Re: Vi sentite avvantaggiate?
 

Da una parte è stato un bene, per certi versi mi ha cambiato e maturato. Ora so come devo agire in determinati contesti. E sono sicuro che certi errori non li rifarò mai più.

Re: Vi sentite avvantaggiate?
 

Come da nickname :bene:

Re: Vi sentite avvantaggiate?
 

senza sminuire i problemi di nessuno, ma una vita appunto da precari e di senza identità e di -non so dove sbattere la testa- è davvero il contrario di quel che si dice essere avvantaggiate

Re: Vi sentite avvantaggiate?
 

se ho ben capito a te un po' piaceva questo ragazzo e hai tentato un contatto, di conoscerlo meglio.. e lui ci ha provato di fretta e a te non è piaciuta la cosa, ti ha trovato spiazzata ed è finita che lui ha chiesto di non sentirvi più.
non so se ho detto bene fin'ora, correggimi se sbaglio.
Dopodiché, se a te interessava veramente un rapporto con lui, amicizia, relazione, approfondimento di conoscenza, non glielo potevi dire?
Qualcosa che ti ha frenato ci sarà stata sicuramente, ma non potevi dirgli un qualcosa tipo "guarda mi spiace per quello che è successo, forse abbiamo corso troppo.. però se ti va, con tutta tranquillità, possiamo continuare a vederci ancora per conoscerci meglio, ma senza fretta perché in questo periodo mi sento di dover fare le cose con calma" ora questa cosa si può scrivere pure meglio, ma il concetto è quello.

Altrimenti dall'altra parte uno cosa dovrebbe pensare.. "a questa non gli piaccio, manco un bacio ha voluto, manco un caffè ci viene a prendere con me..si vede che gli faccio schifo al massimo..neanche gli dispiaciuto per niente a dirmi di no, guarda com'è lillera e felice tutta truccata e profumata.. ah si? stai bene così? e allora sai che c'è..CIAO!"

Ora forse l'ho romanzata un po'..però penso il senso sia quello, poi correggimi sempre se sbaglio.
La sofferenza di una donna in amore è uguale a quella dell'uomo, e capisco l'imbarazzo che si prova in certe situazioni.. però dovete anche parlare, esprimervi, far capire a quello dall'altra parte come stanno veramente le cose..senza trincerarsi in muri di orgoglio.

Re: Vi sentite avvantaggiate?
 

Ecco la chiave del discorso.
Vedi Syd, capita a tutti/e di avere a che fare con persone poco empatiche e sgarbate.
Per fortuna al mondo esistono anche uomini e donne gentili, dabbene.. e proprio per questo non bisogna chiudersi a riccio.
Piuttosto, ritengo utile riflettere sul ripetersi di alcune situazioni. Capisco fare delle valutazioni errate una, due volte ma oltre no. Ad una certa bisogna prendere atto della ciclicità in corso e domandarsi "perché provo un trasporto per la gente priva di tatto? Perché mi espongo con tipe/tipi che non meriterebbero neanche il saluto?".

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Si vero peccato che queste persone in genere sono irraggiungibili nel mondo reale,di sicuro non le conosci a lavoro o nei locali quindi a conti fatti è come non esistessero.

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Milo dai, queste sono generalizzazioni della serie "signora mia, non esistono più le mezze stagioni".
La gente perbene non vive su Alfa Centauri, è proprio qui tra noi.

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Parliamoci chiaro la gente per bene dopo i 30(ma la maggior parte prima)è già sistemata da un pezzo,quelli che non lo sono di certo non sono in giro per locali a rimorchiare,mi pare evidente che pur essendoci è quasi impossibile entrare in contatto con loro o pensi davvero che la gente con intenzioni serie si trovi in discoteca o sulle app per rimorchiare?

Re: Vi sentite avvantaggiate?
 

Si, si puó trovare anche lì,oppure in altri posti, non esistono solo tinder e discoteche. il problema é che chi non frequenta niente e nessuno e non conosce mai gente nuova non trova niente.
Questo é difficile da capire per chi ha le opportunità.
E anche lì va a culo.
Ho conosciuto persone che uscivano tre volte l'anno e ogni volta si fidanzavano.

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Forse perché ce ne sono tanti in giro.
Il rimuginare sopra i problemi, il pensare alle conseguenze prima di agire non vanno per la maggiore oggigiorno.

Re: Vi sentite avvantaggiate?
 

