![]() |
Re: Avete mai pianto per un ragazzo/a?
Escludendo pianti stile "elaborazione del lutto", non riferiti a nessuna in particolare, per il fatto di non riuscire a combinare una mazza con l'altro sesso, almeno tre volte.
|
Re: Avete mai pianto per un ragazzo/a?
sì, anche io ho pianto
|
Re: avete mai pianto per un ragazzo?
Quote:
Per me non deriva dal fatto che "alle donne piacciono i criminali", come dicono alcuni, ma semplicemente dal fatto che i timidi/fobici sono invisibili quasi per tutte, mentre anche certi soggetti poco raccomandabili hanno comunque un modo di porsi, nel privato, che può risultare interessante per un certo numero di donne (magari che hanno sempre vissuto in un contesto degradato e non avvezze a far distinzioni di ordine morale nella scelta del partner). |
Re: Avete mai pianto per un ragazzo/a?
Cosa tutta da dimostrare in ogni caso.
|
Re: avete mai pianto per un ragazzo?
Quote:
Se una donna decide di andare con un ex-galeotto invece che con un "bravo ragazzo" non vedo cosa possa fregarmene, affari loro, sperimenteranno sulla loro pelle la scelta sbagliata, SE è sbagliata, e non vedo perchè bisogni sdegnarsi. Perchè è interessata al galeotto invece che a voi? Riuscireste davvero a convivere con una ragazza che cerca un certo tipo di persona totalmente diverso dal vostro? Voglio dire, se va dall'ex carcerato è perchè cerca un certo tipo di uomo che in genere non è esattamente il modello fobico. Non capisco perchè sia una colpa essere attratte da certi "soggetti". Comunque, ironizavo il qualunquismo di certi commenti "Le donne vanno solo con gli stronzi" e simili. |
Re: Avete mai pianto per un ragazzo/a?
Quote:
*per la maggior parte delle donne, ovviamente salvo eccezioni |
Re: avete mai pianto per un ragazzo?
Quote:
Questo non perché la fidanzata del Corona o del Maniero di turno debba essere presa in considerazione come partner, ma perché se è diffusa l'idea che le qualità morali in una persona siano un aspetto secondario se si tratta di sceglierlo come partner, beh vuol dire che la nostra società non è messa poi tanto bene. P.S.: Penso che a te forse di queste cose fregherebbe di più se tu non fossi mai stata cagata da nessun essere umano di sesso maschile in tutta la tua vita e vedessi che donne poco raccomandabili ottengono con facilità i favori di un certo numero di uomini. |
Re: Avete mai pianto per un ragazzo/a?
Le variabili da tenere in considerazione sono tantissime, ad esempio quanto sia facile per un carcerato (o ex tale) iniziare o gestire una relazione...ci si sofferma sempre sui casi eclatanti alla rené vallazansca, dove è stata appunto la visibilità del soggetto a renderlo popolare agli occhi del gentil sesso, non certo la sua condotta da furfante matricolato. Ma il carcerato medio ha tutta una serie di difficoltà di reinserimento sociale (lavorativo, relazionale) tale da rendere la sua condizione non certo invidiabile.
A parte ciò, concordo in toto con Dianne. |
Re: Avete mai pianto per un ragazzo/a?
Quote:
E ripeto che io almeno non sto invidiando nessuno (figuriamoci) e non sto facendo gare, sto solo dicendo che un certo numero di persone (anche uomini) ha criteri discutibili nella scelta del partner (di cui probabilmente si pentiranno in seguito). P.S.: Nel caso di Vallanzasca, per la precisione, la sua popolarità ha oscurato, agli occhi di certe donne, il fatto che fosse un criminale. E non mi pare poco. Ovviamente succede anche a sessi invertiti (es. Amanda Knox). |
Re: avete mai pianto per un ragazzo?
Quote:
Il fatto è che non comprendo che possa fregarmene, voglio dire, ci sono molte altre persone che hanno gusti e pensieri differenti, franchemente non riuscirei mai a convivere con una persona che vuole un criminale. Se la gente preferisce l'aspetto fisico a quello morale affari loro, LORO pensano che sia giusto così, perchè dovrebbe essere sbagliato? Io mi indirizzerò su altre persone, ma loro sono liberi di pensarla come vogliono. E sarà pure vero che i fobici sono "invisibili", ma lo sono in quanto fobici su tutti i livelli della società (chi più, chi meno), non sono nella relazione uomo-donna. P.S: Ho vissuto in totale solitudine fino a 4 mesi fa quando per un intervento divino ho trovato un ragazzo e ho dato il mio primo bacio. |
Re: Avete mai pianto per un ragazzo/a?
L'importante è smettere di considerare i criteri di scelta altrui come il core esclusivo del problema, perché se il sociofobico medio ha difficoltà a uscire di casa, relazionarsi anche nei minimi termini con il prossimo, approcciare donne o chicchessia ed emette in continuazione giudizi autosvalutanti anche in assenza di prove provanti dell'essere stato rifiutato/vilipeso/schernito, allora credo che l'essenza del problema risieda nel suo "carattere", nel modo in cui interiorizza ed elabora gli input provenienti dall'esterno più che nelle donne crudeli che scelgono in prevalenza gli uomini sbagliati.
Del resto certi discorsi di invidia sociale mi paiono simili a quelli di coloro che considerano gli immigrati i responsabili della disoccupazione tra gli italiani. |
Re: Avete mai pianto per un ragazzo/a?
Quote:
Quote:
|
Re: Avete mai pianto per un ragazzo/a?
Quote:
|
Re: avete mai pianto per un ragazzo?
Quote:
|
Re: Avete mai pianto per un ragazzo/a?
Quote:
|
Re: Avete mai pianto per un ragazzo/a?
Quote:
|
Re: avete mai pianto per un ragazzo?
Quote:
Quote:
Quote:
|
Re: Avete mai pianto per un ragazzo/a?
Quote:
E ad ogni modo cambia poco: perché le difficoltà di socializzazione sono un ostacolo statisticamente più forte della propensione delinquenziale nel trovare partner? In una società sana dovrebbe essere il contrario. Quote:
P.S.: Da uno che si dice progressista come te non mi aspetto dei discorsi che invitino a sopire eventuali messe in discussione dello status quo :occhiali: |
Re: avete mai pianto per un ragazzo?
Quote:
|
Re: Avete mai pianto per un ragazzo/a?
Quote:
Quote:
Quote:
Quote:
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 19:17. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.