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-   -   Perché noi donne/ragazze non siamo definite come persone ma solo come oggetti? (https://fobiasociale.com/perche-noi-donne-ragazze-non-siamo-definite-come-persone-ma-solo-come-oggetti-44817/)

~~~ 31-08-2014 13:00
Re: Perché noi donne/ragazze non siamo definite come persone ma solo come oggetti?
 

Demiurgo 31-08-2014 13:00
Re: Perché noi donne/ragazze non siamo definite come persone ma solo come oggetti?
 
Quote:
Originariamente inviata da Samantha95 (Messaggio 1353173)
Mi è capitato a volte di sentire ragazzi nella vita reale, di vedere video su youtube come i theShow, i Relative (italiani) o Sam Pepper come americani...
Un consiglio... smettere di guardare quei programmi spazzatura

cancellato13317 31-08-2014 13:01
Re: Perché noi donne/ragazze non siamo definite come persone ma solo come oggetti?
 
Perché le persone non sono perfette e chi più o chi meno tendiamo tutti all'egoismo. Su questo forum ogni tanto leggo delle cose che mi urtano, del tipo ragazze sulla spiaggia descritte come "culetti invitanti" o "tettine in bella mostra per fare innamorare i ragazzi"... e non vado oltre per non cadere nel pecoreccio. Ad ogni modo non tutti ragionano così grazie a Dio! :)

Da donna capisco molto bene il fastidio che si prova quando si viene considerate oggetti di piacere, ma penso che al male non bisogna reagire con altro male. Le donne che per rabbia verso i maschi si comportano come loro pensando di emanciparsi (toy boy, gigolò, sex and the city, ecc...), non fanno altro che alimentare quel gioco al quale si vorrebbero sottrarre.

cancellato14992 31-08-2014 13:51
Re: Perché noi donne/ragazze non siamo definite come persone ma solo come oggetti?
 
Quote:
Originariamente inviata da utentex (Messaggio 1353636)
Le donne obese fanno sesso più di un uomo bello,ma timido.
Fatti un giro su qualche sito porno e vedrai o chiedi a liuk76 :ridacchiare:

Il porno è tutta finzione. Non hai mai sentito parlare che è tutto recitato per fare soldi o guadagnare visite/clienti?

Quote:
Originariamente inviata da Stefania90 (Messaggio 1353638)
Perchè pensi che essere single debba essere qualcosa di cui vergognarsi? Oggi giorno è più un vanto essere single che essere accoppiati, sopratutto per le donne in quanto si dimostrano donne capaci di star sole e autonome.Il tuo pensiero è molto "antiquato".
Peccato che non esistono tante persone "moderne" quanto te, purtroppo sono cresciuta in mezzo a gente che non capisce, dette "antiquate" e a volte mi faccio influenzare dai loro pensieri. Ecco da dove vengono tutte questi pensieri insicuri.

Quote:
Originariamente inviata da An.dream (Messaggio 1353669)
Era quello che volevo sentirmi dire :)
Proprio per farti capire che spesso sono le donne ad avere pregiudizi sulle altre donne, non gli uomini. :bene:
Allora come li spieghi i commenti sotto i video? Una buona fetta maschile ha contribuito dicendo commenti volgari e dando facilmente insulti perché alcune donne si comportano esattamente come loro, dandola in giro. (Tra l'altro, si potrà dire un giorno "me l'ha dato?" Forse no perché non c'é neanche bisogno di chiedere niente, la risposta la sanno tutti perché se non se l'é fatta vuol dire che è uno "sfigato").

Quote:
Originariamente inviata da Demiurgo (Messaggio 1353708)
Un consiglio... smettere di guardare quei programmi spazzatura
Io li guardo solo perché fanno morire dal ridere, ma poi senza volere incomincio a leggere i commenti e il sorriso sparisce in fretta.

