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Re: "Mio figlio autistico a causa dei vaccini"
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Re: "Mio figlio autistico a causa dei vaccini"
Cioè Leonardo da Vinci....Si cita una persona,una,neanche tanto longeva,e questi sarebbero i vostri dati scientifici sulla salute del Rinascimento ?
:miodio: Ok fate gli anti medicina e anti scienza,si stava meglio nel medioevo,però fatelo del tutto e non a comodo vostro dato che i medici sono tutti arraffasoldi ammanicati: curatevi da soli, con Valdo Vaccaro o con le ricette tibetane, abolite dalla vostra vita visite analisi e medicine di ogni tipo, tanto è tutto falzo, si stava meglio quando si facevano 10figli e se ne salvavano 2. |
Re: "Mio figlio autistico a causa dei vaccini"
Non ho letto tutti i commenti e non ho letto tutto ciò che è stato postato, scrivo a braccio basandomi sul calco di quelli che mi sembrano i commenti più in voga.
Basandomi sulla prima pagina: non avete idea di come funzioni la comunità scientifica e la suddivisione delle ricerche e delle pubblicazioni. In secondo luogo, posso citarvi almeno dieci premi Nobel che, post premio Nobel, si sono lanciati in teorie...particolari. Il fatto che il professore di sticazzis abbia detto qualcosa di controverso, non rende la cosa controversa vera per forza. Una pubblicazione seria che ne dimostrasse la replicabilità e il rigore scientifico potrebbe farlo. Questo per dire, basta citare nomi di luminari a caso di università a caso |
Re: "Mio figlio autistico a causa dei vaccini"
Chissà se di questo passo si tornerà a pensare che i nostri problemi di ansia sociale o depressione siano dovuti a possessioni demoniache, facendoci finire sul rogo.
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Re: "Mio figlio autistico a causa dei vaccini"
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Quella era la risposta all'altro utente, ti sei sbagliata. E dimostra che l'aspettativa di vita non è affatto triplicata e cmq per l'epoca 67 anni non era poco, se consideri oltretutto quello che Leonardo ha fatto. Ripeto: quindi non credi che se metti in discussione le altri fonti dovresti mettere in discussione anche quelle ufficiali, specie quando vedi che, le supposte certezze scientifiche, così certe non sono ? E con in ballo interessi lunari e corruzione già acclarati ? E poi: se De Lorenzo nel 1991 si è preso 600 milioni per rendere obbligatorio un solo vaccino, quanti potrebbe essersene presi il PD per renderne obbligatori altri 6 ? Considerato che c'è sempre la GSK di mezzo e sapendo che hanno già corrotto i politici italiani con successo in un passato nemmeno troppo lontano ? Cioè, se pensi che ogni fonte al di fuori dal mantra televisivo sia falsa e ci sia una congiura mondiale dei somari, non potrebbe altrettanto ragionevolmente essercene una portata avanti da multinazionali che muovono miliardi e che pagano mazzatte per corrompere con successo chi legifera ? Falcone diceva: segui i soldi e troverai la mafia. Ebbene, le multinazionali del farmaco, che finanziano la ricerca mondiale (compresi gli studi per stabilire la sicurezza dei loro stessi farmaci, trascurabile conflitto di interessi), e che rappresentano uno dei business più prolifici del pianeta, un mercato quotato in borsa che muove almeno 400 miliardi di dollari all'anno, non potrebbero suscitare, a maggior ragione, qualche dubbio anche loro ? Perchè a loro dobbiamo credere ciecamente e tacciare come complottista chiunque cerchi una risposta che non sia quella già preconfezionata dai media ? E' esattamente qui che ci vorrebbe la giusta misura (non nella verità, che non sta affatto nel mezzo), ma nel distacco critico che dobbiamo riacquisire e reimparare ad esercitare |
Re: "Mio figlio autistico a causa dei vaccini"
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https://www.fondazioneveronesi.it/ma...i-e-contagiosi Se conosci altro sul contenuto dei bugiardini condividi. Non sguazziamo nel dubbio tanto per, facciamo uno sforzo se davvero è la verità che interessa. Quote:
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Re: "Mio figlio autistico a causa dei vaccini"
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Questa è Apartheid, vedo che la "lobotomia mediatica" ci ha procurato una sorta di sindrome di Stoccolma, tra l'altro subito sotto al commento di zoe che ti ha citato una relazione che recita che: " il grado di copertura immunitaria di una popolazione tale da impedire il diffondersi di una malattia è puramente indicativo a causa della enorme variabilità dei fattori che influenzano il risultato finale". |
Re: "Mio figlio autistico a causa dei vaccini"
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https://www.corriere.it/salute/malat...?refresh_ce-cp E poi non importa se il vaccino è ancora obbligatorio a seguito di una serie di reati, l'importante è difendere i vaccini a prescindere. |
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Allora mi ripeto con le parole del Bambino Gesù: Quote:
Tienilo presente e non ometterlo più. |
Re: "Mio figlio autistico a causa dei vaccini"
E anche tu però, tieni presente che un vaccino reso obbligario a suon di reati non è reso tale per tutelare la salute della popolazione italiana da parte di medici scrupolosi, ma da parte di medici che pigliano mazzette.
