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Ad ogni modo, non metto in dubbio quello che hai constatato, ma vuoi dire che le persone che hai visto costituiscono un realtà importante, una maggioranza? Per la mia esperienza e sicuramente dati alla mano, sono mosche bianche. Quello che farei l'ho detto nel post precedente, non li farei partire. Personalmente cercherei di fare una scrematura su chi ha diritto d'asilo, ad esempio chi fugge dalla guerra come i siriani e chi no. Chi non dispone di determinati requisiti è giusto che torni nel suo Paese d'origine, ma in questo caso lo Stato deve concordare un accordo bilaterale con i Paesi di provenienza di alcuni migranti. Quelli in "regola" vanno invece, perdonami il termine, smistati in Europa senza rimanere con le mani legate come a Ventimiglia, quando la gendarmerie non faceva oltrepassare i confini. Vuoi sapere cosa penso? Per me la maggioranza dei migranti in Italia non ci vuole nemmeno stare, ma non possono fare altrimenti visto che per entrare in Paesi come la Francia, la Germania, la Gran Bretagna, devono per forza passare per l'Italia. |
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Ho già scritto abbastanza, non perdo tempo con una che mi ride in faccia. Buon lavoro signora. |
Re: Problema migranti
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Sulla ripartizione sono d'accordo. |
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Guarda il dato più eclatante che vidi fu un paio di mesi fa durante una conferenza, c'era una statistica in cui si vedeva il numero dei migranti in base al Paese di provenienza e i settori in cui venivano impiegati. Ho cercato una mezz'ora su internet, purtroppo gli articoli dividono i migranti solo in comunitari ed extracomunitari. Ci sono i numeri dei migranti ma non c'è la loro ripartizione nei vari settori. Comunque cercherò ancora. Attenzione, io non ho detto questo, ho detto che se non rispettano determinati requisiti e sono dunque irregolari è giusto rimpatriarli, ma lo dice la stessa UE. Se poi la maggior parte degli irregolari sono subsahariani è colpa mia? http://www.lastampa.it/2016/12/08/italia/l-degli-arrivi-di-migranti-in-italia-sono-irregolari-secondo-la-commissione-europea-v40UviiN4Y0jxDkOI3elfK/pagina.html |
Re: Problema migranti
Io prenderei volentieri 10 milioni di africani a caso e spedirei in africa 10 milioni di italiani a caso
Su 10 milioni di africani qualcuno onesto vi dovrà pur essere! |
Re: Problema migranti
La politica ha convinto i poveri che la colpa del loro stato sia di quelli ancora più poveri e non della criminalità organizzata e dell'evasione fiscale. Infatti i bambini che annegano in mare se la sono cercata mentre i 48 milioni di euro scippati dalla lega ai danni degli italiani son fuffa :D
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Re: Problema migranti
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Per quanto riguarda la lotta alla mafia si potrebbero fare due enormi passi avanti: 1) abolendo la legge Merlin; 2) legalizzando la detenzione, il commercio e la coltivazione della cannabis. Spero che se ne parli, ma dubito che i cattolici di sinistra (tutti casa, chiesa, BCE e frontiere aperte) siano a favore. |
Re: Problema migranti
Gli stati europei i nuovi Zimbawe e Sudafrica.
Le città europee le nuove Detroit. Auguri. |
Re: Problema migranti
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A forza di leggere la parola "sinistra" associata ai peggiori mali del mondo per opera dei narratori populisteggianti, vi siete convinti della sua assoluta esecrabilità |
Re: Problema migranti
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Re: Problema migranti
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Le posizioni di Salvini invece le conosco fin troppo bene: È per questo che parlare di lotta alla mafia in condizioni simili mi sembra inutile: tuonano solo parole grosse ma poi i fatti non arrivano mai; mi sono messo l'anima in pace. |
Re: Problema migranti
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Per il resto la mia idea rimane la stessa: lo stato deve concentrarsi sul garantire benessere e sicurezza ai propri cittadini, per fare ciò sono necessarie molte risorse economiche (provenienti dai cittadini). Immettere "sbarcati" nel paese porta una sottrazione di risorse abbassando la qualità della vita italiana in molti aspetti e senza risolvere il problema Africa (e soprattutto il problema povertà nel mondo, non è mica solo l'Africa ad essere messa male). Se i dati citati da ila sono veritieri è ovvio come il concetto di "aiutiamoli a casa loro" puo' essere applicato solo con la collaborazione di tutti i paesi "benestanti", 247 Miliardi con tutta la buona volontà ne l'Italia singolarmente, ne l'Europa è/sono in grado di tirarli fuori. Per quanto mi riguarda questo non succederà nel breve periodo; l'unica soluzione a mio avviso percorribile è quella del contenimento demografico Africano (il come lo lascio a voi) in modo da raggiungere un equilibrio fra risorse e abitanti (guarda caso dove c'è povertà ci sono sempre famiglie numerose, che sia Africa o sud-est asiatico/America del sud). |
Tante chiacchiere e pochi fatti!
