FobiaSociale.com

FobiaSociale.com (https://fobiasociale.com/)
-   Altri disturbi di personalità (https://fobiasociale.com/altri-disturbi-di-personalita/)
-   -   Invidia per i successi degli altri, rabbia per i miei fallimenti (https://fobiasociale.com/invidia-per-i-successi-degli-altri-rabbia-per-i-miei-fallimenti-80640/)

Winston_Smith 20-06-2023 18:29

Re: Invidia per i successi degli altri, rabbia per i miei fallimenti
 
OK, ma dopo è un altro discorso, la storia è iniziata, hai suscitato l'interesse di una persona e quindi il supermercato non è più vuoto. Non dico che siano finiti i problemi, tutt'altro, anzi per certi versi puoi andare a stare anche peggio, solo la dinamica è diversa e non paragonabile IMO.

Omnia728 20-06-2023 18:35

Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 2848428)
L'ansia sociale si manifesta in modi svariati, però tu vuoi riportarla sempre al caso delle persona che evita qualsiasi tipo di relazione in maniera totalizzante.
Non è così, in molti casi. Non è detto che un timido/sociofobico debba essere per forza evitante, né che debba esserlo per forza in ogni ambito della vita sociale e in ogni contesto al massimo grado, senza essere in grado di offrire nulla in una relazione. Stai parlando di una particolare casistica a fronte di N diverse.
E ripeto, se non ci mettiamo in questo caso particolare di un evitamento totale cominciamo a vedere la differenza tra le possibilità di piacere e iniziare una storia. Giusto per la cronaca, avere avuto solo storie durate poco non è la stessa cosa che essere risultati completamente invisibile (non che sia per forza meglio, è solo che è un'esperienza diversa che probabilmente ti fa vedere le cose in maniera diversa).
Mai detto poi che i disagi caratteriali si risolvano senz'altro con una qualsiasi esperienza di coppia.

Possiamo anche non considerare una persona che evita in maniera totalizzante ma il presupposto per iniziare una relazione sana da entrambe le parti è apprezzare l'altro non solo in termini di estetica e attrattività sessuale ma anche in termini di carattere e personalità, cose che bene o male, prima o poi, bisogna saper esprimere pienamente. Va bene, un uomo può anche essere più disposto ad iniziare una relazione con una donna introversa o con problematiche di questo tipo anche se non a livelli estremizzati ma in questi casi su cosa si basa l'attrazione dell'uomo nei confronti della donna in questione per chiudere un occhio sui suoi problemi caratteriali? Sulla sua bellezza fisica? Non mi vengono in mente altre cose. Aldilà del fatto che una relazione che si basa solo su questo difficilmente potrà essere molto duratura ma perché allora anche una donna non potrebbe essere disposta ad iniziare una relazione con un uomo dalle medesime problematiche se è attratta fisicamente? Le risposte che mi puoi dare per sostenere la tua tesi sono due: o le donne in media sono meno attratte fisicamente dagli uomini perché hanno standard più elevati o hanno delle pretese più elevate fosse anche solo per il carattere e quindi hanno meno voglia di fermarsi e ragionare per capire perché l'uomo che hanno davanti ha certi problemi, ma alla fine torniamo sempre in quell'ambito di cui ti parlavo prima. Oppure tu mi puoi dire che quello che vedi in giro è diverso e io ti dico la stessa cosa ma non ne usciremo mai.
In alternativa per tagliare la testa al toro ti chiedo: secondo te qual è la spiegazione per cui le donne caratterialmente introverse hanno più possibilità in amore?

Darby Crash 20-06-2023 18:51

Re: Invidia per i successi degli altri, rabbia per i miei fallimenti
 
Quote:

Originariamente inviata da Omnia728 (Messaggio 2848448)
secondo te qual è la spiegazione per cui le donne caratterialmente introverse hanno più possibilità in amore?

perché generalmente il fatto che gli uomini facciano passi avanti verso le donne avviene più spesso rispetto all'inverso. Tra le donne sono ovviamente incluse anche quelle introverse o timide. Sono escluse soltanto quelle che non hanno proprio contatti sociali. Mi sembra semplice la spiegazione.

Omnia728 20-06-2023 18:59

Quote:

Originariamente inviata da Darby Crash (Messaggio 2848460)
perché generalmente il fatto che gli uomini facciano passi avanti verso le donne avviene più spesso rispetto all'inverso.

È vero ma è questo che volevo chiedere, per quale motivo avviene?

David Brent 20-06-2023 19:00

Re: Invidia per i successi degli altri, rabbia per i miei fallimenti
 
Solo qui sopra bisogna giustificarsi per avere opinioni su cose normali che letteralmente chiunque nel mondo ormai da per scontate

David Brent 20-06-2023 19:02

Re: Invidia per i successi degli altri, rabbia per i miei fallimenti
 
Quote:

Originariamente inviata da Omnia728 (Messaggio 2848466)
È vero ma è questo che volevo chiedere, per quale motivo avviene?

perchè per la donna è socialmente accettato essere timida, insicura, fobica ecc, mentre un uomo deve mostrarsi forte e senza debolezze, deve come si dice "fare l'uomo", mentre una donna può recitare la parte della principessina che deve essere salvata

poi soprattutto in italia c'è una marea di disperati e morti di figa per i quali basta che respiri per cui una donna trova per forza

elio li chiamava servi della gleba

Darby Crash 20-06-2023 19:05

Re: Invidia per i successi degli altri, rabbia per i miei fallimenti
 
Quote:

Originariamente inviata da Omnia728 (Messaggio 2848466)
È vero ma è questo che volevo chiedere, per quale motivo avviene?

questa è una domanda complessa; non ho risposte sicure da dare e probabilmente l'eventuale discussione meriterebbe un thread a parte.

