![]() |
Re: Problema migranti
Quote:
Ormai nell'immaginario comune le ong sono traghettatori che Caronte spostati, il fatto che siano state assolte è solo il danno oltre la beffa. esempio: "Eh, sono state assolte ma avrebbero comunque potuto farlo! Lo sai come fanno questi, no?" Oppure: "Sicuramente l'europa ha intercesso per loro visto che li pakano per farlo." Chiacchiere da bar/piccione sullo scacchiere. |
Re: Problema migranti
Vabbè il punto è che la maggioranza degli italiani questi clandestini non li vuole,si mettano il cuore in pace e vadano verso altri paesi o cerchino di entrare in italia legalmente come hanno già fatto in tanti.
|
Re: Problema migranti
1 allegato(i)
Quote:
Quote:
http://missingmigrants.iom.int/regio...ute%5B%5D=1376 |
Re: Problema migranti
Quote:
https://www.ilprimatonazionale.it/pr...e-video-89859/ |
Re: Problema migranti
Quote:
Il rapporto tra le persone che si imbarcano e che muoiono in mare è raddoppiato rispetto allo scorso anno. QUESTO è un dato diretto e significativo. |
Re: Problema migranti
Quote:
|
Re: Problema migranti
Quote:
|
Re: Problema migranti
Josefa, la donna camerunense salvata dall'ultimo naufragio non mi sembra proprio che abbia patito la fame, si direbbe addirittura in sovrappeso. altra prova a sostegno del fatti che i migranti non sono quelli che vivono in condizioni di povertà estrema bensì quelli che riescono a da pagare certe somme ai trafficanti.
http://www.tgcom24.mediaset.it/mondo...-201802a.shtml |
Re: Problema migranti
Quote:
|
Re: Problema migranti
Quote:
|
Re: Problema migranti
Qualche giorno fa entro nel treno della metro e inizio a sentire litigare in modo acceso due persone che sono già a bordo: sono un italiano e un extracomunitario.
La discussione è già abbastanza accesa e velocemente prende fuoco. A un certo punto l'italiano pensa di passare alle minacce: gli riversa addosso una serie di parole per spiegare all'altro quali danni fisici gli causerebbe e in che modo. Lo straniero risponde con la stessa moneta, anche se in modo meno teatrale. Sono vicinissimi tra di loro e l'impressione è quella che da un momento all'altro parta qualche offesa di tipo fisico e inizino a picchiarsi tra la gente. Intanto il tipo italiano rincara la dose di improperi / minacce mentre l'altro gli risponde con espressioni colorite in romano che testimoniano un minimo di assimilazione della cultura italiana, o meglio locale. L'autoctono tira fuori le classiche frasi che tornano utili quando c'è da controbattere a uno straniero o forestiero ('tornatene al tuo paese', 'ma chi ti ha fatto entrare in Italia?', ecc.), quindi chiede implicitamente l'aiuto del pubblico, ovvero si rivolge per qualche attimo alle persone che assistevano alla scena senza intervenire (tra cui anche io) per spiegare in qualche modo il suo comportamento e la sua rabbia. Da quel che ho potuto capire il problema era che l'extracomuitario aveva occupato dello spazio con delle buste contenenti degli scatoli, cosa che aveva creato fastidio e risvegliato una certa intolleranza. Lo straniero lo invita a 'farsi i cazzi suoi', l'altro replica che quelli sono cazzi suoi ma va oltre quando subito dopo urla a squarciagola: 'questa è casa miaaaaaaaaaaaa!'. Si giunge alla successiva fermata, lo straniero deve scendere (o comunque in quel momento decide di scendere lì), e come già aveva accennato in precedenza invita il difensore del suolo italiano a scendere lì insieme a lui così che sarebbero potuti passare finalmente dalle parole ai fatti. Ma la risposta dell'italiano, dopo tutte le minacce e parole di esaltazione della sua forza in cui si era esibito, non è all'altezza delle aspettative: lo invita, piuttosto, a risalire sul treno (se ha il coraggio) :miodio: La scena si conclude con lo straniero che lancia uno sputo dalla banchina all'interno del treno in direzione del tizio (essendo sceso anche io a quella fermata ho visto quest'ultima immagine dall'esterno, non so se l'abbia preso o meno). Non so, in un clima del genere, ho pensato in quel momento, non vorrei starci; vero che è solo un episodio, ma la tensione che si sta creando in genere nel Paese con questa ossessione dei migranti può portare ad aggravare la situazione, a rendere più pesante una convivenza che con qualche difficoltà comunque c'è e che finora (in queste condizioni, non so se dovessero aumentare notevolmente gli arrivi come sarebbe) si è dimostrata potenzialmente gestibile. |
