| Moonwatcher |
20-07-2010 17:11 |
Re: Rimuginamenti intro su questioni uomo-donna
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Originariamente inviata da Winston_Smith
(Messaggio 376884)
Mi intimidirebbe, però cercherei anche di capire se fa sul serio o no. Almeno avrei un punto di riferimento, un centro di gravità permanente (oltre che una bottarella all'autostima che potrebbe spingermi a una maggiore intraprendenza).
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Appunto, cercheresti di capire se fa sul serio o no. Non avresti comunque delle certezze assolute ma solo ulteriori dubbi.
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Originariamente inviata da Winston_Smith
(Messaggio 376884)
Infatti, non è una condizione sufficiente, però è necessaria. O almeno è necessario che ci sia un interesse chiaro, senza contraddizioni, ripensamenti, tira-e-molla, ecc.
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L'interesse è chiaro che deve esserci, immagino che intendi anche che è necessario che venga manifestato (sennò non sarebbe chiaro che c'è), salvo poi tu per primo non sentirtela di manifestarlo.
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Originariamente inviata da Winston_Smith
(Messaggio 376884)
Se accettiamo noi per primi lo status quo, esso non cambierà mai. Gandhi e Martin Luther King non ragionavano così. Yes, we can (cit.)
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Mi sembra un pelino eccessivo paragonare la situazione dei timidi nel rapporto uomo-donna, con quella dell'India soggetta alla dominazione inglese oppure a quella dei negri d'America. :rolleyes:
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Originariamente inviata da Winston_Smith
(Messaggio 376884)
E se poi mi piace come "più che amica"? Che faccio?
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Eh, in questo caso se lei non vuole di più non ti resta che soffrire. |
