Re: Il mistero dell'uomo timido...
 

Anche qualcosa in più di alcune....

Re: Il primo passo nel corteggiamento
 

Winstonnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnn ma in che lingua te lo devo spiegare? IMMATURO NON è UGUALE A RITARDATOOOO! E' UGUALE A INESPERTO!!!

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 

quindi mentre converso con una persona (in chat o dal vivo, a questo punto è uguale) dovrei fare delle lunghissime pause prima di esporre la mia opinione... perchè devo meditarci sù tantissimo :D Dai Winston qui ci arrivi da solo a capire che hai detto una grandissima Kutzata :thumbup:

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 

Ognuno è libero di conversare nel modo che più gli aggrada. Sono però convinto che certi argomenti vadano affrontati almeno con un minimo di calma e approfondimento, non certo in un clima da "botta e risposta" come dicevi tu, se no si alza il rischio di Kutzate :cool:

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 

io lo faccio:blushing: sarà per questo che non ho amici?:laugh:

Re: Il primo passo nel corteggiamento
 

Me la togli una curiosità? Questo modo di rispondere così sopra le righe lo usi anche in RL? Se è così, non dovresti avere problemi di timidezza nelle conversazioni.

Re: Il primo passo nel corteggiamento
 

no mio caro, dal vivo non riuscirei manco a salutarti. Questa esuberanza virtuale l'ho MATURATA in 12 anni di chattate :thumbup:

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 

Anche le Kutzate fanno bene alla salute, fidati :cool:

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 

Ah ecco, siamo il tuo punching-ball :cool:

Non alla mia (e cmq dipende da che tipo di Kutzate) :cool:

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 

Siccome non abbiamo vita sociale, tendiamo ad idealizzare troppo sia come dev'essere la donna, che l'uomo. Siamo ignoranti in materia, siamo come un ragazzo quando inizia a fare il suo primo lavoro....tende a idealizzare come sia, ma poi appena iniziato e col tempo si accorge che era parecchio differente da quello che si aspettava, che non aveva tenuto conto di molte cose.
Nel nostro caso, con la fobia sociale, è ancora peggio, perchè è come se il ragazzo che ha appena iniziato di lavorare e doveva fare un lavoro manuale gli mancasse una mano.

Re: Il primo passo nel corteggiamento
 

Certo: se ci fosse. Ma l'equilibrio non c'è, è questo il punto.

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 

Di solito sì, aspetta. Non all'infinito, perché poi pensa che se lui non ci prova allora si vede che non è interessato.

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 

WOW, perfetto.

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 

Piangersi addosso e lamentarsi è lecito, perché chi piange addosso e si lamenta non è altro uno che parla ed esprime le sue opinioni. Se queste opinioni non ti piacciono, allora cercherai di svalorizzarle. Se uno ti critica, dirai che sbaglia a giudicare; se uno ti fa un complimento, allora va tutto bene. Se uno parla male delle donne, allora dirai che sbaglia a generalizzare; se uno parla bene di tutte le donne, allora è un gentleman.

Nessuna ragazza cade dal cielo, ma in un forum ci si viene anche per discutere della vita e del mondo. Se lo faccio con gli estroversi, non posso perché si annoiano o perché hanno delle esperienze che li porta a pensarla in modo distorto. A me piace discutere con gli intro!! Perché tra loro c'è gente che ragiona! Un filmato su internet dice chiaramente che gli intro "lo dicono perché lo pensano", invece gli estro "lo pensano perché lo dicono", e per voi è una differenza da pochI???
Adesso, siamo in pochi, .... mi volete far ragionare con delle persone che ragionano e che hanno esperienze simili???

Invece no, non posso parlare, non posso criticare, non posso descrivere quello che vedo fuori. Perché? Perché le principesse si offendono!!

