FobiaSociale.com

FobiaSociale.com (https://fobiasociale.com/)
-   Amore e Amicizia (https://fobiasociale.com/amore-e-amicizia/)
-   -   Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia dell'esclusivismo (https://fobiasociale.com/spiegatemi-per-filo-e-per-segno-sta-storia-dellesclusivismo-25141/)

Winston_Smith 07-03-2012 15:36

Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia dell'esclusivismo
 
Quote:

Originariamente inviata da clizia (Messaggio 706754)
Non è che tu ammanti dietro l'idealismo socialista altri fini un po' più torbidi, come il mero broccolaggio o il semplice "ho voglia di dare una bottarella e via, vivere la mia adolescenza tardiva senza impegnarmi troppo"?

Io ci vedo una voglia di fare sesso con tutte le ragazze che gli piacciono, senza dover rendere conto a nessuna. Se per lui e per quelle con cui lo fa va bene così, non vedo problemi: perché non ammetterlo?
Se invece non è questo l'obiettivo delle sue rivendicazioni, spero mi spieghi una volta per tutte (non l'ha ancora fatto, battute a parte) che altro obiettivo ci sarebbe da sdoganare di fronte alla bigotta cultura esclusivista dominante. Io non ne vedo altri.

Warlordmaniac 07-03-2012 15:50

Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia dell'esclusivismo
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 706182)
Non parlo di fenomeni fisici ma sociali. Affermare che il capitalismo si sia affermato in quanto unica dottrina conforme all'imperfezione umana è una tesi che non accetto, come non accetto l'idea che il sentimento esclusivista sia la naturale emanazione del contatto tra uomo e natura, o quantomeno il suo esito più conforme al nostro patrimonio genetico. Facciamo un altro esempio: perchè esiste il sentimento patriottico? Perché era necessario creare una sovrastruttura che alimentasse l'onere degli sforzi bellicisti, che nascono da fondamenti economici. Struttura=ragioni economiche. Sovrastruttura=ragioni ideali a sostegno delle ragioni economiche.

Ok, spezzi una lancia a favore della cultura rispetto alla natura.

Io credo che tra storia corta e storia lunga, la prima non ha vissuto mai lo splendore della seconda, perché è una reazione chimica di capacità e potenza inferiori, altrimenti non ci sarebbero stati problemi a promuovere orgie gigantesche senza andare contro la moralità. La cultura si fonda sulla natura e quindi le leggi morali si fondano sui gusti sessuali.
Le ragioni economiche di cui accenni tu, potrebbero benissimo strizzare l'occhio alla promiscuità, ed infatti lo fanno già, ma una canzone d'amore vende di più di una canzone porno.

muttley 07-03-2012 18:33

Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia dell'esclusivismo
 
Quote:

Originariamente inviata da clizia (Messaggio 706761)
ammantati però da un idealismo pseudo-socialista!

Voi neodem siete incorreggibili: non accettate l'infallibile logica marxiana e blaterate di pseudo-socialismo solo per non ammettere il vostro rifiuto del pensiero scientifico applicato alla politica. Ammettete la vostra connivenza con lo status quo padronale e risulterete più coerenti :occhiali:

Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 706762)
Io ci vedo una voglia di fare sesso con tutte le ragazze che gli piacciono, senza dover rendere conto a nessuna. Se per lui e per quelle con cui lo fa va bene così, non vedo problemi: perché non ammetterlo?
Se invece non è questo l'obiettivo delle sue rivendicazioni, spero mi spieghi una volta per tutte (non l'ha ancora fatto, battute a parte) che altro obiettivo ci sarebbe da sdoganare di fronte alla bigotta cultura esclusivista dominante. Io non ne vedo altri.

Non so, forse il semplice fatto di non desiderare il vituperio delle persone che ti circondano, sempre pronte a malignare su come conduci la tua esistenza, indipendentemente dal fatto che tu desideri condividere la tua vita al di fuori di un'unione stabile (con o senza condivisione dell'intimità, non è detto che due persone debbano per forza "consumare" per poter considerare la loro relazione come un legame affettivo). Tu e Clizia non siete nati e cresciuti in un paese di mille abitanti, non potete capire cosa significhi essere oggetto di scherno dei più :occhiali:

clizia 07-03-2012 19:08

Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia dell'esclusivismo
 
Scusa Mutt, ma tu hai letto la mia risposta precedente? Ho scritto due messaggi di fila...comunque mi sembra di parlare con un muro, perchè quando uno ti propone delle soluzioni, ti fa notare che il tuo ragionamento non regge su alcuni punti, non rispondi mai a proposito di quanto ti è stato fatto notare. Come ha anche ribadito Winston: cosa ci sarebbe da sdoganare nell'idea di coppia che proponi tu? Non mi sembra nulla di trascendentale, vedi l'esempio del collega che ti ho fatto, ma ne potrei fare a bizzeffe di esempi...Sei peggio del mulo Francis (consentimi il simpatico paragone!) :D

