Originariamente inviata da Prima
(Messaggio 2745916)
Io purtroppo la penso come te, tant'è che ho scritto più volte a vari utenti qui che neanche loro credono del tutto a quello che scrivono, secondo me. :pensando:
Come scrivi tu, a me quello che non piace è questo proiettare su altri il disagio che si vive su di sé (e sarebbe assolutamente lecito, se fosse fermo a livello individuale, non vomitato addosso ad altri intendo).
Inoltre non capisco ancora del tutto il fatto di aprire millemila thread che poi diventano, inevitabilmente, la copia dei precedenti e dove non si arriva a nulla di concreto, se non a utenti che iniziano a entrare in escandescenza (meno male che saremmo noi i provocatori) perché non gli vuoi ripetere a mo' di pappagallo "oddio che tragedia, hai proprio ragione tu: nessuno ti vuole perché fai schifo, uffy piangiamo tutti insiemeee now" (?) :nonso:
Il senso di tutto ciò?
Mi sto chiedendo se non sia una forma di ossessione patologica, ma lungi da me far diagnosi, però è tutto molto strano.
Concordo con te che sarebbe bene non dare troppa retta a commenti troppo estremisti, che siano "a morte gli uomini" o "le donne sono vacche da mantenere" poco importa: gli eccessi denotano quasi sempre un qualcosa di poco sano, di dannoso, di non equilibrato.
Comunque, se fosse semplice sfogatoio, sarebbe ancora accettabile: il problema è che, come hai evidenziato spesso anche tu, si va sempre oltre. Per me lo sfogo personale va incoraggiato, bisogna pur aprirsi da qualche parte, dove se non qui?
Il fatto è che in questi sfoghi, puntualmente, si offendono svariate categorie di persone e, last but not least, si fa un danno enorme ma subdolo ad altri utenti.
Non posso fare nomi, ma io qui ne ho visto uno che appena iscritto qui era ancora ottimista, poi da qualche tempo sta lasciando interventi sempre più in linea con la narrazione desiderata dalla maggioranza qui: sta cosa mi ha messo una tristezza allucinante, quasi provo addirittura rabbia, lo hanno rovinato...
E chissà quanti altri rovinati così perché queste filosofie (come quella della redpill quando resa una sorta di fede religiosa) plagiano menti già fragili e insultate da una vita di sofferenze e abusi.
Mi chiedo che utilità abbia, cosa se ne possa trarre in sintesi, da questi "scambi". Prima o poi inizierò a trollare sul serio in alcuni thread e scriverò "oddio quanto siamo sfortunati, ragazzi forza uccidiamoci tutti, è finitaaa" :testata: e no, non è una mancanza di rispetto (io stesso tentai un gesto inconsulto tanti anni fa), ma è che non vogliono sentire altro qui.
Una differente narrazione non è accettata, devi dire "sì, hai ragione tu" e andar via, solo che non ci riesci perché pensi a quanto sia ingiusto non pronunciarsi di fronte a queste situazioni, pensando a chi potrebbe rimetterci poi.
Non voglio esagerare, ma sto forum (non è colpa della gestione, sia chiaro, che fa un ottimo lavoro) secondo me può seriamente portare la gente a prendere in considerazione di farla finita.
Vabbè, provo a riposare, meno male che domani lavoro di sera.
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