http://www.iltempo.it/politica/2018/07/08/news/un-profugo-in-casa-mia-mai-abbiamo-stanato-i-radical-chic-1076678/amp/ |
Re: Problema migranti
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L'immigrazione regolare non crea una sottrazione delle risorse, e i numeri parlano chiaro. Per quanto riguarda altri aspetti, come il declino delle condizioni lavorative (i migranti che accettano qualsiasi condizione senza tutele), bisogna come al solito ribadire che correlazione non implica causalità: basterebbe far rispettare leggi molto stringenti a chi si prende la briga di assumere, imporre un salario minimo e multe severe ad ogni infrazione. Questo però non avviene perché viviamo da sempre in un sistema che facilità il proliferare dell'illegalità, di cui l'immigrazione clandestina è solo un'emanazione, ma si preferisce pensare che ce la impongano dall'alto, l'Europa, Soros, il gruppo Bilderberg, quando invece sono le nostre mafie (che legano con quelle estere) e la nostra imprenditoria furbetta a favorire queste condizioni. Il populista medio preferisce però rigettare qualsiasi ammissione di responsabilità e cedere alla narrazione della perdita di sovranità e dell'invasione, autorappresentandosi come un verginello incolpevole delle sue malefatte. La sua parola d'ordine è: deresponsabilizzazione. |
Re: Problema migranti
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Re: Problema migranti
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Re: Problema migranti
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Re: Problema migranti
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Re: Problema migranti
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Re: Problema migranti
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la verità è che ragioni solo per partito preso e basta vedere il tuo post in cui godi per l'eliminazione della Russia dai mondiali solo per fare dispetto a una certa corrente politica che c'è in Italia |
Re: Problema migranti
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Per il resto potrei dire le stesse cose dei tuoi post (ragionamenti di fazione, mancanza di argomentazioni, estrapolazioni casuali e parziali di singole frasi per deviare dal vero "core" del messaggio) con la sola differenza che non sono nemmeno scritti in un italiano corretto :D PS Ma che ti ha fatto di male la punteggiatura? |
Re: Problema migranti
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Bisogna che le imprese che assumono stranieri si facciano anche carico di tutti i costi connessi, tipo rincongiungimenti, costi sanitari ecc... Vedi che li passa la voglia, alle boite italiche, di fare i furbetti abbassando i salari, tanto poi i costi sociali se li puppano i fessacchiotti contribuenti. |
Re: Problema migranti
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Mi è venuto lo stesso dubbio leggendo stamattina questo pezzo dell'articolo di Alesina, pubblicato sul Corriere: "Quest’ultimo (riferito a Boeri) ha presentato dei dati sul fatto che gli immigrati legali in italia aiutano le casse dell’Inps." . [cit. https://www.corriere.it/opinioni/18_...7e3476a0.shtml] Ma gli irregolari? |
Re: Problema migranti
Con gli irregolari i costi sono di 15 miliardi l'anno. Con i regolari si tolgono dal mercato del lavoro un sacco di italiani, che ora sono a spasso, o devono accontentarsi di paghe da fame e condizioni di lavoro penose; quindi anche il fatto che gli immigrati regolari siano ok è tutto da dimostrare.
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Re: Problema migranti
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Re: Problema migranti
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Per risolvere i problemi italiani c'è bisogno di un'inversione a U di 180° rispetto al passato. |
Re: Problema migranti
Ecco, questa è, dal punto di vista numerico, l'entità del problema demografico di cui parlavo nei giorni scorsi:
"Certo, se in termini relativi le proporzioni non cambiano, in termini assoluti stanno diventando molti di più per ragioni demografiche. La popolazione africana sta aumentando a ritmi unici al mondo, anche grazie alla crescita economica, e continuerà a farlo: in Niger, dove ogni donna partorisce in media 7,6 bambini, la popolazione potrebbe passare dagli attuali 20 milioni a 70 milioni entro il 2050. Più in generale si stima che l’intera regione sub-sahariana nei prossimi trent’anni raddoppierà i suoi abitanti, arrivando a due miliardi. [cit. https://www.ilpost.it/2018/07/07/afr...azione-europa/] |
