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Re: Nuovo virus cinese
Domanda il vaccino se non ho capito male fa produrre la proteina spike alle nostre cellule senza la componente virale, poi leggi questo:
https://www.ansa.it/canale_saluteebe...7204054f9.html Scusate ma come fa uno a non porsi 2 domande? :nonso: |
Re: Nuovo virus cinese
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puo' darsi sian dubbi da ignoranti eccessivamente sospettosi ma per me sempre meglio porsi domande, avere questo tipo di approcio di indagine autonoma (avvalendosi della generica capacita' di comprensione di un testo), piuttosto che non avere dubbio alcuno perche' si pensa" fidiamoci" e "gli esperti san quel che fanno di certo piu' che me che cosa posso capirci" Se mi parlate di una spike io voglio capirci, se no tantovale che ci si limiti a dirci solo (a noi grande pubblico senza competenze specifiche) " c'e' un virus ,qui c'e' il vaccino, questo e' tutto quello che siete in grado di comprendere quindi inutile aggiungere altro" |
Re: Nuovo virus cinese
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Domanda da ignorante, la proteina spike è una e una sola oppure possono essere diverse? per capire se quella che viene ricreata nell'organismo dal vaccino può essere diversa da quella ricreata nello studio. |
Re: Nuovo virus cinese
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Re: Nuovo virus cinese
Ma domande del genere ve le ponete da soli e vi date la risposta da soli? Bravissimi, io sinceramente non sono in grado, per tali dubbi chiederei a qualcuno di esperto in materia di spiegarmi.
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Re: Nuovo virus cinese
Sulla proteina spike:
La proteina spike è quella proteina che permette il riconoscimento virus-cellula, per cui attraverso essa il virus riesce ad entrare nella cellula, per far ciò si attacca a recettori specifici umani. Il virus nelle cellule si riproduce moltissimo fino a farla esplodere, di conseguenza possiamo immaginare una grande quantità di proteina spike, mentre nel caso di un vaccino è vero che l'mRNA viene utilizzato per produrre spyke, ma è verosimile che la quantità sia significativamente inferiore. Non ho letto nulla in merito ne parlo un po' per logica ma potrei tranquillamente essere smentito da eventuali studi Per la domanda di zoe: la proteina spike viene prodotta perchè venga riconosciuta dai nostri anticorpi che così potranno riconoscere il virus quando ci infetta proprio tramite essi. Ora, gli anticorpi possono riconoscere varie regioni della proteina quindi da un punto di vista teorico potresti fare delle proteina spike molto simili ma diverse, il problema è che così ridurresti l'efficacia del vaccino. Non ho dati alla mano nemmeno per questa, ma è molto probabile che per avere una efficacia più alta possibile sia la stessa proteina |
Re: Nuovo virus cinese
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Cioè, a chi ti rivolgi? Che ti aspetti da loro? E se qualcuno ti risponde o non ti risponde, che mai potrai ricavarne? |
Re: Nuovo virus cinese
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per il resto io quello non sapendo l'ho preso un po' con le pinze (quelle cose che ti fan venire il dubbio...mah chissa'..) e resta tuttora tale ...ma per dire la Bolgan che e' direi sufficientemente competente e li ha studiati (qualcuno puo' dire di parte...ma la scienza puo' esser di parte? ) dice che puo' dare problemi di neurotossicita' , cioe' mi pare dicesse che la spike e' tendenzialmene e spesso neurotossica, mi e' sufficiente (ma ne ho mille di motivi per dubitare di questi vaccini che nemmeno son vaccini) |
Re: Nuovo virus cinese
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Non basta che qualcuno dica qualcosa, può essere pure un Nobel ma certe affermazioni vanno supportate da pubblicazioni |
Re: Nuovo virus cinese
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Re: Nuovo virus cinese
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E comunque tutti questi scienziati , anche quelli definiti alternativi/ complottisti quello che affermano a volte sono loro congetture (basate pero' su dati e sulle loro competenze) altri direttamente loro studi (pubblicati o meno che siano) o studi di altri che reputano validi. A tutti gli effetti mi risulta che persone come Montanari e la Bolgan siano scienziati (con studi di farmacologia fra l'altro) e qpplichino i principi del metodo scientifico (cioe' la loro impostazione mentale e' quella e non mettiamo quella del mistico dell'intuitivo o altro...possono nutrire timori anche da complottisti anche fra le righe se nel contesto lo reputano opportuno farne partecipi ma e' un di piu' rientra nelle opinioni personali e punti di vista, la base del loro discorso e' tecnico, han fatto anche lavori per le Commissioni in parlamento ecc). Ma poi vi fidate di un vaccino di cui le case farmaceutiche praticamente han detto che non han idea degli effetti che hanno nel lungo termine (come potrebbero? posson dire "improbabile" ma di fatto non si sa) di cui ti fan firmare l'esenzione di responsabilita' (no, perche' se piena responsabilita' potrei anche credergli che molto improbabile che mi succeda qualcosa o quantomeno consolarmi che nel caso opportunamente compensata ) e che nemmeno han dichiarato esattamente tutti gli ingradienti del vaccino (e di quelli dichiarati ci son nomi di sostanze chimiche anche di 16 parole e mai usati che quindi nessuno scienziato per quanto competente puo' dirti che facciano e tantomeno nella loro interazione)... mi sembra quasi piu' razionale la fede in Dio che la fiducia in sta roba qua . Piu' altro sul quale apparendo complottista (quindi difficile da buttar li' in due parole e suonar credibili) ora neanche mi soffermo. |
Re: Nuovo virus cinese
è più che giusto porsi domande riguardi a vaccini, e anche averne un certo timore.
