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Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia del vero uomo
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caro D. VECIO ecco xchè sono depresso ecco xchè ho la sensazione di restare da solo per sempre ecco xchè non credo nel futuro ecco xchè ho perso la voglia di vivere ecco xchè non cambierà mai niente non si fa altro che menarla su con sta storia di mettersi in gioco, di provarci , di conoscere ragazze, di buttarsi.... ma a che serve se nessuna mi caga? Cosa dovremmo fare, io barclay e quelli come noi? andare da una tipa e chiderele il n di cell e magari uscire qualche volta anche se x tutta la sera ha fatto la civetta con un altro ragazzo e non ci ha dato il minimo segnale di interesse.... bella roba! |
Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia del vero uomo
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Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia del vero uomo
Essere un vero uomo per me significa conquistare una sicurezza che è interna, non esterna. Nel senso che è assolutamente indipendente dagli avvenimenti esterni, dai rifiuti, dal giudizio altrui.
Questo perché è molto facile essere "vero uomo" quando le cose vanno come vorremmo, e gli altri ci apprezzano e ci giudicano positivamente. Ma un vero uomo è fatto anche di sicurezza, non solo. E probabilmente non è nemmeno quello il punto cruciale. Per questo motivo, "vero uomo" non mi piace perché richiama alla mente tutta una serie di valori tradizionalisti a tutt'oggi ancora altamente diffusi tra le più insospettabili (ma mica tanto) forumiste - e di riflesso tra alcuni forumisti, in maniera più o meno inconscia. Io preferisco parlare di un vero essere umano... :timidezza: |
Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia del vero uomo
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Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia del vero uomo
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Interna nel senso che ha un fondamento interno e non esterno. |
Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia del vero uomo
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Non la condivido, invece, se viene intesa (come purtroppo avviene spesso): 1) come una specie di obbligo a cui l'uomo è tenuto, anche senza che gli venga chiesto esplicitamente, per "fare bella figura" o "impressionare" una donna, soprattutto quando ci esce insieme le prime volte; 2) e come un "obbligo" al quale, va da sé, la donna non è tenuta a ricambiare se non mostrandosi "disponibile", il che in pratica fa diventare la cavalleria una sorta di prostituzione (sesso in cambio di vantaggi materiali). In topic, il gesto dell'uomo che hai riportato è sicuramente da apprezzare, ma: 1) un uomo può farsi apprezzare anche per altri motivi che non siano quelli di offrire vantaggi materiali alle donne; 2) un uomo della stessa età e nelle stesse condizioni del vecchio in questione che non avesse fatto lo stesso gesto (magari perché fisicamente non ce la faceva) non sarebbe stato "meno" uomo o un uomo "meno vero" di lui, per me. |
Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia del vero uomo
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Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia del vero uomo
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Ciò di cui parlo non sono hobby e sono qualcosa un po' tanto più alta delle passioni: è fare una cosa perché ci fa stare bene, perché la si ama fare. Per capirci se vi succede qualcosa di brutto ma non evitate il vistro "hobby", ma amandolo vi ci buttate allora quella è un'ancora bestiale, e sono queste le cose di cui parlo io. Non semplicemente confezionare francobolli. Se piove, se si sta male perché il gatto è morto, se per ogni emozione negativa voi vi sentite rinascere dopo aver corso (questo capita con me), ecco allora che avete in mano il vostro vortice di cui parlo. Io l'ho sperimentato con me, e lo vedo accadere con troppe altre persone che hanno una passione forte per una cosa e non sono certo degli adoni. E le persone generalmente vogliono stare con queste persone perché trasmettono felicità, sicurezza di sé, serenità, intelligenza, genio. Vale per gli uomini quanto per le donne chiaramente. C'è comunque una forte differenza fra il fare le cose perché ci si sfoga e fra farle perché alla fin fine le si ama, e le persone questa differenza la percepiscono. E' questo che intendo quando parlo di avere una vita. |
Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia del vero uomo
Mi sono ricordato di un episodio, che dà un'idea del concetto di vero maschio, diffuso nella regione dove abito: c'era una festicciola in ufficio, una collega vede che rifiuto un bicchiere di vino, che mi era stato porto da un collega e mi dice «***, fatti uomo, una buona volta: bevi!» :moltoarrabbiato:
N.B. — Dal tono di voce e dall'espressione facciale, non m'è sembrato che stesse scherzando: per la precisione sembrava assai stizzita. |
Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia del vero uomo
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Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia del vero uomo
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Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia del vero uomo
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Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia del vero uomo
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Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia del vero uomo
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Purtroppo credo che tra i giovani non sia molto diverso. Fra poco dovrò affrontare un festa folkloristico-sportiva sintetizzabile come sagra del vinaccio e le vie di quel paese si sporcheranno spesso di vomito rosso. Le pressioni sono parecchie e chi non fa baldoria è il classico sfigato. |
Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia del vero uomo
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Una persona che conosco mi raccontava del padre, che un tempo commentava in tono cospirativo insieme agli amici, quando vedeva una persona bere dell'acqua: "Guarda quellolì... chissà che problemi ha... sarà matto/malato". Poi, a forza di bere solo e soltanto vino, gli vennero dei calcoli della madosca. Il prezzo per essere vero uomo? |
Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia del vero uomo
Per evitare l'OT, ripeto qui la domanda…
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Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia del vero uomo
avere un livello nel sangue di androgeni non inferiore a quello di un palestrato, almeno biologicamente dovrebbe essere così.
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Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia del vero uomo
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E anche se si hanno tutti questi punti a favore, mi sembrerebbe un po' troppo da esibizionista. Quindi a mio avviso, i boxer sono la scelta più sensata. Ma adesso che vuchan me lo ha fatto notare, anche i boxer attillati sono orribili. |
Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia del vero uomo
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Io li trovo orribili non riesco a guardarli i tizi in spiaggia con sti costumini attillati, meglio il classico costume comodo anche corto non proprio sopra il ginocchio però no assolutamente secondo me i boxerini e le mutande al mare son da bocciare. |
Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia del vero uomo
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