Ergo ti ostini a difendere ciecamente il tuo dogma anche se questo comporta schierarti apertamente per coloro che delinquono in violazione della tua stessa Costituzione. Anzichè indignarti li difendi. (Sindrome di Stoccolma ?) Mentre invece bisognerebbe anche indignarsi, qualche volta, tanto per cambiare. E, perchè no, preoccuparsi ad esempio del fatto che i vaccini vengono approvati senza studi: http://blog.ilgiornale.it/locati/201...i-senza-studi/ Ne cito una parte: I luoghi comuni Ma tutta questa sbandierata informazione sui vaccini di fatto non c’è. Ascoltiamo sempre frasi fatte, spot appunto: “i vaccini sono sicurissimi”; “i vaccini hanno salvato l’umanità”; “chi non si vaccina mette a rischio l’immunità del gregge”, “chi divulga pericolosi dubbi sui vaccini non può far parte della Sanità Pubblica”, “i magistrati non devono occuparsi di salute” e via così. Poi, però, quando si cerca di entrare nel merito, di capire qualcosa sugli studi di efficacia dei vaccini (svolti – magari !- da enti indipendenti); su come vengono raccolti e considerati gli effetti collaterali; sul perchè non esistano in commercio vaccini singoli; sul perchè ad ogni nuova stagione il sistema sanitario ne debba acquistare di nuovi (lasciatecene pagare almeno uno); su quali sono le epidemie pericolose da cui ci dobbiamo guardare; sulle analisi degli eccipienti; sulle strategie vaccinali; sui conflitti di interesse dell’agenzia del farmaco europea Ema che dovrebbe tutelarci… ecco che le famose spiegazioni si dileguano come tanti cubetti di ghiaccio sotto il sole di Taormina. Dagli spot al vapore acqueo, sempre e solo fumo. I vaccini sono approvati senza studi Proviamo a sfatare alcuni luoghi comuni ascoltando l’infettivologo Fabio Franchi. La Fnomceo ha dichiarato che i vaccini sono sicuri perchè sottoposti a studi randomizzati in doppio cieco, è vero? “I vaccini, in Europa e negli Usa, non sono considerati farmaci ma misure di prevenzione nonostante in Italia se ne occupi Aifa, l’agenzia per il farmaco. Così, mentre per gli altri medicinali è prevista una lunga procedura di studio prima dell’approvazione in commercio, per le misure di prevenzione (i vaccini, appunto) questa non occorre. Una cosa non richiesta, non si fa. Sui vaccini gli studi controllati randomizzati in doppio cieco con placebo non ci sono“. (Per lo studio randomizzato in doppio cieco si divide la popolazione in due gruppi, in maniera casuale: a una parte si somministra il vaccino all’altra un placebo. E li si segue entrambi nel tempo per osservare l’efficacia del vaccino e prendere nota degli eventuali eventi avversi). Ma Fnomceo ha dichiarato che ci sono. Cliccate qui il documento originale. “Ha preso un abbaglio. Mancano gli studi randomizzati in doppio cieco per i singoli vaccini e mancano per le combinazioni di vaccini (trivalente, esavalente). Lo hanno sempre evidenziato le review più importanti sui vaccini (ad esempio la Cochrane Collaboration, spesso citata da ricercatori e medici di tutto il mondo). In più ora l’Agenzia europea per il farmaco (Ema) impedisce ai ricercatori indipendenti la verifica dei dati suggellati da se stessa (come denunciato dalla Cochrane): quello che Ema produce va accolto a scatola chiusa. Come mai per la Fnomceo la trasparenza non è da considerarsi un requisito essenziale? E dire che la Fnomceo invoca in continuazione il rispetto della metodologia scientifica…” Quando si prova a fare domande su questi aspetti cruciali, non si riceve risposta. “Se Fnomceo e istituzioni fossero così sicuri della saldezza delle loro ragioni, non si opporrebbero a un confronto ragionato con eventuali critici. Invece preferiscono evitarlo con l’esilarante motivazione che “sarebbe una falsa par condicio”. Affermano a priori che è ingiusta la pretesa di “un democratico confronto” tra scienza (esclusivamente la loro) e le “tesi truffaldine”, quelle di chiunque non dia loro ragione”. Questa condotta rispecchia il codice deontologico dei medici? “Assolutamente no. Ci impegniamo a sostenere con la persona assistita una relazione di cura fondata sulla fiducia e sul rispetto e su un’informazione comprensibile e completa; a mettere le nostre conoscenze a disposizione del progresso della medicina”. Quale articolo parla della libertà del medico? “Gli articoli 4 e 20. La professione del medico è fondata sui principi di libertà, indipendenza, autonomia e responsabilità. Il medico non si piega a interessi, imposizioni o condizionamenti”. Un medico può rifiutarsi di consigliare tutti i vaccini a chiunque come vorrebbe la Fnomceo? “L’articolo 22 recita: il medico può rifiutare la propria opera professionale quando vengano richieste prestazioni in contrasto con la propria coscienza o con i propri convincimenti tecnico-scientifici, a meno che il rifiuto non sia di grave e immediato danno per la salute della persona, fornendo comunque ogni utile informazione e chiarimento per consentire la fruizione della prestazione”. |
Re: "Mio figlio autistico a causa dei vaccini"
Questo pensano alcuni medici riguardo ai vaccini, anche se non possono dirlo per non essere radiati:
https://www.youtube.com/watch?v=vjd6...4#action=share |
Re: "Mio figlio autistico a causa dei vaccini"
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Re: "Mio figlio autistico a causa dei vaccini"
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In generale dico solo che le cose spesso non hanno una sola causa ma sono il risultato di tante forze in gioco che agiscono con motivazioni diverse. Forse non diversamente dall'autismo, per quello che ne sappiamo. Non ho letto il resto del tuo messaggio, come ho già detto non va bene sommergere gli altri in questo modo. |
Re: "Mio figlio autistico a causa dei vaccini"
Quindi metti in discussione che De Lorenzo abbia preso una tangente per rendere obbligatorio l'antiepatite B ?