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 

Mai offeso chi esprime la propria opinione! Anzi io stessa credo di essere, su questo forum, una che non le manda certo a dire! Non sono Franco il dittatore io :laugh: vi prego di non darmi tutta questa importanza, non la merito :laugh:
E considera le mie frasi sul piangersi addosso per l'intento comunicativo con cui sono state scritte, e cioè come sprone, non di certo come denigrazione o mortificazione di chi soffre. e faccio anch'io parte della suddetta cadegoria nel caso non l'avessi capito :yes:

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 

Si sprona quando si sa spronare. Ad esempio non voglio che i miei amici si comportino come psicologi. Lo psicologo lo deve fare uno psicologo, gli amici devono fare gli amici. Se tutti ci comportassimo amichevolmente, invece di improvvisarsi "motivatori con le palle", sarebbe meglio per tutti.

Sì, l'ho capito, ma la coerenza non è una virtù di quest'epoca, quindi mi aspetto di tutto.

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 

Qui va di moda l'atteggiamento di chi rinforza convinzioni erronee e disfunzionali. Quante volte ho letto post del tipo: "il mio amico mi ha fatto notare che alla mia età non ho ancora una ragazza"; Risposta: "mandalo a quel paese" e robe varie. E' quasi un circolo vizioso in cui a uno sfogo rabbioso verso il mondo o verso "l'estroversone" di cui parlate sempre, si risponde rinforzando quest'odio e così via.
Ma che aiuto reciproco ci diamo così? siamo qui per piangere soltanto o per cercare di rialzarci aiutandoci a vicenda? Se tu dici che ti vuoi ammazzare io ti dovrei rispondere che fai bene o ti dovrei far capire quante cose belle ci sono nella vita?

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 

Ah, perché secondo te è un modo di aiutare questo?
Non ci vuole la laurea in psicologia per capire che è una cagata, basta un po' di tatto.

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 

Se gli parli delle cose belle della vita, potresti rafforzare ancora di più la sua convinzione... "Sorriso di una donna, abbraccio di un amico... Meraviglioso!!!" Modugno istigava al suicidio con la sua canzone.

Questo per dire che il proposito di aiutare l'altro, di dargli conforto e aiuto non si può realizzare con frasi generiche, è necessaria una vera, profonda comprensione del suo problema, cosa non certo semplice...

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 

ok se spronare non è un modo di aiutare la prossima volta che si parlerà di drammi sentimentali mi metterò a sbottare pure io quanto siamo str... noi donne, quanto ci sappiano fare quei bulletti estroversi che pensano ciò che dicono etc etc... così la vostra autostima potrà schizzare liberamente alle stelle :laugh:

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 

Se pensi che quella frase che hai riportato sia un modo di spronare mi chiedo cosa ci faccia tu su questo forum, ma soprattutto come sia possibile che pur avendo (avuto) certi problemi, tu non riesca a capire quali reazioni essa può suscitare in una persona che si trova in certe condizioni.
Ma come fai a farla così facile? "Ehi, ma è vero che alla tua età non hai mai avuto una ragazza?" Ma che modo di fare è? E questa sarebbe empatia?
Guarda che non siamo muli, che dobbiamo essere spronati a calci in culo o con la mazza. Un essere umano funziona in maniera leggermente più articolata e meno superficiale.

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 

..in una parola empatia. mi metto nei tuoi panni, cerco di vivere dentro me gli stessi drammi che vivi tu e sento il bisogno di spronarti, di darti dei consigli... perchè non posso farlo?

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 

Alcuni amano la passività...non vogliono consigli perchè convinti di fare già il giusto, ossia stare dentro casa è la scelta migliore dopo aver provato a fare altro (anche se sarei curioso di sapere cosa si intende per altro perchè ogni volta che io dico qualcosa qui dicono che è una cosa superficiale o da omologati...ma vabbè...)...sarà una scusa? chissà...

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 

Certo che puoi farlo! Solo che ciò significa che, dovresti riuscire a capire chi puoi aiutare in qualche modo con incoraggiamenti vigorosi e chi, invece, ha bisogno di parole più rasserenanti.

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 

Non sto dicendo che tutto quello che si dicono gli utenti maschi e fobici lo condivido; ci sono certe cose che condivido e altre no.
Io speravo che le nostre tematiche facessero l'effetto di una ginnastica mentale, cioè abituasse chi legge a leggere le dinamiche sociali in una maniera diversa; cioè che c'è una sensibilità, una dignità, dietro un'inammissibile timidezza.
Invece noto che il concetto non passa; il mainstream è più forte, punto.

