![]() |
Re: Nuovo virus cinese
Secondo me è perché vedono che in 9 mesi (prima vaccinazione 27 dicembre 2020), è grasso che cola se si riesce a far fare tutto il giro all'80% della popolazione (> 12 anni), quindi vogliono prendersi qualche margine finché è ancora possibile. Però, come dice Milo, prossimamente le evidenze potrebbero costringere a rivedere questa decisione.
|
Re: Nuovo virus cinese
Beh, prolungano a 12 mesi perché non sanno nemmeno loro se devono fare la terza dose, aspettano direttive europee. E se un sanitario non è più protetto dal vaccino potrebbe anche non andare a lavoro, in linea teorica, a meno che non gli fai fare un tampone ogni 2 giorni. Le regole valgono per tutti, se sospendi gli operatori sanitari no-vax, sospendi anche chi non è più protetto dal vaccino. A lavorare posso andare, ma al ristorante no? :sisi:
|
Re: Nuovo virus cinese
Ma tanto sono cose che cambieranno di continuo, non si può pensare che decidano adesso che il greenpass vale 12 mesi e fine senza ritornarci su.
|
Quote:
Quote:
|
Re: Nuovo virus cinese
Il green pass esteso ai locali pubblici non è mai stato uno strumento di tutela della salute pubblica, dato che equipara una oggettiva condizione sicurezza (tampone negativo entro le 48 ore) a quella del vaccinato che non dà garanzie per quanto attiene la possibilità di trasmettere il morbo. E' una semplice tessera di partito, normale perciò che la sua durata possa essere estesa secondo criteri burocratici.
Questa triste circostanza comunque dà la possibilità a qualche individualità di emergere, come quella del professore universitario Andrea Camperio Ciani, la cui lettera inviata al rettore dell'Università di Padova ha ottenuto visibilità sulla stampa. |
Re: Nuovo virus cinese
Quote:
|
Re: Nuovo virus cinese
Quote:
|
Re: Nuovo virus cinese
Quote:
|
Re: Nuovo virus cinese
Quote:
Quote:
(Scusate di nuovo l'intromissione :sisi: ) |
Re: Nuovo virus cinese
Quote:
|
Re: Nuovo virus cinese
Quote:
Manifestare allergia al vaccino significa avere effetti avversi dopo la prima dose anche gravi tipo miocardite ma comunque ti faranno la seconda dose con un altro tipo di vaccino. |
Re: Nuovo virus cinese
uno studio israeliano sostiene che l'immunità naturale sia 13 volte piu efficace nel contrastare la variante delta del vaccino. sti israeliani oltre a opprimere i palestinesi vogliono anche mettere in dubbio la validità del miracoloso siero benedetto!
https://www.zerohedge.com/covid-19/e...cines-stopping |
Re: Nuovo virus cinese
Quote:
|
Re: Nuovo virus cinese
Quote:
Quindi ci dobbiamo prendere tutti il covid? |
Re: Nuovo virus cinese
Quote:
Mi pare ovvio che se sei risultato allergico a un componente di un vaccino, il prossimo te lo facciano senza quel componente, non vedo cosa ci sia di strano. (Tengo a precisare che di nessuna sostanza mai assunta prima si può sapere se si è allergici prima di assumerla, il famoso rischio zero che non esiste mai, ma ai novax interessa solo di uno, quello del vaccino.) La miocardite è un'infiammazione data dalla risposta immunitaria, non dall'anafilassi. La miocardite è più frequente col covid che col vaccino. |
Re: Nuovo virus cinese
Quote:
Quote:
in realtà no, purtroppo non tutti gli atleti erano stati vaccinati anche se nulla toglie ad un vaccinato di poter contrarre il covid, seppur con percentuali nettamente inferiori. Il tampone negativo è certezza solo quando viene eseguito a distanza di 15 giorni con ulteriore esito negativo a patto che in quei 15 giorni si sia stati in isolamento, (come ad esempio hanno fatto alcuni paesi come l'Australia per chi proveniva dall'estero). Ecco, così, il doppio tampone negativo ha un senso, ma se nell'intervallo tra i 2 tamponi uno può andare in giro, a lavoro, al supermercato, stare in famiglia, potrebbe contrarre il virus il giorno prima del secondo tampone che risulterà negativo perchè è passato troppo poco tempo per essere rilevato |
Re: Nuovo virus cinese
Ogni anno oltre 400.000 mila persone nel mondo sono uccise dal cibo (fonte OMS). E parliamo solo delle vittime “a breve termine”, stroncate in pochi giorni da intossicazioni alimentari.