Ripeto: chi immagina il complotto da una parte deve ritenerlo possibile anche dall'altra. Le aziende farmaceutiche per rimanere quotate in borsa devono fatturare ogni anno più del precedente, e per fatturare ogni anno più del precedente devono medicalizzare, curare a vita, sempre più persone. E per curare sempre più persone di anno in anno hanno bisogno di più malati. La salute non fa guadagnare nessuno, è chiaro ? E' un ragionamento logico, elementare, oltretutto suffragato dai fatti, non ci vuole una Beautiful Mind per capirlo. Vuoi difendere strenuamente la Fake News che dice che l'umanità si sarebbe estinta senza vaccini ? Sei libero di farlo, ma è una Sindrome di Stoccolma. Non puoi dare aprioristicamente per vera una versione della realtà solo perchè l'hai sentita ripetere fino alla nausea come un mantra da quando sei piccolo. Esattamente come non puoi darla aprioristicamente per falsa. Gratta la superficie, concediti il beneficio del dubbio, quantomeno. |
Re: "Mio figlio autistico a causa dei vaccini"
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Ma questo non mina l'argomento vaccini alle fondamenta, speculatori e delinquenti sono ovunque |
Re: "Mio figlio autistico a causa dei vaccini"
No, Laureatum, infatti, quello che dico è che dobbiamo esercitare il distacco critico Anche riguardo alle supposte certezze scientifiche propagandate dalla televisione.
Senza propendere aprioristicamente nè per l'una, nè per l'altra versione e, soprattutto, non pensare che la verità stia nel mezzo. La verità non sta nel mezzo, ma nel punto in cui è giusto stare. E l'unico modo per capire dove potrebbe stare è quello di grattare la superficie. E non è quello che stai facendo tu quando dici frasi come questa: "Vabbe ci sono ingegneri che costruiscono palazzi e ponti a ca..o di cane , e laureati in informatica che nn sanno scrivere due righe di codice, da questi un parere professionale vale ben poco" Da un commento come questo l'unica cosa che si può evincere è che ti sei già schierato. Chi sarebbero questi ? I complottisti ? I No Vax ? Quel medico non ha detto per forza qualcosa di folle solo perchè è differente dalla "verità" che ti hanno sempre strombazzato nelle orecchie da quando sei nato, mentre tu lo dai già per scontato. (Correggimi se mi sono sbagliato) Perchè quel Medico sta agendo secondo scienza e coscienza, esattamente come un medico Deve Fare. Sta cioè informando una madre su quelli che sono i rischi delle vaccinazioni. E non necessariamente per questo è un pazzo, un complottista, un ciarlatano, o un No Vax. E c'è chi potrebbe dire che questo non lo rende affatto un Medico meno competente degli altri. |
Re: "Mio figlio autistico a causa dei vaccini"
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Re: "Mio figlio autistico a causa dei vaccini"
Bene, basta esser chiari, mi piace come ragioni e come ti poni.
Grazie |
Re: "Mio figlio autistico a causa dei vaccini"
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Eh no, il discorso è diverso Quello che dici tu vale quando hai due persone con stesse competenze che hanno due opinioni diverse Invece se un ordine professionale ha una opinione, è frutto di anni di esperienza dei massimi esponenti di tale settore a livello internazionale, ed ha un peso specifico diverso dall'opinione di un singolo appertenente a quell'ordine Il singolo medico può essere fuori di testa, avere manie di protagonismo o essere una capra, un ordine professionale no Qualcuno può essere corrotto per spostare il giudizio su un farmaco specifico, ma è impossibile che dal 1896 ad oggi ci sia stata una manipolazione tale che abbia introdotto a livello mondiale un protocollo di prevenzione inutile o dannoso Se vuoi ragionare ragiona su questo |
Re: "Mio figlio autistico a causa dei vaccini"
Se fosse vero quello che dici, se cioè l'ordine dei medici agisse secondo scienza e coscienza (come i medici dovrebbero fare), il vaccino antiepatiteB sarebbe stato tolto dal novero dei vaccini obbligatori.