Re: Problema migranti
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Re: Problema migranti
E. Scrooge dà i numeri (che potrebbero anche essere sbagliati).
I numeri, secondo i miei calcoli e stando ai dati forniti dall'articolo (https://www.ilpost.it/2018/07/07/afr...azione-europa/), dovrebbero essere questi: Considerando che i migranti dell'Africa sub-sahariana sono il 2,5% della popolazione totale della stessa, che tra 30 anni arriverà a 2.000.000.000, il nº di migranti dovrebbe essere pari a: N° di migranti = 2.000.000.000 * 2,5/100 = 50.000.000 Considerando che solo il 26% sceglie di venire in Europa, il nº di migranti che verrà in Europa sarà pari a: N° di migranti che verrà in Europa = 50.000.000 * 26/100 = 13.000.000 L'Europa, eventualmente, dovrà quindi ripartire fra i 27 paesi membri, (ma già sappiamo che la Polonia e l'Ungheria rifiuteranno in tronco, qualora continuassero a mantenere l'attuale traiettoria politica), 13.000.000 di migranti (provenienti solamente dall'Africa sub-sahariana). Ciò presupponendo però che le percentuali: - di migranti sulla popolazione dell'Africa sub-sahariana, ovvero il 2,5% (dato riferito al 2015); - di migranti che opteranno per l'Europa, ovvero il 26% (dato riferito al 2017); rimangano costanti per i prossimi 30 anni. |
Re: Problema migranti
13 milioni è sicuramente un numero importante sia nel breve che nel lungo termine, sopratutto tenendo conto che l'Europa è nella morsa della crisi economica da oltre 10 anni e non ci sono grandi prospettive per il futuro degli europei, basti pensare all'immigrazione degli europei sia dentro che fuori i confini, un articolo recente faceva notare come questo problema stia diventando consistente adirittura in Paesi come UK e Olanda. Il calo demografico poi è un emergenza che non può essere certo tamponata con l'ingresso forzato di milioni di persone, che volenti o non, si ritroveranno anche loro schiacciati da politiche europeistiche sbagliate e diventerà un cane che si morde la coda.
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Re: Problema migranti
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Re: Problema migranti
L'Africa è l'unico continente che tenderà ad aumentare, pergiunta in maniera vertiginosa, la popolazione nei prossimi decenni. L'età media è di 19 anni, contro gli oltre 30 degli altri continenti, e i 40 e passa dell'Europa. Pensare davvero di poter mettere il cartello fuori dal Vecchio Continente con su scritto "Venghino signori c'è posto" è follia pura.
I vecchi soloni europei hanno portato all'immigrazione selvaggia un po' per vantaggi economici (vedi belgio anni '70), un po' per un forte buonismo insito nel dna (vedi svezia dagli anni '80), un po' per un fantomatico sostentamento del welfare (mai verificatosi) visto l'invecchiamenteo della popolazione. |
Re: Problema migranti
L'africa è anche il continente che aumenterà in modo vertiginoso tutti gli indici di crescita, non sottovalutate questo aspetto, io confido che i flussi andranno diminuendo col tempo, è un errore proiettarli statisticamente da qui in avanti
Se uno ha due soldi dovrebbe investirli in mercati africani "sicuri" , poi tra dieci anni tiriamo le somme |
Re: Problema migranti
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aumenteranno gli epidosi violenti a sfondo religioso - etnico aumenteranno gli interessi delle altre nazioni e multinazionali sulle loro risorse economiche con conseguente rivoluzioni e colpi di stato vari come in Africa è sempre successo. Il futuro dell'Africa nella migliore delle ipotesi è l'India che conosciamo noi oggi e non è un complimento. |
Re: Problema migranti
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Re: Problema migranti
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"I più poveri non si spostano affatto, semplicemente perché non possono permetterselo. I migranti che hanno meno risorse o disponibilità a trasferirsi lontano si spostano nei paesi limitrofi." |
Re: Problema migranti
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Se ci devono colonizzare almeno non lo facciano quando ci sono io |
Re: Problema migranti
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Poi nella sua interezza c'è una ricchezza nascosta clamorosa, ancora producono molto poco e si indebitano da matti, ma basterebbero infrastrutture ed industrie, per fare furore come la Cina, hanno un oceano di manodopera potenziale a bassissimo costo, se iniziano a produrre altro che concorrenza cinese Unico ostacolo a dare il via è instabilità politica , ma son convinto che sia stata sempre voluta da paesi esterni,se con tutto questo casino in europa, ai piani alti decidono che conviene di piu una africa democratica , il volto del continente cambierà in fretta Guarda caso adesso si parla concretamente di un piano Marshall per l'africa, anche quello ventilato da 50 anni, ma prima non conveniva farlo, è solo questione di convenienza occidentale Non appena decidono che africa meglio che progredisca, non passerà molto che i nostri migranti per lavoro andranno in massa là, perché la c'è da fare tutto, sarà la nuova eldorado, tutti correranno a far business e denaro scorrera a fiumi Non servono eoni, sono dinamiche che basta metterle in moto poi procedono in modo esponenziale |
Re: Problema migranti
Se va come spero, da questa emergenza potrebbe nascere qualcosa di molto buono per tutti, occorre sempre toccare il fondo per poi iniziare a migliorare le cose
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Re: Problema migranti
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Intanto la Cina l'Africa se la compra un pezzo per volta, tra 50 anni magari i capi di stato africani saranno perlopiù con gli occhi a mandorla e passaporto africano; primo paese il tal senso lo Zimbawe, che oramai vive di mancette da Pechino, dopo essere stato il granaio d'Africa ed essere finito come tutti sappiamo in seguito alle scelte che tutti conosciamo. |
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