![]() |
Re: Cosa vi farebbe dire ' lui è vergine '?
Quote:
Essere molto timidi, non aver potuto fare esperienze quando era il momento ti pone semper in posizione di inferiorità rispetto agli altri.....si è stati sempre sul limite del campo da gioco,quindi anche se ti vesti normalmente o alla moda cambia poco...o trovi una che ti prenda e ti trascini sul campo, altrmenti si noterà sempre e a pelle che qualcosa in te è diverso dagli altri... |
Re: Cosa vi farebbe dire ' lui è vergine '?
Quote:
un classico dei verginelli, quando cominciano ad esercitare: BAM! al primo colpo :miodio: chi di loro ti ha ingravidato? spero che almeno si prenda le sue responsabilità :testata: |
Re: Cosa vi farebbe dire ' lui è vergine '?
Quote:
(ne faccio un discorso unisex, non è che ci debbano provare solo gli uomini). Certo, sarebbe preferibile essere dei "cecchini" in situazioni amorose, ma è peggio passare anni senza nessuna relazione nonostante ci siano donne/uomini che ti ritengono carino/a, o arrischiarsi di provarci con una/o che forse non ricambierà? Se uno ci prova educatamente e l'altra/o si offende il problema è suo. Quote:
Qualcuno (vf) mi ha detto che certi messaggi mettono ansia e sensazione di essere sotto giudizio. Il punto di vista di liuk non lo condivido al 100%, ma sicuramente è più funzionale del tuo, che non riesci a dire niente di utile nemmeno per te stessa. |
Re: Cosa vi farebbe dire ' lui è vergine '?
Quote:
Infatti molti degli utenti di fs non sembrano per niente vergini. Liuk ha un dono, dice pane al pane e vino al vino. Forse è lievemente (non patologicamente) tendente all'asperger, e questo, unito alla sua intelligenza, lo aiuta ad analizzare le situazioni in un'oggettività molto cruda, ma utile per arrivare al fulcro delle cose. Non mi metto ad analizzare i temi che porta in discussione lui punto per punto, è possibile che dissenta su singoli dettagli, ma ricordatevi tutti che un maestro lo si valuta dai risultati che in primis lui ha ottenuto. E una maestra.... beh, pure. :sisi: |
Re: Cosa vi farebbe dire ' lui è vergine '?
Quote:
Prego, adesso attacca il disco che sono un'ignorante malata mentale sola come un cane, tanto è l'unica cosa che sapete fare. |
Re: Cosa vi farebbe dire ' lui è vergine '?
Quote:
|
Re: Cosa vi farebbe dire ' lui è vergine '?
Quote:
Il punto è: di cosa? |
Re: Cosa vi farebbe dire ' lui è vergine '?
Quote:
|
Re: Cosa vi farebbe dire ' lui è vergine '?
Quote:
I tuoi consigli e il tuo esempio aiutano a ricevere "mi piace". |
Re: Cosa vi farebbe dire ' lui è vergine '?
Quote:
|
Re: Cosa vi farebbe dire ' lui è vergine '?
Quote:
Quindi un altro modo per non apparire vergini potrebbe essere quello di non apparire bisognosi di conferme altrui. |
Re: Cosa vi farebbe dire ' lui è vergine '?
Quote:
|
Re: Cosa vi farebbe dire ' lui è vergine '?