Quello che non capisco è come invece la malattia in sé, quella di cui abbiamo numeri, che ha fatto milioni di morti, e che anche se è un dato non riportato, crea anche una valanga di effetti negativi a breve termine/lungo termine/potenzialmente permanenti nei sopravvissuti invece venga sminuita costantemente. Bersi tutto quello che ci viene propinato come verità assoluta no, ma anche cercare ogni dato possibile dal lato che fa comodo, ignorando numeri e dati assolutamente agghiaccianti dall'altro, è un approccio abbastanza malizioso |
Re: Nuovo virus cinese
Ho la sensazione che dialogo non ce n'è.
Il fatto che non mi è partito il fact cièching sulla proteina spike lo trovo positivo. Credo un po' ha a che fare con cose che ho fatto in questi giorni. |
Re: Nuovo virus cinese
avendo lavorato in ospedale, l'ecatombe l'ho vista eccome, letteralmente.
E a livello personale ho perso una ex paziente che era sopravvissuta a poliomelite, diabete, operazioni al cuore, trasfusioni, problemi respiratori, e non so che altro. Il covid invece l'ha ammazzata in pochi giorni. Conosco una persona che non ha più recuperato il senso del gusto dopo averlo contratto oltre un anno fa. Conosco più di un corridore, tutti giovani, che dopo un anno tutt'ora non riescono ad avere le stesse performance perché a detta loro i polmoni non funzionano allo stesso modo. Sicuramente dimentico qualcosa. E che le terapie intensive degli ospedali stiano esplodendo, è la verità, cosa che prima non succedeva. Questo non per dire che sia peggio del cancro o che siamo spacciati, ma una qualsiasi influenza, no, non lo è. Se questi vaccini siano la via giusta, non lo so. E decisamente sono pochissimi gli stati al mondo che l'hanno affrontato nel modo giusto. Più di un paese nel sud-est asiatico ha attuato politiche di lockdown fatto con criterio, e non a casaccio come tanti altri, fino ad aver riportato l'assenza di casi giornalieri. Idem per la nuova zelanda. Di colpe ce ne sono tante in giro, ma arrivati a questo punto è chiaro che l'isolamento del virus non avverrà certo in modo pratico, è evidente che siano in pochi i governi in grado di farlo, e quando poi sono certi stati "inferiori" come il vietnam ad aver ei risultati migliori, vengono anche snobbati, perché chi se lo caga il vietnam? Sul vaccino non c'è dubbio che ci sia una dose di rischio maggiore rispetto ai vaccini classici, non abbiamo avuto modo di studiare gli effetti a lungo termine. Resta il fatto che mi spaventino di più gli effetti collaterali del covid, sarà che sono asmatico. Fra qualche giorno farò la prima dose, se tutto va bene comincerò a prendere internet senza aver bisogno di avere in mano il cellulare |
Re: Nuovo virus cinese
Giustissimo porsi domande.