Qui direi che ci possiamo limitare al "cosa avviene", poi il "perché avviene" è tutta un'altra storia.

Maffo 20-06-2023 19:13

Re: Invidia per i successi degli altri, rabbia per i miei fallimenti
 
Ma ancora lì a discutere state? :bacio:

Omnia728 20-06-2023 19:15

Quote:

Originariamente inviata da David Brent (Messaggio 2848469)
perchè per la donna è socialmente accettato essere timida, insicura, fobica ecc, mentre un uomo deve mostrarsi forte e senza debolezze, deve come si dice "fare l'uomo", mentre una donna può recitare la parte della principessina che deve essere salvata

poi soprattutto in italia c'è una marea di disperati e morti di figa per i quali basta che respiri per cui una donna trova per forza

elio li chiamava servi della gleba

Sicuramente è uno stereotipo di genere che è ancora presente nella nostra società ma è una cosa che io per prima da donna rigetto anche perché fidati che in un rapporto quando si comincia ad andare oltre la fase del rimorchio una donna deve riuscire a essere anche molto di più che una principessina da salvare se si ricerca un rapporto che possa essere abbastanza dignitoso visto che per poter essere dignitoso deve innanzitutto basarsi anche su una parità di ruoli all'interno della coppia.
Se poi mi parli di morti di f*ga, sì ne vedo tanti anche se in maniera diversa, non sono attratti dall'idea di avere una relazione, sono attratti solo per l'appunto da quella cosa, ma incontrarne qualcuno ogni tanto fidati che non ti fa sentire meglio e tantomeno ti regala felicità

Crepuscolo 20-06-2023 19:44

Re: Invidia per i successi degli altri, rabbia per i miei fallimenti
 
Nella situazione in cui mi trovo ora una relazione seria è praticamente impossibile. Mi andrebbe bene una breve storiella senza pretese prima di morire (sarebbe già tantissimo). Non è romantico ma arrivato ad un certo punto non ci credo più a certe cose.

Svalvolato 20-06-2023 19:51

Re: Invidia per i successi degli altri, rabbia per i miei fallimenti
 
Quote:

Originariamente inviata da cuginosmorfio (Messaggio 2848187)
Madò però quanto astio. Bisognerebbe anche capire l'intonazione con cui te l'ha detto, lo sguardo, il sorriso...magari era semplicemente un suo modo ingenuo e senza malizia di fare un complimento. Ha detto "angioletto"; non ti ha dato un puppo e t'ha detto "Gugugu dadadada"

Non l'avrebbe detto neanche ad un ragazzino, magari a quelli un po' svegli che si vede che hanno già la fidanzatina, però si è sentita di dirlo ad un uomo di 40 anni. Non gliene faccio una colpa, semplicemente trasudo betaggine e innocuità lontano un miglio.

Lo vedo con le colleghe, anche quelle che ho sentito magari 1-2 volte al telefono e manco mi hanno mai visto dal vivo. Oppure al fatto che quasi nessuna collega mi chiama per nome o diminutivo, ma solo vezzeggiativi.

Indipendentemente da aspetto fisico, situazione economica ecc... ci sono persone che non potranno mai essere il desiderio di una donna, perché intrisicamente deboli caratterialmente, innocui, teneroni. Il che va bene come amico, ma come amante manco morte.
Poi ci saranno le eccezioni chiaramente, ma mediamente quello è.

Keith 20-06-2023 21:32

Re: Invidia per i successi degli altri, rabbia per i miei fallimenti
 
Quote:

Originariamente inviata da Svalvolato (Messaggio 2848491)
Non l'avrebbe detto neanche ad un ragazzino, magari a quelli un po' svegli che si vede che hanno già la fidanzatina, però si è sentita di dirlo ad un uomo di 40 anni. Non gliene faccio una colpa, semplicemente trasudo betaggine e innocuità lontano un miglio.

Lo vedo con le colleghe, anche quelle che ho sentito magari 1-2 volte al telefono e manco mi hanno mai visto dal vivo. Oppure al fatto che quasi nessuna collega mi chiama per nome o diminutivo, ma solo vezzeggiativi.

Indipendentemente da aspetto fisico, situazione economica ecc... ci sono persone che non potranno mai essere il desiderio di una donna, perché intrisicamente deboli caratterialmente, innocui, teneroni. Il che va bene come amico, ma come amante manco morte.
Poi ci saranno le eccezioni chiaramente, ma mediamente quello è.

devi aspettare di invecchiare un po'. da quando ho un po' di capelli bianchi e mi sono fatto crescere il pizzo, anch'esso con qualche pelo bianco hanno smesso di chiamarmi ciccino, cucciolotto.. questo non cambia la sostanza di fragile e omuncolo, però almeno mi risparmio gli appellattivi pucciosi.

Winston_Smith 21-06-2023 09:34

Re: Invidia per i successi degli altri, rabbia per i miei fallimenti
 
Quote:

Originariamente inviata da Omnia728 (Messaggio 2848448)
Possiamo anche non considerare una persona che evita in maniera totalizzante ma il presupposto per iniziare una relazione sana da entrambe le parti è apprezzare l'altro non solo in termini di estetica e attrattività sessuale ma anche in termini di carattere e personalità, cose che bene o male, prima o poi, bisogna saper esprimere pienamente. Va bene, un uomo può anche essere più disposto ad iniziare una relazione con una donna introversa o con problematiche di questo tipo anche se non a livelli estremizzati ma in questi casi su cosa si basa l'attrazione dell'uomo nei confronti della donna in questione per chiudere un occhio sui suoi problemi caratteriali? Sulla sua bellezza fisica? Non mi vengono in mente altre cose.