Ok, sei nato e cresciuto in un paesino, ma mica devi far sapere vita morti e miracoli a quelli del tuo paesino, no? Perchè ti senti così controllat/giudicato? E poi ora non vivi a Milano, la patria degli hipster, aperti a ogni tendenza e moda trasgressiva? Allora fatti sotto e vivi la tua vita come piace a te, senza teorizzare o dire - irrealisticamente - che non è possibile fare ciò che vorresti fare senza essere additato da tutti, manco fossi il protagonista de La lettera scarlatta! Le relazioni che proponi tu non mi sembrano così impensabili; non stiamo micaq nell'America puritana del 1600...

E comunque, detto ciò, levo le tende visto che invece di vedere questi suggerimenti come consigli reali ti infastidiscono... :miodio:

Forse il miglior modo per comprendere veramente determinate cose è sbatterci la testa...

muttley 07-03-2012 19:15

Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia dell'esclusivismo
 
Ma il problema è che se uno propone determinate questione e solleva certi interrogativi, il voler cercare giustificazioni nel suo vissuto/vita privata non aiuta a dirimere i nodi fondamentali del dibattito in corso. Io sostengo la tesi per cui l'attuale predominanza della visione esclusivista dell'affettività umana affonda le sue radici nell'antico tessuto economico della società. Siete d'accordo oppure no? E se no, perché? :occhiali:

Moonwatcher 07-03-2012 19:21

Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia dell'esclusivismo
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 706844)
Siete d'accordo oppure no?

No.

Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 706844)
E se no, perché?

Perché no.

:cool:

muttley 07-03-2012 19:29

Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia dell'esclusivismo
 
Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 706845)
Perché no.

:cool:

http://www.mirorenzaglia.org/wp-cont...o-magazine.jpg

clizia 07-03-2012 19:30

Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia dell'esclusivismo
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 706844)
Ma il problema è che se uno propone determinate questione e solleva certi interrogativi, il voler cercare giustificazioni nel suo vissuto/vita privata non aiuta a dirimere i nodi fondamentali del dibattito in corso. Io sostengo la tesi per cui l'attuale predominanza della visione esclusivista dell'affettività umana affonda le sue radici nell'antico tessuto economico della società. Siete d'accordo oppure no? E se no, perché?

Io sono anche d'accordo sulla matrice economica di certe usanze e abitudini comportamentali umane, tra cui l'esclusivismo sentimentale; un tempo la promiscuità non era favorevole alla scelta di non disperdere il patrimonio tra persone non consaguinee. La coppia fissa e stabile serviva a garantire che i propri beni passassero di padre in figlio.

Però la questione è questa: in molte società tribali esiste comunque sempre il modello della coppia stabile uomo-donna, anche se magari, per certi versi, in alcune tribù i modi di vita erano più promiscui e aperti; in centro-america le famiglie vivevano tutte assieme nelle case di alberi e paglia da loro costruite e furono i missionari a imporre che ogni nucleo familiare avesse una casa tutta sua, per evitare strane ambiguità; ciò non toglie che - se studi un po' di antropologia - il modello della coppia marito-moglie è quella più diffusa nel mondo ed esistono anche modelli estremamente rigidi. Io l'esame di antropologia all'uni l'ho dato, e tu? :ridacchiare:

Scherzi a parte: nell'età contemporanea abbiamo gli strumenti (vedi l'istruzione, le conoscenze antropologiche, psicologiche, sociologiche, storiche, etnografiche, economiche ecc) per liberarci da certi lacci e vincoli sentiti come soffocanti.
Chi vuole liberarsi perchè vive tutto ciò come un peso lo faccia senza remore; chi è in grado di reinvestire l'idea di coppia di significati affettivi ulteriori, svincolati dall'antica e gretta ragione economica, lo faccia. Siamo noi a investire di significati nuovi e originali gli atti che compiamo, non sono solo più le regole sociali condivise a dettar legge.
Al giorno d'oggi l'etica del singolo ha ritagliato il suo spazio rispetto a l'etica condivisa...non trovi? :pensando:

muttley 07-03-2012 19:43

Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia dell'esclusivismo
 
Quote:

Originariamente inviata da clizia (Messaggio 706851)
Scherzi a parte: nell'età contemporanea abbiamo gli strumenti (vedi l'istruzione, le conoscenze antropologiche, psicologiche, sociologiche, storiche, etnografiche, economiche ecc) per liberarci da certi lacci e vincoli sentiti come soffocanti.
Chi vuole liberarsi perchè vive tutto ciò come un peso lo faccia senza remore; chi è in grado di reinvestire l'idea di coppia di significati affettivi ulteriori, svincolati dall'antica e gretta ragione economica, lo faccia. Siamo noi a investire di significati nuovi e originali gli atti che compiamo, non sono solo più le regole sociali condivise a dettar legge.
Al giorno d'oggi l'etica del singolo ha ritagliato il suo spazio rispetto a l'etica condivisa...non trovi? :pensando:

Un modo di riflettere molto maxweberiano, io sono più emiledurkheimiano :occhiali:
Comunque ho fatto l'esame di antropologia e anche quello di sociologia.

Labocania 07-03-2012 19:49

Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia dell'esclusivismo
 
Quote:

Originariamente inviata da clizia (Messaggio 706851)
Io sono anche d'accordo sulla matrice economica di certe usanze e abitudini comportamentali umane, tra cui l'esclusivismo sentimentale; un tempo la promiscuità non era favorevole alla scelta di non disperdere il patrimonio tra persone non consaguinee. La coppia fissa e stabile serviva a garantire che i propri beni passassero di padre in figlio.

Però la questione è questa: in molte società tribali esiste comunque sempre il modello della coppia stabile uomo-donna, anche se magari, per certi versi, in alcune tribù i modi di vita erano più promiscui e aperti; in centro-america le famiglie vivevano tutte assieme nelle case di alberi e paglia da loro costruite e furono i missionari a imporre che ogni nucleo familiare avesse una casa tutta sua, per evitare strane ambiguità; ciò non toglie che - se studi un po' di antropologia - il modello della coppia marito-moglie è quella più diffusa nel mondo ed esistono anche modelli estremamente rigidi. Io l'esame di antropologia all'uni l'ho dato, e tu? :ridacchiare:

C'è poco da opporre a questa evidenza dei fatti, è il modello che prospera, e si perpetuerà sempre in forme sempre diverse e varie, ma sempre riconducibili al germe su cui sono cresciute, ramificate e fruttificate..

Quote:

Scherzi a parte: nell'età contemporanea abbiamo gli strumenti (vedi l'istruzione, le conoscenze antropologiche, psicologiche, sociologiche, storiche, etnografiche, economiche ecc) per liberarci da certi lacci e vincoli sentiti come soffocanti.
Chi vuole liberarsi perchè vive tutto ciò come un peso lo faccia senza remore; chi è in grado di reinvestire l'idea di coppia di significati affettivi ulteriori, svincolati dall'antica e gretta ragione economica, lo faccia. Siamo noi a investire di significati nuovi e originali gli atti che compiamo, non sono solo più le regole sociali condivise a dettar legge.
Al giorno d'oggi l'etica del singolo ha ritagliato il suo spazio rispetto a l'etica condivisa...non trovi? :pensando:
Sottoscrivo queste sagge ed avvedute conclusioni :).

Winston_Smith 08-03-2012 11:51

Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia dell'esclusivismo
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 706822)
Non so, forse il semplice fatto di non desiderare il vituperio delle persone che ti circondano, sempre pronte a malignare su come conduci la tua esistenza, indipendentemente dal fatto che tu desideri condividere la tua vita al di fuori di un'unione stabile (con o senza condivisione dell'intimità, non è detto che due persone debbano per forza "consumare" per poter considerare la loro relazione come un legame affettivo). Tu e Clizia non siete nati e cresciuti in un paese di mille abitanti, non potete capire cosa significhi essere oggetto di scherno dei più :occhiali:

Adesso siamo passati dalla visione esclusivista predominante nella società ai pettegolezzi del paesotto? :interrogativo:

Quanto sarebbe diffuso e tenace il biasimo verso relazioni ulteriori rispetto a quella di coppia esclusiva che non prevedano intimità fisica (i.e. amicizie strette)?
Nel tuo esempio di prima, se la coppia di cui parlavi non avesse stabilito intimità fisica con le persone di loro conoscenza, quanti avrebbero avuto da ridire?
Lo vedi che alla fine quello che c'è davvero da sdoganare è solo il sesso plurimo senza impegno?