Quote:
Originariamente inviata da Ambivalente (Messaggio 1353709)
Perché le persone non sono perfette e chi più o chi meno tendiamo tutti all'egoismo. Su questo forum ogni tanto leggo delle cose che mi urtano, del tipo ragazze sulla spiaggia descritte come "culetti invitanti" o "tettine in bella mostra per fare innamorare i ragazzi"... e non vado oltre per non cadere nel pecoreccio. Ad ogni modo non tutti ragionano così grazie a Dio! :)

Da donna capisco molto bene il fastidio che si prova quando si viene considerate oggetti di piacere, ma penso che al male non bisogna reagire con altro male. Le donne che per rabbia verso i maschi si comportano come loro pensando di emanciparsi (toy boy, gigolò, sex and the city, ecc...), non fanno altro che alimentare quel gioco al quale si vorrebbero sottrarre.
Hai capito esattamente il mio disagio. In quanto donna lo immaginavo... ma allora che si deve fare? Ignorare anche se fa male?

Stefania90 31-08-2014 14:16
Re: Perché noi donne/ragazze non siamo definite come persone ma solo come oggetti?
 
[QUOTE=Samantha95;1353728]


Peccato che non esistono tante persone "moderne" quanto te, purtroppo sono cresciuta in mezzo a gente che non capisce, dette "antiquate" e a volte mi faccio influenzare dai loro pensieri. Ecco da dove vengono tutte questi pensieri insicuri. [QUOTE]

Anche io sono cresciuta con persone antiquate (con mia nonna pensa tu) ma non penso affatto che chi non ha un compagno è sfigata, anzi. Mia nonna mi dice sempre "trovati unu bravu chi ti spusa figghia, chi scornu si non ti spusi! (trovati uno bravo che ti sposa, che vergogna se non ti sposi) ma io prima voglio laurearmi e farmi una mia carriera, di avere un marito/compagno detto papale papale non me ne strafrega una ceppa, (o almeno è al secondo posto nella lista delle mie priorità). Avere un compagno è una cosa molto bella, è qualcuno che condivide le tue gioie e i tuoi i dolori con la stessa intensità con la quale li vivi tu, ma non è il raggiungimento di nessun obbiettivo, perchè dovrei vergognarmi ad essere single? Ecco da dove vengono le paure delle donne per gli uomini e degli uomini per le donne, dall'idealizzazione. Per me gli uomini sono solo persone, non sono dei scesi dall'olimpo per possedermi e fecondarmi o principi azzurri che combattono draghi feroci per salvarmi, questa mentalità deve sparire, gli uomini sono esseri umani con le stesse paure, pare, incertezze e difetti delle donne.

cancellato11788 31-08-2014 14:16
Re: Perché noi donne/ragazze non siamo definite come persone ma solo come oggetti?
 
non ho letto tutto il 3d ma devo riconoscere che in mezzo a tutti quei post da 8500 caratteri almeno barclay ha il dono della sintesi :D

cancellato14992 31-08-2014 17:37
Re: Perché noi donne/ragazze non siamo definite come persone ma solo come oggetti?
 
Quote:
Originariamente inviata da caratteriale (Messaggio 1353797)
Vabè, la tendenza generale è voler tenere il cervello su basse frequenze,fate pure, è tutto fiato sprecato, si può tornare qua fra 6 mesi e ritrovare le stesse identiche banalità. Non avevi capito,rispondi così tanto per, va bene, continua tranquillamente a non capire.non capisco perchê aprite i topic con toni polemici se poi non siete disposti a fare nulla per migliorare ed evitare figure di merda a scapito di un intero genere
È a me che dici che rispondo tanto per? Non mi sembra, era solo che volevo farmi tacere queste "banalità" come le chiami tu, perché non sono uscita dalla scuola tutta matura e sapiente per il mondo; e non volevo creare nessuna polemica, figuriamoci! Io sono in continuo miglioramento e volevo sapere cosa ne pensavate voi, ho ricevuto diverse risposte e ho cercato di immedesimarmi nelle vostre risposte. Non parlare al plurale per favore: tra tutti stai puntando il dito alla persona sbagliata. Perché sono umana e le figure di merda prima o poi le devo e le dovrò fare per poter crescere, anche se a scapito di un intero genere umano; voi siete dove sono perché avete fatto errori, no? E fateli fare anche a me Cristo

cancellato14992 31-08-2014 19:01
Re: Perché noi donne/ragazze non siamo definite come persone ma solo come oggetti?
