Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 760629)

Io ho letto questo:

Purtroppo certe cose sono inevitabili. Anche il tradimento.

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 760629)

E quanto alla precisazione successiva, anche un altro utente ha "capito male", non solo io.

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 760629)

Quindi il tradimento è frutto di una patologia tipo la fobia sociale? ^^
A parte che comunque un utente di questo forum sceglie di non partecipare a un raduno (e non di restare solo), perché comunque anche lui un'altra possibilità ce l'ha, solo che ovviamente la difficoltà e il disagio connessi a quest'ultima sono molto maggiori.
Ad ogni modo, i dogmi religiosi vietano anche il tradimento, oltre al divorzio. Che razza di condizionamento mentale è, se agisce solo sul secondo e non sul primo?
Non è più legittimo pensare che magari la signora abbia fatto la scelta più comoda o più immediata? O comunque, che pur considerando tutte le "attenuanti" dovute al suo background ecc. ecc. alla fine abbia fatto comunque una scelta tra più alternative?
Altrimenti, quand'è che scegliamo? Mai, con un punto di vista del genere, dato che tutti subiamo condizionamenti di vario genere e di varia entità. E allora non saremo mai responsabili delle nostre azioni...

Originariamente inviata da Marco Russo (Messaggio 760686)

hai letto male, hai letto un punto che non c'era. mi spiace, spero adesso si sia capito meglio, non ho voglia di iniziare (nuovamente!) un dibattito su chi si è espresso male e chi ha letto male, se per placare l'ira funesta del pelide winston devo andare ginocchioni a canossa e chiedere perdono, e sia: mea culpa, mea maxima culpa. Ora, possiamo concentrarci sul contenuto?

Originariamente inviata da Marco Russo (Messaggio 760686)

proprio non ci arrivi. Il dogma è in negativo, esercita una pressione che poi si risolve in un atto esplosivo, risolutivo! E ovviamente il sesso è più facile da praticare senza pensarci, il divorzio invece è un atto giocoforza consapevole, percui al crescere della pressione psichica e dell'insofferenza, il solo sfiorare quell'idea ha come effetto una forza repulsiva legata al vividizzarsi dei pensieri dogmatici.
Al sesso invece ci arrivi anche senza pensarci, poi una volta fatto la prima volta hai aperto la breccia ed è più facile reiterare l'atto, questa volta con "consapevole inconsapevolezza".

Originariamente inviata da paccello (Messaggio 759617)

Dico la mia, da "etero non praticante" (cit.):
Se la masturbazione non sopravanza i rapporti con la propria ragazza, secondo me non c'è nulla di male. La propria donna non può essere sempre lì presente, l'uomo può accumulare voglia di scaricarsi e/o di sfogarsi con una delle tante attraenti signorine che popolano il web (che, politicamente scorretto mode on: magari lo sono, fisicamente, più delle loro ragazze: politicamente scorretto mode off). Personalmente, forse cercherei di tenere ferma la mano nel caso avessi una ragazza veramente bona e attraente con cui l'intesa sessuale fosse ottima, ma è solo un mio pensiero.
Penso sia difficile, per le donne, capire questo lato della sessualità maschile: avrete sentito dire da qualcuna di loro "Ma hai me! (quindi perché ti seghi/guardi le altre?)" al proprio ragazzo, se si capita su questi temi. Per questo apprezzo ragazze più sgamate, che non si pretende sposino la psicologia maschile ma la conoscano e accettino, che siano serene rispetto a questa tremenda verità: che un uomo non può avere occhi solo e soltanto per loro e può aver voglia di smanettarsi.

Originariamente inviata da iNetto (Messaggio 759600)

Pornografia all'interno di una relazione affettiva (in soldoni: si ha la ragazza e pur amandola ed essendone attratti sessualmente capita comunque di guardare materiale pornografico in solitudine). Innocente svago o perversione da reprimere (o varie vie di mezzo)?

