Re: Come stai, maschio?
 

Prima lo facevano impuniti. Nelle classi povere picchiare la moglie era una cosa molto diffusa.

Mentre adesso corrono tutte a denunciare e nelle classi povere regalano rose tutti i giorni alle mogli…ma che ne sappiamo noi di quello che accadeva nelle case 100 anni fa, dai…nemmeno sappiamo quello che fanno i nostri vicini, magari si menano più di quegli altri

Re: Come stai, maschio?
 

Adesso per legge non puoi picchiare tua moglie. Non so cosa facciano oggi nelle classi povere, non ho mai detto di saperlo, né ho mai detto che prima era più frequente rispetto a oggi, ho solo detto che era frequente. E sì, questo si può sapere perché gli storici studiano e scrivono libri che vengono letti per esempio dagli studenti universitari come me. Esistono anche romanzi scritti da autori del passato. Prova, che ne so, a leggere Saturday Night and Sunday Morning di Alan Sillitoe, o Liza of Lambeth di William Somerset Maugham.

è frequente anche ora, specie tra le classi meno abbienti. Abbiamo pure una buona percentuale di stranieri che in confronto i nostri nonni erano dei lord inglesi…donne trattate come pezze da piedi, che non possono nemmeno mostrare il volto, non serve andare indietro nel tempo a spolverare romanzi, se ti fai un giro nella stazione della tua città vedrai una buona fetta che è rimasta al secolo scorso se non a quello precedente

Un altro degli errori gravi dire da giovani almeno una donna a cui piacerai ci sarà.quest illusione ipocrita che sa di specchio per le allodole.ci sono uomini che secondo me questa frase sentita da giovane gli rimbomba in testa.ogni tanto nei momenti di solitudine ci pensano e magari dieci anni dopo dicono come no ancora aspetto questa famosa donna cotta di me.

Re: Come stai, maschio?
 

I romanzi li ho citati in merito a quello che succedeva in passato, non oggi. Se si vuole conoscere il passato sì, i libri (romanzi o saggi che siano) servono.

Sì, sono a conoscenza di come certi stranieri di culture non occidentali considerano e trattano la donna.

Nella mia città vedo tanto degrado durante la pandemia e sarà che è profondo sud ma vedo più uomini stile tamarro catanese pugliese napoletano prima non era cosi.e a me questa cosa mi indispone non so quanti bar ho cambiato.tra l'altro passando molto tempo da solo e anche un filo pericoloso.la mia altezza mi mette un po a riparo.ma a me da fastidio.ci sono città che si stanno perdendo e ai politici non frega nulla.

Re: Come stai, maschio?
 

"gli uomini normali ti servono solo come amici, mentre l'amore e il piacere carnale lo cerchi solo dai bellocci. E questo vale per tutte le donne."

In effetti non era una domanda ma un'affermazione. Mi scuso

Re: Come stai, maschio?
 

Ah, se guardi bene a quella frase ho risposto.

Re: Come stai, maschio?
 

Mi pare di capire che quindi noi uomini di oggi dobbiamo pagare lo scotto degli errori del passato, pur considerando che
1) non eravamo nati
2) la narrazione che vedeva l uomo privilegiato é completamente falsata, dato che a fronte dei vantaggi economici, l uomo doveva sopportare anche una serie di dovrei e sacrifici. Quindi poi che di privilegio parlerei di divisione dei compiti
3) il patriarcato era accettato dalla comunità tutta, non solo dagli uomini

Re: Come stai, maschio?
 

Ma quando mai [emoji15]

È così, alla fine le vere vittime sono i maschi bianchi che devono prendersi lezioncine morali da tutti, ma questo è un cambiamento sociale di portata epocale…noi ci siamo solo trovati in mezzo alla storia, perdendo status e diventando emarginati

Re: Come stai, maschio?
 

Son già passati 70 anni dal cambiamento. Per quanto ancora dobbiamo sopportare questa misandria celata? Spero che le nuove generazioni siano più sveglie, internet da questo punto di vista é un grande strumento per aprire la mente

Re: Come stai, maschio?
 

Il patriarcato danneggiava (ed era accettato da) entrambi i generi. Ma da qui a dire quello che hai detto tu ce ne passa. Se si chiama "patriarcato" un motivo c'è.

:

Re: Come stai, maschio?
 

Ha ok ora le segnalazioni valgono come risposta, non lo sapevo. Ed io che ero rimasto alla prosa.. [emoji42]

Re: Come stai, maschio?
 

Direi che sono alquanto esplicative sul pensiero di chi le fa.

L'abbiamo presa nel sedere pagando lo scotto di uomini di altra generazione.ma poi quando vedi queste violenze il profilo di uomo non è mai il bravo ragazzo timido come Antonio di Lecce.ma il pusher, l'ex tossico, l'impiegato di banca, il bocconiano come stasi il brigadiere parolisi.rudy ghede il nigeriano.il consiglio che si dà e di fare più test prima di scegliere un compagno.

Re: Come stai, maschio?
 

Un violento non lo ha sempre scritto in fronte.
Una mia amica si era cacciata in una bruttissima situazione con un tipo che la picchiava e lui sembrava la persona più tranquilla di questo mondo. Poi ti pare che tutti i bocconiani picchino le proprie compagne? lol

Re: Come stai, maschio?
 

hai dimenticato i fratelli Bianchi

Re: Come stai, maschio?
 

Anzi, ora I bocconiani hanno bisogno degli accompagnatori quando escono la sera tardi dall'ateneo per evitare aggressioni...