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È inconcepibile che nel 2023 si abbia ancora questa ideologia. |
Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
Io sono un esempio di accettazione... ho avuto piu' di dieci anni fa una sola esperienza e ho lasciato perche' stavo talmente male in quella relazione. All'inizio avevo dato tutta la colpa a quella persona ma poi mi sono resa conto, con il passare degli anni, che io non ho voluto mai stare con nessuno e nemmeno farmi una famiglia. Il problema non e' l'aspetto ma la tua insicurezza di non essere all'altezza di nessuno. Penso che devi toglierti dalla mente questo pensiero nocivo. E non metterti con qualcuno che non ti piace d'avvero, va a finire sempre male e la storia di fare esperienza non serve a nulla anzi...
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Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
Non lo so come si fa. Io penso che non lo accetterò mai. E' una cosa orribile stare sempre da soli, tornare la sera in una casa fredda e vuota.. invecchiare da soli, non poter condividere gioie ed esperienze, non avere nessun appoggio in vecchiaia.. per me sarà così, un futuro tragico.. ma spero che non capiti a nessuno.
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Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
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Non ho molta scelta a riguardo...lo devo accettare per forza. Anche perché, consapevole che il valore del sottoscritto (e per valore intendo dire non come persona in generale ma secondo i canoni della società riguardo al mercato relazionale e sessuale) è quello che é....i compromessi sarebbero troppo gravosi e troppo lontani dal mio modo di essere.
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Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
Io non credo accetterò mai il fatto di rimanere solo, quel che vorrei imparare ad accettare è che rimarrò solo se non prenderò mai l'iniziativa per cercare qualcuno
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Sveglia, gente. Siamo nel 2024. Ma, come ho già detto, fate voi. Se volete passare il resto delle vostre vite tra pianti, capricci, compiti, litigate e cose simili fate pure. Ora mi direte che anche io sono stato figlio e che ho, secondo voi, passato lo stesso con i miei genitori. Io vi chiedo: e quindi? Dite quello che preferite, chiamatemi egoista o altre cavolate del genere. Ma io mocciosi tra i piedi non ne voglio. |
Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
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Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
Soddisfatto, premesso che nemmeno io ho fatto figli e non ci penso, é vero tutto quello che dici (anche se spesso tutto quello che hai elencato spetta più alla madre, ma mi fa piacere che li consideri obblighi anche da parte maschile, si vede che sei giovane). Però manca una parte: in teoria, i figli li ami con tutto il cuore e tutto quello che fai per loro lo fai con piacere, perché li ami più di te stesso/a. E se ti va bene, loro ti ricambiano l'amore. Poi, sempre se ti va bene, ti possono dare tante soddisfazioni, vederli crescere sani, andare bene a scuola, avere una bella vita, sentire i maestri che ti fanno i complimenti, vederli laurearsi, formarsi una famiglia loro, darti nipotini, è tutto appagante per un genitore, sei felice per te stesso e per la loro felicità perché appunto c'è l'amore di mezzo.
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Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
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Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
Piccoli maranza crescono
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Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
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Per fare figli e garantirgli una vita dignitosa senza che facciano una vita merdosa fatta di lavori precari devi guadagnare almeno 4000€ netti al mese.
Altrimenti se fai l’operaio meglio vivere da soli o con una compagna al massimo ma con le donne se fai lavori del cazzo e’ sempre più complicato. |
Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
Non è vero, come sostiene ezp97, che la vita cambia e tanti dopo i 23 anni(più o meno) pensano solo a sistemarsi...questo è un falso mito, poi dipende dalla zona in cui si vive. Nelle discoteche o nei locali notturni è pieno di gente 30enne( ci sono tanti PR di quell'età) e in alcuni locali ci vanno anche adulti.
Crescere non significa non uscire, se conoscete gente così è problematica |
Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
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Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
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Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
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Però muratore è un po' riduttivo, è l' unico nell' azienda dove lavora con la patente E, ha l'abilitazione ad usare scavatore, terna, pala, merlo ecc 20 anni di esperienza e spesso lo mettono a dirigere il lavoro degli altri. In più ha lo stipendio di sua moglie che è impiegata in banca, due figli, casa di proprietà e si vede che i soldi non gli mancano. Secondo me con 2000 € mensili in due ed un figlio si vive se hai la casa di proprietà. |
Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
È dura da accettare... infatti attraverso molti periodi di depressione veramente pesanti... la cosa che mi pesa di più è sapere che i miei genitori moriranno col pensiero di non sapere che cazzo di fine farò.. loro avrebbero voluto vedermi sistemato con una brava ragazza e magari avere dei nipotini... e invece moriranno con la consapevolezza di lasciarmi solo al mondo... questo pensiero mi fa stare malissimo...
