![]() |
Re: Ma poi la reggerei una relazione?
Quote:
Devo preservare quel poco di autostima rimasta. Quote:
Ecco, io quella opzione non la intravedo proprio. E fidati, sono una persona ragionevole.. ho dei validi motivi per pensarla in questo modo. Quote:
Io non voglio fare pena a nessuno. Sinceramente preferisco essere vista come una persona fredda o al limite arcigna, va bene tutto pur di non passare per una poveretta. Non voglio sconti o sguardi pietosi.. e mi rendo conto che certe rivelazioni potrebbero far scattare questo pensiero nell'altra persona. "Povera, è un'eterna zitella. Fa quasi tenerezza, come posso rimbalzarla?". Anche no. Proprio no. Quote:
Però conosco me stessa, i miei limiti. Sarei ridicola. (grazie per il resto ;) ) |
Re: Ma poi la reggerei una relazione?
Quote:
|
Re: Ma poi la reggerei una relazione?
Se una persona che mi piace fosse disponibile io mi ci barcamenerei insieme comunque, e se le cose non vanno, non vanno.
Ecco io farei così, ma il problema di fondo è che non ci sono persone disponibili di questo tipo. Uno si deve preoccupare anche che una cosa che non è nemmeno iniziata e non si sa se inizierà mai possa finire o finire male? :nonso: Non ti puoi permettere nemmeno il biglietto per andare al cinema e ti vuoi ppreoccupare del fatto che il film potrebbe essere brutto o di come tornare a casa dopo aver guardato il film? |
Re: Ma poi la reggerei una relazione?
Quote:
Tra l'altro qual è il modo giusto per risponde a simili uscite? È preferibile un'indicazione per raggiungere quel paese o l'autoironia con una battuta sui wizards declinata al femminile? Escludo una spiegazione seria, sarebbe totalmente inutile. Davvero, per quanto mi riguarda meglio lasciar perdere da subito.. |
Re: Ma poi la reggerei una relazione?
Quote:
Comunque anche nel caso riuscissero a capirlo e applicassero questa correzione a tutti, lo stesso ci sarebbero differenze tra le persone. Per me il vero problema di fondo è che si è simili tutti nei desideri e le aspettative ma non abbastanza uguali da poter vincere tutti in modo equo. È sempre attiva una selezione tra organismi distinti in competizione ed anche se si abbassano o limano le differenze i competitori e selezionatori finirano con l'affinare i sensi e notare quel che normalmente non nota nessuno per creare di nuovo lo stesso tipo di discrimine. Succede qualcosa di analogo col riconoscimento facciale, se abbiamo differenze vistose il cervello elabora un sistema meno raffinato, se avessimo visi molto simili finirebbe con l'ebarare un sistema capace di distinguerli comunque. |
Re: Ma poi la reggerei una relazione?
No, e dal profondo del cuore come atto d'amore verso chiunque non voglio più avere relazioni.
|
Re: Ma poi la reggerei una relazione?
Quote:
|
Re: Ma poi la reggerei una relazione?
Purtroppo qui non si tratta di semplice timidezza che una volta rotto il ghiaccio e l'imbarazzo iniziale poi una persona ha una vita sociale normale e lineare.
Qui si tratta di problemi ben più complessi e invalidanti che vanno a compromettere in modo grave e a volte irreversibile il funzionamento sociale di chi ne soffre. E con problemi come evitamento, fobia, disturbo schizoide eccetera, non c'è purtroppo compatibilità con persone normali, ove normali si intende che non hanno questi problemi, e quindi diventa veramente difficile poter sperare che una persona accetti di stare con un'altra persona problematica. Quindi porsi la domanda se si reggerebbe una relazione in teoria é superflua, ma in ogni caso no, io non ce la farei, a meno che ci sia sulla faccia della terra una che veramente gli vada bene uno come me, con tutto il carico di problemi che ho |
Re: Ma poi la reggerei una relazione?
Immaginiamo che mi fidanzo domani.