A me invece sì, eccome. E' poi vero che per certuni un minimo di aspetto fisico decente può bastare e avanzare, ma eviterei di soffermarmi su costoro (che poi comunque le relazioni occasionali basate solo sull'aspetto fisico capitano e capiteranno sempre, non è che siano per forza una cosa squallida o degradante).
Il carattere e la personalità per me sono composti da diversi fattori (nel seguito articolo meglio la risposta).

Quote:

Originariamente inviata da Omnia728 (Messaggio 2848448)
Aldilà del fatto che una relazione che si basa solo su questo difficilmente potrà essere molto duratura ma perché allora anche una donna non potrebbe essere disposta ad iniziare una relazione con un uomo dalle medesime problematiche se è attratta fisicamente? Le risposte che mi puoi dare per sostenere la tua tesi sono due: o le donne in media sono meno attratte fisicamente dagli uomini perché hanno standard più elevati o hanno delle pretese più elevate fosse anche solo per il carattere e quindi hanno meno voglia di fermarsi e ragionare per capire perché l'uomo che hanno davanti ha certi problemi, ma alla fine torniamo sempre in quell'ambito di cui ti parlavo prima. Oppure tu mi puoi dire che quello che vedi in giro è diverso e io ti dico la stessa cosa ma non ne usciremo mai.
In alternativa per tagliare la testa al toro ti chiedo: secondo te qual è la spiegazione per cui le donne caratterialmente introverse hanno più possibilità in amore?

Riguardo all'alternativa che hai posto direi che per risultare attraente solo per l'aspetto fisico un uomo ha bisogno di essere proprio strafigo, di eccellere al di sopra della media e non di poco (e non è detto che ci riesca), mentre una donna "basta" che sia un minimo carina/apprezzabile.
Ma allargando il discorso per rispondere alla tua ultima domanda, sebbene la questione sia complessa, l'idea che mi sono fatto a seguito di diverse esperienze dirette è questa.

Per molte donne, direi la grande maggioranza, un uomo non viene preso in considerazione come potenziale partner se non possiede e non dimostra almeno in misura sufficiente o al momento giusto le caratteristiche che afferiscono all'ambito della sicurezza di sé e dell'assertività e di quelle che io definirei come le skill di socializzazione tipicamente estroverse, come intraprendenza, propositività, capacità di coinvolgere, di intrattenere, ecc. L'azione tipica che esplica queste caratteristiche è esporre il proprio interesse in maniera inequivocabile quando ancora non c'è nulla di chiaro/certo in merito, ma ovviamente non è l'unica.
Altre caratteristiche che compongono comunque la personalità di un individuo (e qui sviluppo il discorso di inizio post) e che per esempio sono intelligenza, sensibilità, cultura, senso di giustizia, interessi e passioni, opinioni politiche e sociali, ecc. ecc., non è che vengano considerate zero, anzi non poche le apprezzano al punto da ritenerle fondamentali nel loro partner, però non da sole, ovvero non in assenza/grave carenza dei tratti caratteriali di assertività ecc. del tipo precedente.

Questa è la maggiore o una delle principali differenze nei criteri di selezione da parte maschile e femminile, in quanto molti uomini invece (non sto parlando dei morti di f.) possono scegliere senza grossi problemi come partner una donna che, oltre a un minimo di gradevolezza fisica, possegga una o più tra le caratteristiche del secondo tipo, pur essendo priva o molto carente di quelle legate alla sicurezza di sé, all'intraprendenza ecc.
Le motivazioni di questa differenza probabilmente sono sia biologiche/ormonali che culturali e legate ai ruoli di genere (non penso si possa verificare quale dei due sia prevalente se prima non si arriva a un modello di società in cui tutti gli stereotipi di genere siano polverizzati, cosa da cui siamo ben lontani).

Quando tu a inizio post hai quasi identificato l'avere carattere e personalità con l'esporsi ed esprimersi, mi è venuto in mente che questo è un modo di pensare diffuso: avere carattere/personalità = essere assertivi, esporsi, essere propositivi, estroversi. Invece secondo me il carattere e la personalità sono formati da tanti fattori, e se uno non è spigliato o non si sa esporre non vuol dire che non abbia carattere e neanche che non lo esprima, perché a volerlo notare lo si evince anche da altri comportamenti. Quindi non è affatto detto che una persona così possa essere apprezzata come partner unicamente per l'aspetto fisico. E' solo che se è uomo è più difficile che capiti, per i motivi che ho detto prima.

Quote:

Originariamente inviata da Hitomi (Messaggio 2848444)
Intendere supermercato vuoto quando non ci prova nessuno.
Ma se uno ci prova è ha solo risposte negative non solo il supermercato è vuoto, ma addirittura non trova nulla se va direttamente alla fonte...

Capisco, grazie per la risposta.
Ma non hai ricevuto segnali di interesse neanche online (dating app a parte, anche eventualmente su siti, chat, gruppi di discussione, ecc.).

varykino 21-06-2023 09:50

Re: Invidia per i successi degli altri, rabbia per i miei fallimenti
 
l importante e' la mossa segreta :sisi:



Ezp97 21-06-2023 15:30

Ha ragione l'altro utente. Se uno non ha vita sociale è fottuto, non la troverà mai una donna.

SixSamurai 22-06-2023 16:46

Quote:

Originariamente inviata da Ezp97 (Messaggio 2848741)
Ha ragione l'altro utente. Se uno non ha vita sociale è fottuto, non la troverà mai una donna.