 
Quote:
Originariamente inviata da caratteriale (Messaggio 1353907)
Non pensare che altri siano arrivati o sapienti, si continua ad andare per tentativi anche dopo la cosiddetta soglia di maturità, con la differenza che,pur brancolando nel buio, rispetto a prima si sanno già prevedere certi spigoli o vuoti e quindi li si evita.
Non ce l'avevo con te personalmente, sento solo amarezza per il fatto che le mie parole come al solito vadano al vento, dato che così come anni fa avevo un pensiero differente dalla massa, continuo a mantenerlo differente anche ora che mi trovo a interagire con persone più piccole, in questo caso tu.
Infatti l'ho notato subito, ma ho preso nota del tuo discorso. Le tue parole vanno al vento solo perché usi parole così difficile e fai intrugli così complicati che alla fine del monologo è difficile darti una risposta concreta, mi dispiace averti deluso. Ci vuole un certo livello di intelligenza per risponderti allo stesso livello, e ti confesso che ho fatto fatica a darti una risposta perché sembrava di fare una relazione scolastica e quindi ti aspettavi che dessi più significato alle tue parole. Secondo me se semplificheresti con parole più semplici le tue parole e rimarresti focalizzata al centro del discorso magari non andrebbero perse.

Per rispondere alle tue prime domande, ho già provato la via più difficile ed è stato come vivere all'inferno. Già è dura la vita, se in più me la complico perché ho deciso di usare la via più complicata per ottenere l'approvazione degli altri allora vado ancora più in depressione.

Nel mio caso è stato il trucco. Ho fatto un "test" per sei mesi. Ho provato a girare struccata per vedere come la gente reagiva.
Prima dell'esperimento, in quanto finta, ero debole e sempre in continua ricerca dell'approvazione, influenzabile.
Quando ho voluto liberarmi del trucco e parrucco, e mi sono mostrata per come sono realmente, non ti dico le facce che ho ricevuto. Ero pulita, ben vestita ma questa volta con i capelli ricci e struccata. La gente dimenticava la mia esistenza nonostante io in quanto vera, avessi di più la faccia per dire la mia, e quindi ero più coraggiosa e più me stessa, meno influenzabile.

Ho avuto la conferma del mio esperimento in un articolo di un blog (Cliomakeup).
http://blog.cliomakeup.com/2014/06/i...lla-sua-pelle/

Il trucco cambia la percezione di noi che hanno gli altri. Ora però ho raggiunto un equilibrio.
Questo per dirti che è quasi un "obbligo" trovare un aspetto che sia gradevole alla vista degli altri (anche l'osare per farsi notare), quindi scegliere di vivere la via più difficile non è sempre la scelta migliore per stare bene con se stessi e con gli altri

cancellato13317 31-08-2014 22:55
Re: Perché noi donne/ragazze non siamo definite come persone ma solo come oggetti?
 
Quote:
Originariamente inviata da Samantha95 (Messaggio 1353728)
ma allora che si deve fare? Ignorare anche se fa male?
Quando si può e se ne vale la pena, credo si debba far notare a queste persone che stanno sbagliando parlandone. Nel caso di persone molto intransigenti e ignoranti, penso che la cosa migliore sia evitarli ed evitare di discuterci. Purtroppo le uniche persone che possiamo cambiare siamo noi stessi per cui possiamo saggiamente decidere di stare alla larga da questi tipi volgari e dare la nostra attenzione a persone migliori.

P.s. ovviamente il mio discorso si riferisce a battute generiche non indirizzate alla mia persona, perché in quel caso quasi sempre passo dalla parte del torto... :mazza:

Stefania90 31-08-2014 23:14
Re: Perché noi donne/ragazze non siamo definite come persone ma solo come oggetti?
