Re: Prostituzione: cosa ne pensate di prostitute e clienti?
 

C'e gente che non ha alternative. Ci sono disabili, fobici, persone dall'aspetto non piacente, persone che non fanno sesso con la moglie da moltissimo tempo.
Per me le prostitute evitano tanta sofferenza. L'importante è che non siano costrette a prostituirsi.

Re: Prostituzione: cosa ne pensate di prostitute e clienti?
 

Di che prostituzione stiamo parlando? Quella in cui la malavita ha modo di arricchirsi sfruttando e costringendo povere ragazze promettendole inizialmente mare e monti o quella regolarizzata dallo Stato in cui la prostituzione viene riconosciuta come professione ed è una libera scelta dell'individuo fautore del proprio destino e responsabile della propria coscienza?

Re: Prostituzione: cosa ne pensate di prostitute e clienti?
 

L'autore del thread parla di "prostituzione volontaria", ma il fatto di non creare case adibite a tale professioni è, a mio parere, moralmente discutibile.
Non credo sia da considerarsi un reato, ma "battere" su un marciapiede, seppur volontariamente, può indurci a farci qualche domandina (nonostante la libera scelta dell'individuo).
Non essendoci "zone adibite", tali atti andrebbero a consumarsi nei posti più disparati, come ad esempio:
Strada= suolo pubblico= presenza di famiglie.

Re: Prostituzione: cosa ne pensate di prostitute e clienti?
 

attualmente la prostituzione su marciapiede è già illegale (legge voluta dalla carfagna, governo berlusconi)

pur non essendo legalizzata non è illegale invece la prostituzione in appartamento privato.

Re: Prostituzione: cosa ne pensate di prostitute e clienti?
 

di solito due sono le cose che il 90% delle persone confonde:
- si pensa che la prostituzione e l'andare a prostitute sia sempre illegale
- si pensa che fare sesso con un minorenne (dai 14 anni in su) sia reato

Re: Prostituzione: cosa ne pensate di prostitute e clienti?
 

Perfetto, insomma, prostituzione "in casa" legale ma non regolarizzata...prendendo in considerazione la suddetta prostituzione risponderei con "ognuno fa quello che gli pare" (risposta razionale, quella di "cuore" sarebbe un'altra).

Re: Prostituzione: cosa ne pensate di prostitute e clienti?
 

Le ragazze mi fanno pena, i clienti sono dei maiali.

Re: Prostituzione: cosa ne pensate di prostitute e clienti?
 

mm ho letto che le schiave (cioe le non volontarie) son pochissime in proporzione almeno in italia, al massimo son volontarie sfruttate dai papponi

Re: Prostituzione: cosa ne pensate di prostitute e clienti?
 

Sugli uomini non mi esprimo nemmeno, non si può fare di tutta l'erba un fascio, ma l'uomo medio italiano si sa com'è (e già questa è una generalizzazione).
Per quanto riguarda le donne, mettendo da parte il punto di vista edonistico della questione, credo che una donna che decide di mettere in vendita il proprio corpo per una questione di soldi è un qualcosa che mi rattrista profondamente, perché rende una donna quasi come una merce di scambio.
Odio le apparenze, la bellezza di una donna non si misura dalle sue taglie.
Ripeto, risposta di cuore, ragion per cui non pagherei mai una donna per una prestazione sessuale

Re: Prostituzione: cosa ne pensate di prostitute e clienti?
 

Da cliente (ergo "maiale") sono curioso di saperlo: come è fatto l'uomo medio italiano?


Nessuno "vende il proprio corpo" né compra quello altrui, quella con cui ti stai condondendo è la vendita degli organi.

Re: Prostituzione: cosa ne pensate di prostitute e clienti?
 

Ti rispondo in chiave ironica alla prima domanda.

http://vignette1.wikia.nocookie.net/...20071025115151


In merito alla seconda, non in Italia, ma mettersi in vetrina ed attendere un "cliente" che cosa significa? Mancherebbe solo il tagliandino, ma è una libera scelta, per carità.