Perché quelle uccise dagli “effetti a lungo termine” dell’alimentazione sono ogni anno almeno 10 milioni (fonte Lancet, Fondazione Veronesi) tra disturbi cardiovascolari, diabete, alcuni tumori, ecc. —— Eppure nessuno si sognerebbe mai di smettere di mangiare per quel rischio di beccare un alimento contaminato. Perché abbiamo chiara in mente l’alternativa: ovvero la certezza di morire di fame. Così scegliamo l’opzione con meno probabilità di eventi avversi: mangiare. ———— Anche le cinture di sicurezza uccidono. Il 20 novembre 2018 in Campania a un poliziotto la cintura di sicurezza ha reciso la carotide, uccidendolo. E pochi mesi prima l’ex sindaco di San Vito dei Normanni, persona meravigliosa e che avevo il privilegio di aver conosciuto, è morto nella sua auto in fiamme incastrato dalla cintura di sicurezza. ———— Eppure nessuno si sognerebbe mai per questi rari e singoli episodi, di non mettere più la cintura. Perché abbiamo chiaro in mente che morire senza cintura è molto, molto più probabile che morire per la cintura. ————— E lo stesso potremmo dire di qualsiasi attività umana: uscire di casa potrebbe uccidere, restare in casa potrebbe, fare la doccia, andare in auto, fare un tuffo, giocare a calcetto e così via. Prendere tanti farmaci che abbiamo in casa (vedi effetti indesiderati dell’aspirina, giusto per citare il più diffuso) potrebbe uccidere. Eppure ogni giorno, senza nemmeno saperlo, scegliamo qualcosa di raramente rischioso - ma rischioso - non solo per sopravvivere, ma anche solo per non annoiarci. —————— E i vaccini anti-Covid? A oggi l’AIFA ha ricevuto 498 segnalazioni di decessi post-vaccino in Italia in 8 mesi. Sono appunto segnalazioni. Sono cioè decessi avvenuti dopo il vaccino, non necessariamente per il vaccino, che i medici o i famigliari hanno voluto segnalare. E l’AIFA li registra. Poi si vedrà se saranno morti da vaccino o meno. Intanto registra. E basti pensare che tra questi 498 sono incluse persino persone morte a 104 anni o 133 giorni dopo la somministrazione per capire che l’AIFA registra proprio tutto. ——————— Per l’Aifa di questi 498 decessi solo 7 sembrano correlabili al vaccino. Ma noi non ci stiamo, e decidiamo che sono tutti morti di vaccino. Tutti. Anche la signora di 104 anni. Sono tanti? Sono pochi? ——————— Visti così anche uno solo è tanto. Uno solo è troppo. Ma è come se stessimo considerando i danni del cibo senza contare i danni del non nutrirsi. O i danni della cintura di sicurezza senza contare i danni del non indossarla. Eppure sul vaccino a milioni cadono in questo inganno diffuso da spregiudicati complottisti in cerca di fama e denaro, o da giornalisti in cerca di click o di copie. ————————— Se quelle 498 persone sono davvero state uccise dal vaccino, significa che il vaccino - nella peggiore delle ipotesi - causa 0,75 decessi ogni 100.000 somministrazioni. Il Covid, da cui il vaccino protegge (così come la cintura di sicurezza protegge dagli incidenti) ne ha fino a oggi uccise 2.900 di persone ogni 100.000 infetti. ————————— Scegliere di prendere il Covid che ha un rischio pari a 2.900, per paura del vaccino che ha un rischio di 0,75 (nella nostra ipotesi che tutti, ma proprio tutti i segnalati sono morti di vaccino) è esattamente come correre in auto senza cintura per il timore di rimanere uccisi dalla cintura. Emilio Mola |
Re: Nuovo virus cinese
Quote:
|
Re: Nuovo virus cinese
Quote:
E continuare a far circolare il virus in maniera importante non rischia di generare varianti che possono bypassare i vaccini? |
Re: Nuovo virus cinese
Ho uno zio vaccinato in ospedale per una polmonite.
Ha già fatto due tamponi e risultano negativi ma è ovvio che ha il Covid, cosa altro potrebbe mai essere? Chi si prende una polmonite ad agosto? Sono sicuro che se non si fosse vaccinato non starebbe in ospedale. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 05:03. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.