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Re: Che lavoro può fare un Sociofobico?
Fabbriche, catene di montaggio, terminali vari..
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Re: Che lavoro può fare un Sociofobico?
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Re: Che lavoro può fare un Sociofobico?
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anche in tali termini quindi non bisogna generalizzare o categorizzare... son dell'idea che gente come noi dovrebbe far un lavoro con un marea di rapporti sociali, quella sarebbe la "cura" giusta... io, tempo fa, ho fatto l'istruttore di sala pesi in una palestra,ed ero costretto a rapportarmi con decine di persone ogni giorno...decine di clienti... l'ho fatto solo per pochi mesi, ma in quel periodo mi stavo aprendo parecchio...e l'ho fatto io che son uno chiuso ed emotivo eh...per farvi capire... ripeto sarebbe la "cura" giusta, star in mezzo alla gente e aver parecchi rapporti sociali...altro che guardiano del faro... |
Re: Che lavoro può fare un Sociofobico?
Dipende molto da che tipo di sociofobia si ha. Io per esempio non ho problemi ad avere brevi conversazioni con le persone, o almeno quasi mai, quindi ho sempre lavorato a contatto con il pubblico senza tanti problemi anche se ogni tanto mi sono presa della freddina ( quando ci provavano spudoratamente! )
Il mio problema nasce laddove il rapporto diventa più stretto. Se c'è un interesse amoroso scappo a gambe levate perché sono fidanzata ( quando non lo ero, correvo subito ai fatti e mi stancavo e scomparivo dalla circolazione in un batter d'occhio ), se c'è un interesse amichevole allora divento come Sherlok Holmes alla ricerca dei difetti del prossimo per scoraggiarmi a stringerci amicizia. |
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