Un medico è colluso ? Oltre ad essere ancor più biasimabile eticamente e legalmente in quanto Ministro della Sanità ? Bene, viene condannato per aver commesso un reato e quel vaccino viene tolto, mentre invece assistiamo ad un aggravarsi della situazione, la Glaxo, che ha corrotto dei politici italiani, continua a fare affari, e questa volta vengono resi obbligatori altri 6 vaccini. Se quel che dici fosse vero l'industria psichiatrica intera si sarebbe estinta da tempo non essendo mai esistiti esami scientifici per stabilire lo squilibrio chimico responsabile di qualsiasi disturbo mentale. Se quel che dici fosse vero, senza diagnosi scientifiche, incontrovertibili, non si potrebbe prescrivere alcun farmaco per riequilibrare un ipotetico squilibrio chimico che nemmeno siamo in grado di rilevare. Mentre sappiamo che l'intera industria psichiatrica sopravvive benissimo con diagnosi cliniche a vista/mezzo colloquio. La medicina occidentale da sempre ostracizza e mette in ridicolo chi solleva qualunque obiezione riguardo il modus operandi che la contraddistingue da sempre (la medicalizzazione invasiva sempre e comunque, l'assenza di diagnosi). E se qualcheduno esce dal seminato, l'ordine medico da sempre piega quei medici non allineati a suon di lettere, avvocati, radiazioni dall'albo. Molti non conoscono nulla dell'igienismo di Ippocrate sul quale giurano, alcuni vengono a dirti che le arance sarebbero oncogene, che acidificherebbero il PH del sangue, niente di più lontano dalla realtà. Non sanno nulla di alimentazione, nulla di omeostasi, molto poco circa i processi di autoguarigione del nostro meraviglioso organismo quando venga nutrito col proprio carburante elettivo piuttosto che ad integratori di sintesi, vaccini, formaggi, sugna e fluidi animali ammalanti. Le cure ufficiali, per la medicina occidentale, non potranno Mai essere messe in discussione. Non prenderanno mai in considerazione altre strade, altre terapie non tossiche, nemmeno se quelle terapie hanno o avranno successo, vedi Max Gerson, vedi la cura Essiac, vedi quella di Harry Hoxsey (che medico non era, ma la gente la salvava davvero, e che possedeva, tra le 12 cliniche per curare il cancro americane, quella più grande del mondo). L'FDA per anni lo ha sputtanato parlando di lui come di un criminale/ciarlatano, ma le cause legali le vinceva sempre lui. Non riuscivano a dimostrare che la sua cura non funzionasse. Evidentemente funzionava. Da una parte, i cosiddetti professionisti della salute (anche se sarebbe più corretta la definizione Professionisti della Malattia/o della Cura a Tempo Indeterminato) cercarono di sputtanarlo per anni, fino ad arrivare, sottobanco, a chiedergli di poter acquistare la ricetta della sua cura. Per poterla brevettare, per poter lucrare su quella cura che lui offriva gratuitamente (Hoxsey aveva trovato il petrolio ed era molto ricco). Quando lui rifiutò, perchè voleva che la sua cura fosse mantenuta gratuita, l'FDA di allora riuscì a chiudergli tutte e 12 le sue cliniche contemporaneamente. Tutte lo stesso giorno. Stessa cosa vale per la cura di René Caisse. Volevano acquistargliela per brevettarla, lei rifiutò per gli stessi motivi. Se quel che dici fosse vero verrebbe promossa la salute, e non la malattia. Se quel che dici fosse vero l'opinione di qualunque medico dovrebbe essere espressa serenamente senza tema di essere sistematicamente ostracizzati, radiati, banditi, denunciati, sputtanati in tutti i modi possibili. Se quel che dici fosse vero non si commetterebbero mai errori o se ne commetterebbero molti di meno, e gli scandali del passato sarebbero di pubblico dominio, mentre nessuno conosce, ad esempio, Lo Smon, che è stato il caso più grave di genocidio di massa in Giappone tra gli anni 50 e 70, ricondotto ad un farmaco per il quale l'attuale Novartis dovette risarcire i parenti delle vittime. Era un antidiarroico, (Clioquinol) e almeno 3 virologi dissero di aver scoperto il virus responsabile. I sintomi erano diarrea iniziale, poi, una volta assunto il farmaco, la "patologia" si evolveva in paralisi, cecità, e morivi male. Molti si suicidavano convinti di essere stati contagiati da un misterioso virus letale. Ma la realtà era differente. Era il farmaco a causare la morte di quelle persone, e molti medici della commissione che fu istituita in Giappone (per capire la causa di quella epidemia) non volevano in alcun modo riconoscere che potesse trattarsi di quel farmaco perchè loro per primi lo prescrivevano anche ai bambini. l'FDA, in America, aveva proibito il Clioquinol da tempo a causa della sua elevatissima tossicità e molti medici giapponesi avevano riportato i molteplici e pesanti effetti collaterali senza che ci fosse alcun seguito. L'FDA