FobiaSociale.com

FobiaSociale.com (https://fobiasociale.com/)
-   SocioFobia Forum Generale (https://fobiasociale.com/sociofobia-forum-generale/)
-   -   non avere le palle (e riconoscere le proprie difficoltà) (https://fobiasociale.com/non-avere-le-palle-e-riconoscere-le-proprie-difficolta-51818/)

The_Sleeper 24-11-2015 20:53

Quote:

Originariamente inviata da Louise_Michel (Messaggio 1636860)
Simulando l'arrivo di amici rimasti indietro? Qualcosa dovrebbe fare. Un eventuale intervento diretto dipende tutto dall'ambiente circostante. Certo, la cosa va decisa velocemente ma l'intenzione è fondamentale. Non credo sarei mai in grado di lasciare una ragazza in quella situazione, piuttosto penso mi farei stuprare per solidarietà. Almeno sarebbe meno tramautico per entrambe. Dico sul serio.

Descrivo meglio
Mano armata = coltello, o arma bianca.
Di sera/tardo pomeriggio e sei solo tu ed eventualmente un qualche passante che, quando ti accorgi del tutto, non è ancora presente ( non sai se arriveranno altre persone).

Quello che io ritengo qualsiasi persona civile dovrebbe fare è chiamare le forze dell'ordine, oltre a questo atto penso sia tutto a discrezione del singolo.
Diciamo che mi aspetterei anche che si chiami aiuto rimanendo a debita distanza e cercando di scoraggiare l'aggressore.
L'intervenire a livello personale, rischiando danni alla propria persona, invece è qualcosa che non ha senso pensare sia necessariamente giusto.
Se non si è in grado di agire in modo efficace e tempestivo si rischia seriamente di mettersi in pericolo.
Nel caso in questione intervenire e fallire nell'intento può benissimo significare prendersi qualche coltellata E non interrompere lo stupro; se il delinquente non ha scrupoli ed è determinato nel suo agire.
2 vittime invece di una.
Gesto assolutamente ammirevole, ma a conti fatti con rilevanti probabilità di far nascere 2 tragedie da 1.

Capisco il tuo discorso. Io sarei il "coglione" che potrebbe prendersela la coltellata, molto probabilmente.
Ma qui non si discute già più sul piano di avere o meno le palle; piuttosto di fare la scelta razionalmente migliore.

Il discorso di farsi stuprare a propria volta non lo prendo come battuta perché dici che per te è un'opzione valida.
Penso che alla fine non risolveresti nulla. Finiresti solo col divenire a tua volta una vittima e ci sarebbe anche la concreta possibilità che la vittima principale viva col senso di colpa aggiuntivo (non giustificato) di aver coinvolto un'altra persona in quest'evento.

dotrue 24-11-2015 21:26

Re: non avere le palle (e riconoscere le proprie difficoltà)
 
Quote:

Originariamente inviata da Joseph (Messaggio 1636991)
Rispetto all'essere umano sano.

Cioè le società nordiche sono malate rispetto all'essere umano sano? e che vorrebbe dire?

liuk76 24-11-2015 22:17

Re: non avere le palle (e riconoscere le proprie difficoltà)
 
Quote:

Originariamente inviata da AshtrayGirl (Messaggio 1636975)
dubito seriamente che dei 15enni si mettano a menare o aggredire un adulto in pieno giorno su un mezzo pubblico perchè gli ha detto di abbassare volume

Io invece lo metto in conto.
Mi è capitato più di una volta d'intervenire su aggressioni adulto/adolescente di GIORNO (festivo).
Ne ricordo due: la prima è stata una discussione per due ragazzi, descritti come 16enni, in motorino che non hanno rispettato il rosso.
Il signore col verde gli ha urlato dietro qualcosa, l'hanno inseguito ed affiancato.
Hanno entrambi accostato e, così ci veniva riferito dalla vittima, non ha fatto in tempo a scendere che si è preso una testata con conseguente rottura del setto nasale e trauma cranico.

Autista dell'autobus che chiede ai ragazzini in fondo di spegnere la sigaretta.
Risposta loro: bottglia di Heineken in testa.
Età presunta 16-17 anni.

Quote:

Originariamente inviata da dotrue (Messaggio 1636978)
Infatti credo che la sua intenzione fosse stata di chiamare aiuto (appunto), e nn di intervenire direttamente in prima persona verso l'aggressore.