Fantastico era quello che mi serviva sentire!

Keith 22-06-2023 21:37

Re: Invidia per i successi degli altri, rabbia per i miei fallimenti
 
Quote:

Originariamente inviata da Ezp97 (Messaggio 2848741)
Ha ragione l'altro utente. Se uno non ha vita sociale è fottuto, non la troverà mai una donna.

può darsi che anche se hai vita sociale non la trovi. ormai è diventato troppo difficile.

SoloUnaDonna 22-06-2023 21:54

Re: Invidia per i successi degli altri, rabbia per i miei fallimenti
 
Quote:

Originariamente inviata da Keith (Messaggio 2849241)
può darsi che anche se hai vita sociale non la trovi. ormai è diventato troppo difficile.

Può darsi tutto.. pure che domani esci di casa e calpesti una merda di un cavallo in pieno e non te ne accorgi ed entri in auto e appoggi le scarpe sul tappetino, sui pedali e solo dopo essere partito inizi a provare quel disagio perforante che qualcosa non va.. :mrgreen: :sarcastico:

Xchénnpossoreg? 22-06-2023 22:23

Re: Invidia per i successi degli altri, rabbia per i miei fallimenti
 
Quote:

Originariamente inviata da varykino (Messaggio 2848634)
l importante e' la mossa segreta :sisi:


https://m.youtube.com/watch?v=QjkpLe...FsYXBwYSBzaG93

Naa.. noob. :D


Warlordmaniac 23-06-2023 10:47

Re: Invidia per i successi degli altri, rabbia per i miei fallimenti
 
Quote:

Originariamente inviata da Keith (Messaggio 2848436)
Si ma uno che è così è evidente che non può avere una relazione. Una persona così ha problemi di una certa rilevanza. Non sto facendo una critica a nessuno, potrei essere io quella persona, o tu, o tanti altri. Però un conto è dire che uno non approccia, all'inizio è esitante, ansioso, ok, va bene per un certo tempo, però poi gradualmente quando inizi ad avere fiducia di quella persona, a trovare un minimo di amalgama, devi parlare, pur senza essere un fiorello, qualche iniziativa ogni tanto la devi prendere, etc. La timidezza ok, un po' di fobia di viaggi, cerimonie, conoscenza parenti, io penso che con il tempo e i compromessi ci si può venire incontro, ma sarei io il primo a non volere che una donna sta con me se sono molto malato, gli rovinerei la vita.

Non so se sono riuscito a spiegare bene il mio pensiero, spero di non essere stato offensivo.

È per questo che ho sempre rifiutato il concetto di "sbloccarsi", di "rompere il ghiaccio".
Ho sempre notato un problema più profondo dello sbloccare una situazione. Non puoi sgonfiare la ruota con uno spillo se la ruota è piena di gomma.

Keith 23-06-2023 10:53

Re: Invidia per i successi degli altri, rabbia per i miei fallimenti
 
Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 2849353)
È per questo che ho sempre rifiutato il concetto di "sbloccarsi", di "rompere il ghiaccio".

Ho sempre notato un problema più profondo dello sbloccare una situazione. Non puoi sgonfiare la ruota con uno spillo se la ruota è piena di gomma.

Capisco quello che intendi. Bisognerebbe assere accettati anche quando si parla poco o niente, quando si è inerti e refrattari ai cambiamenti. Anche a me capita lunghi periodi anche di settimane in cui sono apatiforme, ho poco da dire e niente da raccontare. Mi piacerebbe essere accettato per quello che sono ma non lo posso pretendere, anche perché riconosco che è un modo di fare insolito.



Inviato dal mio M2004J19C utilizzando Tapatalk

Elpocho123 23-06-2023 22:10

Re: Invidia per i successi degli altri, rabbia per i miei fallimenti
 
Quote:

Originariamente inviata da Ezp97 (Messaggio 2848741)
Ha ragione l'altro utente. Se uno non ha vita sociale è fottuto, non la troverà mai una donna.

