Re: Pagine Facebook contro l'uomo non "uomo"
 

A me sembra che le persone abbiano preso eccome sul serio quella pagina. Poi si sa che anche le battutine più innocenti alla fine scoraggino certi comportamenti e modi di essere.

Re: Pagine Facebook contro l'uomo non "uomo"
 

Però sinceramente a me leggere quella pagina dà fastidio, per diversi. Non è cazzeggio, è una serie di sfoghi femminili che tradiscono preferenze iperesigenti.
Perché iperesigenti? Non tanto verso la richiesta nuda e cruda, che se troppo alta comporta dei danni biografico acustico lati alla donna stessa, bensì perché si nota una posizione da piedistallo che rafforza la sensazione di gap di valore. Parlo di tutti quei casi c'è un confronto tra lui e lei, lui beve analcolico lei alcolico, lei si presenta in moto lui in motorino, lei rutta forte lui si mette la mano davanti: cioè lui deve fare quello che lei chiede ma lei non si sposta di una virgola. Ragazzi, i legami con la realtà ginarchica che viviamo ci sono tutti. Mi incazzo io come si incazzano molti altri. Lo scherzo è la figura retorica che serve per dire le cattiverie che ci pare protetti dal diritto di scherzo.

Re: Pagine Facebook contro l'uomo non "uomo"
 

Io sono QUASI bluevelvetiano in questa querelle. Capisco l'atteggiamento "E fatti una risata!" (estroverson style) di fronte a quella pagina fino a un certo punto, perché poi un cervello lo abbiamo e non siamo scesi sulla Terra in questo momento. Senza voler tirar fuori la massima che "Scherzando si dicono le più profonde verità", come ho cercato di dire prima trovo che nel complesso lì vengan fuori delle cose un po' sull'uomo d'oggi e un po' sulla donna d'oggi che si rapporta all'uomo (GENERALIZZANDO). E se qualche sorriso lo si può condividere, a volte cascano le braccia. Qualche campanello d'allarme e motivo d'analisi lo si può trarre, come ha fatto benissimo TheSleeper, senza tante muttleyate a corredo, imho.

Re: Pagine Facebook contro l'uomo non "uomo"
 

Centro. Anche se non ho capito una sega di quel "danni biografico acustico lati" non ho capito una sega :ridacchiare:

Re: Pagine Facebook contro l'uomo non "uomo"
 

Per le donne non so se è macho, ma è sicuramente apprezzabile. Il gossip è anche il gossip su se stessi e i partner sessuali: quello che a molti manca qui.

Re: Pagine Facebook contro l'uomo non "uomo"
 

In tutto questo dibattito la verità é una sola ..che l uomo che porta i risvoltini e si preoccupa siano perfettamente simmetrici non si può vedere . [emoji2]

Re: Pagine Facebook contro l'uomo non "uomo"
 

Arrovellarsi è il motivo per cui posso dare il mio contributo. Io comunque ho detto che queste questioni necessitano di un thread a parte. Io ho semplicemente detto che per passare di fase occorre superare la fase precedente e mi riferito all'analisi del reale contrastata dai ... non chiamiamoli estroversi , chiamiamoli negazionisti, politicamente corretti.

Re: Pagine Facebook contro l'uomo non "uomo"
 

Questi autocorrettori fanno come pare a loro. I neologismi, che sono anche i termini più freddi dei miei scritti, non me li scrive volentieri. Proviamo:
biografico-curricolari.

Re: Pagine Facebook contro l'uomo non "uomo"
 

Mai detto che hai offeso, stai strawmanando pure tu. Lo stereotipo dell'uomo che non è più uomo vs lo stereotipo della donna che piace solo se è femminile nell'aspetto...perché il primo è sbagliato e il secondo no?

Domanda: una volta la situazione era migliore di quella attuale?

Ammettiamo e non concediamo che esistano persone e situazioni che ci remano contro, ci sono altri limiti che ci impediscono di cambiare le cose che vorremmo cambiare, e quei limiti sono dati dall'insicurezza strettamente personale che blocca e ostacola l'assertività e l'azione.

Re: Pagine Facebook contro l'uomo non "uomo"
 

Ma hai capito il senso del topic?

Re: Pagine Facebook contro l'uomo non "uomo"
 

Ora mi sa che sei tu prendi per il culo o trolli...

Re: Pagine Facebook contro l'uomo non "uomo"
 

Ma tanto questo lo avevi già appurato o sbaglio?:)

Re: Pagine Facebook contro l'uomo non "uomo"
 

Una lotta a colpi di trolling :sisi:

https://ilbaracucco.files.wordpress..../07/jcy281.jpg

Re: Pagine Facebook contro l'uomo non "uomo"
 

Faccio lo sforzo di risponderti.

Quelle tizie mi fanno schifo semplicemente perchè le trovo orrende. Fra l'altro sono identici a due uomini (anzi, per accertarmi che fossero donne ho dovuto googlare), ed essendo eterosessuale e parendomi appunto due uomini con la vagina (e sarebbero orrendi pure da uomini) è ovvio che non mi piacciano... e non vedo cosa c'entrino gli stereotipi. Stai confondendo gli stereotipi dei caratteri maschili con l'assomigliare in maniera identica a un uomo. A me per esempio Furiosa fisicamente piace ed è tutto tranne che lo stereotipo della donnina curata e femminile. E digitando "androgina" su Google te ne trovo quante altre ne vuoi. Quindi no, col piffero che una deve essere femminile per piacermi.

Detto questo manca pure l'elemento fondamentale del quale discuto in questo thread: le offese.

Re: Pagine Facebook contro l'uomo non "uomo"
 

Ma se le hai appena asfaltate :sisi:

Re: Pagine Facebook contro l'uomo non "uomo"
 

La bionda è John Travolta

Re: Pagine Facebook contro l'uomo non "uomo"
 

Ho detto che mi fanno schifo, di certo non apro pagine Facebook random lamentandomi dei cessi e prendedoli per i fondelli per il fatto di esserlo. O adesso non si può dire manco che non piacciano certi volti/fisici?

Re: Pagine Facebook contro l'uomo non "uomo"
 

Quindi il senso del topic è che si possono assecondare gli stereotipi, l'importante è farlo senza un linguaggio offensivo...avevo capito che era un topic che si scagliava contro gli stereotipi in generale :D

Re: Pagine Facebook contro l'uomo non "uomo"
 

Non hai capito una fava. Ma leggi quello che scrivo? Se ho scritto che mi piacciono anche donne mascoline? Ma cosa vuoi sentirti rispondere? Attenzione selettiva.

Re: Pagine Facebook contro l'uomo non "uomo"
 

Certo, come no, sono stereotipi solo quando ti danno fastidio, perchè ti senti toccato personalmente, per il resto no...vabbé qui è come parlare al muro di Calais