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Barracrudo 30-07-2021 18:39

Re: Nuovo virus cinese
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 2620963)
Ha presente come funziona la legge elettorale italiana?

Io sì e tu hai presente come si instaurano e si protraggono dittature?

muttley 30-07-2021 18:41

Re: Nuovo virus cinese
 
Stai rimpicciolendo le atrocità del passato per farle coincidere coi tuoi meschini orizzonti edonistici (cit.)

man20 30-07-2021 18:43

Re: Nuovo virus cinese
 
Quote:

Originariamente inviata da Barracrudo (Messaggio 2620961)
Presidenti calati dall'alto e privazione del diritto del voto e del lavoro è dittatura?


Presidenti calati dall'alto è la norma. Privazione del diritto del voto in che senso? :interrogativo:

Milo 30-07-2021 18:57

Re: Nuovo virus cinese
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 2620957)
La vaccinazione obbligatoria per il vaiolo non era dittatura?

Credo sia scorretto paragonare vaccini altamente efficaci e che immunizzano a vita, a questi che immunizzano pare per meno di un anno e la cui efficacia diminuisce con ogni nuova variante, qua più che di vaccino si parla di un farmaco che aiuta per un certo periodo il sistema immunitario ad affrontare il covid nulla più, cmq l'obbligo è decisamente meglio che il ricatto e il lavaggio del cervello, almeno con l'obbligo qualcuno si prende una responsabilità invece che scaricarla sul cittadino.

MoussakaChaos94 30-07-2021 19:07

Quote:

Originariamente inviata da Barracrudo (Messaggio 2620959)
Nei lockdown? Nei coprifuoco? Nelle censure? Nella propaganda? Nella discriminazione fra cittadini vaccinati e non? Nell'obbligo di una terapia sperimentale pena perdita di diritti, libertà e in alcuni casi lavoro? Nei limiti di spostamento? Nel numero massimo di persone che possono stare in casa tua fuori dal tuo nucleo famigliare pena arrivo delle forze dell' ordine?

Devo andare avanti ? Ma dove hai vissuto nell'ultimo anno e mezzo?

Se queste cose le vivi male personalmente, evita almeno di chiamarle con nomi come dittatura. Non sempre quello che ti dicono di fare è dittatura, ma allora per te qualsiasi cosa il codice civile e penale dice di non fare è dittatura?

Se dicono a un fumatore di non fumare in luoghi al chiuso è dittatura?
Si chiama vivere in società, e vivere in società implica anche il non vivere tutti a ruota libera come se fossimo un Bonobo nella steppa.

Ma poi censura di cosa?

Winston_Smith 30-07-2021 19:17

Re: Nuovo virus cinese
 
Quote:

Originariamente inviata da Barracrudo (Messaggio 2620959)
Nell'obbligo di una terapia sperimentale pena perdita di diritti, libertà e in alcuni casi lavoro?

Non è una terapia sperimentale.
Ma al di là di questo: per non perdere il diritto di prendere un caffé al tavolo invece che al bancone o di vedere un film per il quale devi comunque pagare un biglietto... basta un tampone.

Barracrudo 30-07-2021 19:24

Re: Nuovo virus cinese
 
È proprio perché ho a cuore le brutte esperienze del passato che si riesce a riconoscer l'instaurarsi di dittature future.

“Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario, perché ciò che è accaduto può ritornare, le coscienze possono nuovamente essere sedotte ed oscurate: anche le nostre.”

È in momento come questi periodi storici che si vive che non bisogna essere codardi e chiamare le cose x nome e dire le cose come stanno.

Barracrudo 30-07-2021 19:25

Re: Nuovo virus cinese
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 2620990)
Non è una terapia sperimentale.
Ma al di là di questo: per non perdere il diritto di prendere un caffé al tavolo invece che al bancone o di vedere un film per il quale devi comunque pagare un biglietto... basta un tampone.