sapeva quindi che quel farmaco era tossico, lo aveva infatti proibito negli USA, ma i giapponesi non ne erano stati messi al corrente. Acquistavano quel farmaco. Nel 1978 la giustizia sancì ufficialmente essere il Clioquinol la sola causa dello SMON e condannò la Ciba-Geigy (attuale Novartis) a risarcire le vittime. Questo business del virus è pericoloso e non sempre le cose stanno come sembrano, questo ti voglio dire, e non si tratta affatto di pochi medici isolati che denunciano i danni dei vaccini. Quello che ravviso io è sempre una questione anzitutto economica, le case farmaceutiche hanno dimostrato da tempo di essere mosse prevalentemente dal denaro ed esercitano il potere economico che hanno senza tanti complimenti, pensa che una confezione di un chemioterapico può arrivare a costare 9mila euro, 9mila euro per 30 pastiglie, e se un Di Bella propone una alternativa a una cura che di fatto è nata come un'arma chimica, niente da fare, la sua cura non te la pagherà mai la mutua, perchè il cancro si deve obbligatoriamente curare in quell'unico modo, non ne saranno mai ammessi altri, chiunque ci abbia provato lo hanno sempre scalzato, "fatto fuori", questa è la storia delle case farmaceutiche, un copione che si ripete, sistematicamente, sempre uguale a se stesso. |
Re: "Mio figlio autistico a causa dei vaccini"
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Non perdo neppure tempo per risponderti: forniscimi una minima prova CONCRETA E VERIFICATA di quanto dici, dopo potrei risponderti. P.S. - In ogni caso, la "lobotomia" l'hanno subita, purtroppo, i tanti come te dalla mente piuttosto debole e malleabile. Se le stesse fonti, domani, ti dicessero che i vaccini dovrebbero essere fatti obbligatoriamente, subito cambieresti "bandiera"... |
Re: "Mio figlio autistico a causa dei vaccini"
La fonte è quella che ti ha fornito l'utente zoe666 subito prima del tuo intervento, e ne avevo già prodotta una io da parte di un medico radiato per aver svolto scrupolosamente il suo mestiere.
Ben 2 fonti avevi a disposizione, non ti sei preso nemmeno 8 minuti per leggere quelle fonti, eppure, continui a raccontare a te stesso che questi argomenti ti interessano. Ma se così fosse, ti saresti già informato, e se lo avessi fatto, non te ne usciresti con certe frasi imbarazzanti, per non dire demenziali. Se proprio vuoi dire qualcosa, informati, puoi farlo anche qui dentro, ma se non te frega nulla di approfondire questi temi perchè in fondo non ti interessano, puoi bellamente lasciar perdere. Se le tue sparate devono essere queste, va da sé che per sapere come la pensi mi basta accendere la televisione e guardarmi Cotto e Mangiato |
Re: "Mio figlio autistico a causa dei vaccini"
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La fonte è quella? Ok, è spazzatura priva di qualsiasi, pur minima, certificazione. Altro? |
Re: "Mio figlio autistico a causa dei vaccini"
Mi hai punto nel vivo dibbrùtto, vekkio, ed è doloroso, kaspita se sto rosicando !! Hai smontato in due frasi il Komplotto mondiale dei Komplottisti anonimi a piede libero !!
Ben Fatto, bro !! : ) |
Re: "Mio figlio autistico a causa dei vaccini"
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Sciao sciao, disponibile a un dialogo quando ciò avrà la possibilità di basarsi sulla realtà, e non sul mondo dei balocchi (o meglio, "sbalocchi", in questo caso). |
Re: "Mio figlio autistico a causa dei vaccini"
L'industria psichiatrica cura i sintomi, per alleviare le sofferenze, perché dovrebbe essere estinta?
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Re: "Mio figlio autistico a causa dei vaccini"
Non c'è dimostrazione scientifica che il metodo di Bella curi i tumori.
Ma a voi non interessa la produzione di dati scientifici,guardate il caso singolo,mio cuggino è guarito con questo,mio cuggino è morto con quello. I dati che riportate non sono scientifici. Quindi è inutile discutere.E accusare di non informarsi. Anche nella Bibbia c'è scritta un sacco di roba, ma io non ho nessuna voglia di studiarmela, non ci troverò risposte scientifiche neanche se l'imparassi a memoria. Il metodo scientifico-sperimentale si studia in terza elementare.A quello andrebbe data una ripassatina. |
Re: "Mio figlio autistico a causa dei vaccini"
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Re: "Mio figlio autistico a causa dei vaccini"
Nel link che ho messo c'è una relazione di un infettivologo ( esperto quindi ) con fonti presenti su ogni pagina, non mi son vista ogni fonte perchè andavo di fretta ma bollarla come roba antiscientifica e fuffa solo perchè espone dubbi contro le vaccinazioni obbligatorie in blocco mi pare un atteggiamento vagamente superficiale e arrogante. Ma giusto un pò.