Re: Prostituzione: cosa ne pensate di prostitute e clienti?
 

e' un business come altri..solo che in questo caso sono le donne ad essere utilizzate per effettuare transazioni corporee e di denaro. "il pappone" fa molti soldi. mia opinione...impossibile togliere questa usanza delle prostitute, esiste da sempre, se lo stato fosse furbo lo legalizzerei tassandolo, altri l'han gia fatto :mrgreen:

La risposta razionale già l'ho data, per me ognuno è libero di fare ciò che vuole fin tanto che non vada a ledere il prossimo.
Hai detto bene, tutto sta nel valore persona che una persona attribuisce al sesso e non spetta a me giudicare ciò che significa per gli altri.
Per ME acquistare con cartamoneta una donna al fine di una prestazione sessuale rendendola così OGGETTO di un egoistico edonismo mi suscita tristezza.
All'età di 18 andai nel bordello più grande d'europa, un grattacielo enorme e la domanda che uomini di tutte le età, etnie ed aspetti continuavano a porre alle ragazze era: "wie viel kostest du?" Ovvero "quanto costi?".
Ma ribadisco che il mio pensiero si identifica pienamente nella massima voltairiana più famosa :)

Il mestiere più antico del mondo! :D
Strano che il Paese che si erge ad emblema della libertà sia uno di quelli a considerarla illegale (ad eccezione di alcuni stati se non erro).

Sono convinto che la lettura di Moll Flanders di Defoe abbia certamente influito a caratterizzare il mio pensiero.
Ah, senza dimenticare la mia misantropia ovviamente xD

Seulement pour toi madame...sto diventando troppo buono:

Dal lat.*prostituĕre*‘mettere in vendita’, der. di*statuĕre*‘collocare’, col pref.*pro-*1•sec. XVI.

Sono d'accordo con la tua analisi, nonostante poi i cosidetti bordelli sono stati chiusi ufficialmente non più di 70 anni fa, nonostante la radicale e secolare espansione del concetto di sesso secondo la visione religiosa.
Ad ogni modo, io non critico il sesso dal punto di vista edonistico, ma da quello consumistico. Abolisci la moneta ed il sesso non sarà più la vendita di una prestazione, ma assumerebbe il suo vero significato il raggiungimento di un piacere reciproco ;)

Re: Prostituzione: cosa ne pensate di prostitute e clienti?
 

Non oso leggere le castronerie che saranno sicuramente uscite in sto topic, mi limito a dare il mio pensiero in modo semplice e sintetico.

La prostituzione va legalizzata, al fine di regolarla e, principalmente, tutelare le prostitute ed i prostituti in quanto lavoratori.
Andrebbero pure vietate certe imprecazioni sessiste ed offensive verso una classe specifica di lavoratrici. E pensare che si va a rompere le bolas a chi impreca contro entità astratte, come il Columbuluru...

Re: Prostituzione: cosa ne pensate di prostitute e clienti?
 

La penso uguale...

Re: Prostituzione: cosa ne pensate di prostitute e clienti?
 

In chiave sessista, secondo me (trovo poco appropriata l'ironia su queste cose, specie quando porta ad adagiarsi su comodi stereotipi).
Anche perché esiste la controparte femminile di questa vignetta, con contenuti facilmente immaginabili e molto probabilmente identificabili dai più come sessisti (quindi se è sessismo dire che le donne pensano solo allo shopping, lo è anche dire che gli uomini pensano solo al sesso). Ripeto, l'argomento dell'ironia con me non attacca, in primis perché non mi fanno ridere queste cose e in secundis perché le considero degli agenti patogeni diffusori di pregiudizi.

Re: Prostituzione: cosa ne pensate di prostitute e clienti?
 

Sesso e massaggi, non sono l'unico ad intravederne la differenza :D (dal 00.45 se proprio annoia -.-)

Re: Prostituzione: cosa ne pensate di prostitute e clienti?
 

Perché esistono dei tabù trogloditici riguardanti il sesso, che viene visto come una cosa di cui parlare poco (neanche per nulla, però) e fare tanto. In un mondo ideale se ne potrebbe parlare liberamente, chiedere di punto in bianco se si ha voglia di farlo anche a perfetti sconosciuti senza essere visti come Charles Manson. Se non si aboliscono stereotipi e pregiudizi ha poco senso lamentarsi del resto.

