FobiaSociale.com

FobiaSociale.com (https://fobiasociale.com/)
-   Amore e Amicizia (https://fobiasociale.com/amore-e-amicizia/)
-   -   E' più difficile per gli uomini? (https://fobiasociale.com/e-piu-difficile-per-gli-uomini-94680/)

muttley 07-04-2025 18:55

Re: E' più difficile per gli uomini?
 
Ripropongo un grande classico tratto dalla Bibbia della RP

Ormai è giunto il momento di dirlo esplicitamente, senza tanti giri di parole: la vagina va tassata.
Mi pare giusto così, dal momento che il pertugio femmineo si può considerare a tutti gli effetti un capitale idoneo a produrre ricchezza, nonché contemporaneamente un bene mobile di lusso, visto che spesso consente una vita facile e sfarzosa a chi la porta.
Un minimo di contributo all’erario è doveroso.

Abbiamo detto e ridetto fino alla nausea che la liberazione sessuale ha portato grossi danni alla nostra società e ha creato una situazione pesantemente sfavorevole per una grossa fetta di uomini, contemporaneamente dando un grosso vantaggio alle donne che, con la scusa del “la vagina è mia e ne faccio quello che voglio” ,hanno oggigiorno il potere di controllare il mercato di una delle risorse più importanti, ovvero il sesso.


Grazie alla loro vagina le donne possono non solo ottenere gentilezze e trattamenti di favore, ma possono ottenere molteplici vantaggi economici e arricchirsi.
Cullandosi sugli allori, per giustificare i propri privilegi non fanno altro che ripetere che “il sesso non è un diritto”. Ok, ma se il sesso non è un diritto bisogna prendere atto che è un privilegio, è un lusso.
E quindi paghino per questo lusso di cui dispongono.
Così come paga chi ha un’auto costosa, uno yacht o degli immobili.

Visto che lo stupro è reato e di tornare in cucina come facevano le nostre nonne non ne hanno voglia, visto che ormai è evidente che la vogliono dare sempre agli stessi, come e quando vogliono, visto che continuano a parlare della loro vita sessuale in termini di utilizzo di un bene e non come comportamento responsabile all’interno di una società, rimane solo una cosa da fare, e cioè riconoscere il valore economico del loro bene-organo riproduttivo e tassarlo.

E’ tempo di istituire l’ IRVAG – imposta regionale vaginale.

Una tassa sulla vagina che servirà per pagare le prostitute agli uomini che non sono abbastanza attraenti per avere sesso gratis.
Eh sì, perché si fa presto a dire che per risolvere il problema incel bisogna riaprire le case chiuse, ma poi le prostitute chi le paga? L’uomo medio ha comunque fondi limitati e non riuscirebbe mai ad avere la stessa vita sessuale di una donna senza dissanguarsi economicamente. Quindi è giusto che le prostitute siano le stesse donne che lo respingono a pagargliele.

L’IRVAG non diventerà l’ennesimo strumento del fisco per tartassare i suoi cittadini, ma sarà solamente un piccolo, misero contributo che sicuramente le femministe saranno felici di dare in nome della parità che tanto si battono per perseguire. E che del resto farà arricchire pure le donne, o almeno quelle che decidono di darla per denaro.

Naturalmente ci saranno da stabilire alcuni criteri per quantificare l’importo dovuto, che sarà calibrato sulla base del valore sessuale.

Ci saranno ovviamente diversi scaglioni fiscali, o meglio ficali, perché per quanto qualunque donna faccia una vita da sogno rispetto al suo corrispettivo maschile, non è sicuramente giusto che una giovane e bella paghi come una vecchia cicciona obbrobriosa.
Verrà istituita una commissione estetica, incaricata di valutare le future contribuenti (questo darà occasione anche anche di creare nuovi posti di lavoro).
Il voto delle esaminate non verrà dato direttamente dai giudici ma verrà calcolato indirettamente sulla base delle singole preferenze che essi mostreranno nei confronti di una piuttosto che dell’altra donna.

Si fissa l’imposta base, quella per la ragazza nella media, a 1000 euro annui.

