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Re: Resoconto di un appuntamento(meglio riderci su và..)
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E' che il regime estrovertito dei nostri tempi bui fa sentire inadeguate anche persone del tutto socio-normali. Moltissimi qui non avrebbero ragion d'esserci se la società non fosse malata, solo pochi possono vantare decenni di puro e sano evitamento. :cool: |
Re: Resoconto di un appuntamento(meglio riderci su và..)
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se una persona magari, piangendo, lottando e soffrendo come non mai, riesce a vincere almeno per una volta una paura, allora viene guardata con sospetto, come qualcuno che ha tradito, perchè non si doveva permettere di lottare e abbandonare colore che orgogliosamente non lottano. |
Re: Resoconto di un appuntamento(meglio riderci su và..)
Qualcuno mi spiega perché bisogna aspettare che sia lui a chiamare?
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Re: Resoconto di un appuntamento(meglio riderci su và..)
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Re: Resoconto di un appuntamento(meglio riderci su và..)
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Re: Resoconto di un appuntamento(meglio riderci su và..)
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Lui rifletteva sul fatto che oggi si patologizza qualsiasi persona che non sia un playboy o un attore consumato. Ma effettivamente come dici tu, non sei timida o fobica, ma soffri di attacchi di panico, e questo può accadere anche agli estroversi, col risultato che le due categorie di persone, che stanno sullo stesso forum, sono lontani anni luce e ci sarà sempre un'incomprensione abissale. Credo che pure il famigerato stewie/dottor troy soffrisse di questo problema, e difatti l'incomprensione con l'utenza del sito è di lunga data.:) |
Re: Resoconto di un appuntamento(meglio riderci su và..)
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Re: Resoconto di un appuntamento(meglio riderci su và..)
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Re: Resoconto di un appuntamento(meglio riderci su và..)
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Chi sta male può essere tanto preso dalla sua malattia, da non riuscire a comprendere ciò che non riesce ad associare alla sua esperienza esistenziale. |
Re: Resoconto di un appuntamento(meglio riderci su và..)
Son stato sintetico, quindi capisco i fraintendimenti.
Ora mi dilungherò sperando di esser più chiaro. Non era mia intenzione guardare nessuno con sospetto, o dire che ha tradito o che non ha diritto a star qua, le declinazioni dell'ansia sociale sono potenzialmente infinite, e praticamente chiunque nella propria vita sperimenta una qualche forma di imbarazzo o disagio sociale. Son da sempre stato contrario a qualunque forma di selezione basata su "livelli di fobia" o di tipo di problematicità, e chi mi conosce da tempo lo sa. Non vedo il motivo di prendersela se si dice di qualcuno che non è molto timido, piuttosto di prenderlo come un complimento. Si può essere molto timidi e poi non esserlo più o esserlo meno, come si può essere timidi in certe circostanze ed esserlo meno in altre. La timidezza è relativa, non un assoluto. Non esiste il Timido né la Timida, è una pura convenzione. Mi è capitato di sentirmi dire da qualcuno di qui dentro che mi ha conosciuto che mi ha visto migliorato dal punto di vista della fluidità comunicativa, ma non mi è passato per il cervello di pensare che mi guardasse con sospetto o di prendermela. Son stato piuttosto lusingato. Ora per me, quello che ho detto lo ripeto e lo sottoscrivo, per me una ragazza che esce con un ragazzo che ha conosciuto la sera prima in un pub e che per di più lo bacia non è stata poi eccessivamente timida, in quella specifica situazione e in quel preciso momento. Ho poi fatto un'osservazione riguardo al fatto che nella nostra società qualunque atteggiamento diverso e poco conforme ad un ideale modello di sicurezza e di assertività viene schernito e considerato anormale, anche se si discosta di poco, e da ciò ne deriva il relativo senso di inadeguatezza. Ora Aliena dice: Quote:
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Ah, infine "vantare" era -chiaramente- usato in modo ironico. |
Re: Resoconto di un appuntamento(meglio riderci su và..)
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dovrebbe secondo me uscire e affrontare queste paure...e se lo facesse??Non sarebbe più un timido???:interrogativo: ...sarebbe un timido che ha avuto le palle di affrontare il mondo...e probabilmente diventerà più estroverso pian piano continuando cosi.... |
Re: Resoconto di un appuntamento(meglio riderci su và..)
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Re: Resoconto di un appuntamento(meglio riderci su và..)
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Re: Resoconto di un appuntamento(meglio riderci su và..)
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forse alcuni di noi hanno qualche lieve problema di timidezza, altri hanno problemi talmente gravi da avere una vita estremamente limitata... non capisco perchè alcuni non riescano a comprendere i diversi punti di vista. |
Re: Resoconto di un appuntamento(meglio riderci su và..)
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Re: Resoconto di un appuntamento(meglio riderci su và..)
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io non mi sento aggredito da quelle parole, anzi ne ho colto il senso costruttivo, perchè come lei lotto con i miei problemi. invece di pensare a quello che dicono gli altri, pensa al motivo per cui le sue parole ti hanno indignato, e messo sulla difensiva |
Re: Resoconto di un appuntamento(meglio riderci su và..)
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Re: Resoconto di un appuntamento(meglio riderci su và..)
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lottare, in questo forum equivale ad essere dei reietti, lo sto capendo sempre di più. l'atteggiamento politicamente corretto è la rassegnazione. |
Re: Resoconto di un appuntamento(meglio riderci su và..)
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Re: Resoconto di un appuntamento(meglio riderci su và..)
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