Re: Prostituzione: cosa ne pensate di prostitute e clienti?
 

E tu cosa ne sai se io sia mai stato con una prostituta o meno?
Hai letto solo un mio post in questa discussione o li hai letti tutti avendo avuto modo di leggere le esperienze personali che ho riportato?

Mi etichetti con degli epiteti e sarei io quello a giudicare ed a sparare sentenze eh? Quanta coerenza :D

Bene, questo è il tuo punto di vista? Non riesco a comprendere il "dunque" visto che ho più volte ribadito che ognuno è libero di fare ciò che vuole, io non pagherei per avere un contatto umano mirato a "svuotarsi", mi viene usata la cortesia di poter esprimere il mio pensiero personale senza polemiche?
Parlo in generale, ma io non riesco a capire se il dissentire da un'opinione (IN QUESTO FORUM) significa automaticamente giudicare e puntare il dito contro tutti coloro che non la pensano in quel modo modo. L'ho già citato, ma una ripassatina a Voltaire all'interno del forum non farebbe una piega.

Premettendo che la mia politica è quella del "facciamo alla romana", non saprei magari la differenza precipua sta nel fatto che la prestazione post cena o post aperitivo non sia così scontata a prescindere dal conto cospicuo del ristorante?
Che, probabilmente, la botta e via della "serata" (che in un secondo momento risulta essere una semplice esperienza), durante il post cena era frutto di un'attrazione reciproca?

Re: Prostituzione: cosa ne pensate di prostitute e clienti?
 

Con te non attacca? Ti assicuro, fossi stato te a pormi lo stesso quesito avrei risposto in maniera diversa. Non ho mai capito perché tu prenda qualunque cosa sul personale e non mi riferisco solo a questo topic (vista la moltitudine dei tuoi messaggi.
Winston take it easy e fatte na risata, ora ti linko da dove ho preso l'immagine:

http://nonciclopedia.wikia.com/wiki/Uomo_(maschio)

Re: Prostituzione: cosa ne pensate di prostitute e clienti?
 

Veramente hai definito "maiali" i clienti delle prostitute. Più giudizio di quello... mi pare ovvio che tra di loro ci sia chi se ne risente.

La differenza starebbe invece se ci fosse la "prestazione" anche senza cena/aperitivo. Quelle che vedono gli uomini come bancomat non hanno nulla di diverso dalle prostitute, se non il nome (anzi, molte prostitute sono più oneste). Fortunatamente non sono la maggioranza delle donne.

Re: Prostituzione: cosa ne pensate di prostitute e clienti?
 

Come faccio a non prenderla sul personale se dici che l'uomo medio ha un cervello devoluto solo al sesso? E anche se non sono "medio", qualcosa di quel ritratto bestiale condividerò, in quanto uomo. E quindi un altro mattone nel muro del pregiudizio sarà stato messo, un quid di fatica in più che gli uomini delle generazioni future dovranno fare per convincere le donne di non essere dei maiali ingrifati.

Lo sapevo che mi avresti risposto così, per questo ho premesso che la scusa dell'ironia non regge di fronte alla diffusione di pregiudizi etnici, sessisti, religiosi, ecc.

Quindi ne concludo che per te possiamo sdoganare anche le barzellette sugli ebrei avidi, sui gay malati di AIDS, ecc.? Take it easy, no?

Re: Prostituzione: cosa ne pensate di prostitute e clienti?
 

tu hai una certa visione del sesso che rispetto ma per altri il sesso può essere equiparato ad un semplice (a volte complicato) esercizio fisico. Chi sei tu per dire che una persona non può pensarla in quel modo? in fin dei conti è naturale che alcune persone la pensino in quel modo.
Per alcuni può non esserci tutta questa differenza tra il fare un massaggio con la mano o con la vagina. Perchè la vagina deve avere tutto questo significato morale per tutti? in fin dei conti è un organo come gli altri.