Ennesimo casella da spuntare nella lista della spesa immaginaria, che prendiamo in prestito dal Manuale del Buon Senso Comune di quello che sarebbe opportuno aver vissuto/vivere e, non bastasse, del come/quando/con chi/quante volte/perché e insomma OGNI singolo passaggio codificato e preventivato, e da rispettare perfettamente pena il venir squalificati ed ancor prima squalificarsi da soli, indipendentemente dai motivi o eventualmente i moventi dell'esserci ritrovati vergini a "tarda età". Sì, come se fosse qualcosa di cui doversi giustificare, e passati gli anni del fornicare animalesco alla cazzo di cane l'onere della prova circa l'essere, nonostante la verginità, persone del tutto normali o addirittura rispettabili passasse in capo a noi. A me è capitato a 29 anni, la mia vita non è cambiata di una virgola, non ero una persona migliore prima, nel mio esser selettivo, averne timore o esser stato rifiutato dalle persone con le quali forse l'avrei voluta perdere, né peggiore per via del fatto di essere incompleto, irrealizzato o altre figure che forse sono comode per scandire i tempi dell'immaginazione, ma che rappresentano ben poco le sfumature della realtà; né ho tratto giovamento alcuno dall'esperienza (anzi, semmai ne ho ricevuto una perdita, nel momento in cui il paesaggio dell'immaginazione è stato sostituito dal reale). Questo per dire che essere vergini o meno è questione di parole che descrivono un atto fisico, e niente più; tutto il vissuto, le cause, speranze, disillusioni sono un fatto personale nel quale gli altri non possono entrare se noi non glielo permettiamo. Del Manuale del Buon Senso Comune dovremmo preoccuparci affinché non diventi il nostro stesso giudizio, o meglio che alla legittima insofferenza per non aver vissuto quella che, da qualunque lato la si guardi, è nel suo divenire una parte importante della vita (quindi il quotidiano della sfera sessuale, piuttosto che il timbrare il cartellino dello sverginarsi), non si aggiunga il sentirci in dovere di rendere conto a chicchessia dei beatissimi cazzi nostri. E la maggior parte delle volte è proprio quello che facciamo, siamo noi i primi a giudicarci e a nascondere questo aspetto della nostra vita, trascurando quel che c'è attorno ad esso - anche se magari raccontandocelo lo troviamo coerente al come si sia vissuti fino a quel momento, e insomma ci appaia che le cose siano andate esattamente come fosse legittimo andassero - quando poi raccontandolo alla persona che ci interessi, contestualizzato come evitiamo di fare quando vogliamo prendercela con noi stessi e con il mondo, ci rendiamo conto che per lei è questione totalmente indifferente, perché vergini o meno siamo pur sempre noi che la avvinciamo, e la nostra verginità potrebbe essere persino un ingrediente di questa alchimia. Per tutti gli altri - quelli pronti a giudicare partendo da questo e indipendentemente da ogni altro elemento, e a farne discendere chissà quali ricostruzioni - pensino pure quel che vogliono, il loro pregiudizio non varrà il nostro giudizio circa l'automatismo e la limitatezza del loro pensiero. Per concludere, mi preoccuperei più qualora il mio prossimo mi vedesse come una persona incapace di amare in quanto incapace di trasmettere alcunché, perché potrebbe significare che quanto dico e faccio abbia valore solo per me stesso, e questa è la condanna ad una verginità, e ancor prima ad una sterilità, ben più importante e desolante di quella puramente fisica.
|
Re: Cosa vi farebbe dire ' lui è vergine '?
Quote:
Vedi ad esempio il thread della conoscenzone. Ci sono svariate amiche e conoscenti mie che si sono lamentate del fatto dei maschi che non ci provano. Qualcuno potrebbe dire "eh allora perché non lo fanno loro?", e alcune infatti lo fanno, ma spesso il risultato è che il tizio dice sì di default, e non perché veramente interessato alla ragazza come persona. Cioé, in pratica il problema non è neanche tanto nel provarci, ma nell'aprirsi. Nel cercare di conoscersi come persone, mostrarsi, vedere e far vedere cosa si ha da offrire. Molte persone si svalutano; e questo può portare a dare un'altra risposta a brio93. Chi si svaluta molto tende ad esser visto come vergine. Quote:
|
Re: Cosa vi farebbe dire ' lui è vergine '?
Quote:
Lo dico perché l'ho riscontrato sulla mia pellaccia, è molto difficile per me aprirmi, le rarissime volte che ci sono riuscito è andata quasi sempre bene, ergo il problema non era solo l'aspetto fisico o tutte le altre questioni che mi frullavano per la testa, che pure hanno la sua importanza. Forse sono andato un po' o.t. :pensando: |
Re: Cosa vi farebbe dire ' lui è vergine '?