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Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
No, fare figli per paura della solitudine in vecchiaia mai.
Per primo non appena persa l'autonomia, chiederei agli assistenti sociali di appoggiarmi a una RSA (casa di riposo o residenza per anziani) e per fortuna ci sono anche quei cessi per gli anziani poco agiati economicamente. Mai andrei a intristire la vita dei miei figli con la mia decrepitezza. Ma il discorso iniziale era accettare la solitudine a vita... per niente. Mi sento oggettivamente incompleto e una mente femminile ti permette di vedere il mondo e le persone in modo diverso, che mi è essenziale. Non voglio scadere nei romanticismi per non finire puntualmente perculato ma non credo ci sia niente di più bello di una relazione, e se è disfunzionale non c'è niente che mi prenda di più che fare del mio meglio per compensarla e compensarci. Ergo: doppio no. |
Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
Non sono solo e non sarò mai solo perché c’è l’Hellas
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Per quanto riguarda tutte le altre potenziali "soddisfazioni" che hai elencato rappresentano perfettamente tutto ciò che non vorrei vivere mai nella vita. Un figlio è un essere umano e come tale non sarà mai un essere perfetto come non lo saranno mai né un padre né una madre. Poi vorrei anche ricordarti che io giovane non lo sono più da qualche anno. |
Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
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Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
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Con 2000 campi, poi se sei una famiglia sei anche considerato a basso reddito ed hai parecchi bonus, esenzioni.. però campi, non di più. No sigarette, no vacanze, no sfizi inutili e così via. |
Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
Io più che accettare mi sto rassegnando, dopo una certa età ti tocca rassegnarti
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Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
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Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
accettato nel senso che mi sono rassegnato, in un certo senso si vive meglio perchè almeno non posso illudermi
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Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
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Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
Sì, poi ovviamente dipende dallo stile di vita, mia sorella faceva ripetizioni ad un ragazzino che andava dalla psicologa 2 volte a settimana, faceva ripetizioni perché andava male a scuola e la sera la tata perché sua madre non voleva lasciarlo a casa da solo.
Se ti capita un figlio così allora i 2k ti servono solo per lui... :male: |
Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
mai rassegnarsi, piuttosto che vivere così prendo e me ne vado in messico
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Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
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Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
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Per il resto, che dirti, io per prima non ho i figli, non ho scritto per convincere qualcuno e credo che nessuno debba farlo in un senso e nell'altro, la scelta è personale. Ho solo voluto portare la prospettiva di chi sceglie di farli e li vede come una cosa positiva. |
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Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
Non sposatevi che rovinare la vostra vita e quella dei vostri famigliari.
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Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
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Sì certo socialmente è oggi impossibile, anche economicamente...le personcine a modo non sfornano figli a 22 anni, ma studiano, o si spaccano il culo con altre belle cose... Per dirti che Ezp non ha tirato la solita bestemmia, non del tutto, almeno :D |
Eh vabbè, io parlo per ciò che vedo intorno a me…
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Ma per cortesia, dove li vedete tutti questi 22/23enni che bramano dalla voglia di figliare e mettere su famiglia? A quell'età si pensa a studiare o trovare un lavoro, magari anche a trovare una fidanzata (brrr...) o anche a divertirsi. I pochi che si ritrovano a prendersi cura della loro "famiglia" è perché hanno fatto il danno con la loro fidanzata e devono passare le loro giornate a cambiare pannolini ma posso benissimo garantire che vorrebbero essere dappertutto anziché a badare ai loro figli.
Capisco che vogliate fare le vittime e i buonisti a tutti i costi ma dovete anche essere obiettivi. |
Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
Ha ragione Soddisfatto, dai. A 22 anni oggi si è in pienissima adolescenza, lottando per il posizionamento sociale attraverso la ricerca intensiva di migliorare il curriculum e il marketing all'interno del branco (svestimento femminile e gesta plateali maschili).
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Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
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Era semantica, chiaramente la biologia non è riuscita a stare al passo con cosa siamo diventati. Che sia un bene o un male può essere un interessante argomento di dibattito, ma sono OT |
Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
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