E chi lo dice?
Lo vedi, anche questa è una generalizzazione.
Quindi la gente perbene non va dal paniettiere, non porta il cane dal veterinario, non guarda le vetrine, non lavora.
Zero di zero, insomma... queste persone vivono in un mondo a parte.. oppure sono direttamente degli ologrammi?.
Appunto, app per rimorchiare. Milo, una domanda.. hai mai scaricato una di queste app per rimorchiare? L'utilizzo ti ha forse trasformato in una persona meno seria?
Io dico di no.
Tantissima gente utilizza sti mezzi. Certo non li ritengo i contesti ideali, però siamo nel 2019. Comunque meglio fare altro, frequentare altre zone... e magari dare una possibilità alla vicina di casa (per dire, la butto lì:D)

Re: Vi sentite avvantaggiate?
 

Dal panettiere o dal veterinario tu riesci a fare nuove conoscenze? Buon per te. E al lavoro che fai? Abbordi una collega alla macchinetta e le chiedi se vuole uscire la sera? Seriously?

I siti d'incontro sono per lo più un mercato delle vacche, per come ne viene descritto il funzionamento. L'orientamento verso il "tutto e subito" e verso il giudizio sommario basato su una foto + 3 righe in croce è troppo forte. Li vedo come una della cose più shy-unfriendly che possano esserci.
Questo indipendentemente dalla serietà o meno dei singoli individui che li utilizzano.

La vicina di casa che fai, la stalkeri sul pianerottolo?

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Ah certo, facendo commissioni si trovano tanti amori.
Lavorando poi non ne parliamo.
Coi vicini di casa si tromba direttamente sul pianerottolo.
Su, su.
Già lo sappiamo che ad altra gente succede, c'é chi esce per strada e inciampa nei fidanzati e dice "io non cerco niente, voglio stare da solo".3 settimane.
Non metterci il carico.

Re: Vi sentite avvantaggiate?
 

Sinceramente io con una donna voglio avere un rapporto serio. Sono pronto a rispettarla se lei rispetta me. Di persone serie ne vedo pochissime in giro ed è vero, la maggior parte sono già sistemate. Quindi ho si ha un colpo di fortuna oppure si rimane soli a vita. Nel mio caso la vedo durissima in quanto io sono l'ultimissima scelta.

Re: Vi sentite avvantaggiate?
 

il fatto è che le persone bisognerebbe conoscerle bene ed essere molto attenti arguti, cosa che .. e non ne ho mai fatto segreto neanche qui.. io non sono. mi ci vuole tantissimo tempo per capire bene le persone, e le lunghe attese sono nemiche delle relazioni.
Di donne single ne vedo molto poche in giro.. anche quelle che pensi lo siano poi il fidanzato nascosto da qualche parte ce l'hanno..
A me non interessa, ho interrotto le ricerche.. è come gareggiare con un apecar in una millemiglia. Al massimo gioco con tinder e lovoo nei tempi morti, tipo ieri in sala d'attesa dal medico, ma pur sapendo che sempre un gioco rimane.

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Ti faccio solo due domande tu daresti il tuo numero ad uno conosciuto dal panettiere?usciresti con qualcuno conosciuto conosciuto su un app da rimorchio?

Detto questo io per 17 anni ho fatto un lavoro commerciale a contatto col pubblico per 10 sono uscito quasi tutti i week end,insomma non sono certo stato uno che si è tappato in casa ma di ragazze single ne ho conosciute davvero poche e a quelle poche non sono interessato o cmq non me l'hanno fatto capire,poi certo io sono anche un pò esigente e quelle con figli non mi interessano e anche le divorziate non mi attirano molto perchè(fissa mia)ho sempre paura che gli ex mariti si mettano in mezzo.

Io tutte queste occasioni se si parla di relazioni serie dopo una certa età non le vedo.

Dimenticavo sulle app,mi è bastata fare una ricerca per zona su una per vedere il numero degli uomini e delle donne on line per capire che c'era da sgomitare troppo per avere l'attenzione delle poche donne e io essendo una persona non competitiva ho lasciato perdere cancellando il profilo.

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:mrgreen:
Syd non lo dico per consolarti ma è difficile per tutti. Serve sempre del tempo per comprendere gli altri, bisogna cercare di vedere oltre la maschera.
Ti ho fatto quel discorso pensando alle persone sistematicamente attratte dai narcisisti. Le conseguenze di certi "amori" sono le solite, interessi a senso unico e momenti di grande solitudine. Allora perché la gente finisce continuamente in situazioni del genere? Il motivo è spesso da ricercare nel passato, in esperienze capaci di condizionare il presente. Trascorsi che ti portano a sviluppare, per dire, una personalità codipendente.
Le scelte che facciamo hanno sempre una loro storia e conoscerla ci permette di avere uno strumento in più per aggiustare il tiro.