Spero tu non sia serio in quello che hai scritto.

Che poi il tampone non garantisce nulla anche ammesso non fosse un assurdita, se siamo ancora a questo livello la situazione è grigia.

~~~ 30-07-2021 19:41

Un amico mi ha detto che gli infermieri sono già in allerta perché la situazione sta peggiorando e potrebbero esserci ulteriori chiusure, avete notizie a riguardo?

Io ormai sono tagliata fuori dal mondo non so più un caz :D

MoussakaChaos94 30-07-2021 20:14

Quote:

Originariamente inviata da ~~~ (Messaggio 2621004)
Un amico mi ha detto che gli infermieri sono già in allerta perché la situazione sta peggiorando e potrebbero esserci ulteriori chiusure, avete notizie a riguardo?

Io ormai sono tagliata fuori dal mondo non so più un caz :D

A dire il vero la situazione ospedaliera sembra essere ancora sotto controllo.

captainmarvel 30-07-2021 20:34

Re: Nuovo virus cinese
 
trust the science, bitches!

https://pbs.twimg.com/media/E7Br2DiW...g&name=900x900

https://pbs.twimg.com/media/E7Br3B6W...jpg&name=large

captainmarvel 30-07-2021 20:48

Re: Nuovo virus cinese
 
la verità sui vaccinih!!11!!


Edwin 30-07-2021 20:49

Re: Nuovo virus cinese
 
Scacco matto

Barracrudo 30-07-2021 21:04

Re: Nuovo virus cinese
 
1 allegato(i)
.

muttley 30-07-2021 21:59

Re: Nuovo virus cinese
 
Quote:

Originariamente inviata da Milo (Messaggio 2620975)
Credo sia scorretto paragonare vaccini altamente efficaci e che immunizzano a vita, a questi che immunizzano pare per meno di un anno e la cui efficacia diminuisce con ogni nuova variante, qua più che di vaccino si parla di un farmaco che aiuta per un certo periodo il sistema immunitario ad affrontare il covid nulla più, cmq l'obbligo è decisamente meglio che il ricatto e il lavaggio del cervello, almeno con l'obbligo qualcuno si prende una responsabilità invece che scaricarla sul cittadino.

Se non avessero trovato il vaccino, si sarebbe gridato al complotto con le case farmaceutiche che non vogliono trovare il vaccino per mantenere la gente in terapia costante e continuare a specularci su.

Ruoppolo 30-07-2021 22:44

Re: Nuovo virus cinese
 
Crisantemi ha detto che con la variante delta i vaccinati rischiano malattia grave, i vaccini non bastano.
A settembre si richiude tutto e chissà cos'altro verrà fuori, ovviamente daranno la colpa a chi non si è vaccinato.
In estate sanno che la gente vuole andare in vacanza quindi non potevano chiudere tutto e poi le vacanze fungevano da incentivo a vaccinarsi.
Finite le vacanze si torna al lockdown, tranquilli che il Green pass non serve comunque a una ceppa.

Barracrudo 30-07-2021 23:44

Re: Nuovo virus cinese
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 2621060)
Se non avessero trovato il vaccino, si sarebbe gridato al complotto con le case farmaceutiche che non vogliono trovare il vaccino per mantenere la gente in terapia costante e continuare a specularci su.

Sei totalmente distaccato da quello che sta succedendo, è esattamente l'opposto, stanno speculando proprio su, e grazie a, questi vaccini sperimentali.

Non mi capacito come alcuni di voi si rapportino alla realtà fattuale che sta succedendo, come fai a scrivere quello che hai appena scritto?

Le cure c'erano, ci sono e vengono screditate/ignorate.
Solo questa è la fine di questo circo che va avanti da 1 anno e mezzo.

alien boy 30-07-2021 23:51

Quando sento molti no vax mi viene da difendere tutto ciò che è stato fatto contro la pandemia, quando sento molti anti-no vax mi viene voglia di andare alle manifestazioni no green pass

zoe666 31-07-2021 08:45

Re: Nuovo virus cinese
 
Quote:

È necessario arrivare ad un punto di rottura perché la rottura si realizzi. 