Ma se la domanda di fondo è sempre "c'è un complotto mondiale?" Le risposte che interessano saranno sempre quelle che danno rassicuranti conferme di quello che si pensa già. Non importa la fonte, il dato, la spiegazione tecnica. Così funziona il complottista: non vuole conoscere,vuole conferme. Dice che ha i dubbi , ma i dubbi li ha solo in un senso. Non sono dubbi, sono domande tendenziose, sempre volte al portare acqua a un certo mulino. Si può rispondere che allora gli altri fanno uguale. Per quanto mi riguarda, se mi viene un dubbio sul vaccino vado in cerca di dati, studi, pubblicazioni. Non mi importa di chi sono, basta che siano attendibili. Se poi le pubblicazioni sono sempre da una parte e mai dall'altra che ci posso fare? Le pubblicazioni scientifiche della Erion Caude sulle sue teorie le aspetto, quando escono le leggerò con interesse, non le cestineró di certo. Per ora non ci sono. Da quella parte non ci sono mai.Lei ha un suo istituto di ricerca, ma niente studi validati. Attendiamo. |
Re: Nuovo virus cinese
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Non capisco esattamente la tua domanda. |
Re: Nuovo virus cinese
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So davvero troppo poco per poter valutare le scelte in ambito vaccino/trattamenti anti-covid. In più non so neanche bene come funzionano le regole della comunità scientifica. Cioè in che modo viene riconosciuta una certa ricerca e i risultati che ne sono conseguiti. Perché è ovvio che se ci sono delle regole quelle vanno seguite. Un ricercatore o un gruppo di ricerca può anche avere ragione su di un punto, rispetto alle conoscenze ritenute valide allo stato attuale, ma se non accetta e segue le procedure riconosciute quello che dice non vale niente. È richiesta comunque la validazione da qualche parte in gioco, ripeto che non so come funziona nello specifico ma sicuramente c'è una serie di step da superare; se uno lavora da più anni nel proprio campo e rifiuta la validazione o è in mala fede per qualche motivo o crede a qualche forma di complotto (oppure fa lo scienziato per hobby). Nel secondo caso potrebbe avere ragione? Ok, ma come farebbe a quel punto a dimostrarlo? Bisogna vedere se c'è una sorta di giustizia scientifica che sia strutturata in modo che garantisca nel suo complesso un'indipendenza di giudizio, basata su leggi definite che tutti devono seguire e rispetto alle quali si basano gli stessi giudizi. Se è presente e ha queste caratteristiche bisogna muoversi all'interno di questa, se non ha quelle caratteristiche andrebbe portata avanti una battaglia per riformarla, ma in ogni caso non puoi uscirtene con "ho fatto questo studio" pensando che chi ha potere decisionale dovrebbe prenderti in considerazione solo per questo. Sono sempre gli organismi ufficiali che vengono consultati e presi in considerazione da chi ha il potere e che sono ritenuti gli "interlocutori" più affidabili anche dalle fonti divulgative, che è anche normale nel caso della scienza visto che chi si occupa di divulgazione non è che possa saperne molto di argomenti molto tecnici.
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Re: Nuovo virus cinese
Un medico mi ha risposto che la proteina Spike del vaccino è in quantità infinitamente inferiore a quella prodotta dal covid.
E le quantità in medicina contano tantissimo= un nanogrammo di cianuro non fa assolutamente nulla all'organismo, cento grammi ti stecchiscono all'istante. Ho le prove per ritenere che piccole quantità di Spike non facciano nulla? No. Mi fido? Sì 1) perché non cerco il rischio zero, se lo cercassi sarei novax (e no tutto) e quindi inutile discutere 2) perché non credo ci siano soggetti potenti che vogliono iniettarmi veleno di proposito 3) credo che qualcuno di esperto si sia posto il problema prima di me, e abbia valutato il rapporto rischio/beneficio con coscienza, riducendo al minimo possibile il margine di rischio di tossicità. Chi parte da presupposti diversi dai miei, ovviamente farà considerazioni diverse. Inoltre : L'articolo in realtà dice altro, cioè che: This conclusion suggests that vaccination-generated antibody and/or exogenous antibody against S protein not only protects the host from SARS-CoV-2 infectivity but also inhibits S protein-imposed endothelial injury. Tradotto: Questa conclusione suggerisce che l'anticorpo generato dalla vaccinazione e / o l'anticorpo esogeno contro la proteina S non solo protegge l'ospite dall'infettività SARS-CoV-2, ma inibisce anche il danno endoteliale imposto dalla proteina S. In relazione a questo studio :https://www.ahajournals.org/doi/10.1...AHA.121.318902 Per chi vuole approfondire. |
Re: Nuovo virus cinese
Quanto mai ho rifiutato il vaccino quando me lo hanno proposto, ora sono a casa malato e incrocio le dita che non sia covid
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