![]() |
Quote:
Il lupo della steppa...mamma mia...l'ho letto tante volte come tutti i libri di hermann...sto pensando che è dai 18anni che non stavo 7mesi senza andare al suo museo almeno una volta...azz... |
:cry: Ciao, per caso mi sono imbattuta su questo sito, ed eccomi qui..sto prendendo il fevarin..ma dopo 5 giorni mi è preso un mal di testa tremendo...non ne posso piu'...vorrei tanto guarire dalla mia fobia sociale, arrossisco spesso, ho paura degli altri e mi chiedo se mai un giorno ne verro' fuori....
|
bevenuta emma.... :)
io penso che oggi mi sento più forte, ieri mi sentivo uno schifo...ma quanto sono lunatico... |
Quote:
non ti piace? e il museo com'è?ci vorrei andare... e con questo messaggio entro nel gotha degli esperti... almeno qui faccio carriera :) |
Quote:
p.s.non conosco il Fevarin come medicinale,ma se ti da questi disturbi non è il caso che te lo fai cambiare da colui che tel'ha prescritto?sappimi dire |
ho bisogno di un abbraccio capace di liberarmi dalla quantità di lacrime che mi porto dentro da anni
|
....
|
Re: A COSA STATE PENSANDO?
Quote:
|
:idea: ho avuto conferma
|
...che tutto mi mette ansia, anche le cose + banali...
...che mi rompo x questo e spero mi passi.... che devo togliermi il dente del giudizio e sono spaventatissima ed ho le paranoie tipo che nn mi si coagula il sangue!!!!!! |
Che domani cavolo ho la seduta e non avro' ancora le palle di tirare fuori un certo argomento perchè mi fa troppa vergona uffa...che in questi giorni ho pessimi rapporti con un caro amico e non so più quanto sia caro...che ne ho piene le palle dell'ansia e della somatizzazione...insomma sto pensando che palle!!!
|
alla mia regina nera che tarda ad arrivare...
|
....che siamo tutti diversi
|
Che l'Amore èterno ..al lotto pero'.
|
quanto cazzo sono stanco di "vivere" così
|
che ho speso 2 ore a leggere post vecchi di utenti che stimo...
ho letto cose davvero interessanti,che mi hanno confermato l'idea dell'utilità di questo forum... |
Che da domani inizio un nuovo lavoro.
Qualcosa si muove... |
Quote:
adesso sento che qualcosa si sta muovendo sul serio anche fuori, in maniera oggettiva..riesco a fare qualcosa, ad agire...ad andare ad esempioa gli esami ed accettare la mia imperfezione e beccarmi un bel 23 e sentirmi bene dopo... ad incontrare persone nuove senza rimandare continuamente avere rapporti non per forza iperprofondi ma relazionarmi anche in modo formale (quelo mi civuole ancora un pò di allenamento :? ) ad accettare le cose che non posso cambiare e a trovare il coraggio di cambiare quelle che posso ed a conoscerne la differenza spero un giorno di trovare la serenità che cerco e che adesso a volte manca ma so, ne son certa, è solo questione di tempo e pazienza (non troppa) visto che molto spesso significa solo paura* saggezza del folle :D * paura di crollare, cadere di nuovo data dal ricordo del passato, se esistesse una pillola per dimenticare sarebbe la mia droga ideale. :D alcool escluso of course |
Quote:
15/1/2006 Se esistesse una pillola in grado di cancellare i brutti ricordi, voi la prendereste? La domanda, che sembra scaturire da un qualunque film di fantascienza degli ultimi anni, rischia invece, entro poco tempo, di diventare assolutamente reale per tutti noi. È in fase avanzata di studio (traduzione: sono quasi pronti per vendercela) una pillola che dovrebbe agire direttamente sulla zona cerebrale in cui vengono archiviati i ricordi più dolorosi, riuscendo a attenuarne progressivamente la potenza, fino al punto da cancellarli del tutto. Una specie di detersivo ad azione lenta, che riporti pian piano le piastrelle della nostra cucina cerebrale, unte e macchiate un pò dappertutto, allo splendore iniziale. Di fronte a statistiche che indicano un 10% almeno della popolazione americana ... ... affetta in qualche misura da PTDS - sindrome da disordine post-traumatico - la "tentazione farmaceutica" è sicuramente notevole. Nel presentare al pubblico il loro nuovo prodotto, naturalmente gli "esperti" americani citano casi nobili come quelli di persone che abbiano subito una violenza sessuale, oppure dei veterani di guerra, che raramente riescono a cancellare dalla loro mente orrori che noi probabilmente non possiamo nemmeno immaginare. Che poi questa pillola, una volta sul mercato, possa essere venduta anche a chi ha provato dispiacere nel venire lasciato dalla fidanzata, oppure nello scoprire che ha preso la multa per divieto di parcheggio, è chiaramente un altro discorso. Joseph LeDoux, professore di scienze neuronali alla New York University, ritiene che il meccanismo della memoria funzioni in maniera molto simile a quello dei nostri computer: ogni volta che un ricordo torna alla mente - sostiene il professore - è come se venisse "letto" dal nostro hard-disk, e caricato temporaneamente nella memoria virtuale (il nostro "stato d'animo"), per poi essere di nuovo archiviato, insieme a tutto il resto. Più forte è l'impatto emotivo di questo ricordo, più ogni ciclo di lettura-archiviazione contribuisce a rendere quel ricordo indelebile. Ma se noi interveniamo - e questo è il meccanismo alla base della pillola - nel momento in cui il ricordo è caricato in memoria, e in qualche modo riusciamo a "rovinare" la sua sede sull'hard-disk, ecco che allora la rearchiviazione del ricordo sarà difettosa, e ne renderà la sussistenza molto più precaria. È più o meno quello che succede quando ci ritroviamo, da un giorno all'altro, di fronte ad un file "corrotto" sul nostro computer: a furia di rileggerlo e riscriverlo, prima o poi qualcosa va storto, e il file diventa inutilizzabile. Nell'essere umano quindi sarà necessario risvegliare almeno una volta in pieno il brutto ricordo, per poter agire sulla sua sede naturale e cercare di danneggiarla. In tutto questo, ai propositori della pillola non sfiora nemmeno il dubbio che l'essere umano sia una entità complessa, irriducibile alle singole parti, nella quale il dolore, molto probabilmente, ha le stesse funzioni benefiche - o se non altro di equilibrio complessivo - di una qualunque altra "malattia". Le implicazioni di tipo etico sono tali, in realtà, che è del tutto inutile richiamarle una per una, per suggerire il pericolo che si nasconde dietro a un'operazione del genere. Il paradosso diventa sin troppo facile da sintetizzare in una singola immagine: sul bancone di un qualunque drugstore, nel prossimo futuro, troverai a tua disposizione, da un lato, il videogame che ti incita alla violenza come regola di vita, spingendoti ad uccidere nel nome della tua stessa sopravvivenza, mentre dall'altro troverai una pillola in grado di farti soffrire di meno, se per caso un giorno qualcuno ti avesse ammazzato il figlio o la sorella, nell'ambito di quella violenza. Appare sempre più evidente, a questo punto, che chi confeziona il videogame sia lo stesso che ci procura la pillola che gli sta accanto. In attesa, naturalmente, della definitiva, conclusiva e universale "pillola della felicità": dalla nascita alla morte in pochi secondi, senza nemmeno accorgersi di avere vissuto. Ma lavorato, quello sì. Massimo Mazzucco occhio che arriva :) |
Alla pace mentale,alla mia regina nera.....
|
sto pensando che tra 5 minuti è pronta la pasta.......
che dopo fino alle tre studio..... che ho un ginocchio distrutto a forza di fare sport spacca articolazioni... che il ginocchio comunque non mi servirà se non a camminare... che la testa è quella che conta maledetta mongolfiera...attera su quella spiaggia lì dove c'è una tenda che copre oltre l'immaginazione |
Che porca p....sn in un periodo di merda e qualcosa nella mia testa deve cambiare...i farmaci e le psicoterapie mi sono utili ma se non cambia la testa non ci siamo...
|
Nella mia testa ho questa frase...
