Re: Le vite degli altri
 

Magari si comincia a coltivare un interesse solo per sconfiggere la noia o per avere qualcosa di cui parlare, poi piano piano ci si rende conto che quella cosa ci appassiona veramente. Se non si approfondisce mai niente è impossibile scoprire le cose che ci prendono.

E poi secondo me conta poco se i nostri interessi non sono fra i più "comuni": anche se non riusciamo a coinvolgere o a far presa sugli altri con quel particolare interesse, è comunque utile averne per non dare l'idea di una persona celebralmente piatta che non fa e non si interessa mai a niente. Io dagli altri ci tengo ad apparire in più dimensioni,non voglio risultare ancor più insignificante di quanto già appaio...

Re: Le vite degli altri
 

Un tempo provavo ansia, invidia e un senso di inferiorità verso coloro inseriti nel mondo sociale, con gli amici, rapporti normali e non vincolati dal denaro..adesso sembro non provare più niente.

Una volta stavo alla fermata del tram dopo che ero appena uscito da una seduta con lo psicologo, quando la mia attenzione fu attratta da una coppietta giovane, circa 30 anni o anche meno, che passeggiava e si sbaciucchiava a pochi metri da me. Non sò, a vederli era come vedere 2 persone che stavano su un altro pianeta, loro 2 sole, un pianeta ideale per ogni individuo, dove tutto è bello e per le cose brutte hai su chi contare. Una cosa diversa rispetto alle solite, tristi coppiette del cazzo che sembra stiano insieme per inerzia, o perché lei faccia ogni tanto un pompino a lui, o lui accompagni ogni tanto lei a fare shopping...bah.

Re: Le vite degli altri
 

9- il riuscire a non demoralizzarsi dopo una delusione perchè hanno persone che li consolano mentre noi dobbiamo contare solo su noi stessi perchè non abbiamo nessuno[/QUOTE]
Lo posso confermare io attraverso l'esperienza che ho vissuto negli ultimi tempi che è proprio vero che non abbiamo nessuno:
ho confidato a una presunta amica il mio stato d'animo e le mie frustrazioni,all'inizio è sembrato che mi abbia capito e ascoltato e invece poi ho scoperto mediante terze persone che mi ha deriso alle spalle,mai più con nessuno farò una cosa del genere preferisco tenermi i problemi per me.:(

Re: Le vite degli altri
 

rabbia xkè vedo tutti che lavorano o hanno una vita normale anche i + stupidi e ignoranti del mio paese..e io nn riesco...una tristezza angosciante.

Re: Le vite degli altri
 

Straquoto, provo le stesse identiche sensazioni.

Re: Le vite degli altri
 

Quoto...a metà :D
Anche io faccio di questi pensieri, poi mi consolo parzialmente pensando che se i suddetti umani si rendessero conto di quanto sono stupidi e ignoranti, si chiuderebbero in casa proprio come me...
Ergo, è la stupidità/ignoranza che permette loro di vivere quella pseudovita...
Perdòno loro, perchè non sanno quello che fanno :D, come maggiolini volano senza sapere che il loro corpo è tutto meno che qualcosa di adatto al volo...
Meglio chiusi in casa col proprio cervello funzionante, che in giro senza un cervello...
Che vadano al diavolo, black, nonostante i tuoi problemi, con tutta probabilità sei 100.000 volte meglio di loro.
Ma il mondo è dei citrulli...:sad:

Re: Le vite degli altri
 

anche io provo invidia e indifferenza allo stesso tempo :)