Tu vedi il sesso in un certo modo, altri lo vedono in un altro modo, magari come un passatempo o un hobby che si fa in due.

Re: Prostituzione: cosa ne pensate di prostitute e clienti?
 

Infatti, anche se non in maniera così esagerata come nell'immagine, mi ci ritrovo anch'io! Durante l'adolescenza il mio cervello non era così differente da quello sopra indicato (e non solo il mio :D )
Ma dove ho scritto che tutti gli uomini la pensano così?!

Quanta polemica e quanti STUPIDI paragoni. Quindi vuoi paragonare l'istinto primordiale e scopo biologico principale dell'essere umano (la riproduzione) con degli stupidi pregiudizi popolani? Nonostante le nostre divergenze ho sempre considerato e sottolineato la tua intelligenza, ma scendermi a parlare di stereotipi frivoli come quello dei gay=AIDS ed ebrei=tirchi mi ha davvero deluso.
Non mi esprimo in modo più incisivo in merito agli stereotipi sopracitati perché andrei OT.

Re: Prostituzione: cosa ne pensate di prostitute e clienti?
 

Ma chi l'ha detto?????????????!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Io ho detto che mi suscita determinate emozioni, dove ho scritto che tutti la debbano pensare come me o che solo la mia visione della cosa è corretta..o dove ho dato del "coglione" (giudizio) a qualcuno/a???

Esattamente, ma ero giunto a questa conclusione già stanotte nella conversazione con Adelaide.

Re: Prostituzione: cosa ne pensate di prostitute e clienti?
 

Dimmi dove sta scritto? Se ti riferisci all'opzione del sondaggio non è di certo mia se l'autore ha utilizzato questo termine anziché un altro. Ad esempio, edonisti oppure allupati.

Il perché pensare esclusivamente al sesso ed andare a prostitute, renderebbe una persona etichettabile con il termine "maiale" (opzione del thread) non bisognerebbe chiederlo a me.

Re: Prostituzione: cosa ne pensate di prostitute e clienti?
 

Come ho scritto più su, hai comunque dato un'idea di quello a cui pensano "gli uomini", anche se non tutti esattamente allo stesso modo. E CVD sei partito dalla tua esperienza personale per estrapolarla urbi et orbi.

E sono due, dopo le sciocche paranoie dell'altra volta.
Dovresti emendare il tuo Voltaire: "Non condivido quello che dici e penso che sia una cazzata stratosferica" :sisi:
Che per me va anche bene come impostazione, basta essere chairi.
La polemica è il sale dell'intelletto. Il pensiero unico atrofizza i neuroni.

Ah perché, uomo = maiale ingrifato 24h su 24 è invece una seria e ponderata analisi sociologica? :sisi:

Ricordo alla gentile utenza che simili stereotipi vanno combattuti se si vuole evitare che tra 100 anni ci sia ancora un forum dove ci si chiede perché la timidezza maschile sia vista così male negli approcci.
Grimmjow, purtroppo quello che hai scritto configge con quello che mi sono autoimposto come mio dovere morale di utente di questo forum: lotta senza pietà a stereotipi e pregiudizi. Quindi contesterò ora e sempre qualsiasi affermazione di questo tipo, se ti senti deluso è un tuo problema.

E mica l'autore del topic ti ha obbligato a scegliere quell'opzione. Poi hai cercato di metterci una pezza dicendo che era la scelta del cuore e non del cervello, ma io considero l'essere umano come unico e responsabile sia del suo cuore che del suo cervello (che poi sempre cervello è).

Re: Prostituzione: cosa ne pensate di prostitute e clienti?
 

tranquillo, non era un attacco nei tuoi confronti ci mancherebbe si è qui per scambiarsi le proprie idee, cercavo solo di "convincerti" a cambiare idea.
Tu dicevi che le caramelle X fanno schifo e provi quasi pena per chi le mangia. Io volevo solo dirti di provare a pensare che in realtà quelle persone che le mangiano non sono sofferenti, (almeno non tutte, o comunque quelle a cui mi riferisco io), ad alcune persone piace mangiare quelle caramelle, per altre sono semplicemente insapore. Poi tu hai ovviamente tutto il diretto a continuare a pensare che quelle persone provino pena, e ci mancherebbe.