Lavoro part time e ho un piccolo stipendio, non ho tanti risparmi. Vivo con mia madre malata che dipende in tutto e per tutto da me. La mattina viene una badante e posso andare al lavoro per il resto devo sempre stare in casa perché non può essere lasciata sola. Non ho la macchina, uso la bici. Non avendo una casa mia mi ritrovo come un adolescente che non sa come fare per avere un po' di intimità, in camera mia ho solo un pc, una tv, una sedia e un letto singolo quindi invitarla in camera è fuori discussione. Salvo la situazione attuale (che non si sa quanto durerà mesi? anni?) per cui non posso uscire anche se potessi se lei non guida e vogliamo vederci dobbiamo abitare vicino, prendere mezzi pubblici o fare giri in bici o passeggiate vicino casa. Non ho degli hobby, non faccio sport, non esco mai e non mi piace uscire. Ho il disturbo schizoide che fa a botte con l'avere una compagna, se accettassi di stare con lei avrei mille problemi a frequentare i suoi parenti e i suoi amici, uscirei solo con lei, molto difficilmente in gruppo. Potrei ma richiederebbe uno sforzo enorme e vivrei il tutto come una tortura. Ho un'età (36) in cui avrei potuto avere figli già da un pezzo, non mi stupirebbe se ella ne volesse al più presto, avendo avuto una sola fidanzata seria quando avevo 16 anni ho zero esperienza in relazioni come posso averne sul fare famiglia? Le storie che ho avuto sono state tutte online a distanza, cosa facevo con queste ragazze? chattavo e videogiocavo. Non ho niente da offrire ad una ragazza per questo sono destinato a restare da solo o avere ragazze virtuali. Storie senza impegno, senza obiettivi. Penso che quello che faccio da solo sarebbe bello farlo con una partner: guardare film e anime, videogiocare insieme ma penso anche che un relazione debba avere un progetto, uno scopo, quello però apre una voragine di problemi. Chissà che non essere così interessato a voler una partner sia una forma di difesa perché altrimenti ci soffrirei moltissimo. Quando mi chiedono come mai non ho una ragazza vorrei rispondere come mai non hanno un Yacht per rimarcare come una cosa considerata così semplice per tanti sia praticamente impossibile per me e per cui non ha neppure senso starci a perderci il sonno, ci rinunci e vai avanti con la tua vita, senza. |
Re: Ma poi la reggerei una relazione?
Mica ci si deve sentire in difetto per l'astinenza sessuale o per la poca esperienza. Può anche non fregarti nulla di scopare e stare bene lo stesso, non siamo tutti uguali.
Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk |
Re: Ma poi la reggerei una relazione?
Quote:
Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk |
Re: Ma poi la reggerei una relazione?
Quote:
Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk |
Re: Ma poi la reggerei una relazione?
Quote:
"Come hai fatto a resistere finora senza di me?" Il tutto detto con l'espressione alla Fonzie :figo: (una Fonzie al femminile.. Fonza? :mrgreen: ). Autostima over 9000 :D |
Re: Ma poi la reggerei una relazione?
Quote:
Infatti non ha funzionato, perché mi sono accorto che era in quella modalità, non aveva "trasporto", e mi sono raffreddato anch'io. |
Re: Ma poi la reggerei una relazione?
Quote:
Però sempre qui a casa tornate. E mi pare giusto :bene: |
Re: Ma poi la reggerei una relazione?
Quote:
Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk |
Re: Ma poi la reggerei una relazione?
Quote:
|
Re: Ma poi la reggerei una relazione?
Quote:
Quote:
Non aver combinato mai nulla ti mette su un altro livello e più passa il tempo e peggio è. La gente inizia a vederti come una creatura mitologica, una via di mezzo tra Boogeyman (nel senso di stranezza e forse repulsione) e Santa Zerella. Non è bello. |
Re: Ma poi la reggerei una relazione?
Ma questa gente che vuole gente con migliaia di esperienze non ha paura delle malattie sessualmente trasmissibili? io la gente con una certa fama la scarterei solo per quello.
|
Re: Ma poi la reggerei una relazione?
Quote:
Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 19:12. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.