Esattamente.
Io poi sarei per una completa riforma della legittima difesa per consentire, anche a terzi, in presenza di flagranza di un reato contro la persona (stupro, aggressione) o contro il patrimonio (furto, rapina), l'uso di armi per impedire la consumazione del reato, anche se il reo è disarmato, qualora quest'ultimo non desista o non si lasci trarre in arresto dal privato (già previsto oggi).

pokorny 24-11-2015 22:21

Re: non avere le palle (e riconoscere le proprie difficoltà)
 
Quote:

Originariamente inviata da Louise_Michel (Messaggio 1636680)
Non ho capito, ammetti di non avere le palle?

Forse, ma per me questa è saggezza.

Wrong 24-11-2015 22:27

Re: non avere le palle (e riconoscere le proprie difficoltà)
 
Quote:

Originariamente inviata da dotrue (Messaggio 1636978)
Nell'articolo che mi hai messo nn c'è scritto praticamente niente della ragazza ma, ammesso che sia andata come hai detto tu che hai seguito più di me il fatto, credo che abbia agito bene. Infatti credo che la sua intenzione fosse stata di chiamare aiuto (appunto), e nn di intervenire direttamente in prima persona verso l'aggressore.

Ho linkato il primo articolo trovato, la ragazza che ha aiutato l'aggredita ha fatto scappare il merdoso che ha lasciato lì pure pantaloni e mutande (blah!) e ha rincuorato la vittima. Dai palazzi vicini si è affacciata una dicendo alle ragazze di salire da lei, ma hanno rifiutato: sentivi le urla della ragazza e non hai fatto niente? Facile fare i generosi in questa maniera...

dotrue 25-11-2015 00:02

Re: non avere le palle (e riconoscere le proprie difficoltà)
 
Quote:

Originariamente inviata da liuk76 (Messaggio 1637078)
Esattamente.
Io poi sarei per una completa riforma della legittima difesa per consentire, anche a terzi, in presenza di flagranza di un reato contro la persona (stupro, aggressione) o contro il patrimonio (furto, rapina), l'uso di armi per impedire la consumazione del reato, anche se il reo è disarmato, qualora quest'ultimo non desista o non si lasci trarre in arresto dal privato (già previsto oggi).

Potrebbe essere un'idea, ma però nn deve essere confusa con una maggiore circolazione di armi perchè altrimenti si rischierebbe la giustizia privata...che a volte è comprensibile, ma nn può essere l'obiettivo di uno stato decente.

Quote:

Originariamente inviata da Wrong (Messaggio 1637093)
Ho linkato il primo articolo trovato, la ragazza che ha aiutato l'aggredita ha fatto scappare il merdoso che ha lasciato lì pure pantaloni e mutande (blah!) e ha rincuorato la vittima. Dai palazzi vicini si è affacciata una dicendo alle ragazze di salire da lei, ma hanno rifiutato: sentivi le urla della ragazza e non hai fatto niente? Facile fare i generosi in questa maniera...

Nn è chiaro come l'ha fatto scappare, in quell'articolo sembra che sia fuggito alla sua vista, cioè una volta che è stato scoperto...Nn capisco invece perchè biasimi quella del palazzo vicino, magari ha semplicemente fatto l'unica cosa che poteva fare

Blue Sky 25-11-2015 00:23

Re: non avere le palle (e riconoscere le proprie difficoltà)
 
Quote:

Originariamente inviata da Joseph (Messaggio 1636968)
Quelle cose sono di tutti, ma quindi anche dei ragazzi. L'umile lavoratore è pagato anche da quei ragazzi.

Le regole nel vivere civile sono fatte anche per essere infrante, è umanamente implicito, se fossimo robot sarebbe diverso.
Il prezzo psicologico che paga l'adolescente che non può attaccare una gomma poi ricadrebbe sulla società con gli interessi (come nelle società più "civili", ma anche più malate e folli, come quelle tedesche e nordiche).

E' una riflessione interessante, ma rimango dell'idea che il rispetto delle cose pubbliche vada mantenuto.
L'esigenza di sfogo per gli adolescenti è importante ma bisogna trovare un altro modo che non sia appiccicare le gomme e scrivere sui finestrini.
Io so benissimo che l'eccesso di regole è sbagliato ma lo è altrettanto l'eccesso di sregolatezza. E' chiaro che la soluzione deve essere un compromesso, proprio perché non siamo robot, però bisogna vedere a che punto trovarlo questo compromesso :mrgreen:. Se il compromesso permette a me pendolare di frequentare mezzi pubblici più dignitosi e meno svilenti della mia persona sono più contento e vivo meglio, magari tratto meglio anche mio figlio adolescente :mrgreen:.

liuk76 25-11-2015 00:24

Re: non avere le palle (e riconoscere le proprie difficoltà)
 
Quote:

Originariamente inviata da dotrue (Messaggio 1637235)
nn deve essere confusa con una maggiore circolazione di armi perchè altrimenti si rischierebbe la giustizia privata...che a volte è comprensibile, ma nn può essere l'obiettivo di uno stato decente.