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l vaccini poi non funzionano su tutti, ci son stati parecchi casi di bimbi vaccinati e morti o che comunque hanno preso la malattia per cui erano stati vaccinati ( ho letto in una veloce carrellata casi di meningite e pertosse ad esempio, non considerando i casi del morbillo che si è scatenato in classi o in popolazioni dove le vaccinazioni erano altissime ). |
Re: "Mio figlio autistico a causa dei vaccini"
L'efficacia della terapia Di Bella è riconosciuta dalla letteratura scientifica mondiale e la trovi pubblicata su Pubmed.
Come tu stessa hai detto, Claire, non hai nessuna voglia di studiarti i temi di cui non ti frega nulla, sappi quindi che nessuno ti obbliga a partecipare a questa discussione. Hai detto bene lauretum, la psichiatria "cura" a tempo indeterminato, non è contemplata però la guarigione. Prescrive sostanze chimiche, molte di queste potentissine, che ottundono e coprono i disturbi di un soggetto senza eradicarne la causa. Provocando effetti collaterali e danni molto spesso ben più gravi di quelli che avevano giustificato l'inizio della "terapia". Nell'apertura di questa discussione il padre del bambino danneggiato fa riferimento, nella parte finale della lettera, ad un loop che era naturale che si verificasse e che davo per scontato esserci senza nemmeno aver ritenuto necessario verificare, e cioè che, dopo un danno causato da un vaccino (cioè iatrogeno, farmaco-causato), quando si sviluppano appunto danni cerebrali ("autismo"), il percorso porta alla prescrizione del Ritalin, sempre prodotto dalla Novartis, (quella dello Smon) per il deficit di attenzione e iperattività nei bambini. Ergo vengono danneggiati dal vaccino e poi medicalizzati con uno psicofarmaco (una metamfetamina, per la precisione) per farli stare attenti a scuola. È un vortice verso l'abisso sia per quei genitori disinformati che si sono, giustamente, affidati alla medicina per essere aiutati e che si ritrovano traditi, danneggiati, non una, ma due volte. |
Re: "Mio figlio autistico a causa dei vaccini"
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Io ti farei stare una giornata con una di quelle persone che se non prendono le gocce diventano violente, poi mi dici se è o no una fortuna che le big pharma le abbiano commercializzate Un caso così ce l'ho vicino quindi non venirmi a raccontare storie Non tutto si riesce a curare, ma almeno alleviare i sintomi è un grosso beneficio che l'industria psichiatrica fornisce |
Re: "Mio figlio autistico a causa dei vaccini"
Ciao Zoe, è scritto direttamente nei bugiardini di alcuni vaccini che il soggetto può diventare "untore", quindi trasmettere l'infezione fino addirittura a 4 settimane dopo l'iniezione.
E noi ovviamente i bambini li mandiamo a scuola il giorno dopo, quindi la trasmissione (come da bugiardino, secondo le stesse case farmaceutiche produttrici, ma anche secondo dati ufficiali di alcune zone degli Usa e del Canada), può essere veicolata dal vaccino e ci sono state epidemie, ad esempio di morbillo, in alcune università americane, in cui il 100 percento degli studenti era stato vaccinato per il morbillo. Quindi l'immunità di gregge (che, tra parentesi, non si sa chi l'abbia scoperta o ipotizzata, non s riesce a risalire ad uno studio che ne abbia mai parlato negli ultimi 50 anni almeno, e sembra piuttosto essere una tradizione orale che si tramanda) anche ammesso che fosse vera e scientificamente dimostrata, e così non è (nonostante sia il pilastro su cui si sorregge il TSO della Lorenzin), sarebbe stata raggiunta. Nonostante questo l'epidemia di morbillo ha riguardato esclusivamente soggetti vaccinati. Cmq è scritto sui bugiardini dei vaccini stessi, la vaccinazione può trasformare un soggetto sano in un untore. E i dati dimostrano che il vaccino non esclude affatto la possibilità di ammalarsi nemmeno quando si è raggiunta la percentuale non del 95, ma del 100 percento. Come anche per alcune malattie esantematiche in Germania in cui ci si vaccina raggiungendo percentuali intorno al 98 percento. Quindi anche in Germania, nonostante si sia raggiunga l'immunità di gregge (98 percento), ci sono state ugualmente epidemie di malattie esantematiche |
Re: "Mio figlio autistico a causa dei vaccini"
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Re: "Mio figlio autistico a causa dei vaccini"
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https://keinpfusch.net/la-teoria-del...agna-di-merda/ La teoria della montagna di merda è molto semplice: i complottardi non hanno da fare altro che buttare le loro tesi alla rinfusa, cumulo su cumulo, facendo un'enorme pila fetente di materia organica marrone. Non devono dimostrare nulla, le loro tesi non devono essere verificate in revisione paritaria, non devono essere dimostrate. Non necessitano neanche di avere una coerenza logica interna! Ogni tesi può essere in mutua incompatibilità con le altre! Ma poi, gli stessi complottardi accusano chiunque provi a "spalare la montagna", eh ma quel famoso premio nobel un giorno ha scoreggiato mentre si scaccolava e allora mangiare le caccole è meglio che vaccinarsi e robe simili. La teoria del "compianto" Uriel Fanelli tuttavia ha una conclusione che non mi soddisfa. Ritiene che l'unica soluzione sia la passivoaggressività. Il dar ragione agli scemi, in modo che la loro rabbia non abbia più ragione di esistere. Questo può forse valere nel caso del motore Schietti o dell'energia orgonica, o al presunto complotto dell'allunaggio nelle missioni Apollo. Ma quando si tratta di non fare vaccini ai bambini, non si può semplicemente lasciar correre e dar ragione ai pazzi. Imho, è arrivato il momento di usare lo strumento coercitivo, ciascuno secondo le proprie competenze e possibilità (moderatori dove siete??), per far terra bruciata attorno a questi individui. Che si arrabbino. Che si sentano perseguitati e censurati. Perché è quello che verrà loro fatto. Dovranno essere multati, o messi in galera. Dovranno perdere la patria potestà. Dovranno non aver più accesso a internet. Dovranno essere tagliati fuori, per evitare di riempire di merda il web, più di quanto non lo sia già. |
Re: "Mio figlio autistico a causa dei vaccini"
Calma Marco.Russo, questo non è il modo produttivo di confrontare le proprie idee con quelle altrui, sia esse siano argomentate intelligibilmente o no.
