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re: Una vita da disoccupati
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Credo però che le soft skills dipendano molto dal petting mentale che uno ha. Sono poche quelle che si possono acquisire. È quella la fregatura. Uno può violentarsi quanto vuole. |
re: Una vita da disoccupati
Più che violentarsi, bisognerebbe rivolgersi a figure professionali e chiedere aiuto dove non si arriva, come si fa con tutto il resto.
E che queste ci fossero/fossero adeguate. C'è sempre sta concezione che se hai la macchina rotta vai dal meccanico, se non riesci a muovere il collo per 3 giorni vai dal dottore, ma se non riesci a lavorare da tutta la vita ti devi arrangiare da solo. |
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Anche se hai problemi mentali devi farlo da solo.. |
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Peccato ci sia una fottuta preselezione per Titoli che sicuramente mi fotterà, ne sono certo... Ma essendo un caso patologicamente compromesso ho dovuto tentarla, tanto fra pochi giorni saprò l'estito, o almeno lo spero (rimandi permettendo) |
Comunque credo che in molti casi i limiti nelle cosiddette social skill dei fobici / evitanti siano più un problema per il soggetto che per datori di lavoro / colleghi. O meglio loro si trovano di fronte a un "caso" da trattare ma non è che sia più ingestibile rispetto ad altre problematiche che si trovano tra colleghi e negli ambienti di lavoro in genere. Ovvero è più facile che si molli il lavoro o ci si metta in condizioni difficili di convivenza con gli altri in conseguenza a come ci si sente in quel contesto, meno che si crei un'ostilità o un giudizio negativo che comporti licenziamenti o mobbing esplicito. Questo però in ambienti abbastanza formali (e non a contatto con il pubblico), per lavori più "fisici" magari possibili reazioni critiche possono venir fuori più facilmente ed evidenziare incompatibilità poco tollerabili da entrambe le parti.
Una parte delle capacità relazionali in ambito lavorativo dipende proprio dal non farsi influenzare molto da cosa pensano o provano veramente gli altri, e in un certo senso chi è più abile relazionalmente spesso è uno che non si fa molti scrupoli. Lo stereotipo del tipo che riesce ad affermarsi "stronzo" non è del tutto infondato |
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Una persona che soffre, pesantemente, di fobia sociale difficilmente troverà un lavoro e, se lo troverà, verrà cacciato dopo pochi giorni/mesi.
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Mi sono rivolta anche a loro, senza grandi risultati. Inoltre frequentare uno psicoterapeuta a 70 euro a seduta e' un po' un controsenso se il problema che vuoi risolvere riguarda le tue difficolta' a trovare/tenerti un lavoro. Nel frattempo da dove me li tolgo I soldi? Inoltre, fallimento dopo fallimento, l'autostima crolla a picco e il problema anziche' migliorare rischia di ingigantirsi. Ma basta lamentarsi, continuo a studiare puntando al mio progetto. Va tutto bene |
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superati i 30 anni, le "soft skills" da sole, senza esperienza e qualifiche* valide (molto valide), vanno bene per fare volontariato al circolo pomeridiano con i vecchi che giocano a carte..per quello vanno benissimo le sfot skills...
*per i lavori in ambito web, le qualifiche includono anche e soprattutto un portfolio di progetti e lavori già realizzati e dimostrabili, più che i titoli di studio |
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Sono molto preoccupato per la mia situazione: aver sbagliato la compilazione del modulo potrebbe impedirmi di lavorare nel settore anche l'anno prossimo. Devo trovare un modo per recuperare il mio punteggio autentico, e non per necessità vera e propria di lavorare. Come già sapete sono ricco di stirpe, ma non posso broccolare le tinderiane dicendo loro la verità...la società patriarcale vuole che l'uomo sia stipendiato altrimenti le donne pensano male. Sarà pur vero che le mie coetanee ormai sono tutte dei ruderi ammuffiti che ti implorano per un minimo di attenzioni e posso sorvolare sul fatto che tu sia senza lavoro, ma io le voglio anche belle e giovani, cheddiamine! Sono stanco di tutte queste anzianotte gattare con la pelle che casca (mentre la mia è ancora perfettamente antigravitazionale, merito del famoso invecchiamento introverso).