 
Quote:
Originariamente inviata da Samantha95 (Messaggio 1353889)
È a me che dici che rispondo tanto per? Non mi sembra, era solo che volevo farmi tacere queste "banalità" come le chiami tu, perché non sono uscita dalla scuola tutta matura e sapiente per il mondo; e non volevo creare nessuna polemica, figuriamoci! Io sono in continuo miglioramento e volevo sapere cosa ne pensavate voi, ho ricevuto diverse risposte e ho cercato di immedesimarmi nelle vostre risposte. Non parlare al plurale per favore: tra tutti stai puntando il dito alla persona sbagliata. Perché sono umana e le figure di merda prima o poi le devo e le dovrò fare per poter crescere, anche se a scapito di un intero genere umano; voi siete dove sono perché avete fatto errori, no? E fateli fare anche a me Cristo
Il punto è che tu esprimi con decisione il tuo pensiero è questa è una qualità molto positiva che va mantenuta, ma unita a questa serve grande spirito critico e di discernimento (significa che devi valutare bene una situazione oggettivamente prima di esprimere un tuo pensiero, altrimenti puoi suscitare qualche critica ecc). Quando dici che gli uomini sono tutti cattivi e aggressivi tu ti basi su un tuo pensiero soggettivo e su tuoi sentimenti soggettivi, ecco perchè devi sviluppare anche il lato critico della tua personalità, che ti darà una visione più chiara di come stanno le cose in realtà, altrimenti, pur esprimendo con convinzione il tuo pensiero rischi di non essere presa in considerazione o attaccata.

Tu hai quel tipo di personalità che ha voglia di capire le persone intimamente, affondo e modo sincero, (e anche di cercare di cambiarle a volte) come me, (e altre utentesse di questo forum che ho notato avere questa caratteristica) ti capisco, io prima ero come te, in base a ciò che pensavo soggettivamente esprimevo mie sentenze, ora invece cerco prima di valutare la situazione oggettivamente e in modo obbiettivo.

Negli anni ho cercato di aprire la mia mente e di lasciare in sospeso il giudizio finchè non fossi certa della veridicità di quel mio giudizio. Sono certa ce anche tu ci riuscirai, e piano piano arriverai ad avere una visione delle cose molto più chiara e probabilmente grazie a questo riuscirai a superare le tue paure e i tuoi dubbi. Io ancora non ci sono riuscita totalmente infatti ho un sacco di paure e dubbi, ma ci sto lavorando.

rosadiserra 01-09-2014 02:13
Re: Perché noi donne/ragazze non siamo definite come persone ma solo come oggetti?
 
Quote:
Originariamente inviata da Samantha95 (Messaggio 1353442)
[...] se sorride ma dice di no è positivo[...]
[…] I segnali sono riconoscibili, insisti se dice di no ma la vedi riluttante. Ricordati anche che il loro NO non è definitivo, e se ti fai valere come uomo comportandoti (anche un po' come zerbino ma non troppo) di classe e mostrando sicurezza e determinazione anche davanti ai suoi no, l'avrai in pugno. Come ho già detto, il rifiuto è un meccanismo di difesa che facciamo per non inceppare in stronzi.

Fino ad ora mi ero astenuta dal commentare vista la tua giovane età.

Se questo è il modo in cui TU vuoi essere "corteggiata", liberissima, ti chiedo cortesemente di non generalizzare. IO detesto ripetere i no, il tuo meccanismo di difesa non è il mio, se TU pretendi che gli uomini sommino il linguaggio verbale ad un presunto linguaggio del corpo, traendo le somme che tu desideri, fai pure ma domando gentilmente di non dare per scontato che tutte le donne dicano "no per dire si".

Blue_Moon 01-09-2014 02:21
Re: Perché noi donne/ragazze non siamo definite come persone ma solo come oggetti?
 
In parte sono d'accordo, c'è un'ossessione quasi maniacale verso l'aspetto femminile, che deve necessariamente appartenere ai canoni odierni che rappresentano ciò che è bello (non li elenco nemmeno, li conosciamo tutti :mrgreen:). Chi non si conforma a questi canoni viene spesso e volentieri deriso, ghettizzato e nella peggiore delle ipotesi umiliato. Ciò che è diverso è così osceno agli occhi degli altri che persino la diversità è stata resa una moda per fighetti, un qualcosa di massa, utilizzato per darsi un tono più che un qualcosa di spontaneo, che nasce dalla vera natura della persona.