Non sono contrario ad una maggiore circolazione di armi.
Sono contrario invece alla giustizia privata e non sono propenso a comprenderla.
Riportando l'esempio di prima, se lo stupratore si arrendesse attendendo l'arrivo delle FF.OO. ma il privato cittadino armato esplodesse colpi contro lo strupratore, magari mirando a testa e petto, per far "giustizia" io sarei per riconoscimento, con un processo rapido, dell'omicidio volontario con pena dell'ergastolo (30 anni) senza alcuno sconto negli anni a venire anche per buona condotta.
Discorso analogo se i familiari della stuprata linciassero lo stupratore provocandogli lesioni gravi.

Vorrei una società dove sia consentito l'uso della forza con una più ampia discrezionalità rispetto al presente ma SOLO finalizzata ad impedire che si consumi un reato o che un delinquente possa fuggire e non essere consegnato alla giustizia, NON a sostituirsi alla giustizia, né a negare il tentativo di recupero del delinquente stesso.

E' solo ciò che mi preoccupa di molti italiani: il desiderio di poter giustiziare il ladro di turno più che di impedirgli di rubare.

Quote:

Nn è chiaro come l'ha fatto scappare, in quell'articolo sembra che sia fuggito alla sua vista, cioè una volta che è stato scoperto
La ragazzina è stata brava ed ha fatto una cosa encomiabile ma non trovo biasimabile chi non fa nulla per garantire la sua incolumità.
Diverso è il discorso se uno ignora per completo menefreghismo: questo sì che è meschino.

Ansiaboy 25-11-2015 00:25

Re: non avere le palle (e riconoscere le proprie difficoltà)
 
Quote:

Originariamente inviata da AshtrayGirl (Messaggio 1636975)
ma infatti :D dubito seriamente che dei 15enni si mettano a menare o aggredire un adulto in pieno giorno su un mezzo pubblico perchè gli ha detto di abbassare volume :D ma pure una ragazzina...al limite la mandavano a fancu'
forse in qualche favela con i ragazzini che vivono di scippi e si drogano a 13 anni...qui mi sembra mooolto improbabile.

ad esempio nella mia città ci son stati diversi episodi di ragazzini che han preso a pugni i controllori perche non volevan aver la multa..

dotrue 25-11-2015 00:38

Re: non avere le palle (e riconoscere le proprie difficoltà)
 
Quote:

Originariamente inviata da liuk76 (Messaggio 1637259)
Non sono contrario ad una maggiore circolazione di armi.

Quote:

Originariamente inviata da liuk76 (Messaggio 1637259)
E' solo ciò che mi preoccupa di molti italiani: il desiderio di poter giustiziare il ladro di turno più che di impedirgli di rubare.

Dai per scontato che, per lo stesso motivo per cui liberalizzeresti le droghe, le persone abbiano una coscienza di un certo tipo che personalmente nn ritrovo nella società attuale...tanto meno in quella italiana...quando vige scarso senso della collettività stai sicuro che se uno può approfittare per il suo tornaconto personale lo farà certamente; nn tutti per fortuna, ma una percentuale secondo me troppo alta

AshtrayGirl 25-11-2015 01:34

Re: non avere le palle (e riconoscere le proprie difficoltà)
 
Quote:

Originariamente inviata da Ansiaboy (Messaggio 1637262)
ad esempio nella mia città ci son stati diversi episodi di ragazzini che han preso a pugni i controllori perche non volevan aver la multa..

sì ma parliamo di casi rari, di giovani teppisti che vengono da zone degradate probabilmente...pure qui a roma ci sono casi di ragazzini violenti ma sono una minoranza, al 90 per cento quelli erano ragazzini/bimbominkia innocui, penso che uno la veda la differenza.

tersite 25-11-2015 11:24

Re: non avere le palle (e riconoscere le proprie difficoltà)
 
Quote:

Originariamente inviata da Louise_Michel (Messaggio 1636675)
Ma infatti, sarebbero intervenuti solo i bacchettoni, che bacchettano per il gusto di farlo.

seeee ora rompere i coglioni al prossimo è un vostro diritto, ma che scherziamo? :male:

Louise_Michel 25-11-2015 11:39

Re: non avere le palle (e riconoscere le proprie difficoltà)
 
Quote:

Originariamente inviata da syd_77 (Messaggio 1636999)
tu invece tutto ok? :pensando: non ti curi? :interrogativo:

Poi mi spieghi che c'azzeccano nickname e avatar con la tua personcina. Dico sul serio, dovreste impegnarvi di piu nella scelta di un avatar/nick che rifletta il vostro essere. O lo fate per confondere?