Non ti credere, pure con vita sociale è capace che non trovi un cazzo. Alle donne oramai, se vuoi averle, contano tre cose: avere un buon lavoro (e molti di noi col cazzo), avere un buon carattere (E non da fobico come noi) e anche buona bellezza esteriore (se vi faccio vedere la mia faccia di merda, giuro che ridete). Inoltre una donna se ne accorge in 2, RIPETO, 2 SECONDI netti se sei uno sfigato di merda e un fobico del cazzo e se non se ne accorge, lo capirebbe dopo un paio di domande che mi farebbe (se gli parlo del bullismo subito e vede come parlo, sicuramente si allontanerebbe subito). Io per primo sono consapevole di essere uno sfigato di merda in rapporti personali/amichevoli/amorosi e quale donna vorrebbe stare accanto a un disoccupato fobico del cazzo, oltre che con uno che ha una faccia di m? Nessuna. Se poi hai vita sociale allora ti espandi la tua cerchia di amici e quindi conosci persone che ti possono presentare a una ragazza che magari dopo un paio d'anni, dopo una relazione ovviamente, puoi anche sposarti. Ma trovare la donna giusta, fidati, è davvero un impresa. Poi non credete che il matrimonio sia tutto rose e fiori. Ok, hai trovato la tua dama, la tua sposa e ti sei fatto pure dei figli, ma immagina anche tutto quello che c'è dopo: provvedere alle spese di mutuo/affitto (pure se lavora tua moglie), badare a tutto ciò che riguarda l'ambiente scolastico dei figli, in primis: bullismo, studio e professori. Se io avessi un figlio e vedessi che viene bullizzato, altro che parlare ai prof: lo iscrivo IMMEDIATAMENTE a un corso di boxe/karate e gli ordino di spaccare tutte le teste di cazzo che gli causano problemi. Poi anche lavorare duramente (pure con stipendio statale, spesso anche richiedendo straordinari visto che gli assegni familiari a volte sono ciofeche) per dar da mangiare ai figli, seguire alla lettera tutti i bisogni dei figli (sperando non diventino capricciosi), ricevere continue rotture di scatole da cognati, suoceri, seguire alla lettera tutto quel che ti chiede tua moglie e, sfortunatamente accade tante volte, scoprire magari che lei a un certo punto ti sta tradendo e sta confabulando a letto con qualcuno (vedi l'amante di quella tipa che si era buttato dalla finestra mezzo nudo quando ha sentito il marito della donna che tornava a casa). Sai perchè? Molte donne (non tutte, sia chiaro) sono uguali e si stufano dopo anni di avere la solita zuppa/minestra calda. Ecco quindi che, sfortunatamente, dopo anni nascono i tradimenti (10-20-30 anni, ma anche meno) e di conseguenza quell'uomo scoprirà di essere non solo cazziato, ma anche cornuto. Che vuol dire essere cornuti dopo il divorzio? Pagare le spese ai figli e il mantenimento alla moglie (togliere parte della tua busta paga, se sei in regola ovviamente) e se non lo fai, beh, passi anche grossi guai. Non dico che non invidio chi è sposato/fidanzato/ha figli (anche se provo enorme rabbia per chi mi prendeva per il culo a scuola e ora è sposato, veramente spero che li colpisca un fulmine un giorno), ma se devo passare il resto della mia vita con una rompiscatole che mi scassa le palle ogni 3X2 e che mi ordina di seguire alla lettera tutto quel che mi dice, oltre che magari partorire figli che rompono le scatole e che magari da grandi diventano criminali, oppure che preferiscono vivere sulle mie spalle senza lavorare e che magari mi congelano pure nel freezer quando muoio per intascare la mia pensione (cosa che mai avrò, fidatevi di me), allora preferisco rimanere single a vita e andare di avventure/scopate occasionali, grazie. Esempio? Un mio amico dopo 3 anni di matrimonio si è altamente pentito di essersi sposato, perchè la moglie (una poliziotta, rendetevi conto) lo tradiva in caserma con un suo collega e se lo portava spesso pure a letto in hotel. Com'è finita? Avendo anche una figlia, adesso si devono contendere tra di loro sul vederla e stan ancora aspettando la sentenza dal giudice, ma sembra a quanto pare che qualcuno dovrà pagare parte del mantenimento alla bambina. Già, è proprio vero che non sempre sposarsi è la scelta migliore. Per chi vuole conoscere una donna da sposare su chat di incontri e dating = state proprio freschi. Molte delle donne li cercano solo avventure e scopate occasionali, ma difficilmente relazioni vere. Oddio, alcune le cercano anche (e basta vedere con chi chatti), ma molte se ne sbattono delle relazioni se sono scritte la.

Keith 23-06-2023 22:36

Re: Invidia per i successi degli altri, rabbia per i miei fallimenti
 
Quote:

Originariamente inviata da Elpocho123 (Messaggio 2849596)

e tu perché ti devi far ordinare le cose da fare? il padre dei figli sei anche e decidi tu. e poi ci dovete stare attenti a con chi vi mettete. bisogna mettersi con le brave donne, non con le parassite o rompicavoli.
Le corna ce le hanno tutti, a meno che non hai un pisello di 22cm, ma tanto le mettono pure a quelli.. se hai le corna te le tieni, meglio quello che una malattia.

Omnia728 23-06-2023 22:44

Quote:

Originariamente inviata da Elpocho123 (Messaggio 2849596)
Non ti credere, pure con vita sociale è capace che non trovi un cazzo. Alle donne oramai, se vuoi averle, contano tre cose: avere un buon lavoro (e molti di noi col cazzo), avere un buon carattere (E non da fobico come noi) e anche buona bellezza esteriore (se vi faccio vedere la mia faccia di merda, giuro che ridete). Inoltre una donna se ne accorge in 2, RIPETO, 2 SECONDI netti se sei uno sfigato di merda e un fobico del cazzo e se non se ne accorge, lo capirebbe dopo un paio di domande che mi farebbe (se gli parlo del bullismo subito e vede come parlo, sicuramente si allontanerebbe subito). Io per primo sono consapevole di essere uno sfigato di merda in rapporti personali/amichevoli/amorosi e quale donna vorrebbe stare accanto a un disoccupato fobico del cazzo, oltre che con uno che ha una faccia di m? Nessuna. Se poi hai vita sociale allora ti espandi la tua cerchia di amici e quindi conosci persone che ti possono presentare a una ragazza che magari dopo un paio d'anni, dopo una relazione ovviamente, puoi anche sposarti. Ma trovare la donna giusta, fidati, è davvero un impresa. Poi non credete che il matrimonio sia tutto rose e fiori. Ok, hai trovato la tua dama, la tua sposa e ti sei fatto pure dei figli, ma immagina anche tutto quello che c'è dopo: provvedere alle spese di mutuo/affitto (pure se lavora tua moglie), badare a tutto ciò che riguarda l'ambiente scolastico dei figli, in primis: bullismo, studio e professori. Se io avessi un figlio e vedessi che viene bullizzato, altro che parlare ai prof: lo iscrivo IMMEDIATAMENTE a un corso di boxe/karate e gli ordino di spaccare tutte le teste di cazzo che gli causano problemi. Poi anche lavorare duramente (pure con stipendio statale, spesso anche richiedendo straordinari visto che gli assegni familiari a volte sono ciofeche) per dar da mangiare ai figli, seguire alla lettera tutti i bisogni dei figli (sperando non diventino capricciosi), ricevere continue rotture di scatole da cognati, suoceri, seguire alla lettera tutto quel che ti chiede tua moglie e, sfortunatamente accade tante volte, scoprire magari che lei a un certo punto ti sta tradendo e sta confabulando a letto con qualcuno (vedi l'amante di quella tipa che si era buttato dalla finestra mezzo nudo quando ha sentito il marito della donna che tornava a casa). Sai perchè? Molte donne (non tutte, sia chiaro) sono uguali e si stufano dopo anni di avere la solita zuppa/minestra calda. Ecco quindi che, sfortunatamente, dopo anni nascono i tradimenti (10-20-30 anni, ma anche meno) e di conseguenza quell'uomo scoprirà di essere non solo cazziato, ma anche cornuto. Che vuol dire essere cornuti dopo il divorzio? Pagare le spese ai figli e il mantenimento alla moglie (togliere parte della tua busta paga, se sei in regola ovviamente) e se non lo fai, beh, passi anche grossi guai. Non dico che non invidio chi è sposato/fidanzato/ha figli (anche se provo enorme rabbia per chi mi prendeva per il culo a scuola e ora è sposato, veramente spero che li colpisca un fulmine un giorno), ma se devo passare il resto della mia vita con una rompiscatole che mi scassa le palle ogni 3X2 e che mi ordina di seguire alla lettera tutto quel che mi dice, oltre che magari partorire figli che rompono le scatole e che magari da grandi diventano criminali, oppure che preferiscono vivere sulle mie spalle senza lavorare e che magari mi congelano pure nel freezer quando muoio per intascare la mia pensione (cosa che mai avrò, fidatevi di me), allora preferisco rimanere single a vita e andare di avventure/scopate occasionali, grazie. Esempio? Un mio amico dopo 3 anni di matrimonio si è altamente pentito di essersi sposato, perchè la moglie (una poliziotta, rendetevi conto) lo tradiva in caserma con un suo collega e se lo portava spesso pure a letto in hotel. Com'è finita? Avendo anche una figlia, adesso si devono contendere tra di loro sul vederla e stan ancora aspettando la sentenza dal giudice, ma sembra a quanto pare che qualcuno dovrà pagare parte del mantenimento alla bambina. Già, è proprio vero che non sempre sposarsi è la scelta migliore. Per chi vuole conoscere una donna da sposare su chat di incontri e dating = state proprio freschi. Molte delle donne li cercano solo avventure e scopate occasionali, ma difficilmente relazioni vere. Oddio, alcune le cercano anche (e basta vedere con chi chatti), ma molte se ne sbattono delle relazioni se sono scritte la.

Però se ancora prima di conoscere una qualsiasi donna si è già (quasi) convinti che nel migliore dei casi andrebbe finire in quel modo è la via migliore per continuare a non avere relazioni. È giusto conoscere adeguatamente l'altra persona prima di decidere anche solo di frequentarla e lì ogni caso è una storia a sé, ma poi ogni relazione per essere tale deve caratterizzarsi anche con un minimo di passione e spensieratezza altrimenti vivere una storia con la convinzione che da un momento all'altro la tua partner può rovinarti, allora è meglio non iniziarla mai perché diventa una tortura psicologica anche se chi hai davanti in realtà avesse la volontà di mantenere la vostra relazione senza nessun termine di scadenza

Elpocho123 23-06-2023 22:48

Re: Invidia per i successi degli altri, rabbia per i miei fallimenti
 
Fidati, anche se si conosce abbastanza bene quella persona (ecco perchè molti impiegano anni per sposarsi), i problemi arrivano dopo. Quante donne per esempio si sono sposate con uomini che sembravano bravi ragazzi, poi magari dopo il matrimonio sono sorti atti di schiaffi/pugni e molte donne sono finite dentro una bara? Però quando lo fanno le donne agli uomini nessuno ne parla, già già. Non possiamo MAI conoscere molto bene con chi ci mettiamo, ecco perchè dobbiamo fare anche attenzione a cosa andiamo effettivamente incontro. E' vero che l'uomo di casa sono io, ma di certo non posso nemmeno rischiare che la signora in questione avverta qualcuno e magari semini zizzania contro di me. Altro esempio? Una donna aveva sposato un amico di un altro mio caro amico: dolce, simpatica, affettuosa e carina. Dopo il matrimonio si è dimostrata per quel che è: viziata, egoista, egocentrica, seminatrice di odio e schifosa come poche. Siccome ordinava al marito di fare tutto quanto, anche le cose impossibili (cosa a cui ovviamente ha fatto bene a non accettare), ha seminato odio nei suoi confronti e stava anche per denunciarlo per presunto maltrattamento (cosa che non era vera). Per fortuna ha divorziato subito, non oso immaginare a cosa andava incontro se fosse rimasto con lei.

Keith 23-06-2023 22:50

Re: Invidia per i successi degli altri, rabbia per i miei fallimenti
 
conosco tante donne di amici e parenti che hanno divorziato ma non è che hanno fatto chissà che, rubato case o mandato i mariti alla caritas.. giusto qualche soldo per i bambini ,quello si, è giusto, ma neanche se ne approfittano più di tanto. Hanno divorziato, si, ma erano cmq donne oneste.