E' strano come a volte ci si impegni così tanto, ed in cambio di nulla, a sfigurare e svilire e deprezzare e cestinare il tempo che potremmo usare per vivere. Mariagraxia, persona saggia. |
a come minchia fare a concentrarmi sullo studio e attivare la mia forza di volontà.
|
http://www.pandemia.info/archives/im...ia%20notte.jpg
un uragano si abbatterà su questa placida spiaggia... |
Pensavo tre cose, pensavo che
mentre scrivo sono le 16 precise, e dovrei aprire il libro. In realtà è già aperto, lo lascio sempre così, aperto sull'ultima pagina dove sono arrivato, mi serve come pungolo, chiuso non mi invoglierebbe; che devo cercare di rimanere sveglio ed evitare l'abbiocco delle 5 del pomeriggio; che non devo scordarmi di fare gli auguri di onomastico ad un amico |
Sto pensando al perchè sono così....perchè mi faccio tutti sti problemi..perchè sempre sta cazzo di insicurezza ...
perchè non riesco a sfruttare neanche le occasioni più facili e favorevoli? e sto pensando pure a come ho fatto ad arrivare a 33 anni così ..ma perchè cazzo non mi sono mosso prima!!! |
Quote:
|
In questo momento stavo pensando a quanto è cattiva certe volte la vita con certe persone... Per esempio con un timido (per usare un eufemismo, naturalmente :D) che, innamoratosi di una ragazza, non dichiarerà né farà mai capire il suo amore verso di lei che, comportandosi in maniera aperta, solare e felice, aspettandosi che sia il ragazzo a dover fare il primo passo, si intristisce perché crede di non esser amata dall'"amico"... Due anime disperate, ognuna nella sua dolce casetta, a prendersela con il destino perché non credono che il loro amore sia ricambiato... E quando si reincontrano per strada, un saluto, un sorriso, e dentro una grande disperazione, in entrambi...
Che triste che sarebbe vivere delle storie così, e certe volte sorge il dubbio di esserci dentro... E comunque sia, mai trovare il coraggio per indagare ulteriormente... |
Quote:
hanno anche fatto un film su questo: The Ethernal Sunshine of the Spotless Mind, con Jim Carrey e Kate Winslet, di Michel Gondry( tit. italiano Se mi lasci ti cancello). Appunto un film :wink: Io non la prenderei mai e poi mai! E poi, se non sbaglio, serve solo in caso di forti traumi e presa subito dopo l'accaduto. Bè, allora, nel mio caso è trooppo tardi ormai!!!!! :D :D E ricordate: noi possiamo chiudere col passato ma il passato non chiude con noi(cit. P.T. Anderson) |
Quote:
.....teoricamente dopo dovrebbe tornare il sereno.... ....a volte un uragano si rende necessario per scoprire la vera natura della spiaggia... :D |
Non prenderei una pillola per i brutti ricordi.
Fanno parte di me. Che mi piaccia o no. :D |
Quote:
|
Stavo pensando che sono privo di sentimenti,che non so cosa sia l'empatia.
Esisto solo io nella mia freddezza. C'è una differenza fra me e voi : voi siete sei fobici sociali,io sono uno schizoide. Voi vorreste,ma non potete. Io non voglio. A volte mi dispiace non avere un minimo di umanità,come oggi,che sto scrivendo qua,senza un senso. |
Quote:
al 90% sono come ti descrivi...e la cosa curiosa è che principalmente non me ne dispiaccio :roll: ....ho una freddezza emotiva da far paura.[/quote] |
Magari ce l'avess io quella freddezza emotiva...io invece sono troppo emotivo e questa è una causa del mio malessere...
|
Quote:
posso sembrare tante cose... ma io non sono nessuno |
:o + :) + 8O - :twisted: ma + :x = ?
|
Quote:
Ma nn è piacevole neanche provare quello che prova (o meglio nn prova) knulp... Credo di esserci passata anch'io in un periodo della mia vita. |
a quanto è strano 'sto forum paragonato ad altri in cui sono stato...
persone che arrivano,vanno via,ritornano one only night... agli addii più o meno plateali,ai ritorni trionfali, a chi non posta da parecchio e nessuno ( o pochi) se ne cura, a chi riscrive dopo una settimana,un mese o più e viene riaccolto con o senza squilli di tromba... insomma è un posto davvero speciale,unico :) |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 12:47. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.