Re: Problema migranti
Quote:
Un passeggero di un treno locale o pullman può portare con sé piccoli bagagli personali, non mettersi a fare dei traslochi. Inoltre bisogna posizionare i bagagli in maniera tale che non creino disturbo. Ho visto litigare e venire alle mani anche italiani con italiani per questioni del genere . Questa cosa dell'occupare spazi pubblici con cose private fregandosene altamente del disturbo che la cosa può arrecare è proprio tipica dell'italiano. Può essere che l'extracomunitario si è integrato bene ed ha assimilato la cultura locale diffusa :mrgreen:. Nel mio palazzo c'è un'anticamera del terrazzo, chiusa con un cancelletto... Teoricamente è uno spazio comune che dovrebbe essere lasciato libero, ma praticamente si sono appropriate di quello spazio le persone che abitano agli ultimi piani che lo usano come uno sgabuzzino. Non bisogna per forza interpretare in questi termini queste controversie, poi quando si passa alle offese si dice di tutto, se l'altra persona è sovrappeso può scappare un "ciccione", se è bassa un "tappo" e così via. Se uno dei due è più giovane questo può passare alle offese generazionali del tipo "vecchio rincoglionito". Stranieri o no il clima dalle mie parti sembra sia lo stesso, visto che ci sono anche loro (soprattutto se son maleducati come diversi italiani), si litiga anche con loro, ma si litigava anche prima in questi modi qua sui mezzi pubblici. Ne ho viste di tutti i colori quando li ho usati quotidianamente (e prima di stranieri ce ne erano di meno). |
Re: Problema migranti
Quote:
|
Re: Problema migranti
Quote:
Vabbè dai, spiego lo stesso, non è facile per tutti allo stesso modo: Il discorso è che il governo attuale si attribuisce meriti di cose che non dipendono minimamente da loro. Salvini ha bloccato un paio di Ong mentre la marina italiana continua a far sbarcare indisturbata, non è di certo per merito di Putin wannabe che sta arrivando meno gente e, tra l'altro la percentuale di gente che muore in mare è aumentata del doppio e questa è colpa della politica di Salvini. ("politica" lol). L'unico merito è l'apertura della discussione in merito in Europa, sperando che l'Italia non venga lasciata sola. L'immigrazione è un fenomeno estremamente gonfiato che va gestito, punto e basta, l'Italia l'ha fatto male e accordi di Dublino o no, qualcosa bisogna pur fare. Ci sta pure che la maggior parte delle persone sbarchi in qui, la geografia non è un'opinione ma una volta sbarcati non andrebbero lasciati allo stato brado e alla mercè del caporalato. |
Re: Problema migranti
Quote:
Facile parlare col culo comodamente seduto dietro un pc. |
Re: Problema migranti
Quote:
"Il primato nazionale" :sisi: Mi raccomando, fidiamoci di uno Stato che viene da una guerra civile, attrezzato e democratico :bene: |
Re: Problema migranti
Quote:
Naturale per uno Stato/non Stato che esce (?) da una guerra civile, in preda alle milizie. Guerra civile denunciata dagli stessi "patrioti" quando si tratta di darne la colpa a Obama/Sarkozy/Merkel/whatever. Però la vulgata patriottico/populistica se ne dimentica quando conviene definire la guardia costiera libica come angelo del mare. Doublethink at its finest :bene: Quote:
Ci vuole tanta pazienza :miodio: |
Re: Problema migranti
Quote:
E ovviamente non può mancare la riproposizione dei Protocolli dei Savi di Sion (cfr. George Soros). Invece la guardia costiera libica è pura e disinteressata come un angelo, e non bisogna chiedersi da chi sia pagata e addestrata... |
Re: Problema migranti
Quote:
Il fatto che i morti non calino (e quindi aumentino in percentuale sui tentativi) sarà mica dovuto all'ostacolo all'azione delle ONG? Ma no, Winston, cosa vai a pensare... Ostacolo che era iniziato già con Minniti, sebbene in forma più blanda, va ricordato. Quote:
|
Re: Problema migranti
Mappa dei crimini commessi da migranti e rifugiati in Germania.
