![]() |
Re: Festival di Sanremo 2020 (mascherine edition)
Chiè?
|
Re: Festival di Sanremo 2020 (mascherine edition)
Quote:
Comunque se non ho letto male mi pare che Diodato abbia vinto "solo" grazie al voto della sala stampa e della giuria (la competenza proprio, per far vincere la solita lagna sanremese ci volevano loro, vabbé), e che se ci fosse stato solo il televoto avrebbe vinto Gabbani. E niente, si vede che Diodato non ha genitori egiziani, perché non c'è stato nessun tweet indignato di (ex) ministri dell'interno :sisi: |
Re: Festival di Sanremo 2020 (mascherine edition)
Quote:
"Scherzare con la musica? E che è, Francesco Salvi con "C'è da spostare una macchina"? La canzone è piacevole, ha reso omaggio a grandi figure storiche, a me ha fatto conoscere la Divina Marchesa. Come già detto nei giorni scorsi, ben vengano artisti così che non hanno paura di giocare sulla propria sessualità, che non vogliono fare i machi, che non hanno paura di osare." "Achille Lauro nel suo piccolo non ha paura di osare e andare contro all'odierno sistema della musica. Viviamo in tempi bui dove nella musica prevale il machismo più disgustoso (vedi i cazzi di trapper), con le sue esibizioni "scuote" lo spettatore che si è dimenticato appunto dei vari Bowie, Renato Zero, Amanda Lear, cose che sembravano normali negli anni '70 risultano scandalose ai tempi nostri. David Bowie era un grande artista ma stai sicuro che anche lui puntava a far parlare di sé anche per la sua ambiguità, anche a lui interessava (giustamente) vendere dischi." |
Re: Festival di Sanremo 2020 (mascherine edition)
Quote:
bhe i gusti sono molto soggettivi :mrgreen: La sua voce fa cagare letteralmente. Nella trasmissione x Factor c'erano tanti cantanti davvero bravi e meritevoli di andare a sanremo... e invece abbiamo dovuto ascoltare gente come Elettra, che non aveva manco i requisiti minimi per fare da giudice, e questo pinco pallino che, senza Morgan, non lo avrebbero fatto entrare nemmeno come bibbitaro a Sanremo. |
Re: Festival di Sanremo 2020 (mascherine edition)
Quote:
|
Re: Festival di Sanremo 2020 (mascherine edition)
Almeno Francesco Salvi un mezzo sorriso lo strappava, è il classico trash che fa il giro dall'altra parte e diventa non dico arte, ma un minimo gradevole.
Invece AL si piglia pure sul serio :miodio: e paragonarlo a Bowie o Zero (che oltre al look erano/sono degli artisti veri e non dei poser senza contenuti e ispirazione) è come paragonare Sandro Bondi a Dante o Leopardi :miodio: Ma pure una canzoncina come Voulezvous a rendez vous di AL (Amanda Lear, stavolta) è un capolavoro di eleganza al confronto del nulla di questo qui. Piacevole come una martellata sui maroni, altroché. E secondo me è più vero il contrario, certo esibizionismo che faceva "scandalo" negli anni '70-'80 e poteva rappresentare una salutare "provocazione", adesso che se ne sono viste di tutti i colori è solo marketing fine a se stesso e non "provoca" più nessuno. Poi Wrong a te attizza sessualmente, non sei obiettiva nel giudizio :sisi: |
Re: Festival di Sanremo 2020 (mascherine edition)
Quote:
|
Re: Festival di Sanremo 2020 (mascherine edition)
Quote:
|
Re: Festival di Sanremo 2020 (mascherine edition)
Quote:
|
Re: Festival di Sanremo 2020 (mascherine edition)
Quote:
|
Re: Festival di Sanremo 2020 (mascherine edition)
Quote:
Quote:
|
Re: Festival di Sanremo 2020 (mascherine edition)
Quote:
Poi non lo ringrazierò abbastanza per avermi fatto conoscere la Divina Marchesa Luisa Casati Stampa, nella mia ignoranza non la conoscevo. |
Re: Festival di Sanremo 2020 (mascherine edition)
Quote:
Il tocco omofobo e ignorante poi completa il tutto. Un totale idiota, altro che bello. E giusto un pò rosicante per essere arrivato ultimo. Magari se come gli altri anni avesse contato maggiormente il televoto si sarebbe classificato meglio, ma per fortuna non è andata così. Quote:
Ma poi, è uno che cambia a seconda di quello che pensa possa andare di più, è tutto studiato ( non da lui, ma immagino dal tizio coi capelli blu che è il suo produttore ). Li ricordo perfettamente a pechino express, lui con i rasta e una ignoranza abissale, incapace anche a parlare inglese, un troglodita cattivo e arrivista. Tempo due anni e si è reinventato profeta del glam rock, ma chi vuole prendere in giro. |
Re: Festival di Sanremo 2020 (mascherine edition)
Quote:
Infatti.. ma mi fa storcere il naso che un cantautore che ha pubblicato 9 album debba arrivare ad essere noto al pubblico solo per questo incidente, che cmq alla fine gli ha fatto gioco (pur essendo vittima) perché ormai è noto a tutti, ma se deve essere questo il modo per un artista per diventare noto, allora abbiamo un problema culturale bello grande |
Re: Festival di Sanremo 2020 (mascherine edition)
Quote:
un insegnante di canto direbbe che tutti possono cantare, non è importante quanto sia limpida o squillante una voce, ma ...tipo la tecnica, quello che trasmette, quelle robe là |
Re: Festival di Sanremo 2020 (mascherine edition)
Poi certo, in base alla voce che hai, dei generi puoi farli, altri no
|
Re: Festival di Sanremo 2020 (mascherine edition)
Oggi ho visto che c'era la madre di Morgan dalla Balivo e poi lui era in collegamento telefonico. Non si sentivano da mesi e improvvisamente lo fanno in televisione :D Comunque lei mi pare una signora a modo, forse è stata troppo permissiva nei suoi confronti. Lui con un monologo tutto suo, si è tipo paragonato a Gesù ahahah devo dire che mi ammazza con quel vittimismo. Ha detto che ha reso Bugo ricco e famoso. Era in giro a Milano col monopattino e forse avrebbe raggiunto sua madre negli studi della rai. Questa telenovela mi appassiona.
|
Re: Festival di Sanremo 2020 (mascherine edition)
Quote:
Vabbè sta diventando un malgioglio qualunque, dovremo sorbircelo vita natural durante ogni volta che accendiamo la televisione |
Re: Festival di Sanremo 2020 (mascherine edition)
Quote:
E' ovvio che non sia assolutamente paragonabile la poesia delle canzoni di Renato Zero con lo squallore dei testi di Achille Lauro e che, i primi, siano più adatti a persone mature, mentre i secondi più adatti a teenager semplici e spensierati. Fino a 3 anni fa conoscevo Renato zero soltanto per notorietà... varcata la soglia dei trenta è iniziata una nuova fase ed ho iniziato ad ascoltarlo assieme ad altri miti come Cocciante, per non parlare della musica classica. A volte bisogna mettere da parte i propri gusti musicali e riconoscere di essere fuori tempo per capire certe sonorità indirizzate alle nuove generazioni. Achille Lauro fra trent'anni potrebbe essere amato come amano oggi renato zero, perchè i ragazzetti attuali cresceranno assieme alle sue canzoni e ai suoi testi (che cambieranno come sono cambiati quelli di renato nei decenni). I due poi sono figli di epoche diverse e, mentre Renato zero faceva scandalo in un epoca prettamente romantica, dove i tatuaggi li avevano soltanto i carcerati, L'achille lo fa in un epoca dove, mettersi l'anello al naso e riempirsi di tatuaggi, è considerato normale. |
Re: Festival di Sanremo 2020 (mascherine edition)
Quote:
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 16:18. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.