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Sapete qual è il problema tra l'organizzazione statale e una persona qualsiasi?
Che l'organizzazione statale fa le cose in modo scolastico, lento, prevedibile e così hai anche il tempo di ricevere soffiate se conosci qualcuno. Ricevono ordini troppo limitati e appunto scolastici, non saprei come spiegare. Allora ad esempio alle 16 del giorno 21 hanno l'ordine di andare la e svolgere un lavoro schematico e non sono nemmeno pronti all imprevisto e alla lotta, quindi sono prevedibili e non possono regolarsi loro a momento ma devono fare soltanto cose di cui hanno ricevuto l'ordine e quindi cose prestampate. E poi fanno una vita tranquilla e organizzata, quindi non hanno la giusta rabbia e determinazione di un uomo comune con qualità particolari. Il privato invece è diverso, è determinato al massimo, fa le cose perché gli riguarda direttamente e quindi le deve fare per forza in modo giusto e dettagliato, senza essere scontato, lento e prevedibile e senza essere condizionato dal ricevere ordini dagli altri. E fa solo quello che gli pare meglio in qualunque momento, anche dieci volte in un giorno e non come le forze dell'ordine che aspettano il foglio una volta ogni sei mesi. Allora l'uomo qualunque è sempre più sveglio e determinato mentre le forze dell'ordine non sono all'altezza del compito e fanno sempre la figura dei fessi mongoloidi disorganizzati. |
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Sarei anche curioso di sapere tutti i poliziotti e vigili del fuoco che conosci doce lavorano, per dire che hanno una vita agiata e migliore del "comune" o che hanno "un foglio ogni sei mesi". Dimostri di parlare a caso. Comunque hai scritto una marea di puttanate, nemmeno ho voglia di stare ad argomentarle. A partire dal fatto che per un atto disposto dal tribunale grazie al cazzo che esegui un ordine, altrimenti saremmo in una dittatura o in uno stato di polizia,a differenza del fruttivendolo che decide in autonomia se rifornire di banane o di cocco. Poi gente che lavora notti, sere, festivi sicuramente non sta meglio di un impiegato. Ancora, sono curioso di sapere dove hai visto che fanno un lavoro schematico e aspettano ordini, magari conosci ogni singolo reparto, anzi elencati pure dove hai constatato sta cosa. Praticamente per te gente che sta all'antidroga, reparti investigativi, forze speciali e che altro so, ma anche vigili del fuoco, sono tutti mongoloidi, schematici, inutili. Cosa fai tu nella vita? |
Re: I tre fratelli che hanno ucciso i carabinieri
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Re: I tre fratelli che hanno ucciso i carabinieri
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Quindi cosa sarebbero? Tutti fake? |
Re: I tre fratelli che hanno ucciso i carabinieri
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Re: I tre fratelli che hanno ucciso i carabinieri
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Re: I tre fratelli che hanno ucciso i carabinieri
Il colonnista canadese Paul Schneidereit ha scritto: "... abbiamo visto casi in cui i corpi dei martiri palestinesi, trasportati dentro le bare sono inavvertitamente fatti cadere, a quel punto, di loro spontanea volontà, si sono rialzati e sono rientrati nella bara da soli. Abbiamo visto resoconti di massacri, come a Jenin nel 2002, che si sono dimostrati, dopo un'investigazione indipendente, enormemente gonfiati.
Da parte di Israele niente del genere, ai resuscitati non ci si crede. |
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Re: I tre fratelli che hanno ucciso i carabinieri
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Re: I tre fratelli che hanno ucciso i carabinieri
Cambia cambia, potevi dire di provare empatia per le persone massacrate il 7 ottobre invece hai scritto i palestinesi, memoria selettiva.
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Abbiamo un cuore noi, tu invece ce l'hai? |
Re: I tre fratelli che hanno ucciso i carabinieri
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Re: I tre fratelli che hanno ucciso i carabinieri
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Re: I tre fratelli che hanno ucciso i carabinieri
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