Dall’inizio della pandemia i popoli di tutto il mondo sono scesi in piazza innumerevoli volte. Gli italiani sembravano sedati da una sorta di ipnosi. Con il green pass il miracolo si è compiuto: le piazze italiane si sono riempite. Ed è interessante notare che in piazza a contestare c’erano non solo i no-vax, ma anche i vaccinati, che, per motivi di principio, protestano per tutelare le libertà costituzionali.

Lo stesso concetto è ribadito da Cacciari nell’articolo di ieri: io mi sono vaccinato, ma la democrazia è libertà di scelta e questa libertà di scelta va difesa. Nel contesto del generale risveglio si pone il pezzo firmato congiuntamente da Cacciari e di Agamben che, bisogna dargliene atto, è stato l’unico ad intervenire dai primi giorni della pandemia con i suoi interventi quotidiani su Quodlibet. Purtroppo la sua voce è stata isolata ed ascoltata solo da minoranze. Per attirare l’attenzione di un numero sufficiente di persone, bisognava esagerare. E si è esagerato.

La somministrazione dei vaccini è stata affidata all’esercito per sottolineare il clima di emergenza, di protezione civile in cui ci troviamo. Ma per chi ha la mia età l’idea di una scelta sanitaria imposta dall’esercito ha qualcosa di inquietante come inquietanti suonano le minacce di mandare l’esercito porta a porta a «stanare» i non vaccinati. Analogamente, per quelli della mia generazione, la morte di De Donno evoca il fantasma di Pinelli. Per la mia professione nella comunicazione il primo problema che ha attirato la mia attenzione è stato da subito la mancanza di alternativa imposta al discorso pandemico.
Democrazia significa tutela del parere delle minoranze. Questo parere è stato sradicato in nome della scienza, chi lo professava è stato zittito ed insultato nei dibattiti pubblici. Nell’articolo contro il green pass, pubblicato dall’Istituto Italiano di Studi Filosofici di Napoli, Agamben e Cacciari criticano il green pass affermando che «la discriminazione di una categoria di persone, che diventano automaticamente cittadini di serie B, è di per sé un fatto gravissimo, le cui conseguenze possono essere drammatiche per la vita democratica».

L’art. 3 della Costituzione italiana vieta esplicitamente ogni forma di discriminazione. L’affermazione dei due filosofi dovrebbe quindi essere, in qualche modo, ovvia. Invece il fatto stesso che il sito Dagospia definisca l’articolo una «bomba» solo perché dissente dalla vulgata del «mainstream» è una conferma di quanto gli autori espongono nell’articolo citato e cioè del pericolo di una deriva totalitaria. Mi sembra di assoluta evidenza che un’informazione che bandisce qualsiasi forma di dissenso, sia di per sé sinonimo di propaganda.
E la propaganda ha poco di democratico. Da quando è iniziata la pandemia la televisione ci ha abituati alla consuetudine del dibattito unanimistico. Ci sono format e programmi come il talk show che hanno bisogno per esistere di un contraddittorio. Dato che gli invitati sono tutti della stessa idea, essi non sono tenuti a confrontarsi, ma fanno gara tra loro a superarsi in ortodossia ed obbedienza ai vari Dcpm ed ora a Decreti Legge che hanno sostituito la legislazione ordinaria. Mi si obietterà che tutto questo è fatto per il bene comune, un bene comune che autorizza uno stato di eccezione, previsto però in Italia, solo per lo stato di guerra (art. 78 della Costituzione).

Per rendere estensibile ad una pandemia lo stato di eccezione si applica al Covid-19 un linguaggio bellico. Stiamo combattendo la guerra contro il virus. Chi non si vaccina (e quindi non accede al green pass) è un disertore. Chi si vaccina dimostra senso civico. Vi siete chiesti perché il vaccino non viene imposto per legge, anche se, per eccellenti costituzionalisti come Cassese, l’art. 32 giustificherebbe la vaccinazione obbligatoria? L’art. 32, pur ammettendo che un trattamento sanitario possa essere imposto per legge, limita questo intervento al paragrafo successivo che recita: «La legge non può violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana».