Elpocho123 23-06-2023 22:53

Re: Invidia per i successi degli altri, rabbia per i miei fallimenti
 
Ennò, dopo il divorzio c'è anche la questione della casa coniugale (se è stata pagata e se c'è un mutuo in atto) e se per esempio hai comprato tu la casa, ma però il giudice decide che va a lei, alla fine tu non puoi farci niente e se ci entri rischi anche violazione di domicilio. Poi ripeto: io, fobico come sono e con la psiche hannientata da anni di bullismo subiti, MAI potrei pensare di avere una relazione ed è meglio così. Poi che cosa potrei offrire a una donna? Lavoro devo sperare che quello all'estero (devo partire il 28) lo supero in tutto (training e anche mese iniziale di prova) e che mi mettono effettivo dopo 1 anno, carattere non ne ho, bellezza non ne ho e non so nemmeno parlare/aprire un discorso = sono da scartaggio immediato.

Maffo 23-06-2023 22:59

Re: Invidia per i successi degli altri, rabbia per i miei fallimenti
 
Quote:

Originariamente inviata da Keith (Messaggio 2849627)
conosco tante donne di amici e parenti che hanno divorziato ma non è che hanno fatto chissà che, rubato case o mandato i mariti alla caritas.. giusto qualche soldo per i bambini ,quello si, è giusto, ma neanche se ne approfittano più di tanto. Hanno divorziato, si, ma erano cmq donne oneste.

Sì, c'è anche gente onesta a questo mondo per fortuna.
Ho l'impressione che anni fa le conseguenze in caso di divorzio fossero molto più pesanti per gli uomini, ora forse sono cambiate delle leggi, non si sente più parlare di gente che abbia perso la casa dopo una separazione.

Svalvolato 24-06-2023 06:50

Re: Invidia per i successi degli altri, rabbia per i miei fallimenti
 
Per me l'uomo che si sposa in Italia è da TSO. Detto questo il problema non è il matrimonio di per se, il problema è non aver vissuto tutto il precedente, non aver fatto tutte le esperienze di relazioni, rapporti ecc... fondamentali per la crescita personale di una persona sana.

pokorny 24-06-2023 07:11

Re: Invidia per i successi degli altri, rabbia per i miei fallimenti
 
Quote:

Originariamente inviata da Elpocho123 (Messaggio 2849596)
Non ti credere, pure con vita sociale è capace che non trovi un cazzo. Alle donne oramai, se vuoi averle, contano tre cose: avere un buon lavoro (e molti di noi col cazzo), avere un buon carattere (E non da fobico come noi) e anche buona bellezza esteriore (se vi faccio vedere la mia faccia di merda, giuro che ridete). Inoltre una donna se ne accorge in 2, RIPETO, 2 SECONDI netti se sei uno sfigato di merda e un fobico del cazzo e se non se ne accorge, lo capirebbe dopo un paio di domande che mi farebbe (se gli parlo del bullismo subito e vede come parlo, sicuramente si allontanerebbe subito)

Soprattutto l'ultimo argomento non è accettato nemmeno qui. Quando lo espongo, se pure con parole diverse, mai nessuna reazione. Ma se c'è da interpretare una virgola di un messaggio da parte di una donna (che arriva magari dopo due mesi dall'ultimo precedente) con il tipico ed evergreen "vorrei, prendermi i miei tempi" invece di capire che è un "no" e finire il topic, la virgola viene analizzata in ogni dettaglio per anche 200 post. Alcuni topic superano i 300 messaggi fatti di nulla. Altro che dito e la luna. La luna è la freddezza della risposta che arriva in tempi incompatibili con una manifestazione di interesse.

Una volta su dieci capitano analisi sintetiche della situazione, delle dinamiche dei rapporti e degli esiti, scontati e questa tua è una di quelle. Ma niente, molti non si rassegnano e chiedono opinioni su episodi che più chiaro di così che è una risposta negativa non si potrebbe. E giù una percentuale non piccola dell'utenza che si lancia a discutere sul niente.

Almeno dove vivo io, e di gente ne passa tanta, la differenza estetica nelle coppie è anche tre punti tranquillamente. Ovvero lui *molto* figo con bella auto ed evidente alfismo e lei tutt'altro che in condizioni pari. E' un fatto, che non va commentato perché si deve solo prendere atto dei fatti, poi guardo me stesso, capisco che le mie possibilità sono zero e me ne faccio una ragione, magari prendendomi due-tre pasticche più del solito. Poi altri fanno giustamente come vogliono. Sicuramente faccio male a pensare io che qualche commento-sfogo ogni tanto ci sta, ma se insistessi a scrivere tonnellate di post le donne si innamorerebbero magicamente di me :D Peccato che io non ci creda, mi sono tagliato le gambe da solo.

Barracrudo 24-06-2023 07:14

Re: Invidia per i successi degli altri, rabbia per i miei fallimenti
 
Quote:

Originariamente inviata da Svalvolato (Messaggio 2849662)
Per me l'uomo che si sposa in Italia è da TSO. Detto questo il problema non è il matrimonio di per se, il problema è non aver vissuto tutto il precedente, non aver fatto tutte le esperienze di relazioni, rapporti ecc... fondamentali per la crescita personale di una persona sana.

Li puoi fare anche più avanti le esperienze sentimentali, certo tutto ciò che succede fino alla fine della pubertà e fortemente formativo ma ci sono persone che rimangono traumatizzate da brutte esperienze sentimentali x esempio mica esiste solo 1 treno e se lì si perde non si hanno chissà che prospettive future ci si può mettere in gioco a qualsiasi età però si penso più si aspetta e più diventa complicato x una serie di fattori

Keith 24-06-2023 07:36

Re: Invidia per i successi degli altri, rabbia per i miei fallimenti
 
Quote:

Originariamente inviata da Maffo (Messaggio 2849635)
Sì, c'è anche gente onesta a questo mondo per fortuna.
Ho l'impressione che anni fa le conseguenze in caso di divorzio fossero molto più pesanti per gli uomini, ora forse sono cambiate delle leggi, non si sente più parlare di gente che abbia perso la casa dopo una separazione.

non so se sono cambiate le leggi, ma forse è cambiata la loro interpretazione.