Le tipe da 5.5 pagano mille euro l’anno, ogni mezzo punto in più si pagano 500 euro in più. Ogni mezzo punto in meno si pagano 100 euro in meno.
Il primo scaglione fiscale va dai 15 ai 24 anni, in seguito si paga il 2% in meno ogni anno.
Le donne impegnate con pariestetici o inferiori godranno di benefici fiscali, ma naturalmente fingere di essere impegnati in una relazione mentre si è single verrà considerata a tutti gli effetti truffa i danni dello Stato.

Alcuni esempi:

Concettina è la classica napoletana piccola e scuretta. Ha 29 anni, è single ed è alta 160 cm per 60 kg (sovrappeso moderato). E’ una 5. Fa quindi una vita paradisiaca.

1000 euro. Si tolgono 100 euro per il mezzo punto e si riduce del 10% la somma (5 anni dopo i 24).
Concettina pagherà 810 euro annui di IRVAG. Una cifra francamente risibile che non copre neppure il costo di tutti i vari cocktail che riesce a scroccare il week end nei locali ma che potrà fornire circa una dozzina di prestazioni sessuali ad un uomo discriminato.

Pawlina è una fotomodella polacca di 19 anni, un bendiddio di ragazza 180 cm per 55 kg con occhi azzurri e capelli biondi. Voto 9. Single pure lei.

Pawlina paga 1000+3500 = 4500 euro annui di IRVAG, perché non può beneficiare dello sgravio età e fidanzamento.

Può sembrare ingiusto che ci sia una così poca differenza di tassazione tra il barilotto dell’esempio precedente e la dea baltoslava, ma bisogna anche considerare che le ragazze belle comunque portano ricchezza al Paese e piacevolezza estetica ai cittadini, e non vanno a compromettere il decoro urbano come quelle brutte, quindi è giusto che nel tassarle si tenga conto anche dei vantaggi che danno alla società e non solo dei loro privilegi individuali.

~~~ 07-04-2025 19:05

Re: E' più difficile per gli uomini?
 
https://faccine.forumfree.net/ermm.gif

Daytona 07-04-2025 19:08

Re: E' più difficile per gli uomini?
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 3021586)
...

Oh, dici niente, salta fuori una finanziaria qui

Echoes 07-04-2025 22:50

Re: E' più difficile per gli uomini?
 
Alla fine la risposta alla domanda del topic è molto più semplice e elementare di quanto si possa pensare, e non c'è bisogno di scrivere trattati filosofici a riguardo o starla a tirare così per le lunghe.

Basta fare una semplice prova empirica.

Un uomo. Una donna. Nella media (estetica/economica/caratteriale), quindi non parliamo di bruttisimi, poverissimi o con problemi mentali seri.

Dategli 24h di tempo per trovare una persona dell'altro sesso con cui passare una serata (non parlo necessariamente di sesso, anche una semplice passeggiata e/o cena e/o cinema).
Vedete chi riuscirà prima a trovare compagnia... Se la donna non trova è perchè non vuole (per tremila motivi, anche validissimi dalla sua parte), ma non perchè non può.

Ad esempio, se io chiedo a Xchè di uscire domani sera, al 99,999% lei mi dirà di no. Mentre se me lo chidesse lei io accetterei senza problemi.
E' così che funziona il mondo, poi se vivo in una dimensione parallela e vedo le cose deformate, sarò schizofrenico io, che vi devo dire... :nonso:

Sikerhoof 07-04-2025 23:23

Re: E' più difficile per gli uomini?
 
Proprio ieri il mio alter ego femminile è stato contattato da tre uomini che volevano conoscermi...Il terzo devo dire che è stato parecchio insistente, ma alla fine sono riuscito...pardon riuscita a sfancularlo. Ora mi sento una vera baddie :D

Echoes 07-04-2025 23:27

Re: E' più difficile per gli uomini?
 
Quote:

Originariamente inviata da Sikerhoof (Messaggio 3021641)
Proprio ieri il mio alter ego femminile è stato contattato da tre uomini che volevano conoscermi...Il terzo devo dire che è stato parecchio insistente, ma alla fine sono riuscito...pardon riuscita a sfancularlo. Ora mi sento una vera baddie :D

non avete proprio un caz da fare... :sisi:

~~~ 08-04-2025 00:46

Quote:

Originariamente inviata da Echoes (Messaggio 3021645)
non avete proprio un caz da fare... :sisi:

non ci sono donne su internet [cit.]