Esattissimo pablo.
Anche perché, diciamocelo, salvo avere grossi problemi fisici (nel qual caso non rimane che prendersi cura di sé), raggiungere gradevolezza estetica non è affatto difficile. Basta solo non risultare impresentabili (e basta un pomeriggio, soldi permettendo, se è necessario proprio rifarsi completamente il guardaroba, ma stiamo parlando di una situazione veramente al limite). Nonostante la società continui a diffonderci il messaggio che per essere belli dobbiamo comprare le mutande con una scritta o dobbiamo affermare noi stessi e la nostra originalità con vestiti che poi mettono tutti, basta solo non puzzare, non fare schifo al cazzo (scusatemi il francesismo), non essere obesi o gravemente sottopeso e non avere strane malattie alla pelle. Questi sono casi particolari che può affrontare solo uno specialista. Tolto quello, siamo tutti belli. Basta abbracciarsi, e i feromoni faranno il resto. Il punto è arrivare all'abbraccio. E a voler fare il resto. Non ci sono feromoni che tengano all'autosabotaggio. |
Re: Cosa vi farebbe dire ' lui è vergine '?
A me è capitato che alcune ragazze mi porgessero questa domanda.
Eppure io mi rivolgevo a loro con completa naturalezza, facevo battute (e a loro piacevano, credo, sennò non avrebbero riso tutto il tempo), ero piuttosto sciolto nel conversare. L'unica cosa che non facevo era introdurre l'argomento sesso e l'argomento ex. Trai tu le conclusioni... |
Re: Cosa vi farebbe dire ' lui è vergine '?
Quote:
Se Liuk è un maestro (lui non me ne voglia), lo è, semmai, per te. |
Re: Cosa vi farebbe dire ' lui è vergine '?
Quote:
Quote:
Quote:
Scherzo (quasi), ma è che il Grande Gioco della Seduzione ha pure le sue contraddizioni. |
Re: Cosa vi farebbe dire ' lui è vergine '?
Quote:
Sostengo solo che, nella mia esperienza, non è una dinamica isolata. Quote:
Poi, ognuno può stabilire ciò che attrae o meno a livello di look. Ci sono tanti aspetti del look che possono far risultare insipida esteriormente una persona: l'acconciatura, la montatura degli occhiali, il modo di porsi, ecc. Poi, non capisco perché fare i distinguo. Anche una ragazza normale può discriminare in base al look. E' di un'ovvietà disarmante: ognuno di noi ha i suoi canoni di esteriorità per i quali dice Tizia mi piace/non mi piace e tra questi è ricompreso il look. Ovvio che non è l'unico motivo per andare in bianco. Quote:
Quote:
Un utente mi ha posto una domanda circostanziata ed io mi sono limitato a rispondere. Problemi sull'oggetto della discussione non ne ho, avendo perso la verginità da lustri e non ho nemmeno problemi a riproporre con periodicità gli atti che mi hanno portato a perderla. Io do solo letture sulla dinamica, qualche consiglio e discuto con chi non concorda e dimostra intelligenza e pacatezza nel confronto. Se uno vuole rifiutare categoricamente i concetti, disprezzarli, dileggiare e quant'altro che faccia. Non è nel mio interesse cimentarmi in botta e risposta con tutti, sia per un quieto vivere delle discussioni, e l'ho già ribadito, sia perché talvolta non vedo nemmeno quella sensatezza e quello stimolo per il confronto. Alla fine la cosa non mi tange oltre la lieve insofferenza e, a mio modo di vedere, io sono soddisfatto con me stesso e non ho problemi in tal senso, anche perché in un lontano passato ho avuto la capacità di adattarmi alla realtà ed abbandonare quelle considerazioni non lucide. Gli altri che seguano il loro percorso ma, ripeto, nel momento in cui cercheranno colpe, secondo me, dovranno puntarsi il dito contro. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 23:28. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.