https://www.refcrime.info/en/Crime/Map (cliccando Germania) Riguarda un po' di tutti i crimini, si possono attivare e disattivare i filtri.. per esempio si possono vedere solo tentati stupri. Praticamente comincia dal 2015, prima del 2015 ci sono più che altro omicidi. Nel 2016 aveva ricevuto delle critiche perché conteneva doppioni e alcuni casi inseriti nella mappa non riguardavano migranti, è fatta da tante persone avrà errori, magari adesso è più precisa. |
In merito alla questione migranti sono d'accordo al 100% con la linea adottata dal nostro grande ministro dell'interno Matteo Salvini. Una grande persona e soprattutto finalmente un politico votato dal popolo italiano dopo tanti anni! Spero che Salvini rimanga al suo posto il più tempo possibile, anzi che diventi anche premier un giorno. E, visti i numeri che ha, credo che ciò accadrà molto presto :)
|
Re: Problema migranti
Quote:
A chi importa veramente dei morti si preoccupa che il loro numero diminuisca in termini assoluti. Chi invece è più preoccupato dalla riduzione di sbarcati va invece a guardare i morti in percentuale rispetto agli sbarcati. Le notizie ci ricordano di geni accoglientisti che speravano nella morte di qualche bambino in mare, così da poter attaccare le nuove politiche anticlandestini, potete dunque smetterla con la finta preoccupazione dei morti. Per quanto mi riguarda se partissero solo 1000 persone all'anno e morissero tutte e 1k lo considererei un successo se paragonato ai numeri odierni. |
Re: Problema migranti
Quote:
E confronta giugno 2018 con giugno 2017 (stesso periodo dell'anno e condizioni climatiche simili: inoltre giugno 2018 è il primo mese della nuova EF, Era Felpata, da gennaio a maggio di quest'anno c'erano ancora i cattivoni del PD). 679 > 529, persino il governo dei "patrioti" non è ancora arrivato a dire che 2+2 =5 (cit.). E ancora: Il coordinamento dei soccorsi è passato nelle mani dei libici, con il benestare delle autorità marittime internazionali che il 28 giugno hanno riconosciuto a Tripoli la sua zona di ricerca e soccorso esclusiva, nonostante numerosi rapporti dell’Onu abbiano denunciato che la Libia non è un porto sicuro (place of safety) in cui far sbarcare le persone soccorse, posizione confermata da numerose sentenze dei tribunali italiani. Nel primo weekend in cui Tripoli ha coordinato i soccorsi in mare ci sono stati tre naufragi che hanno portato il numero complessivo dei morti e dei dispersi nel solo mese di giugno a 679. Secondo l’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr), il dato in meno di un mese è più che raddoppiato. “Dopo la repentina diminuzione delle partenze dal 16 luglio 2017, il numero assoluto dei morti e dei dispersi si è ridotto, ma ora siamo tornati incredibilmente ai livelli di prima”, afferma Villa (il tasso di mortalità invece era comunque aumentato nell’ultimo anno secondo l’Oim). Per il ricercatore questo fattore è legato a tre elementi: “Le ong sono coinvolte sempre di meno nei salvataggi, i mercantili non intervengono perché temono di essere bloccati per giorni in attesa di avere indicazioni sul porto di sbarco (come è successo al cargo danese Maersk) e la guardia costiera libica non ha né i mezzi né la competenza per occuparsi dei salvataggi” I nuovi dati diffusi dall’Ispi smentiscono ancora più categoricamente l’idea che le organizzazioni non governative siano un pull factor, cioè un fattore di attrazione per i migranti. La formula “taxi del mare” ha avuto molta fortuna tra i politici e i giornalisti e poi nell’opinione pubblica e ha rafforzato il sospetto sollevato da alcuni magistrati, come il procuratore di Catania Carmelo Zuccaro, che le navi umanitarie favoriscano il traffico di esseri umani. La teoria del pull factor, sostenuta anche da Frontex – l’agenzia europea per il controllo delle frontiere esterne dell’Unione – anche se molto suggestiva non è avvalorata dai fatti: esattamente come era successo nei primi quattro mesi del 2015, quando era stata sospesa la missione di ricerca e soccorso Mare nostrum, con il blocco delle ong le partenze non si sono fermate. Nonostante le navi delle ong non siano più presenti davanti alle coste libiche, nel mese di giugno le partenze dalla Libia sono addirittura aumentate e sono passate da 4.321 persone partite a maggio alle 6.954 partite a giugno del 2018. Una tendenza che conferma un dato già rilevato in diversi altri studi: a luglio del 2017, quando tutte le ong erano in mare le partenze dalla Libia si sono fermate per via degli accordi conclusi dall’Italia con Tripoli, e nei primi sei mesi del 2018 le partenze sono rimaste stabili nonostante la minore presenza delle navi umanitarie. Quote:
|
Re: Problema migranti
Quote:
|
Re: Problema migranti
Quote:
|
Re: Problema migranti
Intanto in Sudamerica i Paesi confinanti col Venezuela mandano l'esercito per non farli entrare. Non vogliono che i venezuelani li paghino le pensioni?