Quote:

Originariamente inviata da pokorny (Messaggio 1637084)
Forse, ma per me questa è saggezza.

Cioè? La saggezza sta nel lasciare che le cose vadano come devono andare senza intervenire? Come la storia della lumaca che dal centro della strada viene riportata ai bordi "per il suo bene" e le tocca ripartire da zero? Ora tutto torna.

Quote:

Originariamente inviata da tersite (Messaggio 1637397)
seeee ora rompere i coglioni al prossimo è un vostro diritto, ma che scherziamo? :male:

A te non ti ho capito proprio. Vostro di chi?

tersite 25-11-2015 11:43

Re: non avere le palle (e riconoscere le proprie difficoltà)
 
Quote:

Originariamente inviata da Louise_Michel (Messaggio 1637408)



A te non ti ho capito proprio. Vostro di chi?

hai dato dei bacchettoni a chi sarebbe intervenuto, quindi ho arguito che eri dalla parte dei ragazzini spacca timpani :ridacchiare:

Louise_Michel 25-11-2015 11:46

Re: non avere le palle (e riconoscere le proprie difficoltà)
 
Quote:

Originariamente inviata da tersite (Messaggio 1637413)
hai dato dei bacchettoni a chi sarebbe intervenuto, quindi ho arguito che eri dalla parte dei ragazzini spacca timpani :ridacchiare:

Sicuro non sto coi biechi blu.

dotrue 25-11-2015 11:51

Re: non avere le palle (e riconoscere le proprie difficoltà)
 
Quote:

Originariamente inviata da Louise_Michel (Messaggio 1637408)
Cioè? La saggezza sta nel lasciare che le cose vadano come devono andare senza intervenire?

Dipende: se un intervento potrebbe causare danni ancora maggiori allora si...se c'è una persona che sta palesemente molestando un'altra e io mi giro dall'altra parte allora no. Ma nn significa che bisogna per forza intervenire in prima persona se nn si hanno i mezzi, la cosa giusta da fare è chiamare i soccorsi. Penso intendano tutti dire questo

Louise_Michel 25-11-2015 11:51

Re: non avere le palle (e riconoscere le proprie difficoltà)
 
Quote:

Originariamente inviata da tersite (Messaggio 1637418)
aspetta dove ti ho già visto te , stai nei centri sociali a fumare la coccoina ?? :mrgreen:

Senza parole. Ma questo forum è davvero dedicato a tematiche sensibili? Dalla gente che lo frequenta direi l'esatto contrario.

AshtrayGirl 25-11-2015 11:57

Re: non avere le palle (e riconoscere le proprie difficoltà)
 
Quote:

Originariamente inviata da Louise_Michel (Messaggio 1637424)
Senza parole. Ma questo forum è davvero dedicato a tematiche sensibili? Dalla gente che lo frequenta direi l'esatto contrario.

ma se dici alla gente che necessitano farmaci e psichedelici o che non si direbbe che li prendano già come vuoi che ti rispondano?.__.

Louise_Michel 25-11-2015 11:57

Re: non avere le palle (e riconoscere le proprie difficoltà)
 
Quote:

Originariamente inviata da dotrue (Messaggio 1637422)
Dipende: se un intervento potrebbe causare danni ancora maggiori allora si...se c'è una persona che sta palesemente molestando un'altra e io mi giro dall'altra parte allora no. Ma nn significa che bisogna per forza intervenire in prima persona se nn si hanno i mezzi, la cosa giusta da fare è chiamare i soccorsi. Penso intendano tutti dire questo

Soccorsi che giungeranno in quanto tempo? Dubito che lo stupratore non potrà non terminare quello che ha iniziato. Quindi che differenza fa?
E poi un'altra cosa, mi chiedevo quanti di voi si prenderebbero un proiettile in testa per salvare un gruppetto di donne e bambini. Tizio entra armato e dice che ammazza tutti se non si fa avanti qualcuno. Chiamate i soccorsi?

Tanto siamo qui apposta no? Le nostre vite sono un inferno, perchè non sacrificarle per un bene piu grande? (liuk76 a parte, che mi pare trombi come un riccio).

tersite 25-11-2015 12:00

Re: non avere le palle (e riconoscere le proprie difficoltà)
 
Quote:

Originariamente inviata da Louise_Michel (Messaggio 1637428)
(liuk76 a parte, che mi pare trombi come un riccio).

:applauso: :applauso: :applauso:


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 21:38.

Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.