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Re: Per chi non lavora, nè studia, i vostri genitori come vivono questa situazione?
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Il lavoro per semplificare è di Help Desk informatico, anche se in realtà la storia è più complessa e sarebbe più corretto definirlo Service Desk perché non forniamo solo assistenza diretta ma copriamo anche clienti che necessitano diversi tipi di servizi. Ma in linea di massima Help Desk può essere una buona approssimazione. Sì a a che fare ma in parte, perché la facoltà che frequentavo io non era prettamente e tecnicamente informatica ma tentava di creare un ponte interdisciplinare tra Informatica e altri ambiti per creare una figura un po' più votata all'ambito multimediale/creativo. E' più in linea con il mio diploma di Perito Informatico a dirla tutta. Ho mentito principalmente e spesso sul fatto di essere avanti con gli esami, perché sentivo il bisogno di colmare i vuoti di tempo passati tra un lavoro e l'altro. Mi avevano detto più persone che i selezionatori spesso vedono molto negativamente lunghi periodi di inattività. Ad esempio mi han detto vai a fare volontariato per qualche mese, è decisamente più presentabile di dire "sono stato 1 anno a casa". E dire una mezza bugia lo reputavo tutto sommato accettabile (alla fine in università ci andavo sul serio, certo di esami ne avevo dati tipo un quinto del totale ma quello era un dettaglio :pensando:) |
Re: Per chi non lavora, nè studia, i vostri genitori come vivono questa situazione?
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Re: Per chi non lavora, nè studia, i vostri genitori come vivono questa situazione?
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Re: Per chi non lavora, nè studia, i vostri genitori come vivono questa situazione?
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Re: Per chi non lavora, nè studia, i vostri genitori come vivono questa situazione?
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Re: Per chi non lavora, nè studia, i vostri genitori come vivono questa situazione?
Che palle con questa storia dei raccomandati... tutte scuse. E' vero che ci sono, ma non per loro non si trova alcun lavoro.
E' vero che invece spesso il lavoro si trova per segnalazione, come già spiegato. Quindi il difficile è un po' partire, entrare nel "giro", soprattutto se si è attorno ai 30. Poi per carità, un periodo di difficoltà ( più o meno lungo) in cui non si vede una via d' uscita può capitare a chiunque... ma il qualunquismo per favore buttiamolo via e prendiamoci le nostre responsabilità. |
Re: Per chi non lavora, nè studia, i vostri genitori come vivono questa situazione?
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questo tuo commento altamente sciocco e qualunquista e poco concreto è meglio buttarlo via è inutile.. cosa dice ? il nulla totale |
Io non lavoro e per di più sono in straritardo con l'università. ...quindi praticamente è come se fossi un neet e la cosa mi pesa, hai voglia se mi pesa
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Re: Per chi non lavora, nè studia, i vostri genitori come vivono questa situazione?
Se mi trovo in questa situazione è in gran parte per colpa loro. Lo sanno e quindi tacciono.
E a me che pesa non riuscire a farmi una vita mia. |
Re: Per chi non lavora, nè studia, i vostri genitori come vivono questa situazione?
Ho fatto qualche lavoro, al momento non sto facendo nulla e i miei mi assillano abbastanza.
Il fatto è che, da quello che ho sperimentato in passato, il lavoro mi mette addosso una pressione terribile, così come il dover necessariamente conoscere colleghi vari e gente nuova. |
Re: Per chi non lavora, nè studia, i vostri genitori come vivono questa situazione?
ho 24 anni ma ormai non me ne frega molto. Sappiamo che la mia generazione non andrà mai in pensione quindi perché lavorare?! per arrivare vecchio e solo senza pensione e affetti? morirò di fame prima chissenefrega!
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Re: Per chi non lavora, nè studia, i vostri genitori come vivono questa situazione?
Boh, ci sperano come ci spero io di reinserirmi nel lavoro in qualche modo... in ogni caso, gli altri possono dire ciò che vogliono, ma io ho la coscienza a posto, nel senso che ho fatto, sto facendo e continuerò a fare tutto il possibile... mando CV mirati, mi candido ad offerte compatibili, tengo sotto controllo quotidianamente annunci per scovare ogni minima occasione, sono disponibile anche a trasferirmi in altre regioni, mi sono rimesso in gioco per ricominciare da zero in altri settori con lavori semplici e sottopagati, anche a costo di buttare i (miracolati) 10 anni di esperienza precedenti in un settore di nicchia in cui il lavoro ormai è più facile perderlo che trovarlo... che altro dovrei fare? Mettermi a supplicare in ginocchio i datori di lavoro? Minacciarli con una pistola?.
Il fatto è che qui non dipende solo da me/noi, per trovare lavoro bisogna essere sempre in due: tu che ti candidi e l'azienda che decide di assumere proprio TE tra altre decine o centinaia di candidati... campa cavallo!. E' come giocare alla lotteria ormai, dove pochissimi vincono e il restante 99% se lo piglia in quel posto. |
Re: Per chi non lavora, nè studia, i vostri genitori come vivono questa situazione?
quoto tritilde.
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Re: Per chi non lavora, nè studia, i vostri genitori come vivono questa situazione?
È comunque, trovo abbastanza inutili frasi del tipo "datti da fare" "fatti venire la voglia" ecc. come se una non lo facesse già di suo. Non c'è consiglio, ma solo attacco o critica, che nonostante le difficoltà venute a galla non ci si viene incontro. Che nausea.
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