![]() |
re: Una vita da disoccupati
Quote:
|
re: Una vita da disoccupati
Quote:
|
re: Una vita da disoccupati
Quote:
Non me la sento per varie ragioni,mi sento inadeguata,sto male fisicamente e non riesco a stare a giocare al caldo,non so fare l'animatrice spigliata,ho quasi 40anni e mi darebbero di sicuro ruoli di coordinamento che non so fare, non ho idea di che ambiente sia e che gente ci sia, non ho mezzi per arrivarci. I centri estivi li ho giá fatti in passato,quindi non mi serve "mettermi in gioco" per capire che non fa per me. |
re: Una vita da disoccupati
Vengo a scoprire che la mia collega dell'uni con cui facevo tirocinio tutti i giorni insieme ora lavora in una struttura a cui mandai il cv mesi e mesi fa, senza ottenere neanche una risposta. Ho rimandato il cv adesso, non è giusto, questa roba non l'accetto.
Io non so più come comportarmi, è evidente che questa è una giungla e perdere anche solo un momento di tempo per riflettere corrisponde alla morte. Assurdo, probabilmente sto pagando per qualcosa che ho fatto ma non so cosa. |
re: Una vita da disoccupati
Quote:
La motivazione deve venire da te. Io non ero motivata a fare nulla,,perchè mi sentivo inadeguata e incapace, e penso che sia una componente anche tua. A me è successo che chi mi stava intorno mi ha motivata col senso del dovere. Quando ho fatto la tesi,ero da sola perchè le mie colleghe di uno si sono laureate la sessione precedente. Io non sapevo su cosa fare la tesi,non mi importava, niente di nessun argomento ma sentivo pressione per il tempo. Ho scelto un argomento a caso,poi non sapevo che pesci pigliare Cosa fare e come farla,e mi sono messa a piangere e sbraitare davanti a mio fratello.Dicevo io non so cosa devo fare, come si fa la tesi,non so nulla. E lui mi ha detto che in sostanza dovevo muovere il culo. Mi ha suggerito solo di cercare materiale nella biblioteca universitaria, ma mi ha detto che nessuno mi avrebbe detto cosa fare,che dovevo solo muovermi e fare da sola le mie ricerche, che nessuno le avrebbe fatte per me. Per il lavoro, uguale,genitori e fidanzato presssavano.Se mi mettevo a piangere mi sgridavano.E io su questo mi sono motivata. C'era gente che sapeva cosa voleva fare nella vita e io non capivo come facessero.Universitá e lavoro era come se non mi appartenessero.Io sapevo fare solo la scolaretta. Poi portavo i curriculum e speravo non mi prendessero. Ma li portavo. In qualche modo la vita ti fa muovere. I miei life coach sono stati il senso del dovere e le pressioni della gente. Devi capire da dove viene il "non so cosa fare".E lavorarci.Se sei insicuro, ci devi lavorare,se non ti piace nulla perchè sei depresso,idem. Devi dire alla psicologa che non sai cosa fare e ti senti disorientato.E lavorare sul rafforzamento della personalita. Fare delle cose anche se per te non hanno senso.Farle lo stesso.Quelle che ti dice la psico. Hai ragione, è ingiusto che alcuni a 20anni sappiano giá cosa vogliono, e altri si sentano sperduti. Ma la vita non è democratica. Se non voli,è perchè non ti hanno dato le ali. E tocca a te costruirtele.Va cosí. |
Avrei una domanda, secondo voi è meglio presentarsi con il cv a mano "a sorpresa" oppure chiamare prima quella determinata azienda/posto/cosa chiedendo se sono disponibili a ricevere curriculum?
Vi spiego, un mese fa inviai il cv ad un azienda tramite il loro indirizzo email che però era un classico indirizzo @info.it, e quindi pensavo di recapitare il cv una seconda volta... |
re: Una vita da disoccupati
Quote:
|
re: Una vita da disoccupati
Quote:
|
Si, infatti ho pensato di farglielo recapitare una seconda volta perchè ho il dubbio che non l'abbiano neanche visto. O meglio, questa è una mia convinzione abbastanza ottimistica. In ogni caso trovo meschino non dare una risposta, positiva o negativa che sia.
|
re: Una vita da disoccupati
Quote:
|
Ho chiamato e non solo mi hanno detto che in questo periodo probabilmente il mio cv non serve, ma mi hanno pure dato la mail a cui inviai il cv la prima volta mesi fa. A posto, il cerchio si è chiuso, andiamo avanti...
|
re: Una vita da disoccupati
Quote:
ovviamente necessaria la bella presenza anche per lavare i pavimenti, ça va sans dire |
re: Una vita da disoccupati
Quote:
se tutti iniziassero a denunciare all'ispettorato del lavoro o all'adiconsum queste pratiche poco ortodosse forse qualcosa potrebbe muoversi, anche se ho il sospetto che non si farebbe abbastanza per arginare questa piaga |
re: Una vita da disoccupati
Che palle sono andato ad un colloquio per un commerciale ed era una nota azienda che vende aspirapolveri porta a porta,gli ho detto che non ero interessato al porta a porta mi han risposto che hanno altre mansioni e di venire a fare una giornata conoscitiva con loro,visto che avevo un'altro impegno per liberarmene gli ho detto di si,io però a stà giornata non ci voglio andare idee per liberarmene?
|
Quote:
Più o meno quello che ho detto a quelli che avevano messo un finto annuncio per un addetto alla logistica: truffa porta a porta |
re: Una vita da disoccupati
Quote:
|
re: Una vita da disoccupati
Quote:
|
re: Una vita da disoccupati
Quote:
|
re: Una vita da disoccupati
Quote:
|
re: Una vita da disoccupati
Quote:
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 20:20. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.