Originariamente inviata da JR_Reloaded
(Messaggio 2493828)
Una persona che sta nella mia situazione dovrebbe essere depressa e a volte la depressione mi coglie (e quando mi prende mi prende forte), ma non riesco ad essere depressa per più di mezz'ora. Sembrerò pazza a dire questo ( mi scuso se chi soffre di depressione in modo pesante possa sentirsi infastidito da ciò che sto per dire), ma io vorrei tanto essere depressa, perchè chi è depresso sente lo stimolo al cambiamento, mentre io dove mi metti mi metti sto, sto e sto bene, più che bene sto tranquilla, non prendo mai le situazioni catastrofiche della vita talmente male da sentire il desiderio di muovermi per cambiarle, per dire se mi cade la casa in testa non mi vedrete disperarmi in preda allo sconforto, la mia reazione sarebbe, "pazienza, doveva cadere". Oddio, inizialmente potrei reagire con rabbia ma poi mi passa e mi adatto, la rabbia è un ottimo stimolo per il cambiamento, ma in me è fugace, non "brucia" in modo continuo, si spegne velocemente e io tendo poi ad adattarmi a quello che mi capita di negativo, questo è un problema perchè non ho lo stimolo a cambiare la mia situazione (intendo a livello esteriore non interiore, a livello interiore le cose negative mi procurano sempre un cambiamento, spesso positivo, ma a livello esteriore no).
Da un lato è una cosa positiva perchè non mi abbatto facilmente per le vicissitudini negative della vita, prendo in un modo quasi "buddistico" le cose , non mi lascio influenzare ne troppo negativamente, ne troppo positivamente dalle cose esterne perchè ho un certo centramento interiore che mi fa restare in equilibrio con me stessa qualsiasi cosa mi accada, ma dall'altro lato è negativo perchè se mi cade la casa in testa qualcosa per ricostruirla questa casa dovrò pur farla.
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