Re: Lavoro adatto a fobici sociali
 

Il tagliaboschi forse, però è rischioso...

Re: Lavoro adatto a fobici sociali
 

Cucinare metanfetamina su di un camper nel deserto:mrgreen:

Re: Lavoro adatto a fobici sociali
 

Si se non ne fai uso però...
E se non sei socio di Aisenberg :mrgreen:

Re: Lavoro adatto a fobici sociali
 

Comunque io ho fatto dei lavori che un sociofobico "in teoria" non potrebbe proprio fare, e infatti era stato molto terapeutico.
Però quello era il periodo in cui ero riuscito a guarire la fs di brutto, devo ammetterlo... Adesso non li potrei fare... Probabilmente...

Per un tabacchi no in un centro commerciale mi avevano chiesto 300 mila euro..i tabacchi in vendita costano,alla fine sto pensando di affittare un basso commerciale e farlo diventare un negozio di ceramiche e souvenir..non mi sembra un lavoro impegnativo sono fiducioso

Secondo me un lavoro autonomo senza ordini da prendere e il migliore per un fobico

Re: Lavoro adatto a fobici sociali
 

Un lavoro notturno dove ci sia poco contatto con la gente tipo Vigilante o portinaio.
Non sarebbe male l'assistente funerario, ma vestire i morti ci vuole fegato o meglio predisposizione.
Sicuramente da soli e contatti minimi con dirigenti o preposti, sarebbe un ottimo lavoro antistress.

Re: Lavoro adatto a fobici sociali
 

Ultimamente mi sono crogiolato spesso all'idea di fare il portiere in un condominio, magari con alloggio incluso (come si vede nei film tipo :D ).

Leggendo su internet ho scoperto che è una figura che sta via via scomparendo a causa dei costi... ma per me credo che sarebbe l'ideale.

Hai il lavoro a casa e alla fine le mansioni non sono così difficili. Chiudere il portone, smistare la posta, fare piccole riparazioni ed eventualmente pulizie ecc. Probabilmente può risultare seccante se capiti in un palazzo con inquilini invadenti o troppo stressanti anche perché io ho difficoltà a sottrarmi quando mi chiedono qualcosa. Però alla fine non sono richieste grandi competenze e se l'alloggio è incluso risparmi un sacco di spesa specie in una grande città :pensando:

Re: Lavoro adatto a fobici sociali
 

un qualsiasi lavoro di back office puo' andar bene, l'importante è avere pochi contatti con il pubblico e magari avere pochi colleghi e fare un lavoro relativamente "scollegato" con gli altri...

Re: Lavoro adatto a fobici sociali
 

Chiedo qui perchè un topic nuovo è inutile.

Sapete se esistono lavori che si possono fare a mesi alterni? anche giornata intera 9-10 ore al giorno ma un mese sí e uno no. :interrogativo:

Re: Lavoro adatto a fobici sociali
 

Esiste il part-time verticale che tu credo conosca, ma nn so a chi potrebbe interessare un lavoratore che sia in servizio un mese si e l'altro no...

Re: Lavoro adatto a fobici sociali
 

E invece no. :miodio: Che cos'è?
(Vivo fuori dal mondo e di lavoro non so niente di niente, dovrei vergognarmi e infatti mi vergogno. :miodio:)

Re: Lavoro adatto a fobici sociali
 

Vuol dire ad esempio lavorare3giorni a settimana tutta la giornata invece che mezza ogni giorno (part time orizzontale)

Re: Lavoro adatto a fobici sociali
 

Un lavoro adatto potrebbe essere il mimo in un grande magazzino

Inviato dal mio Redmi Note 2 utilizzando Tapatalk

Re: Lavoro adatto a fobici sociali
 

Organizzatore di flash mob :mrgreen:

Re: Lavoro adatto a fobici sociali
 

Sto attualmente studiando per fare un lavoro che richiede molto contatto (fisico e non), anche se le responsabilità alla fine sono molto minori rispetto ad un medico per esempio...

Più che vedere se è adatto per me conta molto lo sbocco lavorativo, quindi nella mia scelta (vista anche l'età) ho considerato più questo aspetto... cosa non scontata al giorno d'oggi

Re: Lavoro adatto a fobici sociali
 

NON ESISTE IL LAVORO ADATTO AI FOBICI SOCIALI

Forse ce ne potrebbe qualcuno un po' più sopportabile, ma nessuno veramente adatto, anche perché spesso ci sono altre comorbidità insieme alla fobia sociale come ad es. depressione, ansia o somatizzazioni varie che rendono il lavorare molto difficile.

I miei mi hanno visto talmente provato dal lavoro che mi hanno proposto di lasciare e di ritornare a vivere con loro e che ci pensano loro. Ovvio che non si può fare una vita di lussi (che tra parentesi neanche ora faccio) però ci si campa. E' stato un bel gesto da parte loro, ma per ora non me la sono sentita e poi non sono giovanissimi, prima o poi dovrei cmq vedermela da solo, però alle brutte posso cmq valutare questa opzione.