Tutela cioè la collettività, ma anche l’individuo. E i trattamenti sperimentali sono esclusi dal codice di Norimberga, dalla dichiarazione di Helsinki, dalla convenzione di Oviedo. Il processo di Norimberga basta da solo ad evocare il nazismo. Gli imputati si difesero sostenendo di aver obbedito agli ordini. Per evitare che queste aberrazioni si ripresentassero fu stabilito un codice a futura memoria. Tra l’altro esso prevede che la sperimentazione sia ammessa solo se «il soggetto volontariamente dà il proprio consenso ad essere sottoposto ad un esperimento».

Senza accettazione volontaria l’esperimento non può avere luogo. Il vaccino è ancora in fase sperimentale. Cito dal bugiardino Pfizer e quindi faccio parlare direttamente le case farmaceutiche produttrici, perché sia ben chiaro che non sto riferendo il mio parere personale: «Per confermare l’efficacia e la sicurezza di Comirnaty il titolare dell’autorizzazione alla emissione in commercio deve fornire la relazione finale sullo studio clinico» e a lato «Dicembre 2023».
Sino al 2023 il vaccino sarà una terapia sperimentale con esiti futuri incerti. In questi giorni la senatrice Segre, sopravvissuta all’Olocausto, è intervenuta dicendo che è folle paragonare vaccino e green pass alla Shoah. Ci sarebbe una sproporzione tra le cose. Ma la senatrice sembra dimenticare che c’è sempre un inizio e la discriminazione è quell’inizio. Per parlare di regime autoritario non è necessario poi arrivare sino ai forni crematori. Basta che la normale vita democratica ed i diritti dei cittadini subiscano delle limitazioni.
In senso opposto va invece l’intervento di un’altra sopravvissuta all’Olocausto che milita invece sul fronte opposto, la signora Vera Sharav. «Conosco le conseguenze – dice la sopravvissuta – di essere stigmatizzati come diffusori di malattie». Il suo calvario è incominciato a piccoli passi con la segregazione ed il divieto sempre più esteso a partecipare alla vita sociale, a entrare in determinati contesti, a viaggiare.
La cosa che più mi ha colpito nell’intervento di Vera Sharav è la lucidità con cui collega il nazismo all’uso autoritario della medicina. In nome della scienza – ci dice – viene cancellato ogni principio morale della società.

Questa affermazione mi fa ricordare il fondamentale intervento di Agamben con la sua «Domanda» rivolta a tutti gli italiani. «Com’ è potuto avvenire che un intero Paese sia senza accorgersene eticamente e politicamente crollato di fronte ad una malattia?». In nome della sopravvivenza e di quella che Agamben chiama «nuda vita» (una vita privata di ogni valore che travalichi la sopravvivenza biologica ), gli italiani hanno accettato di lasciar morire i loro anziani in solitudine negli ospedali, hanno accettato di incenerire i cadaveri senza sepoltura, hanno accettato la perdita di ogni principio morale. Ed hanno rinunciato alla vita sociale.
E questa adesione acritica da parte dei cittadini è per certi versi più inquietante dell’autoritarismo del governo. È un indice inequivocabile che i meccanismi dell’autoritarismo sono già stati introiettati da tutti noi come naturali e che appartengono ormai alla quotidianità e al nostro futuro.−


carlo freccero su La stampa, articolo del 29 luglio

Wrong 31-07-2021 09:42

Re: Nuovo virus cinese
 
Carlo Freccero è ancora direttore di Rai4?


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