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 

Nella mia vita ho avuto tante sofferenze, sono stata sottoposta a prove durissime... non ho mai neppure scritto una lettera di presentazione su questo forum, non volevo tediarvi con i miei drammi personali. Eppure, ti dirò, le poche persone che mi hanno dato una mano erano quelle che cercavano di prendermi per il braccio e di farmi uscire, che mi impedivano di andare a piangere su una lapide a notte fonda, che mi spronavano a resistere, a non lasciarmi soggiogare dal dolore, che cercavano di farmi scoprire il bello della vita. Non mi era certo d'aiuto chi mi ricordava il male o chi sputava odio.

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 

:riverenza:

E' quello il messaggio che deve essere colto in ogni post che presuppone un minimo di pensiero.

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 

Chi ha detto di non volere consigli?
Però un consiglio può essere criticato, mica è da accogliere come Vangelo.
Quanto alle cose che dici, una parte di esse sono effettivamente affette da superficialità e tendenza all'omologazione, e ho i miei buoni motivi per pensarlo.

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 

Uno che mi fa notare che a una certa età non ho mai avuto una ragazza (riprendendo il tuo esempio) appartiene alla prima categoria, imho.

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 

Quoto, ho già fatto notare prima che certe dinamiche stereotipate dei rapporti e dei comportamenti umani (inesperienza = immaturità, per esempio) sono diffuse anche qui, dove si potrebbe pensare di trovare un modo di pensare "alternativo", MATURATO sulla base di esperienze particolari.
Ma esperienza =/ maturità, appunto :cool:

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 

E' vero, la gente che aiuta è quella che agisce, che non si limita a dar solo consigli. La gente che aiuta è quella che ti prende x mano senza chiedere il permesso!

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 

Posso permettermi di quotarti appieno visto che per me non è mai troppo tardi per innamorarsi.

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 

si beh non esiste solo l'ambiente dei fighetti :/
se a tutti dai l'impressione di essere superficiale, non è detto che tu lo sia per carità, ma fossi in te proverei a riflettere sul tuo modo di esprimerti e sul contenuto delle tue argomentazioni... non sarà mica solo per un complotto ai tuoi danni :/

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 

quotiamo le mani :thumbup:

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 

io le ho allontanate tutte queste persone, visto che nonostante gli sproni non ho risolto niente....

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 

Sono d'accordo che sia solo un inutile girare il coltello nella piaga, volevo solo aggiungere che se fanculassi le persone che mi hanno detto almeno una volta una cosa del genere, non avrei nessun amico fidanzato. E' assolutamente normale (ho scritto: NORMALE, non GIUSTO) sentirsi dire qualcosa sull'argomento, perchè come non è normale per noi essere a secco perenne, non lo è nemmeno dal pdv altrui.

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 

Sarà che ho avuto la fortuna di conoscere alcune persone che, pur non essendo single perenni, non mi hanno mai fatto notare nulla, però non credo che li avrei considerati più nello stesso modo, una volta che l'avessero fatto.

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 

comunque penso come avete detto,se non si e fatta esperienza nel eta giustarisulta difficile in tutto non si puo arrivare hai 35 anni avendo zero esperienze!!!! le possibilita sono zero!! indem un mio parente 46 anni single e zero donne

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 

perchè ho detto cose da fighetti?
Voi dite che questo qui non vi va bene, quest'altro nemmeno, quest'altro lo trovate da omologati, quest'altro è superficiale, quest'altro non fa per voi ecc...tutto quello che uno dice non sta bene allora credo che l'unica cosa che vi fa star bene è stare dentro casa...percarità nulla di male, ma ditelo prima...alcuni lo dicono che amano la solitudine, ben per voi così vivete meglio di me il fatto dell'isolamento...io odio la solitudine percui non la vivo bene come voi e mi piace fare robe normali che magari voi giudiate noiose...sono gusti...

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 

Quindi se uno non ti dà ragione è perché ama l'isolamento? Tra stare dentro casa e fare certe cose che scrivi tu c'è tutto un mondo.