|
Re: Problema migranti
Quote:
Il fatto che altri Paesi come anche l'Australia del "modello" citato da Salvini, quella delle isole-lager, commettano atti contro la civiltà e i diritti umani non giustifica certo chi pensa di seguire il loro esempio. |
Re: Problema migranti
Quote:
|
Re: Problema migranti
Quote:
Servirebero sanzioni internazionali contro chiunque pensi di affrontare in questo modo problemi di portata storica, poi vediamo se pensano davvero ai loro problemi o no. Così come servirebbero contro l'Australia delle isole-lager o contro l'Egitto (Giggino ha detto che entro l'anno il caso Regeni avrà una svolta, ahahahahaha). Ovviamente se fosse necessario, la comunità internazionale nel suo insieme dovrebbe farsi carico anche di questo problema, senza ascoltare gli strepiti dei fascisti di tutto il mondo che conoscono solo la violenza come mezzo per gestire la complessità del mondo. |
Re: Problema migranti
Ripeto, i venezuelani chiedano aiuto ai loro governanti, che non mi pare siano fascisti; sono sicuro risolveranno tutti i loro problemi, loro non sono populisti.
|
Re: Problema migranti
Quote:
|
Re: Problema migranti
|
Re: Problema migranti
Regolamentare ed integrare limita i conflitti sociali.
Cladestinizzare li accentua. Considerando che i flussi migratori sono fuori dal nostro controllo e avverranno a prescindere dalla nostra volontà, possiamo decidere se inasprire il conflitto di cui parla il signore nel video o alleggerirlo Oddio scusate se ho detto integrare, giuro che non lo faccio più (Mi fa ridere che si citino paesi che hanno il coraggio di attuare politiche inumane come fonti d'esempio, come se dovessi essere orgolioso che il mio paese spari ad un poveraccio su un barcone) |
Re: Problema migranti
Napoleone ha mosso guerra contro l'Italia e presto torneranno a invadere il canale di Sicilia centinaia di migliaia di libici. Siccome l'esecutivo italiano è praticamente fermo (grazia al ca', Moavero ha la legion d'onore come 3/4 di pd) all'Italia non resterà che il blocco navale... o nel prossimo futuro ci sarà già la maggioranza 5s-pd ed un'altra invasione.
|
Re: Problema migranti
Quote:
Quindi regolamentiamo e andiamo tutti a scalare la società... al contrario. |
Re: Problema migranti
1 allegato(i)
Passare la vita a dare dell'analfabeta funzionale all'uomo della strada e non saper fare una proporzione. Siamo alla fine purtroppo.
|
Re: Problema migranti
Quote:
Quote:
Quote:
|
Re: Problema migranti
Quote:
Mi spiace ma non credo nei complotti alla buona. Non penso ci sia un'utilità nell'immigrato, è solo gente che scappa da una guerra o da una situazione destabilizzata. La dietrologia la lascio a voi, me ne tiro fuori (nel senso che non risponderò più a commenti su piani Kalergi o volontà superiori di chissà quale cricca di potenti che vuole tirarci giù economicamente. Non convincerete me, mancandovi ogni sorta di dato o prova, e io non convincerò voi). |
Re: Problema migranti
Quote:
Chi dice il contrario è pagato da SorosMacronMerkelKalergidemoplutopippomassoneria. Quote:
|
Re: Problema migranti
Quote:
Anni fa su questo ci scrivevano Das Kapital, oggi è dietrologia e piano Kalergi (di cui non ho mai letto una riga e manco so chi cazz'è) #tuttofinito. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 17:06. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.