Barracrudo 24-06-2023 09:44

Re: Invidia per i successi degli altri, rabbia per i miei fallimenti
 
Non e l essere sposati la discriminante ma l avere figli, in quel caso ho il mio collega che hanno dovuto lasciare la villa comprata insieme alla ex moglie a lei e alle sue due figlie, questo significa una grossa perdita di denaro se fai i conti, e poi devi pagare il mantenimento alle due figlie in relazione a quanto dichiari allo stato, se non lo fai puoi essere denunciato e finire in galera, non sto dicendo che sia sbagliato dare soldi alla sua famiglia ma il fatto è che più guadagni più lo stato ti ordina di dargli soldi, il matrimonio in sé c'entra poco e nulla sono i figli che fanno la differenza, cmq se vi sposate fate sempre la separazione dei beni e importante

Riassumendo se hai figli e purtroppo ci si separa perdi la casa di proprietà, perdi buona parte dello stipendio che dichiari allo stato, devi andare in affitto/ farti un altro mutuo in genere dopo i 35-40 anni dato che ci si separa verso quell' età, potresti anche perdere animali domestici ma quello diciamo viene in secondo piano, stanno con l ex moglie e le figlie di solito, che siano cani o gatti, rimani completamente da solo purtroppo e vieni visto male dalla tua famiglia perché non sei stato in grado di tenere il matrimonio

Elpocho123 24-06-2023 12:34

Re: Invidia per i successi degli altri, rabbia per i miei fallimenti
 
E io che avevo detto infatti? La gente sembra che parlo al muro. Se i figli vanno a carico della moglie dopo il divorzio... Va in affido a lei anche la casa, oltre che il mantenimento da sborsare e in quel caso é finita.

Svalvolato 19-07-2023 17:47

Re: Invidia per i successi degli altri, rabbia per i miei fallimenti
 
Oramai i momenti di rabbia verso gli altri stanno aumentando sempre di più, da periodi rari stanno diventando sempre più costanti. Non sopporto più nessuno al lavoro, nonostante sia tutte persone assolutamente alla mano e che non mi hanno mai fatto nulla, anzi.

Mi dà fastidio di come affrontano con facilità i problemi, o come cose che per me sono insormontabili, e sulle quali rimugino per lunghi periodi, per loro siano questioni di poco conto. Di come sappiano parlare coi superiori imponendosi, anche da appena assunti, chiedendo agevolazioni o determinati tipi di lavoro, mentre io dopo anni e nonostante sia indeterminato, mi cago ancora a chiedere un giorno di ferie al mio responsabile.

Mi scoccia di come siano già tutti da tempo proiettati alle vacanze, di come abbiano sempre da parlare ogni giorno dei luoghi che hanno visitato, delle amicizie che hanno, dei concerti e degli eventi cui partecipano. Tutte cose normali per loro ma che per uno come me sono sale sulle ferite, e di come in fondo mi vedano come una si una brava persona, ma fondamentalmente un caso umano e un debole che non sa farsi valere e "vendere bene" la propria professionalità. Il problema è che hanno anche ragione.

Non sopporto neanche le piccole cose, anche solo una foto sul gruppo WA dell'ufficio dove dopo una giornata di lavoro fanno vedere che sono andati a bersi qualcosa.

Cerco di mostrare sempre un lato amichevole e cordiale (sebbene chi mi conosce da più tempo vede che non sono più quello di qualche anno fa), ma dentro di me vorrei che sparissero tutti.

Keith 19-07-2023 18:26

Re: Invidia per i successi degli altri, rabbia per i miei fallimenti
 
Tanto ragazzi non c'è niente da fare, a forza di stare isolati, di non frequentare la gente e i posti diventeremo sempre più nervosi, forse pure matti.

Inviato dal mio M2004J19C utilizzando Tapatalk

Itachi 19-07-2023 18:34

Re: Invidia per i successi degli altri, rabbia per i miei fallimenti
 
Dei tanti difetti che ho l’invidia non rientra fra essi. Mio fratello ha una bella ragazza con cui convive, tanti amici, è bravo a fare tutto ma non me ne frega niente, sono contento per lui.

cancellato18953 19-07-2023 18:47

Re: Invidia per i successi degli altri, rabbia per i miei fallimenti
 
Quote:

Originariamente inviata da Maximilian74 (Messaggio 2834795)
Idem, a parte il lavoro (non ce la faccio più, non mi va più di fare niente, non mi va più di vedere colleghi eccetera a causa di depressione e apatia ed evitamento) e andare al supermercato a prendere quello che mi serve e il giro al cimitero a trovare nonni e parenti, sono fuori da tutto.
E intanto, al lavoro, mi tocca sentire dei successi personali degli altri, delle loro relazioni, amicizie, viaggi.
E io sono sempre fermo al solito punto da sempre.
Poi negli anni hai voglia a sentire le solite frasi "esci e fai come gli altri, e dai prima o poi cambierà anche per te la situazione, e dai prima o poi arriverà anche per te quella giusta, e dai, e dai su, su su...."
Intanto gli anni sono passati e passano, e gli altri ottengono tutto in modo naturale, senza fatica, senza sforzi, perché non hanno questo genere di problemi e blocchi.

Sii grato uomo, ce la puoi fare


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 09:03.

Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.