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Re: Un'epoea al termine: atto finale?
Ciao ho letto la tua storia e vorrei dire la mia, anche se in ritardo...
Anche io come te sono appena uscito da una vicenda molto simile, anche io ho avuto la mia epopea con me stesso unico protagonista, senza dilungarmi troppo ti dico che anche io per 2 anni sono stato fortemente ''preso'' da una persona la quale però a causa dei miei problemi non l'ha mai saputo, la storia si è conclusa che lei si è accasata con un altro (nel giro di 2 sett dopo che l'ha conosciuto) :testata: ed io mi ritrovo qui, solo, senza averci nemmeno provato :miodio: Ti scrivo questo solo per confortarti perché sebbene sia andata male tu almeno a differenza mia hai agito, ti sei buttato, non vivrai nel rimpianto e non sai quanto ti stimi ed invidi per questo, secondo me quindi nonostante la conclusione tu hai ottenuto ugualmente un'importante vittoria sconfiggendo quelle che penso fossero le tue e le nostre paure :mrgreen: |
Re: Un'epoea al termine: atto finale?
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Data la tua esperienza, sarei curioso di sapere come te la passi ora e se sei riuscito a "tagliare i ponti "in maniera netta. Per quanto mi riguarda, ho ancora l amaro in bocca per il finale. Certo, meglio di vivere nel dubbio è di sicuro ma sapere di contare 0, tanto da non meritare nemmeno un abbozzo di risposta è solo un gradino sopra all eterno dilemma nella scala della tristezza. Vorrei sapere se dopo la vicenda vedi Lei con occhi diversi rispetto a prima... |
Re: Un'epoea al termine: atto finale?
per me in questi casi ci si riprende facilmente facendo questo discorso "vale la pena provare del sentimento per una persona così maleducata?"
se il sentimento positivo si trasforma in una presa di coscienza e in una mancanza totale di stima verso quella persona si supera molto meglio il momento |
Re: Un'epoea al termine: atto finale?
@Blur
Ok infatti ora provo un misto di rabbia e delusione. Tutto il tempo passato, mille pensieri, racconti e poesie per finire con scoprire la maledizione dopo anni ? C'è da mettersi le mani nei capelli. È come se crollasse un pilastro nella tua esistenza che hai sempre dato per scontato: "lei così? No non lo farebbe mai, non è da Lei". Tra i difetti, che ovviamente ha pure lei ,non avrei immaginato un epilogo così. Tra l altro tutta l emozione e le sensazioni straordinarie di luglio ora non le ricordo più,come se mi fossi immaginato tutto, neanche questa soddisfazione. Comunque la lezione principale direi di averla capita: aspettare e non provarci subito nuoce gravemente alla salute XD |
Re: Un'epoea al termine: atto finale?
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Per quanto riguarda la mia vicenda mentirei se ti dicessi che l'ho completamente dimenticata (per niente XD) e purtroppo la solitudine non aiuta... non so se la rivedrò, forse sì forse no... ormai poco importa La lezione l'ho capita anche io, se avessi agito in tempi brevi mi sarei risparmiato 2 anni di seghe mentali di cui avrei fatto volentieri a meno e forse avrei avuto anche qualche possibilità in più... non penso che l'esitazione sia sexy :D |
Re: Un'epoea al termine: atto finale?
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Re: Un'epoea al termine: atto finale?
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Mi piace molto il tuo modo di vedere i lati positivi della situazione, ottimo. È stato un tutorial. Ora sai che non si devono nascondere i sentimenti, è davvero piu facile esprimerli che tenerli nascosti, cosi l'altra persona si sa regolare. Quindi capiterà ancora...con la prossima ragazza , se capirai che ti piace, scegli di fare in modo che anche lei lo sappia..esprimere i sentimenti è solo la punta dell iceberg, meglio se cominci a guardarti intorno , sei ancora giovane quindi puoi permetterti di fare altri errori,e li devi fare |
Re: Un'epoea al termine: atto finale?
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Re: Un'epoea al termine: atto finale?
su su non ti fissare su di lei, guardati intorno...
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Re: Un'epoea al termine: atto finale?
Ora ho un dubbio..ma per noi che idealiziamo , vi ê mai capitato di amare senza idealizzare??? Perche a me l'unica volta che ho avuto questa possibilità mi sono tornato indietro, non sentivo l'amore, allora forse amo l'ideale.!!
Quest ideale è in parte una proiezione dei propri desideri , e in parte le caratteristiche effettive della persona ma potenziate Quin in pratica, il nascondere il proprio interesse è anche il non voler rovinare questo ideale, il voler continuare a'possedere' quel qualcosa che ti sembra cosi perfetto che non vale la pena rischiare...eppure cosi eviti anche di conoscere veramente l'altra persona, ti copri gli occhi e non vedi i difetti non li consideri..resti distante.. Per conoscersi non si può far altro che avvicinarsi anche e soprattutto quando non si conosce chi si ha di fronte. Ma noialtri preferiamo idealizzare, piano piano fin che l ideale e la persona raggiungono lo stesso livello, a quel punto è impossibile rischiare oltre e quindi ci autoimpediamo di conoscere veramente in fondo l'altro...smettiamo di cercare perche siamo appagati, e abbiamo paura di scoprire qualcosa che può uccidere il nostro appagamento per sempre, tipo scoprire che l'altro non è poi sempre cosi perfetto... In conclusione tu con le tue mosse sei riuscito a uccidere il tuo ideale, hai scoperto finalmente quale è il tuo posto nel suo cuore, già lo sapevi, e già hai notato che lei non ti serve più. La prossima volta non combattere con la tua ansia o tachicardia, lasciala respirare, combatti piuttosto col tuo ideale, la forma che deciderai di dare alla prossima ragazza. |
Re: Un'epoea al termine: atto finale?
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Sull'idealizzazione sono completamente d'accordo. Tendiamo a creare delle figure che non esistono. Aggiungo anche che idealizzare non significa necessariamente creare nella propria mente un essere perfetto. Piuttosto ci fa diventare dei creatori di una persona capace di completarci, quasi a compensare qualcosa che pensiamo ci manchi. Siamo talmente desiderosi di qualcuno/qualcosa capace di ciò che su qualche chiacchierata od uno sguardo ci facciamo film mentali, sperando che quella persona cambi la nostra vita e ci tiri fuori da tutti i problemi, una vera e propria panacea. Allo stesso tempo una parte di noi è perfettamente consapevole dell'inganno che ci facciamo. Dentro di me l'ho sempre saputo che era tutta una farsa ma a quella vocina non ho dato ascolto perchè volevo illudermi. E così penso molti. D'altra parte, quando la nostra statua perfetta comincia a mostrare le prime crepe (vuoi perchè ci buttiamo, vuoi perchè siamo più a stretto contatto), ecco che ci rimaniamo male, il sogno lucido che stavamo facendo diventa la realtà e la nostra dolce metà immaginaria subisce la più tremenda trasformazione: diventare come tutte le altre donne. Cala il sipario. Quello che devo migliorare è proprio questa forma mentis altrimenti ci ricadrò, magari non in maniera così "epica", ma ci ricadrò. |
Re: Un'epoea al termine: atto finale?
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E' un buon esempio. |
Re: Un'epoea al termine: atto finale?
Un piccolo aggiornamento. Penso che la tipa in questione faccia parte di un programma protezione testimoni: si è cancellata da fb e watsapp. Come si dice, lontano dagli occhi, lontano dal cuore , se non altro non ho tentazione di riallacciare i rapporti.
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