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Re: accontentarsi o singletudine
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Purtoppo o per fortuna non sono il tipo per fare questo! |
Re: accontentarsi o singletudine
domanda di curiosità: ma la maggior parte di voi perchè sembra avere cosi tante problemi con l altro sesso? io quando ero piu giovane pensavo che fosse una cavolata trovarsi una persona che ti piace, se si ha un aspetto normale, ma fpose lo pensavo perchè vedevo alle medie, i miei compagni e le mie compagner avere lwe storielle che io non potevo avere all epoca
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Re: accontentarsi o singletudine
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Moltissime sono le ragioni. Prima di tutto il problema nasce dall'autoconvinzione di non piacere dettata da insicurezza oppure da come una persona interpreta i segnali ricevuti dalle persone del sesso opposto. Se io incrocio 100 ragazze diverse tra loro e 60 mi dicono che sono carino e gli piaccio, è molto probabile che prenda l'iniziativa e ci provi con le prossime 100 che incontro e mi piacciono. Se incrocio 100 ragazze diverse tra loro e 60 mi dicono che non gli piaccio o non mi dicono nulla è probabile che NON prenda l'iniziativa. Un'altra ragione è la convinzione che una persona cerchi una persona esteticamente vicina ai modelli propinati dai media o alla perfezione. Il messaggio che molte donne ad es. inviano è che l'interesse possa essere provato solo per un uomo bello, muscoloso o tonico, alto, non calvo o stempiato, con un taglio alla moda, vestito alla moda, ecc. Chi si vede diverso, ovvero la maggioranza, conclude che sia inutile provarci. Lo stesso si può dire al femminile: alcune amiche mi dicono che si sentono non piacenti perché alla fine gli uomini cercano solo le tettone e strafighe magre che ricalcano il modello delle pornoattrici dell'Est Europa :) E ancora... La condizione malata che si è venuta a creare è quella dove sembra che per risultare interessanti e concludere sesso o una relazione (perché quelli sono i due obiettivi fonte dei problemi) bisogna essere brillanti, estroversi, eruditi, unici, sensazionali e, chi più ne ha, più ne metta. Se uno fa una vita semplice, come esordisce in una conversazione? Come può conquistare visto che è il "...nessuno e centomila"? Ecco un'altro perché... Inoltre fenomeni sciocchi di costume fanno sì che sia raro che un uomo venga avvicinato da una donna che manifesta desideri sessuali o relazionali nei suoi confronti. Questo anche perché c'è una sciocca educazione dove si fa passare la tesi che è una sgualdrina o donna facile chi manifesta interesse in modo estroverso. E' l'uomo che ci deve provare nelle menti anacronistiche... Chi non è così estroverso è tagliato fuori. Aggiungici anche una componente emozionale: molti non riescono a reggere rifiuti su rifiuti anche qualora ci dovessero provare. Infine, ma solo perché non ho voglia di scrivere papiri, c'è anche il discorso individuale. Parlo per me: se si tratta di sesso è estremamente facile trovare una donna che mi attragga. In 5 minuti in un contesto sociale penso che la troverei (ammesso che lei ci stia) :D Meno facile trovare una donna con la quale ci sarebbe un seguito intimo: questo, ad esempio, per la constatazione che molte persone sono inibite e refrattarie a vivere il sesso in un determinato modo per i miei canoni. Parlando anche di sentimento e di relazione, la situazione è tragica: per quanto non sia iperselettivo non riesco a trovare donne che mi suscitino un sentimento amoroso e molte di loro le trovo superficiali, vanesie, prive di spirito di curiosità, culturalmente non stimolanti ed incompatibili con la mia concezione di quotidiano. In realtà una donna temo che possa fare lo stesso discorso. Questo è un enorme problema, prima ancora di tutto l'impianto d'insicurezza e dei meccanismi sociali d'approccio. |
Re: accontentarsi o singletudine
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Re: accontentarsi o singletudine
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Re: accontentarsi o singletudine
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:pensando::pensando: |
Re: accontentarsi o singletudine
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Re: accontentarsi o singletudine
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In alcuni casi ritengo che sia totalmente indipendente da fobie o timidezza ma è più il risultato della deriva della psicologia malata delle relazioni che colpisce chiunque: introverso/estroverso, fobico/non fobico, ecc. |
Re: accontentarsi o singletudine
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Re: accontentarsi o singletudine