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Beh si, a questa eta persone senza ex e senza figli sono piuttosto rare, quindi per avere possibilità con gusti così ristretti devi essere molto piacente.

Re: Vi sentite avvantaggiate?
 

Boh :interrogativo: .
Certo non dopo il primo scambio di battute.
Però vedendolo più volte (non so dirti quante), parlando un po'.. :nonso:
No, le app da rimorchio non fanno per me.

Re: Vi sentite avvantaggiate?
 

Per me abbordare una dal panettiere (anche in maniera "neutra" da principio) sarebbe più fantascientifico di un viaggio su Marte.
Il numero non lo scambierei mai se non su sua proposta. L'associazione mentale sarebbe: "Chiedo il numero => ci sto provando => livello di estroesposizione richiesto over 9000".

Re: Vi sentite avvantaggiate?
 

Un vero timido/fobico si fa portare la spesa a casa. :D

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Ok ci si incontra dal panetterie ci si scambia un paio di battute(fattibile)ma poi realisticamente la cosa finisce lì,anche perchè la possibilità di ribeccarsi alla stessa ora non credo sia così frequente e cmq passare dal fare 2 battute a chiedere il numero di telefono non è una cosa così facile e scontata anche perchè di sicuro lei non lo farà e qui torniamo al discorso del vantaggio..

Re: Vi sentite avvantaggiate?
 

Pardon Winston, mi ero persa il tuo intervento.

Per me ogni luogo è potenzialmente buono per fare nuove conoscenze.
Ti faccio degli esempi, hai un cane e lo porti al parco. Portalo oggi, portalo domani e ti capita di scambiare due parole con altri proprietari di cagnolini. Vai al bar ogni giorno, parli con il barista del più e del meno, dei film in uscita e quel minimo di confidenza (dopo settimane/mesi) poi ti porta a boh, scambiare il numero per andare al cinema.
Poi lo sai, questo cose generalmente non mi succedono. Mica per altro, è che sono già impegnata (:mrgreen::mrgreen:)e non posso mica dare tutta questa confidenza.

Dipende anche dal contesto.. a volte nelle piccole città può risultare più semplice.
Poi non esiste solo il panettiere, era solo un esempio. :)

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Scambio di battute dal panettiere?
Per me é fantascienza.
Arraffo il pane e scappo infobicandomi tanto o poco a seconda dei giorni, ma certo non attaccherei mai bottone con nessuno e se qualcuno mi dovesse parlare scapperei infobicata.
Xchenopossoreg? Ma sei fobica?
O parli di situazioni ipotetiche per persone "normali"?
Il fobico fa commissioni per provvedere ai bisogni, ed é già tanto. Lo scambio di battute é per estro.
Io faccio un sacco di commissioni, e da sempre. Mai successo nulla in quelle situazioni.
Se fossimo persone normali che conoscono la gente in strada non staremmo qui.
Poi certo, le vie del signore sono infinite e puó capitare anche al fobico di venire approcciato dal salumiere e riuscire a ricambiare,o avere un momento di improvvisa estroversione in cui va a presentarsi alla persona del tavolo a fianco in bar, ma capisci bene che le probabilità sono scarse.
Ste cose capitano poco anche ai non fobici, se fosse così facile non si spiegherebbe il successo delle app di dating.

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Infatti, ti guardano come se fossi un essere inferiore che non ha diritto neanche a ricevere una parola in risposta.

Re: Vi sentite avvantaggiate?
 

https://upload.wikimedia.org/wikiped.../9e/Twzone.jpg

Ti ricordi su che sito siamo?
Io non ho mai avuto e non avrò mai il livello di confidenza necessario per chiedere il numero a una, a meno che non sia una sua proposta. Come ho detto nel post precedente sarebbe come puntarsi addosso un riflettore da stadio, troppo per me.

