Originariamente inviata da Shjatyzu
(Messaggio 2402283)
Guarda tu cosa mi tocca fare alle 3 di notte.
Di fronte a casa mia c'è il seggio elettorale, e vabbè ci sono abituato, non mi dava particolarmente fastidio.
Ora, cosa succede? Arriva un tizio tutto tranquillo, con la sua faccia di cazzo, e si mette sotto casa mia con la radio accesa, mentre scende e si mette a parlare con gli altri, poliziotti compresi.
Aspetto, cinque, dieci minuti, anche quindici, e niente, non se ne va.
Perdo la testa.
Esco fuori dalla finestra, cercando di trattenere la rabbia, e dico con calma di spegnere la radio.
Loro mi guardano, fanno finta di non aver capito, e si girano dall'altra parte, anche i poliziotti, così perdo definitivamente il controllo e mi metto a gridare come un pazzo (vabbè che lo sono).
Il tizio non ha nemmeno risposto, cioè manco a capire che ciò che stava facendo era sbagliato, ha semplicemente salutato tutti e se n'è andato.
A quel punto ho scaricato la mia furia sui poliziotti, facendo loro presente che sarebbe meglio andare a casa sul divano.
Anche qui, silenzio di tomba.
Mi chiedo come facciano ad esistere persone del genere, e soprattutto come si faccia ad affidare a certi coglioni di merda il ruolo di "tutela del cittadino".
Comunque, ho capito che se vuoi essere rispettato, devi fare tutto da solo; nel mentre urlavo come un pazzo, nessuno, e dico nessuno, è nemmeno venuto a vedere cosa stesse accadendo.
Solo parecchi minuti dopo aver finito, è venuta mia madre a chiedermelo, poi è uscito mio zio, poi mia cugina, ecc.
Codardi e senza palle, tutti quanti.
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