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Sta storia che qui tutti guardano solo le supergnocche francamente mi ha un po' stancato.....Se una persona ti piace davvero non ci sono spiegazioni razionali.Quando avevo 22 anni avevo conosciuto una ragazza che era bellissima che mi ha mandato fuori di testa.Ok era molto bella e quindi che vuol dire?Nella stessa occasione c'era un'altra ragazza che era davvero carina e della quale a me non importava niente.Cioe' l'altra ragazza era bella ma il discorso finiva li,non mi dava nessuna emozione particolare.E quando ero alle superiori le due ragazze piu' belle della classe a me non dicevano niente di particolare.E' chiaro che una bella ragazza ti colpisce,ma non mi davano nessuna emozione particolare. Comunque io posso parlare solo per me:se fisicamente non c'e' nessuna attrazione,interesse e' praticamente impossibile una persona mi piaccia. Rimpianti?Io non ne ho.Avrei potuto fidanzarmi 2,3 volte con ragazze che non mi piacevano ma siccome mi conosco bene non sono capace di fingere. Avrei illuso una persona per poi chiudere la relazione e farla stare male,non fa per me...Una di queste ragazze adesso vive a bologna convive e ha 2 figlie,sono contento per lei.... L'importante e' arrivare a 70-80 anni con dignità e senza rimpianti ....se poi passero' tutta la vita da solo (cosa che non escludo)andro' a chiedere spiegazioni a chi ha creato il mondo sul perche' mi sono meritato un destino cosi crudele.E spero di avere una risposta esauriente e che mi soddisfi,altrimenti potrei incavolarmi non poco.... |
Re: accontentarsi o singletudine
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Per fortuna interviene anche qualche donna nell'argomento..... Non sembra,i problemi ci sono davvero....se le 2,3 ragazze che mi piacevano non corrispondevano i miei sentimenti e adesso mi ritrovo a 41 anni ad essere mai stato fidanzato cosa devo dirti che sono soddisfatto della mia vita sentimentale e che non ho problemi con l'altro sesso?Di avere successo con le donne non mi interessa per niente,di averne a decine che ti vengono dietro...a cosa serve poi! Mi sarebbe bastata una di quelle 2 che mi piacevano.Al contrario quelle 2,3 che hanno manifestato interesse nei miei confronti non piacevano a me.... Se per te dovrei essere felice di cio' abbiamo concetti di felicità diversi.... |
Re: accontentarsi o singletudine
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Re: accontentarsi o singletudine
Se tra qualche anno la situazione sarà ancora così :piangere: penso che mi accontenterò della prima che mi farà capire di interessarla. La singletudine a vita è il mio peggior incubo...
Speriamo nella buona sorte :mannaggia: |
Re: accontentarsi o singletudine
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certo anch'io ci penso spesso, la singletudine a vita non è comunque una bella cosa soprattutto per quanto riguarda l'aspetto "solitudine" che si amplifica con il passare degli anni ( una persona di 40-50 anni single in genere è molto sola) per quanto riguarda l'accontentarsi però direi che non sarebbe da fare, certo non bisogna essere troppo schizzinosi (la tipa perfetta non esiste) ma neanche mettersi con la prima che ci capita, pur non provando un vero e proprio sentimento per lei, solo per non stare soli.. |
Re: accontentarsi o singletudine
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Re: accontentarsi o singletudine
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c'è anche da dire che uno a 40/50 anni predilige l'aspetto "compagnia" e sentimentale piuttosto che quello fisico, cioè sono meno difficili nella scelta del partner... a 30 anni invece si è un po' più complicati, credo sia anche questo il motivo..(non sto parlando di me ma in generale) |
Re: accontentarsi o singletudine
I problemi con l'altro sesso sono causati dalla bruttezza :( e mancanza di fascino(fisico)
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Re: accontentarsi o singletudine
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Sarebbe un peccato forzarti a farti andar bene tutto. Penso che sia solo questione di mancanza d'occasioni e "sfortuna". Quote:
A meno di non alzare bandiera bianca, un divorzio alle spalle può essere anche un motivo d'incompatibilità relazionale, a prescindere da esteriorità ed interiorità. Almeno, per me sarebbe così, oltre all'avere già figli, perché questi status comportano esigenze e visioni della vita di coppia che io non condivido e/o non intendo vivere nel breve/medio termine. Una persona divorziata solitamente è meno propensa ad un rapporto da fidanzati ma vuole, fin da subito, una relazione più "seria" oppure non intende ripetere un'esperienza di matrimonio. Senza contare che parte della sua vita dovrebbe condividerla con l'ex coniuge. Insomma, vedo poco una over 30 divorziata che sente la necessità di fare un balzo indietro e vivere la relazione come quando era fidanzata a 20 anni. |
Re: accontentarsi o singletudine
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Cmq grazie, ti aggiungo nell'ormai lungo elenco di maschi che mi dicono che non sono da buttare :piangere: :) |
Re: accontentarsi o singletudine
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(poi ti dò il mio iban per il bonifico per questa pubblicità positiva :mrgreen:) |
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