Credo che ognuno dovrebbe riappropriarsi del diritto di essere non un oggetto ma una persona, e quindi un essere umano brutto, bello e diverso insieme, il diritto di essere e mostrarsi per ciò che si è, ed essere rispettati comunque.

Buh, nun zo manco io che ho scritto, però mi è venuto dal cuore :D

rosadiserra 01-09-2014 02:32
Re: Perché noi donne/ragazze non siamo definite come persone ma solo come oggetti?
 
Quote:
Originariamente inviata da caratteriale (Messaggio 1353968)
Mi sembra la risposta di una persona intelligente e capace di maturare, so di aver scritto in modo non molto chiaro e di sforare troppo in terminologie fantasiose e complicate ma non può farmi che piacere che lo sforzo sia stato apprezzato; sinceramente non mi aspettavo potessi centrare il nocciolo della questione come invece hai fatto:

- la difficoltà a imporsi, a interagire e a valorizzare le proprie azioni nelle vesti di persone non truccate, non appariscenti e non portatrici di femminilità esagerata. La conseguente mancanza di riconoscimento e di merito che deriva dal raggiungimento di obiettivi importanti, la tendenza della massa a focalizzare l'attenzione su cose di contorno: bellezza,partner,figli. Nonché la via obbligata, di fronte a tutto questo, nell'intraprendere qualsiasi percorso sforzandosi di mantenere un'esteriorità attiva, una parvenza di successo, il conseguente dover ritirare le lacrime per farsi vedere sempre in tiro.

L'insorgenza del "femminismo pop" è quanto di più contraddittorio ed erroneo possa contribuire ad estinguere la minima ombra di parità su questo pianeta.
Tu sei una ragazza molto giovane ed è la mancanza di esempi validi a spingerti verso questi quesiti, la mancanza di figure femminili davvero autorevoli, positive e capaci di affrontare al meglio l'esistenza. La moglie di Obama, altre mogli di presidenti, per non parlare di Belèn Rodriguez ecc ecc a mio avviso non sono esempi molto calzanti. Sono figure pur sempre subordinate al potere.

Io mi sono sempre concentrata anche su attività considerate maschili per riuscire a maturare, devi sapere che a me ha pesato molto la discriminazione verso il "femminile" ed ho scelto di "rischiare"... perché devi sapere che uscendo dalla zona di comfort in quanto donna,puoi garantirti altri orizzonti e non soltanto inutili rischi. Puoi affrontare un percorso in salita di crescita.
Ora seguo un'arte marziale ed ho appena terminato uno stage per operatori boschivi in cui si abbattono alberi. Non mi considero una donna rude e mascolina ma devi capire che, a volte, queste qualità possono servire nella vita. Ho avuto a che fare con la violenza fisica e psicologica in passato e non ho denunciato nessun accaduto perché ho preteso da me stessa di imparare a difendermi da sola, superare la mia immaturità ed essere pronta a tutto piuttosto che mantenermi in ambiti protetti e pretendere supporto dalle autorità. Ma non mi sento affatto maschile per questo, sono una persona come le altre, soltanto un po' più introspettiva e forse atipica.
Mi sento rispettosa verso il genere maschile e lo apprezzo, non pretendo che un ragazzo faccia la prima mossa a prescindere, non pretendo stabilità economica a ogni costo ma soltanto rispetto e altrettanto impegno nell'automiglioramento, nel superamento dei propri limiti, attraverso l'ascolto e l'umiltà verso l'altro.
Spero che questo ti sia d'esempio (anche se riconosco che ci vuole coraggio e un po' di pazzia) , non preoccuparti di dare lunghe risposte, grazie piuttosto se mi hai ascoltato. :)
A me piace come scrivi oltre a quello che scrivi :)

Hal86 01-09-2014 09:53
Re: Perché noi donne/ragazze non siamo definite come persone ma solo come oggetti?