Trinacria 08-04-2025 10:21

Re: E' più difficile per gli uomini?
 
Quote:

Originariamente inviata da Sikerhoof (Messaggio 3021641)
Proprio ieri il mio alter ego femminile è stato contattato da tre uomini che volevano conoscermi...Il terzo devo dire che è stato parecchio insistente, ma alla fine sono riuscito...pardon riuscita a sfancularlo. Ora mi sento una vera baddie :D

Mi sa che sono veramente un cesso perchè a me non mi calcola nessuno. Se faccio match con qualcuno sono sempre io a scrivere per prima perchè se no non lo fa nessuno, almeno la metà delle volte non ho ricevuto nessuna risposta, quando qualcuno mi ha risposto è scomparso poco dopo. O li becco tutti io quelli pretenziosi oppure evidentemente c'è qualcosa che non va in me.

Tutti sti cosiddetti benefici femminili con me non funzionano. Nessuno mi offre niente, nessuno mi fa nessun tipo di favore. Mi sa che si sono dimenticati di inserirli su di me. Dovrò fare reclamo a qualcuno.

Nightlights 08-04-2025 10:28

Re: E' più difficile per gli uomini?
 
Quote:

Originariamente inviata da Trinacria (Messaggio 3021662)
Mi sa che sono veramente un cesso perchè a me non mi calcola nessuno. Se faccio match con qualcuno sono sempre io a scrivere per prima perchè se no non lo fa nessuno, almeno la metà delle volte non ho ricevuto nessuna risposta, quando qualcuno mi ha risposto è scomparso poco dopo. O li becco tutti io quelli pretenziosi oppure evidentemente c'è qualcosa che non va in me.

Tutti sti cosiddetti benefici femminili con me non funzionano. Nessuno mi offre niente, nessuno mi fa nessun tipo di favore. Mi sa che si sono dimenticati di inserirli su di me. Dovrò fare reclamo a qualcuno.

non è che quando qualcuno prova ad avvicinarsi fai la femminista acidona tipo "sakki di sborra dovete krepare"?

troll 08-04-2025 10:30

Re: E' più difficile per gli uomini?
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 3021586)
Ripropongo un grande classico tratto dalla Bibbia della RP

Ormai è giunto il momento di dirlo esplicitamente, senza tanti giri di parole: la vagina va tassata.
Mi pare giusto così, dal momento che il pertugio femmineo si può considerare a tutti gli effetti un capitale idoneo a produrre ricchezza, nonché contemporaneamente un bene mobile di lusso, visto che spesso consente una vita facile e sfarzosa a chi la porta.
Un minimo di contributo all’erario è doveroso.

Abbiamo detto e ridetto fino alla nausea che la liberazione sessuale ha portato grossi danni alla nostra società e ha creato una situazione pesantemente sfavorevole per una grossa fetta di uomini, contemporaneamente dando un grosso vantaggio alle donne che, con la scusa del “la vagina è mia e ne faccio quello che voglio” ,hanno oggigiorno il potere di controllare il mercato di una delle risorse più importanti, ovvero il sesso.


Grazie alla loro vagina le donne possono non solo ottenere gentilezze e trattamenti di favore, ma possono ottenere molteplici vantaggi economici e arricchirsi.
Cullandosi sugli allori, per giustificare i propri privilegi non fanno altro che ripetere che “il sesso non è un diritto”. Ok, ma se il sesso non è un diritto bisogna prendere atto che è un privilegio, è un lusso.
E quindi paghino per questo lusso di cui dispongono.
Così come paga chi ha un’auto costosa, uno yacht o degli immobili.

Visto che lo stupro è reato e di tornare in cucina come facevano le nostre nonne non ne hanno voglia, visto che ormai è evidente che la vogliono dare sempre agli stessi, come e quando vogliono, visto che continuano a parlare della loro vita sessuale in termini di utilizzo di un bene e non come comportamento responsabile all’interno di una società, rimane solo una cosa da fare, e cioè riconoscere il valore economico del loro bene-organo riproduttivo e tassarlo.

E’ tempo di istituire l’ IRVAG – imposta regionale vaginale.