Warlordmaniac 08-03-2012 12:30

Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia dell'esclusivismo
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 706844)
Ma il problema è che se uno propone determinate questione e solleva certi interrogativi, il voler cercare giustificazioni nel suo vissuto/vita privata non aiuta a dirimere i nodi fondamentali del dibattito in corso. Io sostengo la tesi per cui l'attuale predominanza della visione esclusivista dell'affettività umana affonda le sue radici nell'antico tessuto economico della società. Siete d'accordo oppure no? E se no, perché? :occhiali:

Sì, in effetti alcuni animali, anche poco intelligenti, sono monogami e invece molti sono promiscui. Perché sono così diversi? Perché ci guadagnano.

Alcuni scimmiotti nostri antenati erano promiscui, altre popolazioni di scimmiotti erano monogami, e queste dipendeva più dall'ambiente che dall'epoca.

Linko questo interessante libro online: http://books.google.it/books?id=7Q64...patria&f=false

Pietro 08-03-2012 15:10

Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia dell'esclusivismo
 
non è che lo preferisco..è che nella mia breve vita non ho avuto altra scelta..single single single..c'è chi invece può decidere

muttley 09-03-2012 09:34

Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia dell'esclusivismo
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 707191)
Adesso siamo passati dalla visione esclusivista predominante nella società ai pettegolezzi del paesotto? :interrogativo:

Quanto sarebbe diffuso e tenace il biasimo verso relazioni ulteriori rispetto a quella di coppia esclusiva che non prevedano intimità fisica (i.e. amicizie strette)?
Nel tuo esempio di prima, se la coppia di cui parlavi non avesse stabilito intimità fisica con le persone di loro conoscenza, quanti avrebbero avuto da ridire?
Lo vedi che alla fine quello che c'è davvero da sdoganare è solo il sesso plurimo senza impegno?

E invece no, non so niente di specifico sulla coppia di cui parlavo, so che non erano sposati e quello che facevano riguardava soltanto loro, era la gente a malignare perché è abitudine diffusa di molte persone cercare l'elemento di scandalo, l'alterità degli atteggiamenti fuori dalla norma e ribadisco che per me non è la condivisione dell'intimità fisica l'elemento di discrimine tra un'amicizia e un rapporto sentimentale ma l'intensità del sentimento. Tutto questo tuo continuo insistere (in una maniera che pare velatamente morbosa tra l'altro) sulla questione è del tutto fuori luogo. Del resto non ti devi poi stupire se arrivi a litigare con un numero impressionante di utenti, perché il tuo atteggiamento forumistico oscilla talvolta tra il conflittuale e il sottilmente perculatorio. Fortuna che io sono vaccinato ormai :occhiali:

Winston_Smith 09-03-2012 10:13

Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia dell'esclusivismo
 
Oh, mi avessi risposto puntualmente a una delle domande che ti ho fatto nel post di prima...

Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 707835)
E invece no, non so niente di specifico sulla coppia di cui parlavo

E quindi come fai a dire che non è come dico io?

Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 707835)
so che non erano sposati e quello che facevano riguardava soltanto loro, era la gente a malignare perché è abitudine diffusa di molte persone cercare l'elemento di scandalo, l'alterità degli atteggiamenti fuori dalla norma e ribadisco che per me non è la condivisione dell'intimità fisica l'elemento di discrimine tra un'amicizia e un rapporto sentimentale ma l'intensità del sentimento.

Per te, hai detto bene. Ma noi stiamo parlando del giudizio della maggioranza silenziosa da scardinare, quindi è importante capire cosa è lecito e cosa no secondo quel modo di vedere. Su cosa malignava quella gente? Non certo su "innocenti" (attenzione alle virgolette) amicizie: che caspita c'è da malignare su delle amicizie? O no? L'atteggiamento fuori dalla norma sarebbe quello di essere in un rapporto di coppia e contemporaneamente di avere una o più amicizie profonde? Io non credo.
Che lo fossero o meno, si malignava sulla possibilità che quelle conoscenze potessero tradursi in rapporti intimi al di fuori della coppia o no? Su che altro si poteva malignare?