 
Quote:
Originariamente inviata da Samantha95 (Messaggio 1353442)
Il corteggiamento ufficiale diciamo arriva quando conosci da un po' la ragazza, e ti sei accorto di lei e del suo CARATTERE, e non solo del suo corpo come succede ai primi incontri che servono principalmente per fare amicizia e poi per valutarla se ci sta. (se si va subito al dunque, non si è sicuri se ha detto la verità sul fatto di essere single, se ha tra le nuvole ancora il suo ex o se è così disponibile e carina come si presenta anche dopo un determinato tempo)
Insistere vuol dire farle delle sorprese positive, poi se sorride ma dice di no è positivo, se ti guarda malissimo e ti manda a quel paese allora è meglio lasciarla in pace. Ma il sorriso di solito è la chiave per la buona riuscita. Poi se le brillano gli occhi è cotta. Lo noti se alza le sopracciglia sorridendo o con un espressione dubbiosa.
Ti vedo, non mi piaci fisicamente. Devi capire che non è solo per il fisico che cerco un uomo. Gli uomini brutti acquistano fascino se sanno usare le parole e sanno conquistare la donna facendola sentire importante con all'inizio piccoli interessamenti, senza dimenticarla, avendo solo gli occhi per lei, facendo il galante (aprendole le porte, portandole il caffé, comprandole il da bere). Ricordati che se tu sei interessato a una donna, le altre non devono avere più importanza. C'é solo LEI. I segnali sono riconoscibili, insisti se dice di no ma la vedi riluttante. Ricordati anche che il loro NO non è definitivo, e se ti fai valere come uomo comportandoti (anche un po' come zerbino ma non troppo) di classe e mostrando sicurezza e determinazione anche davanti ai suoi no, l'avrai in pugno. Come ho già detto, il rifiuto è un meccanismo di difesa che facciamo per non inceppare in stronzi.
A me un uomo così e un approccio così fanno ribrezzo... quindi vedi che è solo questione di gusti e di trovare l'uomo giusto..

Winston_Smith 01-09-2014 10:18
Re: Perché noi donne/ragazze non siamo definite come persone ma solo come oggetti?
 
Sgama la contraddizione* ep. 1:

Quote:
Originariamente inviata da Samantha95 (Messaggio 1353221)
Ci hai azzeccato in pieno! Infatti a volte vado in paranoia, però ammetto che anch'io qualche occhiatina la do. Però mi riferisco al rispetto... Non c'é abbastanza parità.
Sono d'accordo. Infatti:

Quote:
Originariamente inviata da Samantha95 (Messaggio 1353262)
Ho capito benissimo invece... Che gli uomini gentili non li caga nessuno. Ma secondo me non è vero! Forse quella gentilezza dovrebbe essere più decisiva, e insistere un pochino di più sulla stessa donna, senza lasciarsi abbattere dal primo no che dicono e passare subito a un'altra. Lo trovo un po' codardo quello che passa da una donna a un'altra perché non ha dato prova di volerla davvero e di volerla conquistare.
La parità sarebbe quella dove devono essere gli uomini a conquistare una donna e non viceversa? :miodio:
La gentilezza sarebbe quella di un uomo che insiste a provarci con una dopo quella gli ha detto di no (rischio stalking in agguato)? :miodio:

Quote:
Originariamente inviata da Samantha95 (Messaggio 1353262)
Proviamo a metterci per esempio nel tuo caso: sei un uomo. Una donna sexy e prosperosa ti fa il filo con audacia e sicurezza, non riesci a resisterle perché si mostra e dici subito di si a una scappatina o relazione. Poi mettiamo che il giorno dopo arriva quella timida e tutta coperta, neanche un lambo di pelle scoperta, vi scambiate sguardi, fa la gentile, magari mangiate insieme poi torni a casa tranquillo e da solo. Alla fine della giornata a chi pensi? Alla donna 1 o la donna 2? Tutti sappiamo qual'é la risposta e vale lo stesso se capovolgiamo la situazione per la donna
Non credo tu possieda doti di telépata, né tu possa dare una risposta valida per tutti.

