.gif

Re: odio la gente

Quote:

Originariamente inviata da Hazel Grace (Messaggio 1652806)

io mi rivolgo all'umanità in quei termini poco lusinghieri perché principalmente non mi ci riconosco. Ma non è che non mi ci riconosco perché sono migliore ma solo perché non la capisco e non la voglio capire. Mi sento sempre più insofferente, oggi sul tram volevo uccidere tutti, mi davano fastidio tutti ed era da un po che non mi succedeva: sto proprio regredendo. Tutti a far casino, a spingere e tutti con sti sacchettini di merda e gente che ti scavalca, gente ovunque. E poi la metro che non arriva e li dico, ma che cazzo lo pago a fare il biglietto e che cazzo mi sveglio a fare due ore prima se devo tardare al lavoro ugualmente percHé a na certa non passano. E poi incontro la mia capa in metro, e li non so che fare: mi fermo con lei, me ne vado? allora rimango li e lei fa la superiore appunto, e mi dice oddio quanto è difficile trovar casa, e io volevo dirgli eh si, anche io stessi problemi proprio, uguale! e parlo e lei sembra non capire nemmeno quello che sto dicendo. Le dico ci vediamo al lavoro e lei manco sente, cioé va beh son invisibile. Finalmente arrivo al lavoro e almeno li non penso. Solo che c'è anche li una marea di gente, gente che fa delle cose assurde e vorrei capire al volo il perché di certe azioni ma a volte la ragione mi è totalmente sconosciuta, e le mie reazioni sono a loro appunto strane. Sono impacciata, a volte ho il tono di voce strano, a volte mi è stato detto che sembro straniera addirittura. Vedo loro, e vedo cose che non mi interessa conoscere, vedo la maggior parte delle persone come cose appunto, che mi son del tutto indifferenti, La mia misantropia sta peggiorando, lo so. E so che dovrei essere selettiva e non infossarmi per colpa del comportamento altrui, anzi usare questi attacchi/offese/invasioni per diventare ancora più forte. E questo sto imparando a farlo, perché sto diventando cattiva, ma proprio tanto e questo da una parte peggiora la mia integrazione nella società dall'altra mi protegge. Perché meglio essere cattivi che lamentosi e vittime. Principalmente mi sta accadendo quello che accade tutti i giorni un po a tutti, problemi sul lavoro, gente che critica e gente che mi si accolla perché ne ha bisogno ovvero non perché tiene a me in quanto persona e amica. Sta persona mi si accolla perché ha problemi con tutto e allora io devo essere sempre lì a rispondere al telefono per consolarlo e fargli una specie di terapia, solo che pure io son fusa, ho mille pensieri e questo mi da addosso (eh usciamo, e perché no, e dove sei, e che fai pi pim pipam). Oggi gli scrivo: Ok adesso basta, sei pazzo, non è possibile essere così pressanti, lui mi fa: Ci tenevo a te, l'amicizia è una cosa importante, gli amici fanno così, gli amici non si scocciano perché li chiami, gli amici ci sono sempre.. E io eh si però che cazzo, ci conosciamo da un mese e non fai che perseguitarmi tutti i giorni e ci siamo visti l'altro ieri. E lui dice che sta molto male, è una coltellata. Si ciao. Si insomma, lavoro, gente strana, esaurimento, tutto

Quanto ti capisco ti do ragione e penso che la maggior parte della gente faccia schifo sia superficiale, aggressiva, stupida e indiscreta ma soprattutto egoista, oppure semplicemente piatta e conformista... mandano in bestia anche a me tantissime delle cose che hai elencato ( non so se avevo già risposto a questo post infatti, ma mi ha colpita perché e come mi sento quasi tutti i giorni) mi sento sempre più irritabile e insofferente, non sopporto troppe cose e vorrei trovare qualcuno che ...fosse almeno come me, per poter dire che l'unione fa la forza, credo che non tutti siano così ma che non è facile incontrare le persone" giuste" forse ci sono ma sono poche e sta diventando sempre piu un'impresa....per questo le cerco qui, non come ultima spiaggia ma perché credo che solo tra simili si possa andare d'accordo.... inutile illudersi che la gente cambi, non è così tanto neppure noi cambiamo, dev'esserci un modo per far sì che non si vedano solo le cose peggiori e che si abbia più positività anche nel fare nuovi incontri sicuramente da qualche parte una soluzione c'è anche se spesso non la vediamo, io non credo sia quella di accontentarsi ma di cercare gente simile al nostro modo di essere, ho fatto troppi errori in passato perché mi ostinavo a cercare di essere come gli altri ma ho capito che bisogna essere se stessi e cercare semmai chi è come te o si finirebbe sempre per vivere lo stesso dilemma... Ogni persona ha una testa diversa ed è questa "sottile barriera" che determina quasi sempre incomunicabilità, solo che tra persone simili la cosa è meno evidente e si ha un' empatia maggiore...fateci caso e più facile comunicare senza sentirsi fuori posto, pochissime volte mi sono sentita veramente in empatia con qualcuno e ....guarda caso era qualcuno che aveva una cd. problematica simile alla mia... In pratica se vedo gli altri come alieni chi può dire se siano loro o noi quelli normali, solo perché ognuno vede le cose a modo proprio...? allora meglio andare d'accordo con chi ci vede allo stesso modo e non impazzire appresso a chi già sai che sarà sempre diverso da te.... Credo questo sia molto più saggio, il resto va accettato perché non si può evitare purtroppo ma va preso con le dovute distanze, meglio essere evitanti ma essere se stessi che essere finti come dei robot per compiacere a qualcuno che non ci piace! ;)

Re: odio la gente

Quote:

Originariamente inviata da fabri98 (Messaggio 1759991)

Hazel Grace,
Odi la gente, ma anche tu fai parte della gente, quindi porti rabbia anche verso te stessa.

Un pò come essere contro il razzismo:
Se sei contro il razzismo, sei anche contro i razzisti;
Se sei contro i razzisti, sei tu stesso un razzista;
Se sei un razzista che è contro i razzisti, essendo anche tu razzista, sei contro te stesso.

Ecco un altro comunista radical chic (pure di 17 anni, perfino) che viene a dare del razzista ad muzzum.

Quote:

Originariamente inviata da phabio (Messaggio 1760597)

Ecco un altro comunista radical chic (pure di 17 anni, perfino) che viene a dare del razzista ad muzzum.

Ho 18 anni.
Comunista lo chiami a tuo nonno.
Se non capisci il senso di quel gioco di parole, è un tuo problema.