Prima mi ammazzavo di seghe, ora che ho trovato una ragazza ho ridotto abbastanza, tuttavia a volte continuo a sentirne la necessità. Ovviamente continuo ad essere una persona estremamente introversa, e pur trovando il rapporto sessuale vero e proprio molto bello e piacevole è però anche molto faticoso sia dal punto di vista fisico che mentale (poi non sono molto sensibile quindi ci metto un po'...). Mentre masturbarsi con un porno, che funge in un certo senso da catalizzatore accelerando il tutto (soprattutto perchè sono distaccato), risulta sì meno intenso ma anche più rilassante, permettendomi poi di dedicarmi alla mie passione (musica) o allo studio a mente sgombra e tranquilla. Insomma mi trovo d'accordo con Gaber "la masturbazione è il più alto dovere dei poeti".
Tuttavia tutto ciò è stato fonte di innumerevoli litigi, anche perchè sento il bisogno di dirle tutto ... ah queste relazioni esclusive :mannaggia::mrgreen:

A voi.

P.S. Prego astenersi "vorrei averceli io questi problemi" e affini. Grazie.

Originariamente inviata da Alaska (Messaggio 765123)

Personalmente, non lo ritengo un problemone: se il mio ragazzo si guarda un porno, non me ne frega nè più nè meno di quanto può fregare a lui se mi vede piangere vedendo Titanic per la millesima volta

Originariamente inviata da Alaska (Messaggio 765123)

e poi secondo me è un' "impulso" che tende a svanire più la relazione si fa stabile e profonda...

Originariamente inviata da Who_by_fire (Messaggio 765498)

...né più né meno di quanto gliene possa fregare a lui se tu ti guardi un porno, analogamente, vorrei sperare. ;)

Originariamente inviata da Who_by_fire (Messaggio 765498)

Io direi esattamente il contrario: più una relazione si stabilizza (immagina dopo alcuni anni che state assieme) più l'iniziale impulso sessuale diventa meno hot, e più la fantasia ha probabilità di divagare altrove. No?

Originariamente inviata da iNetto (Messaggio 759600)

Pornografia all'interno di una relazione affettiva (in soldoni: si ha la ragazza e pur amandola ed essendone attratti sessualmente capita comunque di guardare materiale pornografico in solitudine). Innocente svago o perversione da reprimere (o varie vie di mezzo)?

Originariamente inviata da liuk76 (Messaggio 781449)

Io non ci vedo nulla di male a meno che non sia dovuto a:
- vedere la donna come un oggetto;
- perversioni;
- insofferenza per la mancanza di disinibizione, pratiche con la partner;
- deficit di peculiarità esteriori o carattere "passionale" della partner;
- ossessione, compulsione nel vedere porno;
- assenza di fantasie erotiche/sessuali proprie;

Originariamente inviata da iNetto (Messaggio 759600)

Tuttavia tutto ciò è stato fonte di innumerevoli litigi, anche perchè sento il bisogno di dirle tutto ... ah queste relazioni esclusive :mannaggia::mrgreen:

Originariamente inviata da edithpiaf (Messaggio 810810)

Il fatto che la tua ragazza si ingelosisca perché ti masturbi vedendo film porno deriva dal fatto che lei vorrebbe essere la tua unica fonte di piacere in assoluto: ambizione decisamente eccessiva.

Originariamente inviata da vero82 (Messaggio 1087480)

Non vorrei mai stare con una persona che guarda i porno, e magari trovare x casa o nel pc del materiale pornografico, mi sa un po di perversione!!
E poi secondo me chi si rifugia nei porno anche se non è single è solo perchè nella vita di coppia è insoddisfatto e quindi cerca qualcosa che nel reale non riesce ad avere

Originariamente inviata da vero82 (Messaggio 1087480)

Non vorrei mai stare con una persona che guarda i porno, e magari trovare x casa o nel pc del materiale pornografico, mi sa un po di perversione!!
E poi secondo me chi si rifugia nei porno anche se non è single è solo perchè nella vita di coppia è insoddisfatto e quindi cerca qualcosa che nel reale non riesce ad avere