L'ignoranza voluta non si debella così, ma la si fomenta. Servirebbe dell'altro affinché vedano la luce i tuoi propositi su quanto si auspica in merito. |
Re: "Mio figlio autistico a causa dei vaccini"
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Peccato che se avessi letto due righe qua e la avresti visto che non tutti i vaccini son fatti allo stesso modo, e alcuni son fatti con virus vivi attenuati. Quote:
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Re: "Mio figlio autistico a causa dei vaccini"
Oggi marco russo sta bello carico :D
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Re: "Mio figlio autistico a causa dei vaccini"
A proposito di Nobel:
Prefazione di Kary Mullis (Premio Nobel per la chimica 1993) al libro di Peter Duesberg: Nel 1988 lavoravo come consulente allo Specialy Labs di Santa Monica, per impostare una serie di analisi di routine per il virus dell'immunodeficienza umana (Hiv). Ero un esperto nell'ideare esami di laboratorio per qualsiasi cosa contenesse acido nucleico, perchè ero io che avevo inventato la Polymerase Chain Reaction (Reazione a Catena della polimerasi). Era per questo che mi avevano assunto. Dell'Acquired Immune Deficiency Syndrome (Aids), d'altra parte, non ne sapevo molto. Così, quando mi trovai a stendere una relazione sui progressi e gli obiettivi del progetto a cui stavo lavorando, sponsorizzato dai Nih, mi resi conto di non conoscere fonti scientifiche che potessero corroborare una frase che avevo appena scritto: "L'Hiv è la causa probabile dell'Aids". Così mi rivolsi al virologo seduto alla scrivania di fianco, persona attendibile e competente, e gli chiesi quali fonti potevo citare. Mi rispose che non ne avevo bisogno. Non ero d'accordo. E' bensì vero che certe scoperte o tecniche scientifiche sono ormai così accettate che non si sente più il bisogno di citarne la fonte nella letteratura contemporanea, ma la regola non mi sembrava applicabile al legame Hiv-Aids. Per me era del tutto sorprendente che l'individuo che aveva scoperto la causa di una malattia mortale, per la quale non si conosceva ancora una cura, non venisse continuamente citato nelle pubblicazioni scientifiche, almeno fino a che quella malattia non fosse stata sconfitta con una cura efficace. Ma come avrei presto imparato, nessuno aveva sulla punta della lingua il nome di quell'individuo, che pure sarebbe stato un perfetto candidato per il Nobel. Naturalmente, da qualche parte doveva pur esserci la fonte di questa notizia semplice ma fondamentale. Altrimenti decine di migliaia di operatori sanitari e stimati scienziati, che cercavano di risolvere il tragico mistero della morte di tanti omosessuali e/o tossicodipendenti di età compresa fra i 25 e i 40 anni, non avrebbero permesso alla loro ricerca di battere un'unica strada. Non avrebbero gettato tutti l'amo nello stesso stagno, se non fosse stato appurato che gli altri stagni erano privi di pesce. Doveva pur esserci un lavoro pubblicato, o forse più di uno, che indicasse che l'Hiv era la causa probabile dell'Aids. Doveva esserci assolutamente. Feci le mie ricerche tramite computer, ma non venni a capo di nulla. Naturalmente nelle ricerche computerizzate c'è sempre la possibilità di non ottenere risultati perchè non si digitano le parole chiave giuste. Su un argomento scientifico è meglio chiedere le informazioni direttamente ad altri scienziati. Dovrebbe essere questa la ragione prima per cui si organizzano congressi in posti lontani con spiagge bellissime. Per il mio lavoro io andavo a un sacco di congressi e convegni. Presi così l'abitudine di avvicinare qualsiasi relatore che avesse parlato di Aids per chiedergli che fonte dovevo citare per quella benedetta frase, "l'Hiv è la causa probabile dell'Aids". Dopo 10 o 15 congressi a cui partecipai nel giro di un paio di anni, ero decisamente allarmato dal fatto che nessuno sapesse citarmi la fonte in questione. Mi si stava formando in testa una sgradevole conclusione: tutta la campagna montata contro una malattia che era sempre più considerata la Peste del XX secolo si basava su un'ipotesi di cui nessuno ricordava l'origine. Questo era contrario alla scienza e al buon senso. Finalmente ebbi l'occasione di parlare con uno dei giganti della ricerca