Re: Vi prostituireste in casi estremi?
 

:pensando: a pensarci bene avete ragione voi, ho scritto una cavolata.

Re: Vi prostituireste in casi estremi?
 

Dopo che il vecchietto ha allungato la mano su di me, posso dire che non mi prostituirei per nulla al mondo. Forse il gigolò :lingua:

Re: Vi prostituireste in casi estremi?
 

no, sarebbe una follia, meglio rubacchiare qua e la..:bene:

Re: Vi prostituireste in casi estremi?
 

Sì, farà schifo ma in caso di necessità lo farei.
E purtroppo credo che non sono affatto poche le donne (italiane) che lo fanno, donne magari rimaste sole, senza alcun supporto familiare e con figli da crescere... sembra quasi più dignitoso vendersi che rubare.
Il problema è che bisogna anche saperci fare se no si fa la fame lo stesso. :miodio:

Re: Vi prostituireste in casi estremi?
 

Impossibile immedesimarsi, come già scritto da altri, dovrei trovarmici per dare una risposta obiettiva. Tentando di ipotizzare: per un figlio o per medicine salva vita di un mio familiare prima furto, sciacallaggio, ricatto, estorsione, rapina, mi ci vedo di più, poi elemosina se non riesco e non mi beccano, se si tratta solo di sfamare me, suicidio di corsa.

Re: Vi prostituireste in casi estremi?
 

Io rispetto una donna sola che per i propri figli magari in territorio di guerra, dove mi sa che di lavoro proprio non se ne vede, si prostituisce, solo non so se io ce la farei.

Re: Vi prostituireste in casi estremi?
 

Se volessi cominciare come faccio a farmi (non in quel senso) dei clienti se non conosco nessuno, non sto in città, non ho una casa mia nè un mezzo con cui spostarmi? :interrogativo:

Re: Vi prostituireste in casi estremi?
 

Io l'ho quasi fatto. Ero in una situazione disperata, avevo l'autostima inesistente in quel periodo, mi sembrava di poter far fare al mio corpo quello che volevo senza nessun "effetto collaterale". Sono andata su un sito di annunci (normali, tipo subito) e sotto la sezione incontri ho trovato decine di richieste di sesso mascherate da incontri sentimentali, uomini che offrono a studentesse l'alloggio in cambio di "lavori per la casa", ecc. Un mondo che seppur non si nasconde alla luce del giorno, se non lo cerchi non ti rendi conto che esiste. Ci pensai per una settimana prima di prendere il coraggio e scrivere a un ragazzo trentenne che mi sembrava meno "aggressivo" di tutti gli altri. Quando ci siamo messi d'accordo per la data dell'incontro, ha iniziato a girarmi la testa, mi sentivo uno schifo. Il giorno prima ho annullato l'incontro.
Non penso male di chi lo fa per scelta e in condizioni più o meno dignitose, ma io sono contenta di non aver fatto quel passo oltre il limite. So che avrei avuto ancora più problemi di adesso con me stessa... Mi sono sentita una stronza a pensare che mi sarei venduta per i soldi, la cosa che più disprezzo dopo le persone che li bramano e fanno del male agli altri per ottenerli.

Re: Vi prostituireste in casi estremi?
 

Ma anche in casi non estremi... non per strada, però.
L'unico problema è che non troverei nessun cliente.