Una tassa sulla vagina che servirà per pagare le prostitute agli uomini che non sono abbastanza attraenti per avere sesso gratis.
Eh sì, perché si fa presto a dire che per risolvere il problema incel bisogna riaprire le case chiuse, ma poi le prostitute chi le paga? L’uomo medio ha comunque fondi limitati e non riuscirebbe mai ad avere la stessa vita sessuale di una donna senza dissanguarsi economicamente. Quindi è giusto che le prostitute siano le stesse donne che lo respingono a pagargliele.

L’IRVAG non diventerà l’ennesimo strumento del fisco per tartassare i suoi cittadini, ma sarà solamente un piccolo, misero contributo che sicuramente le femministe saranno felici di dare in nome della parità che tanto si battono per perseguire. E che del resto farà arricchire pure le donne, o almeno quelle che decidono di darla per denaro.

Naturalmente ci saranno da stabilire alcuni criteri per quantificare l’importo dovuto, che sarà calibrato sulla base del valore sessuale.

Ci saranno ovviamente diversi scaglioni fiscali, o meglio ficali, perché per quanto qualunque donna faccia una vita da sogno rispetto al suo corrispettivo maschile, non è sicuramente giusto che una giovane e bella paghi come una vecchia cicciona obbrobriosa.
Verrà istituita una commissione estetica, incaricata di valutare le future contribuenti (questo darà occasione anche anche di creare nuovi posti di lavoro).
Il voto delle esaminate non verrà dato direttamente dai giudici ma verrà calcolato indirettamente sulla base delle singole preferenze che essi mostreranno nei confronti di una piuttosto che dell’altra donna.

Si fissa l’imposta base, quella per la ragazza nella media, a 1000 euro annui.

Le tipe da 5.5 pagano mille euro l’anno, ogni mezzo punto in più si pagano 500 euro in più. Ogni mezzo punto in meno si pagano 100 euro in meno.
Il primo scaglione fiscale va dai 15 ai 24 anni, in seguito si paga il 2% in meno ogni anno.
Le donne impegnate con pariestetici o inferiori godranno di benefici fiscali, ma naturalmente fingere di essere impegnati in una relazione mentre si è single verrà considerata a tutti gli effetti truffa i danni dello Stato.

Alcuni esempi:

Concettina è la classica napoletana piccola e scuretta. Ha 29 anni, è single ed è alta 160 cm per 60 kg (sovrappeso moderato). E’ una 5. Fa quindi una vita paradisiaca.

1000 euro. Si tolgono 100 euro per il mezzo punto e si riduce del 10% la somma (5 anni dopo i 24).
Concettina pagherà 810 euro annui di IRVAG. Una cifra francamente risibile che non copre neppure il costo di tutti i vari cocktail che riesce a scroccare il week end nei locali ma che potrà fornire circa una dozzina di prestazioni sessuali ad un uomo discriminato.

Pawlina è una fotomodella polacca di 19 anni, un bendiddio di ragazza 180 cm per 55 kg con occhi azzurri e capelli biondi. Voto 9. Single pure lei.

Pawlina paga 1000+3500 = 4500 euro annui di IRVAG, perché non può beneficiare dello sgravio età e fidanzamento.

Può sembrare ingiusto che ci sia una così poca differenza di tassazione tra il barilotto dell’esempio precedente e la dea baltoslava, ma bisogna anche considerare che le ragazze belle comunque portano ricchezza al Paese e piacevolezza estetica ai cittadini, e non vanno a compromettere il decoro urbano come quelle brutte, quindi è giusto che nel tassarle si tenga conto anche dei vantaggi che danno alla società e non solo dei loro privilegi individuali.

Allora tutte quelle che ho respinto saranno praticamente esentasse

Sikerhoof 08-04-2025 15:40

Re: E' più difficile per gli uomini?
 