Quote:
Originariamente inviata da Samantha95 (Messaggio 1353321)
Per fortuna! Almeno qui... nella vita reale ne ho visti ben pochi diversi dalla descrizione
O meglio ne hai notati ben pochi, visto che di solito quelli che descrivi sono anche i più bravi a farsi notare.


* Eventualmente da reintitolare in "Caccia al troll ep. 1"

Winston_Smith 01-09-2014 10:32
Re: Perché noi donne/ragazze non siamo definite come persone ma solo come oggetti?
 
Quote:
Originariamente inviata da Samantha95 (Messaggio 1353173)
Mi è capitato a volte di sentire ragazzi nella vita reale, di vedere video su youtube come i theShow, i Relative (italiani) o Sam Pepper come americani...
Ti consiglio di cambiare video da vedere su YT, molto meglio della buona musica. Ho anche alcuni esempi da proporre in merito :occhiali:

Quote:
Originariamente inviata da Samantha95 (Messaggio 1353173)
I discorsi dei ragazzi nella vita reale (o i commenti sotto i video dei youtubers) mi fanno capire quanto poco danno importanza alla interezza della persona (femmina), sembrano fregarsene completamente ... ci chiamano "Le ragazze", le donne sono definite Belle o Brutte, non hanno nomi. Bisogna semplicemente "farsele", perché sono eccitanti...
Invece di donne che vedono gli uomini solo come un mezzo per procacciarsi vantaggi materiali non ne esistono, eh? :rolleyes:

Quote:
Originariamente inviata da Samantha95 (Messaggio 1353361)
Infatti non è nessuno che ci spinge a comportarci così, in pratica siamo animali guidati dal nostro istinto... E la sceneggiata ci deve essere: come voi quando vedete passare una bella donna non potete fare a meno di girare la testa, così noi ci comportiamo come oche per attirare l'attenzione e per farvi capire che ci piaciete. Sennò come pensi debba iniziare una relazione? Con un "Ciao, mi piaci e voglio avere una relazione seria/sveltina con te".
MAGARI fosse possibile iniziare una relazione così. Si risolverebbero alcuni problemi di cui ci si lamenta qui e si manderebbero al diavolo tante sceneggiate e convenzioni sociali.
Per quanto mi riguarda una donna che si comporta come un'oca può andar bene al massimo solo per un rapporto occasionale (e deve essere MOLTO attraente fisicamente per compensare la sua ocaggine, a me piacciono le donne che sanno usare il cervello nel modo giusto).

Quote:
Originariamente inviata da Samantha95 (Messaggio 1353361)
Le donne insicure reagiscono come hai detto tu. Quelle che hanno sale in zucca no, non tromberebbero mai con un "dongiovanni" pescatore di gnocche, conosco amiche che scartano subito tipi così. Non siamo tutti uguali per fortuna!
Evidentemente ci sono tante donne senza sale in zucca, altrimenti il dongiovanni non potrebbe chiamarsi tale.

Quote:
Originariamente inviata da Samantha95 (Messaggio 1353239)
Infatti dicevo i commenti sotto i video. Se noti, le spolliciate all'insù sono commenti volgari su ragazze... o tipo dicevano "dovevate farvele!" come se fossero agnelli da portare a casa, non come persone. Io non ho mai sentito una ragazza dire a un'altra ragazza "dovevi fartelo!"
Questo perché esiste una pressione sociale maggiore sugli uomini per dimostrare di essere comunque piacenti almeno per una donna, mentre se una donna dice in giro di essere single perché tutti quelli che le si sono proposti non le piacevano risulta probabilmente più credibile. Immagina come possono sentirsi quelli che non riescono a piacere a nessuna per, esempio, 10 o 20 anni...

Quote:
Originariamente inviata da Samantha95 (Messaggio 1353338)
Lo dicono tutti per giustificare la spigliatezza con cui commentate il fisico di noi altre... Non sei il primo a cui lo sento dire e posso confermare che è vero. Ma solo se ci mettiamo: non manchiamo mai di rispetto quanto voi quando non siete neanche coinvolti. Non so se l'hai mai sentito che ci sono più stupri tra maschi-femmine e maschi-maschi che femmine-maschi, indica che il genere femminile ha in genere più rispetto del maschile e non ci sono scuse. Inoltre anche voi ci mettete del vostro, non solo siamo noi!