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Ora al CSM va un pochino meglio perché almeno dal punto di vista economico non devono sborsare niente per via dell'ISEE basso, e sono stato anche assegnato (tra le altre figure professionali, psichiatra, psicologo ecc.) ad un assistente sociale che dovrebbe aiutare per quando riguarda l'ambito lavorativo/formativo. |
re: Una vita da disoccupati
Purtroppo non credo esista una figura professionale che possa essere utile in ambito lavorativo.
Il lavoro è il mio scoglio più grande da affrontare... mi ha sempre causato attacchi di panico l'idea. MI sono rivolta a psicologi ecc... ma non servono a gran che, secondo me. Poi dipende dalla sfera dei tuoi problemi, ovviamente. Tuttavia credo che lanciarsi nel mondo del lavoro e poi rimanerci senza impazzire non sia una cosa che gli psicologi possano prepararti ad affrontare. Purtroppo aggiungerei.... sennò mi ci sarei fiondata subito ahahahah. |
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Anche a me solamente l'idea mi ha provocato sintomi spiacevoli. Non attacchi di panico, ma forte ansia, sudorazione, sbiancamento etc. Questo oltre 10 anni fa. Da li in poi ho sempre evitato.
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Io se riesco a trovare attrezzatura usata di qualità professionale a un buon prezzo mi metto in proprio come giardiniere, tento, tanto peggio di così...
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Tre mesi di stage sono considerabili come esperienza lavorativa?
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Mi sono candidato per un posto di magazziniere per una azienda di e commerce con un nome che inizia con "a" e finisce con "n" :D, vediamo come va a finire e se le voci che ho sentito sono vere.
E ovviamente altra candidatura per portantino funebre... |
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Io per fortuna un lavoro ce l'ho, non so fino a quando durerà. Mi sento troppo inadeguato. O magari (probabilmente) sono solo proiezioni che mi faccio io, vedremo. Nel mentre l'ansia mi mangia, specie i weekend quando penso che non ho niente/nessuno. Faccio una fatica immonda per chi? D'altro canto se non lavorassi sarei ancora più depresso per quello e salvo la facciata (i miei genitori non mi vedono come un totale fallimento, almeno lavoro).
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Io tra poco mi dovrò metter a cercar seriamente lavoro di nuovo.
Ho mandato qualche candidatura ma per ora nulla di nulla. |
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Seriamente? 1 posto 1000 candidati? Magazziniere... no vabbé allucinante.
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Ormai con tutti i disoccupati che ci sono sarà impossibile trovare un lavoro, la gente si scannerà anche per caricare le pietre
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In ogni caso la gente non ha più possibilità di pagare altri perché il lavoro è poco e si va al risparmio tramite internet. |
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comunque anch'io dovrò mettermi alla seria ricerca di un qualsiasi lavoro in primavera, almeno stagionale...passare un'altra estate chiuso dentro casa H24 proprio no, mi rinchiudono in una casa di cura.
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io tra poco torno disoccupato
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mi chiamano ormai a un ritmo di una volta almeno a settimana le scuole per le sostituzioni per bidella.
Non avessi avuto un lavoro sarebbe stato un possibile modo di entrare in un nuovo settore. Si, c'è da aspettare anche due o tre anni dopo aver partecipato al bando, ma poi, almeno qui a bologna, chiamano davvero tanto. |
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Ieri ho mandato il mio Cv a varie aziende, vediamo che succede.
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Mi sono deciso a mandare il CV con una bella lettera di presentazione all'hotel Splendido di Portofino, posto dove i soldi e gli imprenditori di sicuro non mancano, covid o meno. Non mi dispiacerebbe affatto lavorare a Portofino . Arrivarci con un mezzo privato è un problema non da poco ( in macchina quasi impossibile), ma intanto vediamo se il mio CV mi fa ottenere un colloquio. Zona Genova qualche offerta si trova , ma i requisiti sono sempre troppo alti e le candidature vanno quasi tutte a vuoto.
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