Oggi uno mi ha scritto dea posso venerarla? :D

~~~ 08-04-2025 15:42

Re: E' più difficile per gli uomini?
 
Quote:

Originariamente inviata da Sikerhoof (Messaggio 3021693)
Oggi uno mi ha scritto dea posso venerarla? :D

nn ero io giuro

Norlit 08-04-2025 16:02

Re: E' più difficile per gli uomini?
 
Quote:

Originariamente inviata da Sikerhoof (Messaggio 3021693)
Oggi uno mi ha scritto dea posso venerarla? :D

Ma sai che mi hai fatto venire voglia pure a me

Norlit 08-04-2025 16:03

Re: E' più difficile per gli uomini?
 
Quote:

Originariamente inviata da Trinacria (Messaggio 3021662)
Mi sa che sono veramente un cesso perchè a me non mi calcola nessuno. Se faccio match con qualcuno sono sempre io a scrivere per prima perchè se no non lo fa nessuno, almeno la metà delle volte non ho ricevuto nessuna risposta, quando qualcuno mi ha risposto è scomparso poco dopo. O li becco tutti io quelli pretenziosi oppure evidentemente c'è qualcosa che non va in me.

Tutti sti cosiddetti benefici femminili con me non funzionano. Nessuno mi offre niente, nessuno mi fa nessun tipo di favore. Mi sa che si sono dimenticati di inserirli su di me. Dovrò fare reclamo a qualcuno.

Ma c'è ancora qualcuno che usa le dating app nel 2025? Pensavo non le calcolasse più nessuno

Sikerhoof 08-04-2025 16:15

Re: E' più difficile per gli uomini?
 
Quote:

Originariamente inviata da Norlit (Messaggio 3021698)
Ma sai che mi hai fatto venire voglia pure a me

Magari ci scappa anche qualche donazione :mrgreen:

Darby Crash 08-04-2025 16:17

Re: E' più difficile per gli uomini?
 
Quote:

Originariamente inviata da Trinacria (Messaggio 3021662)
Mi sa che sono veramente un cesso perchè a me non mi calcola nessuno. Se faccio match con qualcuno sono sempre io a scrivere per prima perchè se no non lo fa nessuno, almeno la metà delle volte non ho ricevuto nessuna risposta, quando qualcuno mi ha risposto è scomparso poco dopo. O li becco tutti io quelli pretenziosi oppure evidentemente c'è qualcosa che non va in me.

Tutti sti cosiddetti benefici femminili con me non funzionano. Nessuno mi offre niente, nessuno mi fa nessun tipo di favore. Mi sa che si sono dimenticati di inserirli su di me. Dovrò fare reclamo a qualcuno.

in effetti è abbastanza misterioso tutto ciò. (comunque, almeno fai match, già qualcosa di non così scontato)

untipostrano 08-04-2025 16:32

Re: E' più difficile per gli uomini?
 
Io proporrei l'introduzione del reato di "lamentela femminile non giustificata" con pene fino ad un anno di reclusione per tutte quelle donne che lamentano la mancanza di un partner pur non avendo alcun effettivo impedimento a trovarne uno!!:mrgreen:

Keith 08-04-2025 16:34

Re: E' più difficile per gli uomini?
 
Quote:

Originariamente inviata da Trinacria (Messaggio 3021662)
Mi sa che sono veramente un cesso perchè a me non mi calcola nessuno. Se faccio match con qualcuno sono sempre io a scrivere per prima perchè se no non lo fa nessuno, almeno la metà delle volte non ho ricevuto nessuna risposta, quando qualcuno mi ha risposto è scomparso poco dopo. O li becco tutti io quelli pretenziosi oppure evidentemente c'è qualcosa che non va in me.

Tutti sti cosiddetti benefici femminili con me non funzionano. Nessuno mi offre niente, nessuno mi fa nessun tipo di favore. Mi sa che si sono dimenticati di inserirli su di me. Dovrò fare reclamo a qualcuno.

Immagino che non hai provato con i pari-età e pari-estetici.

Keith 08-04-2025 16:44

Re: E' più difficile per gli uomini?
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 3021586)
Concettina è la classica napoletana piccola e scureggia


Trinacria 08-04-2025 17:32

Re: E' più difficile per gli uomini?
 
Quote:

Originariamente inviata da Nightlights (Messaggio 3021664)
non è che quando qualcuno prova ad avvicinarsi fai la femminista acidona tipo "sakki di sborra dovete krepare"?

A parte che io ste cose non le dico e non le penso nemmeno ma poi, anche volendo, non ci arrivo nemmeno fino a quel punto. Spariscono prima. Non ho nemmeno il tempo di stare antipatica.


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 01:55.

Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.