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Re: Siti e app di incontri
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Un brutto che fa un complimento appare viscido |
Re: Siti e app di incontri
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Re: Siti e app di incontri
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Comunque è interessante perché effettivamente spinge le pulzelle a fare qualcosa, anche se pure qui, pagando, sarebbe possibile aggirare il sistema e scegliersi i match. Nel frattempo ho cuoricinato due profili e ne ho scartato uno, nessun contatto in chat. Il contro del sistema probabilmente è che il tutto è lentissimissimo, ma io non ho alcuna fretta :sisi: |
Re: Siti e app di incontri
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Re: Siti e app di incontri
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Azz, e la tizia si trova quindi ad aver inviato una richiesta che invece non ha mandato? :| |
Re: Siti e app di incontri
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Re: Siti e app di incontri
Non ditemele 'ste cose, 'che a me pare già una forzatura mettermi a cuoricinare una ragazza per la foto :sarcastico:
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Re: Siti e app di incontri
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Re: Siti e app di incontri
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[sostituire "paleontologia" con "passione sincera"] |
Re: Siti e app di incontri
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Re: Siti e app di incontri
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Re: Siti e app di incontri
Lo stare chiusi in sé stessi, parlare poco, evitare il contatto visivo, avere poco spirito d'iniziativa, ecc. Tutte caratteristiche che sicuramente non aumentano il consenso ma che non escludono a prescindere che una tizia conosciuta in una chat possa cmq interessarsi. E tutte caratteristiche che non sono nette, nel senso che non è che o sei autistico o sei l'estroversione fatta persona, ci sono tantissimi gradi in mezzo. Quello che mi stupisce da parte tua è proprio questa netta divisione tra una serie di comportamenti definibili "fobici" e altri definibili "non fobici", i primi che portano a un no sicuro e immancabile ed i secondi che portano (forse*) a un sì. E tutte queste caratteristiche viene dato per assodato non siano modificabili, nemmeno di poco. Con questo tipo di atteggiamento ogni passo in avanti viene visto come "non essere più fobico" invece che come una persona che ha provato a mettersi in gioco ed è riuscito, nonostante le difficoltà. Contatta una e ci esce? Ah, ma allora non è più fobico. Riesce a provare a baciarla? Ah, ma allora non è più fobico. Ecco allora che senso ha per i fobici provarci? Nessuno, dopotutto sono fobici, non è roba per fobici, chi ci è riuscito non è più fobico...
*ed è questa in fondo la parola chiave di tutto questo atteggiamento mentale. |
Re: Siti e app di incontri
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Ma quindi, stai dicendo che sei a conoscenza di casi in cui uomini che si sono comportati proprio in questo modo su un sito d'incontri e magari anche quando poi si sono visti dal vivo (e non avevano un look tale da mietere like solo postando foto) hanno avuto successo? Per come sono strutturati questi siti la vedo una roba da porte di Tannhauser (cit.), però se mi dici che è successo non dico che per forza ti stai sbagliando. Quote:
Non mi sembra un'eresia dire che speranze concrete di successo sui sdi si hanno solo se si affrontano questi aspetti limitanti. Spesso la via dei siti d'incontri viene citata come "scappatoia" per chi dal vivo fa fatica a fare conoscenze per i motivi ben noti a chi frequenta questo sito: ebbene, io tenevo a evidenziare che tutto mi paiono meno che una scappatoia, visto che a meno di non essere aiutati da un look che risalti, bisogna affrontare le proprie fobie per essere notati e avere successo su quelli che sembrano per lo più dei grandi supermarket. Mai detto che nessuno di questo sito possa avere successo lì, e neanche che appena avutolo non si sia più fobici. |
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