Re: Prostituzione: cosa ne pensate di prostitute e clienti?
 

Perché vuoi forse contestare che la ragione biologica oggettiva di ogni mammifero non è forse la riproduzione? Che quindi l'uomo non abbia questo istinto primordiale? Se si, consiglio un buon libro di storia antropologica.


Una polemica costruttiva è sempre ben accetta, ma paragonare il fatto che l'uomo sia un mammifero come tutti gli altri e quindi abbia come già ripetutamente detto un fine biologico riproduttivo al fatto che "essere gay significa avere l'AIDS" o "essere ebrei significa essere avidi" è di cattivo gusto ed è una CAZZA** colossale (visto che il termine stupido non ti piace).


Ma chi l'ha detto????? Sempre a mettere parole in bocca che non sono mai state pronunciate :mrgreen:


Premettendo che io non ho nemmeno votato.
La mia opinione razionale è stata ognuno fa quello che vuole, la mia opinione emotiva è stata quella già ampiamente discussa.

Re: Prostituzione: cosa ne pensate di prostitute e clienti?
 

Ma certamente, dal momento in cui è una scelta libera è ovvio che per loro le caramelle sono "insapore", la "pena" è semplicemente l'emozione che mi suscita :)

Re: Prostituzione: cosa ne pensate di prostitute e clienti?
 

Io penso che sono affari loro, ma se il cliente è fidanzato/sposato andrebbe castrato.

Re: Prostituzione: cosa ne pensate di prostitute e clienti?
 

Originariamente inviata da Grimmjow
Le ragazze mi fanno pena, i clienti sono dei maiali.
Troppo comodo estrapolare una frase da un contesto! Quella era la risposta ad Adelaida quando mi ha chiesto "Ovvero, la risposta di cuore quale sarebbe stata?" Ovviamente ho risposto citando tra le opzioni disponibili, ma non era di certo mia intenzione dare del maiale a coloro che vanno con delle prostitute.

Marcio ovunque? Per me una similitudine è un paragone, se dicessi guarda parli come un pirla non sto forse equiparandoti ad esso?

Chi sta facendo la vittima? Vedo solamente io polemiche e sulla mia opinione personale? Ho espresso un'opinione generale, qualcuno si ritrova in essa e la VUOLE vedere come un attacco personale.

Non so dove ti sono sembrato indeciso o confuso, questo mi interesserebbe saperlo.

Re: Prostituzione: cosa ne pensate di prostitute e clienti?
 

No, vedi che non hai riletto gli interventi precedenti?
La questione era "vendere una prestazione o vendere il proprio corpo", allora io ho detto che non veniva chiesto "quanto costa?" (riferito al rapporto/prestazione) ma "quanto costi?" (riferito alla persona).

Re: Prostituzione: cosa ne pensate di prostitute e clienti?
 

Se io, pagando una prostituta, "comprassi" il suo corpo, potrei farne ciò che voglio, anche farlo a pezzi volendo. Invece posso fare solo ciò che lei mi permette di fare, con delle limitazioni ben precise, di tempo e di manovra.

Re: Prostituzione: cosa ne pensate di prostitute e clienti?
 

pensa che la gran maggioranza di chi ci va ha la ragazza/moglie :sisi:

Re: Prostituzione: cosa ne pensate di prostitute e clienti?
 

qwerty (se mi leggi ciao :mrgreen: ) proponeva di marcare con una tacca indelebile sulla mano tutti gli uomini che andavano a prostitute

ora parliamo di castrazione

forse allora qwerty era ben più democratica

Re: Prostituzione: cosa ne pensate di prostitute e clienti?
 

Lo dico proprio perché è un tradimento, che lui paghi lei o no.

Proprio per questo sono stato così drastico :malvagio:

Questo è un sondaggio su un forum, non una proposta di legge e, come ho detto, ridetto e stradetto in vari thread, quello che farei in una situazione ipotetica non è quello che farei in concreto http://www.fobiasociale.com/picture....pictureid=4375