Re: Vi sentite avvantaggiate?
 

io son d'accordo con Xchénonpossoreg, ok che qui siamo tutti più o meno fobici ma non è che deve essere una malattia invalidante a vita e il fidanzato di sicuro non si trova standosene a casa o evitando qualsiasi contatto con l'esterno. Ci son potenzialmente mille occasioni per conoscere gente, ci sono anche dei gruppi che organizzano viaggi, gruppi di trekking o ci sono attività di volontariato che si possono fare. L'altro giorno sono andata a un evento sulla ricerca del lavoro, una cosa del tipo grandi padiglioni dove lasciare il cv e parlare con le aziende, beh anche grazie a una mia amica che è più socievole ci siamo fermate a parlare con un'altra ragazza del mondo del lavoro di oggi, delle difficoltà che troviamo. Beh poi siamo andate a pranzo insieme, la ragazza non è venuta perché aveva da fare ma potenzialmente al suo posto ci poteva essere un ragazzo e magari da una cosa all'altra, una chiacchiera all'altra, mi lasci il numero ecc, poteva nascerci un'amicizia e poi una storia volendo. Per dire dicendoci tipo mantra eh ma noi siamo fobici, lo sai dove stiamo, non è che si arriva molto a cambiare. Partecipare a cose, non so cosa, dipende dalla persona, da molte molte opportunità

Re: Vi sentite avvantaggiate?
 

Non sono fobica.
Però non sono nemmeno estroversa o altro. Anzi, da quanto leggo certi fobici riescono ad avere una vita relazionale molto più ricca della mia e lo dico senza alcuna vena polemica.
Tuttavia sto cercando di osservare la situazione da un punto di vista diverso. Ogni luogo ha del potenziale, poi le cose possono succedere come non succedere per mille motivi.
Winston, dai.
Non sto facendo dei discorsi ai confini della realtà. Per dire, riprendi l'esempio del cagnolino. Hai un cane, capita di scambiare due parole. La gente si conosce così anche per puro caso..
Poi anch'io non vado in giro a chiedere i numeri... tra l'altro odio il telefono :D .

Re: Vi sentite avvantaggiate?
 

Brava.
Invece c'é chi non ci riesce.
Come tu a volte non riesci a trovare lavoro, che ce vo, muovi il culo su. Io non ho problemi a trovare lavoro, quindi se tu li hai é solo perché non ti crei le occasioni.

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Ma se uno non aveva problemi a chiedere il numero a (semi)sconosciuti ti pare che arrivava a zero esperienze a 30 o a 40 anni? Ma per piacere...
Eggrazie che allora il problema non si porrebbe nemmeno, facile così.

Re: Vi sentite avvantaggiate?
 

Per molti utenti di questo sito sì.
Se fosse così facile il problema manco si porrebbe, non si può far finta che per tutti certe cose siano fattibili allo stesso modo.
In pratica per te il problema si risolve non avendolo, eggrazie...

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Peró poi quando minimizzano i problemi suoi fa la iena.

Re: Vi sentite avvantaggiate?
 

ma non riuscire a trovare lavoro è diverso. Poi il fatto di non riuscire e dire non riesco non riesco, secondo me è controproducente. In ogni caso i fidanzati e gli amici si trovano così, esponendosi. E se non riesci ci provi e ci riprovi

Re: Vi sentite avvantaggiate?
 

Scusate eh, mi era venuta questa associazione mentale ma poi mi ero scordato di postare, continuate pure con le vostre dissertazioni come non ci fossi (madonna quanto avete scritto :pensando:).

Re: Vi sentite avvantaggiate?
 

ma perché devi essere maleducata? :nonso: non ho minimizzato assolutamente nulla, dico solo che standosene in casa a dire io son fobico non porta a niente e purtroppo sai che è così

Re: Vi sentite avvantaggiate?
 

Essì, "ci sono potenzialmente mille occasioni" (cit.) anche per trovare lavoro, bastapococheccevo'.

Re: Vi sentite avvantaggiate?
 

E tu che ne sai dei tentativi fatti dagli altri, e delle difficoltà incontrate?

Perché trovare lavoro é diverso? Ci provi e ci riprovi :)

Re: Vi sentite avvantaggiate?
 

Anche il lavoro si trova esponendosi, e se non riesci ci provi e ci riprovi (cit.).
Non fare due pesi e due misure.

Re: Vi sentite avvantaggiate?
 

infatti Winston l'ho sempre trovato il lavoro, e una volta che mi lasciano a casa ci riprovo e ci riprovo. Grazie per l'interessamento

Re: Vi sentite avvantaggiate?
 

ma davvero, ogni scusa è buona per rompermi le palle. Capisci mo da dove vengono i flame, fa la piattola pedante mi incazzo e finisce tutto in merda. Manco insultassi qualcuno o fossi scortese oh