sull'Hiv e l'Aids, il dottor Luc Montagnier dell'istituto Pasteur, quando venne a San Diego a tenere una conferenza. Quella sarebbe stata l'ultima volta in cui sarei stato in grado di porre la mia domandina senza mostrare irritazione, e immaginavo che Montagnier sapesse la risposta. Così gli esposi il mio problema. Con un'occhiata stupita e condiscendente, Montagnier mi disse: "Perchè non cita il rapporto del Cdc (il centro per il controllo delle malattie)?" Risposi: "Perchè quel rapporto non risponde al quesito se l'Hiv sia o meno la probabile causa dell'Aids, non è così?" "No, ammise lui, senza dubbio chiedendosi quando mi sarei tolto dalle scatole. Cercò sostegno con lo sguardo fra le persone che gli si erano radunate intorno, ma tutte, come me, avevano l'aria di aspettare una risposta più definitiva. "Perchè non cita il lavoro sul Siv (Simian Immunodeficiency Virus, virus dell'immunodeficienza della scimmia)?" mi suggerì il buon dottore. "Ho letto anche quello, dottor Montagnier", risposi. "Ciò che accadde a quelle scimmie a me non ha fatto venire in mente l'Aids. Inoltre, quel lavoro scientifico è stato pubblicato solo un paio di mesi fa. Io sto cercando il lavoro originario in cui qualcuno ha dimostrato che l'Hiv provoca l'Aids." A questo punto, invece di rispondermi il dottor Montagnier si allontanò rapidamente per andare a salutare un conoscente all'altro capo della sala. E arriviamo così a qualche anno fa, a un giorno in cui mi dirigevo in macchina da Mendocino a San Diego. Come chiunque altro, ormai sapevo molte più cose sull'Aids. Ma ancora non conoscevo il nome di chi aveva stabilito che la sindrome era causata dall'Hiv. Mentre guidavo sulle San Bernardino Mountains, mi prese un colpo di sonno e per svegliarmi accesi la radio. C'era un tizio che parlava dell'Aids. Si chiamava Peter Duesberg, ed era un noto virologo di Berkeley. Avevo sentito parlare di lui, ma non avevo mai letto suoi lavori scientifici nè lo avevo ascoltato di persona. Ormai del tutto sveglio, lo sentii spiegare esattamente perchè incontravo tante difficoltà a trovare le pezze d'appoggio al legame Hiv-Aids. Non ne esistevano. Nessuno aveva mai dimostrato che l'Hiv provoca l'Aids. Arrivato a casa, invitai Duesberg a San Diego per esporre le sue idee a una riunione dell'American Association for Chemistry (Associazione americana per la chimica). Quanto mai scettico, all'inizio, il pubblico si fermò a sentire la conferenza fino alla fine, e poi rimase per un'altra ora di domande e continuò a discutere sull'argomento finchè non gli fu chiesto di sgombrare la sala. Tutti se ne andarono con più domande irrisolte di quante ne avevano all'inizio della conferenza. Peter Duesberg mi piace e lo rispetto. Non credo che sappia necessariamente che cosa provochi l'Aids; sulle cause non abbiamo le stesse convinzioni. Ma entrambi sappiamo con certezza che cosa non provoca l'Aids. Non siamo riusciti a scoprire nessuna ragione valida per cui la maggior parte della gente è convinta che l'Aids sia una malattia causata dall'Hiv. Semplicemente non esistono prove scientifiche che dimostrino questo assunto. Non siamo neanche riusciti a scoprire perchè mai i medici prescrivano un farmaco tossico chiamato Azt (Zidovudina) a persone che non presentano altri disturbi se non la presenza di anticorpi anti-Hiv nel loro sangue. Anzi, non riusciamo a capire perchè la gente debba prendere quella medicina per qualsivoglia ragione. Non sappiamo come sia nata questa follia ed essendo vissuti entrambi a Berkeley, abbiamo assistito a cose davvero strane. Sappiamo che errare è umano, ma l'ipotesi Hiv-Aids è un errore macroscopico. Lo dico forte e chiaro per mettere in guardia la gente. Duesberg lo va dicendo da un sacco di tempo. Leggete questo libro. |
Re: "Mio figlio autistico a causa dei vaccini"
Quote:
Linko queste due pagine per qualche ulteriore chiarimento: http://www.salute.gov.it/portale/vac...oni&menu=vuoto http://www.epicentro.iss.it/temi/vac...ni/autismo.asp Ribadiamo infine il consiglio di usare sempre fonti attendibili nei post. Una opinione, sia anche di una grande “autorità” di qualsiasi campo, rimane sempre una opinione se non è dimostrata. -- moderazione -- |
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