Ripeto per l'ennesima volta, è possibile che non si possa avere una risposta a una domanda precisa: se una coppia si limita ad avere delle amicizie anche strette senza intimità fisica, la morale corrente ha qualcosa da ridire sì o no? E se no, ne convieni che questo tipo di rapporti non ha bisogno di essere sdoganato? E che quindi solo quello che coinvolge rapporti intimi deve ancora essere sdoganato nella visione dei più? E in quest'ultimo caso, perché non chiamare le cose col loro nome e dover per forza mantenersi sul vago?
Per cortesia, gradirei dei "si, perché" o dei "no, perché", grazie.

Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 707835)
Tutto questo tuo continuo insistere (in una maniera che pare velatamente morbosa tra l'altro) sulla questione è del tutto fuori luogo.

Il tuo evitare di rispondere a domande precise e girarci in tondo (come ti ha fatto notare qualche altro utente) non aiuta ad evitare la ripetitività degli argomenti.

Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 707835)
Del resto non ti devi poi stupire se arrivi a litigare con un numero impressionante di utenti, perché il tuo atteggiamento forumistico oscilla talvolta tra il conflittuale e il sottilmente perculatorio. Fortuna che io sono vaccinato ormai :occhiali:

Quello che ha usato termini poco piacevoli come "morboso" sei tu, io non ho espresso giudizi di questo tipo su quello che hai detto tu. Per non parlare del fatto che tenti di risolvere una discussione andando sul personale e dandomi sottilmente (cit.) dell'attaccabrighe. Fortuna che io sono vaccinato ormai (cit.) :occhiali:

passenger 09-03-2012 10:13

Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia dell'esclusivismo
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 707835)
per me non è la condivisione dell'intimità fisica l'elemento di discrimine tra un'amicizia e un rapporto sentimentale ma l'intensità del sentimento.

1 - sarai mica un po` sessuofobico? "condivisione dell'intimità fisica" :D

2 - da quello che hai scritto consegue che potresti avere un rapporto sentimentale anche con un maschio, ad esempio con un tuo ipotetico migliore amico ("amico" nella concezione teodem del termine -.-') cui vuoi un bene dell'anima; tutto questo ovviamente non essendo gay

muttley 09-03-2012 18:31

Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia dell'esclusivismo
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 707853)
Ripeto per l'ennesima volta, è possibile che non si possa avere una risposta a una domanda precisa: se una coppia si limita ad avere delle amicizie anche strette senza intimità fisica, la morale corrente ha qualcosa da ridire sì o no? E se no, ne convieni che questo tipo di rapporti non ha bisogno di essere sdoganato? E che quindi solo quello che coinvolge rapporti intimi deve ancora essere sdoganato nella visione dei più? E in quest'ultimo caso, perché non chiamare le cose col loro nome e dover per forza mantenersi sul vago?
Per cortesia, gradirei dei "si, perché" o dei "no, perché", grazie.

Se parliamo di sdoganamento allora si, ma io quando parlo di rapporti sentimentali intendo anche quel genere di rapporti che non include necessariamente l'intimità. E' pieno di coppie che si dichiarano innamorate pur non "consumando". Questo thread nasce con l'intento di esporre una teoria e sentirne delle altre in merito al perché la concezione esclusivista del sentimento (e anche del sessoma non necessariamente) abbia preso il sopravvento su quella non esclusivista. Tutto qui.
Comunque un po' "attaccabrighe" lo sei, forumisticamente parlando, altrimenti perché arrivi sempre a "battibeccare" con tutti questi utenti? :occhiali:

Quote:

Originariamente inviata da passenger (Messaggio 707854)
da quello che hai scritto consegue che potresti avere un rapporto sentimentale anche con un maschio, ad esempio con un tuo ipotetico migliore amico ("amico" nella concezione teodem del termine -.-') cui vuoi un bene dell'anima; tutto questo ovviamente non essendo gay

Po' esse, però giù le mani :sarcastico:

passenger 09-03-2012 20:06

Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia dell'esclusivismo
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 708192)
Po' esse, però giù le mani :sarcastico:

Tranquillo che ho ben altro da palpare. :occhiali::lingua:

muttley 09-03-2012 20:15

Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia dell'esclusivismo
 
Si, ma secondo me lui preferisce Victoria :numerouno:

passenger 09-03-2012 20:35

Re: Spiegatemi per filo e per segno 'sta storia dell'esclusivismo
 
Guarda che io mica palpo le pagine delle riviste come te! :D


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 13:29.

Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.