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Re: Il Metodo PUA - pick up artist
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Frequentavo il gruppetto della palestra, facevamo ogni tanto pizzate con almeno metà dei partecipanti donne. Poi ho fatto parte di un gruppo di aperitivi in lingua straniera, con una buona presenza di ragazze. Adesso vorrei dedicarmi a un gruppo di lettura ma non trovo niente di simile nella mia zona. La maggior parte delle ragazze conosciute erano già fidanzate per cui ho creato più amicizie che flirt, però mi ha dato più dimestichezza con il genere femminile |
Re: Il Metodo PUA - pick up artist
Ragazzi ho approcciato per la prima volta nella mia vita
A dire il vero ho fatto il minimo e cioè a scuola mia cè una rumenta ukraina , bionda formosa , alta 178 , è sempre accerchiata dalle sue amiche , cosi facendomi dare il suo nick di instagram da miei compagni ...decido di contattarla un giorno sulla piattaforma Vedendo che non rispondeva , un giorno stava passando davanti a me con le sue amiche , gli dico ... "priviet" lei- va avanti senza dire niente io - hey lei- si gira io- non hai visto che ti ho scritto su instagram ahahah lei - eh scusami non ho visto io - ma sei russa? lei - no sono rumena io - ah ecco , e gli dico piacere come ti chiami dando gli la mano (cazzo di domanda , ero in ansia nn sapevo che dire) lei - risponde ma " io non ho sentito il nome" dall ansia io - dai allora ci sentiamo su instagram e ci salutiamo dopo 3 giorni non mi ha risposto ahaha ma la cosa che è stata bella che ho provato piacere , invece online è una merda provarci perche gia subito pensi al peggio , dal vivo è diverso invece perche in primis la ragazza ti ascolta...e dopo sceglie online non ti ascoltano nemmeno |
Re: Il Metodo PUA - pick up artist
Cazzeggiando ho ritrovato un' altra perla del forum d' antan
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jisus craist
Comunque visto che se ne parlava sono andata a guardare l'inizio di un video dei the show — li detesto — per rimorchiare e altro. Praticamente se devi affrontare un cambiamento che ti fa paura ti suggeriscono di andare in tram e ogni fermata urlare qualcosa per vedere che nessuno ti dice niente e non succede niente di grave e ti sei scaricato l'ansia lì. Ma io perché porca puttana per scaricare l'ansia mia devo farla venire agli altri? Se sono sul tram e di colpo uno grida vado in allarme, perché è una situazione poco chiara e imprevedibile, quindi perché devo guastare il viaggio agli altri che pure loro c'hanno i loro cazzi? Poi nella cosa del rimorchiare dicono di avvicinare una ragazza da sola che sia col telefono in mano e dirle tipo “fa na cosa già che hai il telefono in mano aggiungimi su facebook”, ma perché devi mettere in allarme una persona, è questo che non capisco. Una persona è tranquilla e tu le fai piombare fra capo e collo qualcosa da cui deve capire come uscire nella maniera migliore senza essere stronza o senza essere incoraggiante, colla paura di essere fraintesa o di non essere abbastanza decisa per far desistere l'altro. Io ipoteticamente perché dovrei essere ben disposta verso uno che mi tratta in senso “utilitaristico”? Perché magari si deve smarinare nella vita o vuole imporre la sua impellenza di parlare sulla mia tranquillità? Perché la mia tranquillità deve valere meno della sua voglia di spaccare le palle? Perché mi devi mettere nella posizione di essere rifiutante? Chi ti conosce? Boh. E mi riferisco soprattutto a questi approcci così diretti o all'invadere fisicamente lo spazio della persona, non dico che non si possa scambiare una parola se le circostanze creano la situazione ma se una è per i cazzi suoi perché dal nulla devi andare a disturbarla? Boh. Poi appunto c'è modo e modo, perché uno deve essere soffocante e invadente con degli sconosciuti? Boh |
Cioè la tesi è: fallo e vedrai che non ti succederà niente di brutto,
ma di quello che succede agli altri chissenefotte. |
Re: Il Metodo PUA - pick up artist
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Ipotizzo, anch' io sono così, però proiettando il mio modo di essere sugli altri non mi spiegherei un sacco di cose, quindi è evidente ci siano rilevanti differenze. |
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Comunque è vero io ragiono da fobica dell'invasione e da evitante quindi faccio poco testo. Però appunto non siamo tutti uguali e allora non comportiamoci con gli altri come se fossero tutti uguali. Bisogna avere pazienza di entrare in confidenza con qualcuno invece di prendersi certe libertà. Poi infatti nel video si dice: “che te ne frega del rifiuto di una che non conosci?” A me viene invece da chiedermi perché dovrei chiedere facebook o il numero a una che non conosco. Perché devo fare pratica e la ritengo passabile? E magari devo pure pensare che è stronza se è scostante o nervosa o se non accetta l'approccio? |
Re: Il Metodo PUA - pick up artist
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Forse ciò che fanno è riconducibile a quei comportamente fastidiosi in prima battuta, ma che poi dovrebbero risultare divertenti, che però, ad una persona un po' più chiusa ( non necessariamente fobica o molto introversa ) risultano semplicemente insopportabili. Quote:
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A me il termine 'artist' nell'acronimo PUA mi suona un po' ironico :sisi:
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Re: Il Metodo PUA - pick up artist
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Re: Il Metodo PUA - pick up artist
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