Certo, le donne sono moralmente superiori :sisi: (rileggiti le statistiche di infanticidio, va')

Sei imbevuta di sessismo antimaschile e neanche te ne accorgi. Noti le discriminazioni e i pregiudizi solo quando sono a sfavore delle donne (e ce ne sono, eh, per carità), ma non caghi di striscio quello che succede a parti invertite. Pensi che tutti gli uomini vivano da pascià "facendosi" una donna diversa a sera, con un harem di schiave e con la gente che al passaggio gli fa la ola? O ti focalizzi solo sugli uomini di cui ti accorgi dal vivo e gli altri per te non esistono?

Il tuo discorso va TOTALMENTE reimpostato per portare a una critica contro i maledetti ruoli che imprigionano donne e uomini nella società moderna, e che fanno sì che ci si aspetti determinate cose da una persona SOLO in base al suo sesso, uomo o donna che sia. Se invece si critica solo quello che danneggia il sesso di appartenenza e non si dice una parola (o peggio, ci si tiene per buono) quello che penalizza esponenti dell'altro sesso, il discorso rientra IMO sotto la voce di paraculismo.

Winston_Smith 01-09-2014 10:34
Re: .
 
Quote:
Originariamente inviata da caratteriale (Messaggio 1353269)
La vagina è quanto di più controverso e misterioso possa apparire agli occhi della mente maschile collettiva: regalando piacere, genera vita; accoglie la vita per generare altra vita. Tutti noi usciamo da lì per poi tentare di entrarci,se maschi, o lasciarci entrare qualcuno,se femmine.
Un buon libro di anatomia e uno di biologia e svanisce il "mistero" :mrgreen:

(pensavo che nel 2014 la santificazione di organi del corpo a mo' di reliquie fosse un po' sorpassata, anyway anche il pene regala piacere e genera vita, tanto per la cronaca)

Winston_Smith 01-09-2014 10:36
Re: Perché noi donne/ragazze non siamo definite come persone ma solo come oggetti?
 
Quote:
Originariamente inviata da lauretum (Messaggio 1353681)
L'uomo è cattivo, stop.
Generalizzazione ad minchiam, stop.

~~~ 01-09-2014 16:27
Re: Perché noi donne/ragazze non siamo definite come persone ma solo come oggetti?
 
Interessanti gli articoli sul trucco...
Non truccandomi dalla seconda media* faccio fatica ad immedesimarmi, ma...




*mi buttavo malamente del fondotinta in faccia e mi mettevo il mascara. cercavo di fare le cose che credevo di dover fare. ho retto qualche mese mappoi me ne son sbattuta alla big e pazienza. comunque ero la non-donna della classe.



Certo la faccenda del trucco è curiosa, oltretutto sono convinta che il motivo per cui il trucco arrapa è perché nasconde la umanità ed evidenzia la deità, cioè tipo sono flawless, sono perfetta, mi trucco per piacerti, per piacermi, per essere più sicura di me, per essere più attraente, per esercitare la mia bellezza su di te.

Insomma secondo me arrapa perché rientra nel fantasmatico, nell'inesistente, nel sogno. Il trucco dis-umanizza, così come un certo tipo di abbigliamento diventa il tramite stesso con cui si esprime un corpo, non un ornamento, e il corpo cessa di essere quel tramite che già è, è tutto un veicolare di immagini e di robe che ci avvicina al disumano per farci dimenticare che siamo carne sangue e merda che si sbattono su un letto

mi sono laskiata prendere la mano! acc!

Hal86 01-09-2014 16:29
Re: Perché noi donne/ragazze non siamo definite come persone ma solo come oggetti?
 
Quote:
Originariamente inviata da Stefania90 (Messaggio 1353688)
L'uomo è cattivo, la donna è tr... i gatti hanno sette vite, can che abbaia non morde, non esistono più le mezze stagioni e la juve paga gli arbitri.
I giovani bestemmiano e calpestano le aiuole.


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